I cavi ,suonano !!!

La metto li ...
Nessuno di voi ,ha mai fatto caso ,al fatto che in un impianto diciamo convenzionale....Ci sono più cavi che elettroniche ?!
In un impianto convenzionale il numero di cavi necessari per farlo funzionare è sempre maggiore del numero delle elettroniche .
Quindi ... Cosa è che stiamo ascoltando ?

Quindi.. Altro "comandamento " :
La catena di riproduzione detta anche HiFi o stereo è per la sua maggior parte costituita da Cavi.
A quanti siamo ? Al decimo basta ...

Vedo che quest'ultima conclusione, ha creato un CRATERE nel forum !
un po come il chain test..

è una finta, i cavo rispetto ai canali dello stereo visto che sono 2 sono in numero inferiore non superiore un ampli ne monta 1 per canale e uno per l'alimentazione dei 2 canali o fai tutto mono o sei in minoranza

aircooled ha scritto:è una finta, i cavo rispetto ai canali dello stereo visto che sono 2 sono in numero inferiore non superiore un ampli ne monta 1 per canale e uno per l'alimentazione dei 2 canali o fai tutto mono o sei in minoranza

Ah beh ... Se mi dividi anche la sezione analogica da quella digitale del Dac io tiro fuori il biwiring è il biamping ,step up e preamplificatori passivi!!

tutta robbaccia che non considero

aircooled ha scritto:Non ci sono segreti il problema principale nell'affrontare certe tematiche è che sinceramente non voglio alimentare la vita di altri forum con il solito dagli a air qualcosa comunque si deve dare per non sembrare troppo avari lo sai che i fili risentono delle vibrazioni adesso parte la ridicolizzazione per questo facciamo un esempio per rappacificare i tecnici, per vedere il fenomeno prendiamo un caso con un Delta prestazionale molto ampio, prendete un cavo Phono, attaccateci un accelerometro e dategli la via, immettere nel cavo un segnale che simuli quello di una testina, confrontate il segnale in ingresso con quello in uscita e auguri, basta che sennò mi tocca di parlare di efficenza e del motivo per cui alcuni montano fili con diversi diametri e financo diversi materiali ma giuro che non lo farò mai

Io monto conduttori con diametro diverso,ma tutti con lo stesso ferraccio conduttore.
Ogni combinazione in genere dà un risultato diverso,al netto della varia ed eventuale geometria.
Uno dei motivi può essere quello da te indicato.
Cioè l'uso di diverse sezioni,in quanto diverse sono le masse,è uno dei possibili modi di smorzare le vibrazioni.
Certo l'entità delle vibrazioni non sono quelle che puoi ottenere con u accelerometro,che semmai serve ad amplificare,e quindi evidenziare il fenomeno.
Ma allora perchè non usi sezioni diverse?
Non capisco.

@ Fred e Luca.
Penso che per parlare dell'effetto dei cavi su impianti di diversa qualità,la migliore prova la si può fare con impianti di qualità sicuramente diversa.
Io lo faccio in modo sistematico usando un campattino da 200 euro.
Secondo me se un cavo di qualità (ma in che senso di qualità poi?Cioè come si fà a valutare in assoluto? ) che suoni bene in un impianto di qualità,se poi suona bene anche su un compattino è anche meglio.
Non siete d'accordo?
In fondo se ci pensate bene un impianto hiend,specie se non monomarca,è un cumulo di componenti spinti al massimo,la cui sinergia risulta sempre problematica,diversamente da quanto succede per un compattino,purchè serio sia il marchio.
Così il sospetto che un cavo in un impianto hiend dia una mano a metterci una pezza che aiuti la sinergia è sacrosanto.
Su un compattino invece lo possiamo escludere.
In un certo senso allora la prova compattino diventa meglio significativa a giudicare la presunta qualità assoluta di un cavo.
Cosa ne pensate?

iano ha scritto:

aircooled ha scritto:Non ci sono segreti il problema principale nell'affrontare certe tematiche è che sinceramente non voglio alimentare la vita di altri forum con il solito dagli a air qualcosa comunque si deve dare per non sembrare troppo avari lo sai che i fili risentono delle vibrazioni adesso parte la ridicolizzazione per questo facciamo un esempio per rappacificare i tecnici, per vedere il fenomeno prendiamo un caso con un Delta prestazionale molto ampio, prendete un cavo Phono, attaccateci un accelerometro e dategli la via, immettere nel cavo un segnale che simuli quello di una testina, confrontate il segnale in ingresso con quello in uscita e auguri, basta che sennò mi tocca di parlare di efficenza e del motivo per cui alcuni montano fili con diversi diametri e financo diversi materiali ma giuro che non lo farò mai

Io monto conduttori con diametro diverso,ma tutti con lo stesso ferraccio conduttore.
Ogni combinazione in genere dà un risultato diverso,al netto della varia ed eventuale geometria.
Uno dei motivi può essere quello da te indicato.
Cioè l'uso di diverse sezioni,in quanto diverse sono le masse,è uno dei possibili modi di smorzare le vibrazioni.
Certo l'entità delle vibrazioni non sono quelle che puoi ottenere con u accelerometro,che semmai serve ad amplificare,e quindi evidenziare il fenomeno.
Ma allora perchè non usi sezioni diverse?
Non capisco.

non posso spiegare il perché qua anche i muri hanno le orecchie

iano ha scritto:@ Fred e Luca.
Penso che per parlare dell'effetto dei cavi su impianti di diversa qualità,la migliore prova la si può fare con impianti di qualità sicuramente diversa.
Io lo faccio in modo sistematico usando un campattino da 200 euro.
Secondo me se un cavo di qualità (ma in che senso di qualità poi?Cioè come si fà a valutare in assoluto? ) che suoni bene in un impianto di qualità,se poi suona bene anche su un compattino è anche meglio.
Non siete d'accordo?
In fondo se ci pensate bene un impianto hiend,specie se non monomarca,è un cumulo di componenti spinti al massimo,la cui sinergia risulta sempre problematica,diversamente da quanto succede per un compattino,purchè serio sia il marchio.
Così il sospetto che un cavo in un impianto hiend dia una mano a metterci una pezza che aiuti la sinergia è sacrosanto.
Su un compattino invece lo possiamo escludere.
In un certo senso allora la prova compattino diventa meglio significativa a giudicare la presunta qualità assoluta di un cavo.
Cosa ne pensate?

penso che non vedo motivo alcuno per usare un impiantino monomarca come tester, l'impianto o per sua natura è di scarsa qualità, sarebbe come testare un Aston Martin DB77 andando a fare la spesa alla Superal per testare un filo servono impiantoni costosi e ben assemblati, quando riesci a riconoscere le peculiarità degli oggetti sei in presenza di un buon cablaggio, se invece non riesci il cablaggio è pessimo, questa è la qualità che interessa a 3 gatti fradici che comunque continueranno nella ricerca vita natural durante, se invece andiamo sulla qualità generale quella si fa principalmente con il marketing e con lo sconto al rivenditore, con questi 2 parametri fai dei grandi cavi altrimenti zappi sempre il solito orticello

iano ha scritto:
Secondo me se un cavo di qualità (ma in che senso di qualità poi?Cioè come si fà a valutare in assoluto? ) che suoni bene in un impianto di qualità,se poi suona bene anche su un compattino è anche meglio.
Non siete d'accordo?

no,perchè in un impianto di qualità il risultato finale non sarà mai superiore a quello del pezzo più debole

aircooled ha scritto: i fili risentono delle vibrazioni

L'unica sensazione all'ascolto che ho avuto in questo senso e' stata che i Maestro di potenza suonino meglio appoggiati al pavimento che sospesi in aria; nonostante le vibrazioni del pavimento, me la sono spiegata come se il contatto in parte accoppiasse il cavo al suolo. Questo con l'impiantino che avevo.

lizard ha scritto:
no,perchè in un impianto di qualità il risultato finale non sarà mai superiore a quello del pezzo più debole

Invece non è da escludere che anche un compattino - fino a un certo limite - suoni meglio con un cavo migliore.

L'anello debole non lo sai mai quanto sia debole fino a che non lo metti alla prova

n.enrico ha scritto:
Invece non è da escludere che anche un compattino - fino a un certo limite - suoni meglio con un cavo migliore.

L'anello debole non lo sai mai quanto sia debole fino a che non lo metti alla prova

Ciascun impianto suona meglio col cavo adatto; a parte eccezioni che ci sono sempre, un componente di alta qualita' immesso in un impianto mediocre, secondo me, o non si esprime o mette in evidenza i limiti degli altri componenti.

Ma ripeto quello che dico ogni tanto: quando si fanno queste discussioni bisognerebbe che i termini usati fossero tarati sul livello di impianto col quale ciascuno di noi ascolta la musica perche' sono soggettivi.

lizard ha scritto:


no,perchè in un impianto di qualità il risultato finale non sarà mai superiore a quello del pezzo più debole

La logica è corretta,ma non so quanto applicabile in hifi,dove ogni componente è a sua volta un insieme di componenti.

aircooled ha scritto:

non posso spiegare il perché qua anche i muri hanno le orecchie

Ok.Diciamo che non ti dò del tutto torto,e che il tuo discorso era volutamente lacunoso.

aircooled ha scritto:
penso che non vedo motivo alcuno per usare un impiantino monomarca come tester

A me piace fare le prove più strambe,e poi cercare di capire il perchè dei risultati,che non sempre sono quelli attesi.
Lo faccio perchè sono convinto di non saperne abbastanza sui cavi.
Coi miei cavi il mio impiantino da scrivania fà un bel salto di qualità all'ascolto.
L'impianto buono un pò meno.

nessuno sa abbastanza, il piccolo fa un bel salto perchè ha potenzialità il grosso forse ne ha meno in proporzione

personalmente i risultati che ho ottenuto con cavi di qualita' ,ma anche con cavi di qualità inferiore ma dalle carartterisitche timbriche conosciute, sono sempre stati in proporzione all'impianto e a quanto l'impianto potesse rivelare ,abbastanza costanti e riconoscibili.
su impianti piu' trasparenti e' uscito meglio l'apporto,su impianti meno trasparenti,in modo piu' velato ma comunque la caratteristica c'era.
e' successa anche ,a casa di un amico, una cosa strana:
sul suo impiantino un po scrauso ,l'inserimento di un CD player di alto livello,paragonato al suo che e' praticamente un lettore DVD,non dava un gran migliormanento.
era piu' evidente il cambio del cavo di alimentazione ( con un super cavo a dire il vero..)sul suo apparecchio e sul'altro CDp piuttosto che il cambio di Cdp usando cavi standard.
tant'e' che stupito della poca differenza fra le 2 macchine provammo sul mio impianto.
Sul mio impianto invece i due Cd player avevano comportamenti ovviamente molto diversi... dal giorno alla notte. e il comportamento del cavo amplificava la differenza fra i due non penalizzando il DVD ma spostando soprattutto in alto il livello il player piu' costoso.
potrebbe anche accadere il contrario? credo di si .

Normale amministrazione

Aggiornamento sui fili preso da un attacco di Ianite acuta ho voluto provare a fare un filo multi sezione ma come già sapevo a me non funzionano preso dallo sconforto ho deciso di fare il filo definitivo, sfida riuscita talmente bene che se domani trovo il tempo monto il cavo iper definitivo peccato che non possono essere messi in produzione per costo e per gestibilita chi vuole però può venire da me per cercare di sfidare i nuovi fili anche se la batosta è certificata prima ancora del confronto sarei quasi tentato di dire che i fili suonano eccome se suonano, ma no che dico, azzo se sonano

Così mi piaci !!
Agguerrito!!
Però il fatto che non possa essere messo in produzione mi sembra lievemente limitante.
In ogni modo anche il mio ultimo cavo è definitivo! Ovvero fa talmente schifo che è definitivo che non ne farò mai più !
Qualcosa mi deve essere andato storto... Devo avere sbagliato qualche conteggio... :vomito:
Com'era il detto? A complicare l acqua ... Boh .

Frederick ha scritto:
In ogni modo anche il mio ultimo cavo è definitivo! Ovvero fa talmente schifo che è definitivo che non ne farò mai più !

La mia curiosità e la mia incompetenza tecnica mi costringono a chiedervi cosa sono o da cosa dipendono le nette differenze di suono che io sento confrontando tra lettore e pre un Kubala Sosna Emotion, un Nordost Valhalla, un Cardas Clear, un Purist Audio.
Oppure, inseriti tra pre e finale (XLR), quelle che sento tra Cardas Clear, White Gold Infinito F1, Purist Audio ed altri.
La stessa domanda vale per i cavi di alimentazione che mi fanno sentire differenze (nel bene e nel male) imbarazzanti e nello specifico parlo dei seguenti cavi: Kubala Sosna Emotion, Purist Audio, Naim Powerline, Shunyata Anaconda, Cardas Clear Beyond ed altri.
Io sento differenze di suono e di caratteristiche completamente diverse...ma, leggendo in altri forum pieni di misuratori e psicologi, dovrei essere suggestionabile, illuso, ho un' impianto scarso poichè sensibile ai cavi di alimentazione, ubriaco quando ascolto e inattendibile perchè in cieco non riconoscerei le differenze che sento:eek: .
Insomma, per loro, i cavi non apportano differenze soprattutto se non misurabili...almeno questo è quello che hanno imparato nel corso di radioelectra...!!!
Come stanno le cose???

aircooled ha scritto:Aggiornamento sui fili preso da un attacco di Ianite acuta ho voluto provare a fare un filo multi sezione ma come già sapevo a me non funzionano preso dallo sconforto ho deciso di fare il filo definitivo, sfida riuscita talmente bene che se domani trovo il tempo monto il cavo iper definitivo peccato che non possono essere messi in produzione per costo e per gestibilita chi vuole però può venire da me per cercare di sfidare i nuovi fili anche se la batosta è certificata prima ancora del confronto sarei quasi tentato di dire che i fili suonano eccome se suonano, ma no che dico, azzo se sonano  

Ma ci sono solo io che abbocco :)
Della.serie.vieni qui a fare la.tua brutta figura cosi impari:-)Solo cavi.di segnale pero',economici da produrre,al netto del costo del materiale e di.tutte le aggiuntive possibili complicazioni.
Metti che decidiamo di buttare giu'o su',osuper giu' poi un ibrido.
In effetti non ci vogliono neanche troppe sezioni diverse,se sono quelle giuste.

Frederick ha scritto:Così mi piaci !!
Agguerrito!!
Però il fatto che non possa essere messo in produzione mi sembra lievemente limitante.
In ogni modo anche il mio ultimo cavo è definitivo! Ovvero fa talmente schifo che è definitivo che non ne farò mai più !
Qualcosa mi deve essere andato storto... Devo avere sbagliato qualche conteggio... :vomito:  
Com'era il detto? A complicare l acqua ... Boh .

La sai troopo lunga tu.
La concorrenza si fa' spietata.;-)