Sbaglio o non abbiamo mai parlato della Missa Solemnis di Beethoven? Da quale versione mi consigliate di partire?
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realmassy- Hi-End Member
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Si, io avevo tralasciato tutto ul programma orchestrale, che e' poi grandissima parte del festival.
Sbaglio o non abbiamo mai parlato della Missa Solemnis di Beethoven? Da quale versione mi consigliate di partire?
Sbaglio o non abbiamo mai parlato della Missa Solemnis di Beethoven? Da quale versione mi consigliate di partire?
ema49- Musicofilo
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realmassy ha scritto:Si, io avevo tralasciato tutto ul programma orchestrale, che e' poi grandissima parte del festival.
Sbaglio o non abbiamo mai parlato della Missa Solemnis di Beethoven? Da quale versione mi consigliate di partire?
La Messa di Beethoven non mi ha mai entusiasmato (forse non ha entusiasmato neppure lui). Io ho un vecchio disco di Jochum. Ad occhio ti consiglierei Herreweghe, che comunque non ho mai ascoltato:
Herreweghe non mi ha mai, dico mai deluso o lasciato indifferente.
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pluto- Hi-End Member
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Vi confermo anche se non dubitavo, che la masterizzazione del Qi è superiore a quella Philips normale (non ho ancora confrontato con quella mia economica ma sarà anche migliore temo)
Devo recuperare un paio di vinili del QI e confrontarli se mi riesce, con questa masterizzazione
Comunque anche la Philips normale non è malaccio, via..
Devo recuperare un paio di vinili del QI e confrontarli se mi riesce, con questa masterizzazione
Comunque anche la Philips normale non è malaccio, via..
ema49- Musicofilo
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pluto ha scritto:
Comunque anche la Philips normale non è malaccio, via..
Concordo. Però spesso la viola è poco in evidenza ed il vc nelle note gravi, specie quelle tenute, è un po' impastato. Sui violini non ho riscontrato miglioramenti udibili.
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realmassy- Hi-End Member
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pluto ha scritto:Vi confermo anche se non dubitavo, che la masterizzazione del Qi è superiore a quella Philips normale (non ho ancora confrontato con quella mia economica ma sarà anche migliore temo)
Devo recuperare un paio di vinili del QI e confrontarli se mi riesce, con questa masterizzazione
Comunque anche la Philips normale non è malaccio, via..
E purtroppo io devo confermare quello che diceva Vito a proposito della loro integrale di Mozart...suono bruttino, piattino, moscino.
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Massimiliano e la sua STAX
realmassy- Hi-End Member
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ema49 ha scritto:
La Messa di Beethoven non mi ha mai entusiasmato (forse non ha entusiasmato neppure lui). Io ho un vecchio disco di Jochum. Ad occhio ti consiglierei Herreweghe, che comunque non ho mai ascoltato:
Questo estratto che hai postato non e' mica male...anzi.
Pensavo anch'io a Herreweghe, adesso ho una coferma in piu'
Herreweghe non mi ha mai, dico mai deluso o lasciato indifferente.
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Pizzino a Ema: ti ricordi che ti parlavo di quel problemino in privato? E' bastato smettere col caffe' e sopratutto terminare il progetto su cui stavo lavorando per mandarlo via...da qualche settimana tutto OK!
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ema49- Musicofilo
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realmassy ha scritto:
E purtroppo io devo confermare quello che diceva Vito a proposito della loro integrale di Mozart...suono bruttino, piattino, moscino.
ehhh, io ho l'integrale in lp che una volta postai (quella con la foto di Borciani con una orrenda giacca manicomiale).
P.S. Sono contento per la scomparsa del problemino.
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pluto- Hi-End Member
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realmassy ha scritto:Pizzino a Ema: ti ricordi che ti parlavo di quel problemino in privato? E' bastato smettere col caffe' e sopratutto terminare il progetto su cui stavo lavorando per mandarlo via...da qualche settimana tutto OK!
Insomma da quando non trombi più, stai molto meglio...
realmassy- Hi-End Member
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pluto ha scritto:
Insomma da quando non trombi più, stai molto meglio...
Lasciamo perdere va...moglie in vacanca per un mese, col bimbo...hai voglia ad ascoltare musica
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ragazzi avrei 3 consigli x gli acquisti, visto che si parlava di rimasterizzazioni etc:
1) una delle migliori edizioni della celebre sinfonia di Dvorak Dal nuovo Mondo, nella nuova rimasterizzazione. Partenza lentissima e poi Kertesz si scatena. Fantastica così come l'incisione assolutamente spettacolare. L'originale Decca vinilico è molto ricercato
2) Una splendida versione del Quintetto la Trota con il Borodin Quartet e Slava Richter. Incisione non così spettacolare come il Decca ma comunque bellissima edizione.
Accompagna la Fantasy Wanderer di Richter
3) X aumentare un pochino il tasso di cameristica, un cofanettino Teldec, molto ben inciso, con L'Alban Berg Quartet con tanta musica di Haydn, Mozart, Brahms x arrivare ai più moderni Berg, Weber
1) una delle migliori edizioni della celebre sinfonia di Dvorak Dal nuovo Mondo, nella nuova rimasterizzazione. Partenza lentissima e poi Kertesz si scatena. Fantastica così come l'incisione assolutamente spettacolare. L'originale Decca vinilico è molto ricercato
2) Una splendida versione del Quintetto la Trota con il Borodin Quartet e Slava Richter. Incisione non così spettacolare come il Decca ma comunque bellissima edizione.
Accompagna la Fantasy Wanderer di Richter
3) X aumentare un pochino il tasso di cameristica, un cofanettino Teldec, molto ben inciso, con L'Alban Berg Quartet con tanta musica di Haydn, Mozart, Brahms x arrivare ai più moderni Berg, Weber
Pazzoperilpianoforte- Suonologo
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ema49 ha scritto:
Concordo. Però spesso la viola è poco in evidenza ed il vc nelle note gravi, specie quelle tenute, è un po' impastato. Sui violini non ho riscontrato miglioramenti udibili.
Io vi posso dire le mie impressioni con la 009.... ebbene l'immagine del remastering è molto più ampia in largezza, e c'è una enorme quantità d'aria in più tra gli strumenti (il che vuol dire: molto più riverbero dello studio di registrazione passa su CD rispetto al vecchio mastering).
Fermo restando quello che dice Emanuele, inoltre, che è sacrosanto, l'estremo acuto dei violini del remastering è del tutto esente da quella vetrosità (molto primo digitale) ed al contempo esilità che invece contraddistingue all'estremo acuto il primo master digitale Philips. Ciò ch eper me vuol dire non digrignare i denti ogni volta che il violino tocca in mezzoforte o forte la gamma più acuta... Inoltre, col remastering, fatica d'ascolto zero...
...e per me, contraddicendo forse tutti voi, il primo mastering Philips, quello di Gian, è veramente inascoltabile..... splendido invece il secondo, "The Originals"... come confrontare una brutta copia e l'originale... ma si sa io sono molto pignaccoloso....
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Vito Buono
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Auralic Aries + Auralic Vega + Stax SR-009 + Stax SRM 600 Limited
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ema49- Musicofilo
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realmassy ha scritto:
Lasciamo perdere va...moglie in vacanca per un mese, col bimbo...hai voglia ad ascoltare musica
Ascolterai con il Quartetto Dissonanze. Non ho dimenticato e non voglio glissare. Ho un'idea tutta mia che sicuramente scatenerà l'inferno. Per ora sono impegnato col solito trasloco città-campagna e per l'arrivo di alcuni forumers a Ragusa. Ma stai tranquillo, se ne parlerà e si litigherà..
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pluto- Hi-End Member
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Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Io vi posso dire le mie impressioni con la 009.... ebbene l'immagine del remastering è molto più ampia in largezza, e c'è una enorme quantità d'aria in più tra gli strumenti (il che vuol dire: molto più riverbero dello studio di registrazione passa su CD rispetto al vecchio mastering).
Fermo restando quello che dice Emanuele, inoltre, che è sacrosanto, l'estremo acuto dei violini del remastering è del tutto esente da quella vetrosità (molto primo digitale) ed al contempo esilità che invece contraddistingue all'estremo acuto il primo master digitale Philips. Ciò ch eper me vuol dire non digrignare i denti ogni volta che il violino tocca in mezzoforte o forte la gamma più acuta... Inoltre, col remastering, fatica d'ascolto zero...
...e per me, contraddicendo forse tutti voi, il primo mastering Philips, quello di Gian, è veramente inascoltabile..... splendido invece il secondo, "The Originals"... come confrontare una brutta copia e l'originale... ma si sa io sono molto pignaccoloso....
Boh può darsi tu abbia ragione. Ho iniziato solo ieri ad ascoltare il 1° Philips x passare subito agli Originals. Non mi sembrava così indegno.ma magari sbaglio. L'altro è certamente meglio
Pazzoperilpianoforte- Suonologo
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Gian devi pensare che io non sopporto affatto l'effetto di digitalizzazione che hanno i vecchi master digitali sui violini.... per me proprio terrificante.
Chi non condivide questa mia idiosincrasia potrà avere giustamente un parere meno drastico sui vecchi CD Philips... per me, invece,
Chi non condivide questa mia idiosincrasia potrà avere giustamente un parere meno drastico sui vecchi CD Philips... per me, invece,
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ema49- Musicofilo
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Pazzoperilpianoforte ha scritto:
l'estremo acuto dei violini del remastering è del tutto esente da quella vetrosità (molto primo digitale) ed al contempo esilità che invece contraddistingue all'estremo acuto il primo master digitale Philips. Ciò ch eper me vuol dire non digrignare i denti ogni volta che il violino tocca in mezzoforte o forte la gamma più acuta... Inoltre, col remastering, fatica d'ascolto zero...
Verissimo, anche se con la HD800 tale fastidio si riduce di molto. Mi riferivo all'ascolto con lo "stereo". Per questo preferisco ascoltare "attufato" piuttosto che farmi trapanare le orecchie da inverosimili violini. Ma questo è un altro discorso che esula dal nostro thread..
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pluto- Hi-End Member
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Mi sa che tutta la serie The Originals (Decca, Philips e DG) sia di grande livello. FInora mi ha deluso solo un disco di Fricsay (mi pare il requiem di Verdi)
Oggi ho riascoltato un disco che Ema ama: il triplo di Beethoven con Starker e Schneiderdhan che contiene anche il doppio di Brahms (in realtà ho riascoltato quest'ultimo) ed era stupendo.
La rimasterizzazione anche in questo caso era molto buona.
Ora ne sto provando qualcun altro.....
Oggi ho riascoltato un disco che Ema ama: il triplo di Beethoven con Starker e Schneiderdhan che contiene anche il doppio di Brahms (in realtà ho riascoltato quest'ultimo) ed era stupendo.
La rimasterizzazione anche in questo caso era molto buona.
Ora ne sto provando qualcun altro.....
ema49- Musicofilo
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pluto ha scritto:
Oggi ho riascoltato un disco che Ema ama: il triplo di Beethoven con Starker e Schneiderdhan che contiene anche il doppio di Brahms (in realtà ho riascoltato quest'ultimo) ed era stupendo.
La rimasterizzazione anche in questo caso era molto buona.
Il triplo ce l'ho in lp, di scarsa qualità (Resonance) con solisti innaturalmente in avanti. Mi dai un link? Anche se mi sono definitivamente fermato con gli acquisti, per quest'anno..
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Pazzoperilpianoforte- Suonologo
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ema49 ha scritto:
Verissimo, anche se con la HD800 tale fastidio si riduce di molto. Mi riferivo all'ascolto con lo "stereo". Per questo preferisco ascoltare "attufato" piuttosto che farmi trapanare le orecchie da inverosimili violini. Ma questo è un altro discorso che esula dal nostro thread..
Infatti!
E' per questo che ho premesso che ascolto con la 009.
Con la 009 i violini dei buoni master digitali sono splendidi: ricchi, apertissimi all'acuto, corposi, giustamente "rugosi", smaltatissimi. Una vera gemma. Soprattutto: riconoscibilissime le peculiarità timbriche tra violini diversi....
Purtroppo quando si ascoltano masterizzazioni "vecchio tipo" da master analogico, risulta evidente come mai si è parlato a lungo della metallicità dell'estremo acuto del digitale. Un suono trapanante, affilato, esile, vitreo, veramente insopportabile. A volte invece, un suono soffiato, molti armonici poco corpo, tipo quello strumento di carta velina+pettine suonato nel meridione...
Nei master recenti di vecchi master analogici, come questi della serie "The Original", pur restando i violini luminosi ed estesi, perdono ogni connotazione trapanante. Certo, i master digitali su CD rendono meglio dei master analogici, comunque, ma il suono di quelle remasterizzazioni del Quartetto Italiano è veramente godibile finalmente anche in CD...
...e poi, finalmente, anche in digitale, ci si avvede della famosa "morbidezza" del Quartetto Italiano, che non è affatto mancanza di nerbo, ma una sorta di garbo negli attacchi e nel porgere che rendeva il suono del QI veramente particolare nel contesto dei quartetti dell'epoca.... oserei dire "vellutato", per cercare di dare una idea molto sommaria di quello che intendo. Questa peculiarità sonora si perde del tutto nei vecchi master, mentre nel master "The Originals", ascoltato in cuffia, è chiaramente e magicamente avvertibile....
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ema49 ha scritto:
Il triplo ce l'ho in lp, di scarsa qualità (Resonance) con solisti innaturalmente in avanti. Mi dai un link? Anche se mi sono definitivamente fermato con gli acquisti, per quest'anno..
Eh bisognerebbe avere il tulip con scritta rossa cioè quello riportato sulla copertina del CD; se poi uno avesse anche quello mini formato.....
Su Amazon c'è. A me sembra di averlo comprato alla Fnac a poco prezzo
ema49- Musicofilo
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pluto ha scritto:
Su Amazon c'è. A me sembra di averlo comprato alla Fnac a poco prezzo
Trovato! A meno di 8 E!.. Come si fa a non comprarlo..
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pluto- Hi-End Member
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ema49 ha scritto:
Trovato! A meno di 8 E!.. Come si fa a non comprarlo..
pluto- Hi-End Member
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Contrordine sugli ultimi The Originals DG che ho provato
Brahms il Quintetto con Piano con Pollini e sempre Quartetto Italiano. X me uguale al vecchio CD.
Listz Tamas Vasary, pezzi vari x piano. Molto Modesto come incisione.
Geza Anda Karajan: 2° piano concerto di Brahms e Concerto di Grieg. Il Concerto di Brahms così così. Quello di Grieg buono
In tutti i casi i vinili di partenza erano ben altra cosa
Resta la grande convenienza del prezzo molto basso
Brahms il Quintetto con Piano con Pollini e sempre Quartetto Italiano. X me uguale al vecchio CD.
Listz Tamas Vasary, pezzi vari x piano. Molto Modesto come incisione.
Geza Anda Karajan: 2° piano concerto di Brahms e Concerto di Grieg. Il Concerto di Brahms così così. Quello di Grieg buono
In tutti i casi i vinili di partenza erano ben altra cosa
Resta la grande convenienza del prezzo molto basso
realmassy- Hi-End Member
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Gian, un po off topic, ma ti stai organizzando per digitalizzare I vinili?
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realmassy ha scritto:Gian, un po off topic, ma ti stai organizzando per digitalizzare I vinili?
Non ancora Massi
Sto ancora facendo un lavoro immane di riorganizzazione files. Quando ho finito ci penso se buttarmi nell'impresa o meno
ema49- Musicofilo
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toc, toc..ci siete ancora?
Terminato (quasi) il trasloco in campagna. Vedo se domani posso accontentare Massimiliano sul quartetto "Le dissonanze", per lo meno sul dibattuto andante che precede l'allegro del primo movimento. Purtroppo non si può fare a meno della partitura, se si vuole capire qualcosa:
http://conquest.imslp.info/files/imglnks/usimg/d/d5/IMSLP64142-PMLP05226-Mozart_Werke_Breitkopf_Serie_14_KV465.pdf
Ma tranquilli, mi sforzerò di essere chiaro per chi non legge note. D'altra parte è Massimiliano il colpevole..mi farà perdere 2 ore per 20 battute..
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