Carlito ha scritto:Complimenti al forumer tuo amico, ed anche a tuo figlio.
Per me, le emozioni trasportate nei progetti, sono arte allo stato puro.
Belle parole. Grazie @Carlito
Carlito ha scritto:Complimenti al forumer tuo amico, ed anche a tuo figlio.
Per me, le emozioni trasportate nei progetti, sono arte allo stato puro.
Certamente la sparizione degli sghei.....come negarlocapitanharlock ha scritto:‘Nartra volta.
Qui parliamo di elettrodomestici, non di Stradivari, né di Picasso.
Ma nulla, la magia, l’opera d’arte, l’apparizione, la sparizione, soprattutto la sparizione (degli sghei).
capitanharlock ha scritto:‘Nartra volta.
Qui parliamo di elettrodomestici, non di Stradivari, né di Picasso.
Ma nulla, la magia, l’opera d’arte, l’apparizione, la sparizione, soprattutto la sparizione (degli sghei).
Come al solito, quando gli argomenti finiscono, o non ci sono mai stati, si ricorre a due tecniche: il ribaltamento della realtà (interminabili prosopopee, i miei messaggi sono di due o tre righe), e il tentativo di delegittimazione dell’interlocutore (ragionier Filini, pischello, limitata mentalità).davidjus ha scritto:Certamente la sparizione degli sghei.....come negarlocapitanharlock ha scritto:‘Nartra volta.
Qui parliamo di elettrodomestici, non di Stradivari, né di Picasso.
Ma nulla, la magia, l’opera d’arte, l’apparizione, la sparizione, soprattutto la sparizione (degli sghei).
Ma anche l'Apparizione di tanti ragionier Filini, che si mettono a fare interminabili prosopee su cosa sia il My Fi e su cosa, invece, sia il vero Hi Fi.
Facendo passare per inoppugnabili verità scientifiche quello che invece è solo il frutto di una limitata mentalità da ragioniere
Finalmente una considerazione interessante.supertrichi ha scritto:Mi sono fatto costruire da un talentuoso forumer, che purtroppo scrive poco, un eccellente amplificatore per cuffie ibrido che suona divinamente.
Passato alle misure, con la scarsa dotazione in mio possesso, già si capiva che non reggeva le prestazione di un banalissimo simil Objective2 (opamp + BUF634) dal costo di circa 1/20
A mio avviso non ci sono paragoni a favore del primo. Scena più ampia, naturalezza, musicalità ecc.
Mio figlio, ingegnere elettronico, ha chiuso lapidario la discussione con una laconica frase:
" Stai ascoltando la distorsione che ti piace"
capitanharlock ha scritto:
Finalmente una considerazione interessante.
C’è chi sostiene che una certa percentuale di distorsione di ordine pari, tipicamente di seconda armonica, sia piacevole, e questo spiegherebbe la “musicalità “ di analogico e valvolare.
Mi piacerebbe provare ad ascoltare dei file con “iniettatata” una certa dose di seconda armonica, rispetto agli originali, ricordo un qualche articolo su Stereophile o Absolute Sound in cui se ne discettava.
capitanharlock ha scritto:Come al solito, quando gli argomenti finiscono, o non ci sono mai stati, si ricorre a due tecniche: il ribaltamento della realtà (interminabili prosopopee, i miei messaggi sono di due o tre righe), e il tentativo di delegittimazione dell’interlocutore (ragionier Filini, pischello, limitata mentalità).davidjus ha scritto:Certamente la sparizione degli sghei.....come negarlocapitanharlock ha scritto:‘Nartra volta.
Qui parliamo di elettrodomestici, non di Stradivari, né di Picasso.
Ma nulla, la magia, l’opera d’arte, l’apparizione, la sparizione, soprattutto la sparizione (degli sghei).
Ma anche l'Apparizione di tanti ragionier Filini, che si mettono a fare interminabili prosopee su cosa sia il My Fi e su cosa, invece, sia il vero Hi Fi.
Facendo passare per inoppugnabili verità scientifiche quello che invece è solo il frutto di una limitata mentalità da ragioniere
Dovrebbero coprire la mancanza di argomenti (ad di là dell’unico, “é così perché lo dico io”).
Dovrebbero.
Mi accodo. Per toni e contenuto.Edmond ha scritto:Caro Mastro Birraio, la questione è vecchia come la riproduzione musicale. Da una parte chi ha fede solo nelle misure, sostenendo, al limite, che ciò che ha ottime misure suona sicuramente bene, dall'altra chi ha fede solo nel proprio orecchio e che delle misure non se ne fa nulla... l'importante è solo che l'apparecchio suoni bene.
Da un certo punto di vista, comprendo chi dice: in fondo tutto questo ciarpame serve solo per ascoltare la musica, quindi è fondamentale che suoni bene... O meglio, che suoni come piace a me, perché alla fine ognuno di noi ha un concetto strettamente personale di quale sia il suono "buono e bello".
Personalmente ritengo che le misure abbiano il loro peso, ovvero che la progettazione di un apparecchio sia ben fatta e rispetti i canoni tecnici minimi per essere in grado di riprodurre in modo corretto il contenuto di un qualsivoglia supporto. D'altra parte questo rispetto non vsignifica automaticamente che un apparecchio ben progettato suoni "necessariamente bene", Ma qui il problema è assolutamente soggettivo e non discutibile. Chi ama la distorsione di seconda armonica, farà spesso fatiìca ad apprezzare un apparecchio che di distorsione non ne ha, ma che è privo di calore. E, ovviamente, chi ama un suono rigoroso farà fatica ad accettare distorsioni di seconda armonica elevate.
Direi quindi che il confronto è abbastanza privo di senso, o meglio: è argomento perfetto per insultarsi nei forum! Lo abbiamo visto ampiamente negli ultimi 20 anni...
Credo quindi che una sana progettazione, suffragata da buone misure, sia una base di partenza necessaria, anche per sapere se i propri sesterzi sono stati spesi bene o no. Dopodiché, sarà il nostro desiderio di suono personale che indirizzerà le scelte, anche in parziale difformità dalla sana progettazione. Amen...
Complimenti per l'acquisto del Benchmark, sicuramente un apparecchio di alto livello.
davidjus ha scritto:capitanharlock ha scritto:Come al solito, quando gli argomenti finiscono, o non ci sono mai stati, si ricorre a due tecniche: il ribaltamento della realtà (interminabili prosopopee, i miei messaggi sono di due o tre righe), e il tentativo di delegittimazione dell’interlocutore (ragionier Filini, pischello, limitata mentalità).davidjus ha scritto:Certamente la sparizione degli sghei.....come negarlocapitanharlock ha scritto:‘Nartra volta.
Qui parliamo di elettrodomestici, non di Stradivari, né di Picasso.
Ma nulla, la magia, l’opera d’arte, l’apparizione, la sparizione, soprattutto la sparizione (degli sghei).
Ma anche l'Apparizione di tanti ragionier Filini, che si mettono a fare interminabili prosopee su cosa sia il My Fi e su cosa, invece, sia il vero Hi Fi.
Facendo passare per inoppugnabili verità scientifiche quello che invece è solo il frutto di una limitata mentalità da ragioniere
Dovrebbero coprire la mancanza di argomenti (ad di là dell’unico, “é così perché lo dico io”).
Dovrebbero.
Davvero divertente il tuo commento. Giustamente gli argomenti sono soltanto quelli a supporto di una determinata teoria....gli altri non contano...gli altri sono solo degli oscurantisti, irrazionali, ingenui (nel senso che si fanno spennare) e anche presuntuosi (perchè non ammettonono di essere dei polli).
Invece voi, dietro lo sbandieramento di presunte e certissime verità scinetifiche, portate la luce, in un mondo di oscurità, di My Fi.
Eppure di argomentazioni validissime (purtroppo anche cancellate) ne sono state portate...... eccome
es che le misurazioni in campo audio non sono tutto (anche se indubbiamente importanti), che probabilmente in quelle misurazioni non si tiene conto di parametri fondamentali. Addirittuta ti è stato detto che quel famoso Topping ad una prova di laboratorio e con lo stesso strumento di misurazione, ha dato risultati molto diversi rispetto a quelli forniti dai chinolabs. Alcuni parlano di "controreazione negli amplificatori" (per cui gli ampli misurerebbero molto bene ma suonerebbero un pò meno bene), ecc, ecc
Ma questo non ha mai fatto nascere alcun dubbio, non ha infranto alcuna vostra certezza fideistica negli audio scienziati. Eppure il dubbio dovrebbe essere a fondamento di ogni buona scienza, come insegna il buon Cartesio (uno dei padri della scienza moderna)
Come sempre la verità sta nel mezzo, o meglio sta in entrambe le parti, Quello che personalmente mi dà molto fastidio è questa unilateralità, questo chiudersi a riccio, questa mentalità limitata, fideistica, questa boria...spacciata per scienza. Questo essere e ragionare come Filini e credersi un sapiente.
capitanharlock ha scritto:davidjus ha scritto:capitanharlock ha scritto:Come al solito, quando gli argomenti finiscono, o non ci sono mai stati, si ricorre a due tecniche: il ribaltamento della realtà (interminabili prosopopee, i miei messaggi sono di due o tre righe), e il tentativo di delegittimazione dell’interlocutore (ragionier Filini, pischello, limitata mentalità).davidjus ha scritto:Certamente la sparizione degli sghei.....come negarlocapitanharlock ha scritto:‘Nartra volta.
Qui parliamo di elettrodomestici, non di Stradivari, né di Picasso.
Ma nulla, la magia, l’opera d’arte, l’apparizione, la sparizione, soprattutto la sparizione (degli sghei).
Ma anche l'Apparizione di tanti ragionier Filini, che si mettono a fare interminabili prosopee su cosa sia il My Fi e su cosa, invece, sia il vero Hi Fi.
Facendo passare per inoppugnabili verità scientifiche quello che invece è solo il frutto di una limitata mentalità da ragioniere
Dovrebbero coprire la mancanza di argomenti (ad di là dell’unico, “é così perché lo dico io”).
Dovrebbero.
Davvero divertente il tuo commento. Giustamente gli argomenti sono soltanto quelli a supporto di una determinata teoria....gli altri non contano...gli altri sono solo degli oscurantisti, irrazionali, ingenui (nel senso che si fanno spennare) e anche presuntuosi (perchè non ammettonono di essere dei polli).
Invece voi, dietro lo sbandieramento di presunte e certissime verità scinetifiche, portate la luce, in un mondo di oscurità, di My Fi.
Eppure di argomentazioni validissime (purtroppo anche cancellate) ne sono state portate...... eccome
es che le misurazioni in campo audio non sono tutto (anche se indubbiamente importanti), che probabilmente in quelle misurazioni non si tiene conto di parametri fondamentali. Addirittuta ti è stato detto che quel famoso Topping ad una prova di laboratorio e con lo stesso strumento di misurazione, ha dato risultati molto diversi rispetto a quelli forniti dai chinolabs. Alcuni parlano di "controreazione negli amplificatori" (per cui gli ampli misurerebbero molto bene ma suonerebbero un pò meno bene), ecc, ecc
Ma questo non ha mai fatto nascere alcun dubbio, non ha infranto alcuna vostra certezza fideistica negli audio scienziati. Eppure il dubbio dovrebbe essere a fondamento di ogni buona scienza, come insegna il buon Cartesio (uno dei padri della scienza moderna)
Come sempre la verità sta nel mezzo, o meglio sta in entrambe le parti, Quello che personalmente mi dà molto fastidio è questa unilateralità, questo chiudersi a riccio, questa mentalità limitata, fideistica, questa boria...spacciata per scienza. Questo essere e ragionare come Filini e credersi un sapiente.
Vedo che ricorri alla terza tecnica: quella dell’inventarti cose che avrei scritto, sempre allo scopo di delegittimare l’interlocutore.
Vai alla pagina 1 di questo thread (o altre) e riportami per favore ove avrei scritto quanto dici.
Leggerai cose ben diverse.
Se invece vuoi proseguire a suonartela e cantartela, fai pure.
Lascio giudicare a chi legge dove stia la “boria” e chi sia il “Filini” fra noi due.
Ps: quanto alle misure “diverse” , io ancora aspetto di vederle pubblicate, ma, già, devo andare di persona al laboratorio, altrimenti non si può.
Ed è quello che sostengo pure io.Edmond ha scritto:...
Personalmente ritengo che le misure abbiano il loro peso, ovvero che la progettazione di un apparecchio sia ben fatta e rispetti i canoni tecnici minimi per essere in grado di riprodurre in modo corretto il contenuto di un qualsivoglia supporto.
....
Credo quindi che una sana progettazione, suffragata da buone misure, sia una base di partenza necessaria, anche per sapere se i propri sesterzi sono stati spesi bene o no. Dopodiché, sarà il nostro desiderio di suono personale che indirizzerà le scelte, anche in parziale difformità dalla sana progettazione.
Sbagliato.capitanharlock ha scritto:‘Nartra volta.
Qui parliamo di elettrodomestici, non di Stradivari, né di Picasso.
Ma nulla, la magia, l’opera d’arte, l’apparizione, la sparizione, soprattutto la sparizione (degli sghei).
Ci stai dicendo che in natura o nella esecuzione dal vivo di musica, qualsiasi tipo di suono è scevro da qualsivoglia distorsione misurabile?capitanharlock ha scritto:Finalmente una considerazione interessante.supertrichi ha scritto:Mi sono fatto costruire da un talentuoso forumer, che purtroppo scrive poco, un eccellente amplificatore per cuffie ibrido che suona divinamente.
Passato alle misure, con la scarsa dotazione in mio possesso, già si capiva che non reggeva le prestazione di un banalissimo simil Objective2 (opamp + BUF634) dal costo di circa 1/20
A mio avviso non ci sono paragoni a favore del primo. Scena più ampia, naturalezza, musicalità ecc.
Mio figlio, ingegnere elettronico, ha chiuso lapidario la discussione con una laconica frase:
" Stai ascoltando la distorsione che ti piace"
C’è chi sostiene che una certa percentuale di distorsione di ordine pari, tipicamente di seconda armonica, sia piacevole, e questo spiegherebbe la “musicalità “ di analogico e valvolare.
Mi piacerebbe provare ad ascoltare dei file con “iniettatata” una certa dose di seconda armonica, rispetto agli originali, ricordo un qualche articolo su Stereophile o Absolute Sound in cui se ne discettava.
E io che pensavo che fosse addirittura naturale ammettere che la my-fy è una prova di onestà intellettuale.davidjus ha scritto:Invece voi, dietro lo sbandieramento di presunte e certissime verità scinetifiche, portate la luce, in un mondo di oscurità, di My Fi.
Poonie, chiuderei qui la nostra interazione, probabilmente la mia lingua non è comprensibile.Poonie ha scritto:Ci stai dicendo che in natura o nella esecuzione dal vivo di musica, qualsiasi tipo di suono è scevro da qualsivoglia distorsione misurabile?capitanharlock ha scritto:Finalmente una considerazione interessante.supertrichi ha scritto:Mi sono fatto costruire da un talentuoso forumer, che purtroppo scrive poco, un eccellente amplificatore per cuffie ibrido che suona divinamente.
Passato alle misure, con la scarsa dotazione in mio possesso, già si capiva che non reggeva le prestazione di un banalissimo simil Objective2 (opamp + BUF634) dal costo di circa 1/20
A mio avviso non ci sono paragoni a favore del primo. Scena più ampia, naturalezza, musicalità ecc.
Mio figlio, ingegnere elettronico, ha chiuso lapidario la discussione con una laconica frase:
" Stai ascoltando la distorsione che ti piace"
C’è chi sostiene che una certa percentuale di distorsione di ordine pari, tipicamente di seconda armonica, sia piacevole, e questo spiegherebbe la “musicalità “ di analogico e valvolare.
Mi piacerebbe provare ad ascoltare dei file con “iniettatata” una certa dose di seconda armonica, rispetto agli originali, ricordo un qualche articolo su Stereophile o Absolute Sound in cui se ne discettava.
Io no.marco59 ha scritto:Mi accodo. Per toni e contenuto.Edmond ha scritto:Caro Mastro Birraio, la questione è vecchia come la riproduzione musicale. Da una parte chi ha fede solo nelle misure, sostenendo, al limite, che ciò che ha ottime misure suona sicuramente bene, dall'altra chi ha fede solo nel proprio orecchio e che delle misure non se ne fa nulla... l'importante è solo che l'apparecchio suoni bene.
Da un certo punto di vista, comprendo chi dice: in fondo tutto questo ciarpame serve solo per ascoltare la musica, quindi è fondamentale che suoni bene... O meglio, che suoni come piace a me, perché alla fine ognuno di noi ha un concetto strettamente personale di quale sia il suono "buono e bello".
Personalmente ritengo che le misure abbiano il loro peso, ovvero che la progettazione di un apparecchio sia ben fatta e rispetti i canoni tecnici minimi per essere in grado di riprodurre in modo corretto il contenuto di un qualsivoglia supporto. D'altra parte questo rispetto non vsignifica automaticamente che un apparecchio ben progettato suoni "necessariamente bene", Ma qui il problema è assolutamente soggettivo e non discutibile. Chi ama la distorsione di seconda armonica, farà spesso fatiìca ad apprezzare un apparecchio che di distorsione non ne ha, ma che è privo di calore. E, ovviamente, chi ama un suono rigoroso farà fatica ad accettare distorsioni di seconda armonica elevate.
Direi quindi che il confronto è abbastanza privo di senso, o meglio: è argomento perfetto per insultarsi nei forum! Lo abbiamo visto ampiamente negli ultimi 20 anni...
Credo quindi che una sana progettazione, suffragata da buone misure, sia una base di partenza necessaria, anche per sapere se i propri sesterzi sono stati spesi bene o no. Dopodiché, sarà il nostro desiderio di suono personale che indirizzerà le scelte, anche in parziale difformità dalla sana progettazione. Amen...
Complimenti per l'acquisto del Benchmark, sicuramente un apparecchio di alto livello.
Capitano, faccio domande semplici, ne' più ne' meno.capitanharlock ha scritto:Poonie, chiuderei qui la nostra interazione, probabilmente la mia lingua non è comprensibile.Poonie ha scritto:Ci stai dicendo che in natura o nella esecuzione dal vivo di musica, qualsiasi tipo di suono è scevro da qualsivoglia distorsione misurabile?capitanharlock ha scritto:Finalmente una considerazione interessante.supertrichi ha scritto:Mi sono fatto costruire da un talentuoso forumer, che purtroppo scrive poco, un eccellente amplificatore per cuffie ibrido che suona divinamente.
Passato alle misure, con la scarsa dotazione in mio possesso, già si capiva che non reggeva le prestazione di un banalissimo simil Objective2 (opamp + BUF634) dal costo di circa 1/20
A mio avviso non ci sono paragoni a favore del primo. Scena più ampia, naturalezza, musicalità ecc.
Mio figlio, ingegnere elettronico, ha chiuso lapidario la discussione con una laconica frase:
" Stai ascoltando la distorsione che ti piace"
C’è chi sostiene che una certa percentuale di distorsione di ordine pari, tipicamente di seconda armonica, sia piacevole, e questo spiegherebbe la “musicalità “ di analogico e valvolare.
Mi piacerebbe provare ad ascoltare dei file con “iniettatata” una certa dose di seconda armonica, rispetto agli originali, ricordo un qualche articolo su Stereophile o Absolute Sound in cui se ne discettava.
Poonie ha scritto:Io no.marco59 ha scritto:Mi accodo. Per toni e contenuto.Edmond ha scritto:Caro Mastro Birraio, la questione è vecchia come la riproduzione musicale. Da una parte chi ha fede solo nelle misure, sostenendo, al limite, che ciò che ha ottime misure suona sicuramente bene, dall'altra chi ha fede solo nel proprio orecchio e che delle misure non se ne fa nulla... l'importante è solo che l'apparecchio suoni bene.
Da un certo punto di vista, comprendo chi dice: in fondo tutto questo ciarpame serve solo per ascoltare la musica, quindi è fondamentale che suoni bene... O meglio, che suoni come piace a me, perché alla fine ognuno di noi ha un concetto strettamente personale di quale sia il suono "buono e bello".
Personalmente ritengo che le misure abbiano il loro peso, ovvero che la progettazione di un apparecchio sia ben fatta e rispetti i canoni tecnici minimi per essere in grado di riprodurre in modo corretto il contenuto di un qualsivoglia supporto. D'altra parte questo rispetto non vsignifica automaticamente che un apparecchio ben progettato suoni "necessariamente bene", Ma qui il problema è assolutamente soggettivo e non discutibile. Chi ama la distorsione di seconda armonica, farà spesso fatiìca ad apprezzare un apparecchio che di distorsione non ne ha, ma che è privo di calore. E, ovviamente, chi ama un suono rigoroso farà fatica ad accettare distorsioni di seconda armonica elevate.
Direi quindi che il confronto è abbastanza privo di senso, o meglio: è argomento perfetto per insultarsi nei forum! Lo abbiamo visto ampiamente negli ultimi 20 anni...
Credo quindi che una sana progettazione, suffragata da buone misure, sia una base di partenza necessaria, anche per sapere se i propri sesterzi sono stati spesi bene o no. Dopodiché, sarà il nostro desiderio di suono personale che indirizzerà le scelte, anche in parziale difformità dalla sana progettazione. Amen...
Complimenti per l'acquisto del Benchmark, sicuramente un apparecchio di alto livello.
Che ricordi io non ho visto scrivere che le misure in fase di progettazione non servono a niente.
Bensì che la prova ultima deve soddisfare l'apparato uditivo.
E ribadisco la domanda: dal vivo, le percentuali di distorsione nei suoni, non esistono?
A proposito di seconda armonica, se vi vanno due righe di presentazione di questo giuggiurellone, sognatore ad occhi aperti, mago, pivello, Vanno Marco:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&cad=rja&uact=8&ved=2ahUKEwikx7-j_fPuAhWF2aQKHbkqAlYQFjABegQIAhAD&url=http%3A%2F%2Fwww.vintagehificlub.com%2Fquote-elettroniche%2Fthreshold%2F&usg=AOvVaw3Y8uNYK6O9iHX2SbsvUel-
Starei tranquillo... vige l'obbligo del distanziamento sociale.Carlito ha scritto:
Con tutti questi accodamenti, c'è da stare "on the muro", per evitar sorprese
Nelson Pass, non sapevo manco chi fosse quando ho cominciato ad apprezzare i suoi lavori.Carlito ha scritto:
Con tutti questi accodamenti, c'è da stare "on the muro", per evitar sorprese
Ecco quello che intendevo prima, Nelson Pass, un inventore di nuovi schemi di amplificazione, di filtro, con il suo approccio umanistico, che vuol dire: "un determinato circuito, reinventato e riscritto, puo' far suonare lo stesso componente, tante volte meglio" e si tratta di approccio orientato all'ascolto, dove le misure dettate da logiche standard di leggi della fisica standard, possono essere tranquillamente reinventate, e totalmente riscritte., ex-novo.
Nelson Pass col suo genio, lo ha fatto.
Nel mio piccolo, ho applicato il suo modo di gestire l'adattamento di impedenza di un ampli da 80Watt RMS a canale, per le cuffie, e sonicamente, è tutto un'altro ascoltare, altro che la singola resistenza da 120 Ohm in serie.
Che cambia ? L'approccio uditivo, alle misure siamo li', all'ascolto è un'altra cosa.
Nulla è scritto per essere "la legge". Ci sono tanti e vari metodi per reinventare schemi e logiche, e farle diventare nuove frontiere, nuove leggi fuori dagli schemi mentali standard scientologici, studiati e creati da altri elettronici.
In pratica, quello che cambia è il punto di osservazione, che fa cambiare le cose.
Le misure, rimangono tali, eteree, perennemente sempre quelle.
Oppure vogliamo parlare del ns. italiano Bartolomeo Aloia, del quale posseggo ancora uno STEG 4 canali, e di ampli ne ho "montati e ascoltati" fra Harmann Kardon, Pioneer, Sony, ed altri.
Bene, lo STEG con i suoi risicati 45Wx4 RMS, ha una musicalità che 3 ampli Harman Kardon da 200W RMS (il quintuplo di ingombro ognuno) se la sognano.
Eppure le misure farebbero vincere gli HK a spada tratta, solo sull'SPL complessivo. Sulla qualità sonora, non ce ne' per nessuno.
Ce ne sono, invece, basta cercare... ma non è questo l'argomento... Le prestazioni, in termini di risoluzione massima, della Nikon D610 sono superiori a quelle della Nikon D5, ma anche della D6, che costa 7 volte di più... Ma come dico ancora, non è questo il problema. Anche perché tutti diranno che la D6 è certamente meglio della D610... Anche in questo caso molti lo diranno solo perché la D6 costa di più...Il Capitano ha scritto:Trovatemi una macchina fotografica, un tv, un pc di alta gamma che misuri peggio di uno che costa 10 volte meno.
Non ne esistono.
Ciao Avian, sto ascoltando le incisioni su nastro dei Beatles, oggi un tuffo nel passato...Avian ha scritto:Oh in 8 anni mai che v'ho visto postare un album che state ascoltando, manco per sbaglio