Da kingbowser Ven Mag 21 2010, 23:57
Nella versione definitiva userò 16 exciter per pannello (in serie-parallelo, fino ad arrivare ad 1 ohm, che il fenice20 riesce a gestire egregiamente)
Per il cablaggio non intendo usare cavi raffinati: sono uno di quelli che non crede molto a sta storia dei cavi (una volta sì, mi ero costruito dei cavi di segnale OFC schermati intrecciati, tre conduttori per canale, con RCA placcati platino. Non cambiava niente, aggiungeva solo molto peso). Soprattutto per raccordi così corti non penso ci siano troppi problemi di impedenza aggiunta.
Per il setup: sono un povero studente squattrinato e quindi non posso fare miracoli eheh
sorgente: imac o playstation1 (versione "audiofila", la prima, quella con un buon DAC al suo interno)
ampli: fenice20 (uno dei tripath TA2024, come il T-amp)
Per i generi ho provato un po' di tutto: dalla classica, al pop, al jpop, al new age, all'elettronica, poi rock, jazz, soul, reggae, assoli di chitarra e di batteria, country...
ho provato a mettere i pannelli a varie distanze dal muro, ma non ne ho trovata una in assoluto migliore: è completamente diverso il principio di funzionamento rispetto ai diffusori tradizionali. Al momento dietro ad essi c'è un bel po' di aria, non c'è rischio di riflessioni strane (circa 80 cm dalla parete ad occhio).