Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

piroGallo ha scritto:Anch'io, come altri, ho sempre ascoltato Telemann con un certo disimpegno. Ho però alcune edizioni che ho particolarmente apprezzato. Ad esempio questa:

Eccellente segnalazione, grazie. Procedo immediatamente all'acquisto, dato che considero i Paris Quartets un piccolo capolavoro.

pluto ha scritto:
Sono curioso di sentire la tua impressione sui dischi di Richter. Mi hai già detto che sui cori è splendido. Mi piacerebbe conoscere anche la tua idea e ovviamente quella di tutti sulle sue opere x tastiera. I suoi concerti mi sembrano eccellenti

Richter è stato IL mio riferimento per Bach, prima dalla "calata" dei filologi duri e puri (Leonhardt, Harnoncourt, Goebel in primis, seguiti dai loro allievi). E ribadisco che, a mio parere, è eguagliato (forse) solo da Herreweghe nella gestione dei cori e nella scelta dei solisti, sempre di grande valore. Certo, sia i cori che la parte strumentale erano ipertrofici, anche se di grande effetto.Da questo punto di vista il mangia-bambini.. ..non ha tutti i torti. Ma credo che non sia proprio quello che aveva in mente JSB, basta guardare le stampe d'epoca e pensare che aveva difficoltà a trovare un organico strumentale qualitativamente e quantitativamente sufficiente per i suoi Brandeburghesi. Ciò non toglie nulla al valore di Richter, soprattutto se sei alla ricerca della grandiosità e della "pelle d'oca".
Sto completando le sue interpretazioni cercando quì e là i cd contenenti quelle mancanti.

Mi sembra che la ELOQUENCE tedesca di cui vi accennai qualche post fa abbia curato delle riedizioni con remaster pregevoli delle registrazioni bachiane di Richter.

Io non riesco ad ascoltare il barocco pre-filologico... è un mio limite, ma veramente mi sembra tutto troppo: le sonorità, i timbri, l'opulenza.... non ce la faccio, né in Bach, né in Haendel... anche se mi rendo cvonto che magari qualche cosa la perdo non ascoltando queste interpretazioni...

piroGallo ha scritto:
P.S. post fuori posto...

Non mi sembra!

PS: Emanuele sto ascoltando i Brandeburghesi di Leonhardt... paragonati a quelli di Harnoncourt e a quelli del pur recente Alessandrini (o Abbado) mi sembra che non ci sia storia, troppo migliori quelli di Leonhardt, soprattutto per la qualità dei musicisti (splendidi ad esempio i corni nel primo concerto!!!) ma anche per i tempi sempre ben calibrati, e per l'intellegibilità. Peccato per la registrazione un filino stridula (pazienza!!!), ma grande musica!

Pazzoperilpianoforte ha scritto:


PS: Emanuele sto ascoltando i Brandeburghesi di Leonhardt... paragonati a quelli di Harnoncourt e a quelli del pur recente Alessandrini (o Abbado) mi sembra che non ci sia storia, troppo migliori quelli di Leonhardt, soprattutto per la qualità dei musicisti (splendidi ad esempio i corni nel primo concerto!!!) ma anche per i tempi sempre ben calibrati, e per l'intellegibilità. Peccato per la registrazione un filino stridula (pazienza!!!), ma grande musica!

Si, è l'unico difetto di quella registrazione. Sono contento del tuo parere.

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Luca, lasciamo perdere. E' fisiologico che, di tanto in tanto, nascano polemiche ed incomprensioni. Succede anche nei forums anglosassoni, è tutto dire..

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Pur essendo chiaramente una operazione commerciale, non posso non segnalarvi questo cd:




Non si possono, a mio parere, estrapolare arie da varie Cantate e Passioni, perdono la loro identità. L'interpretazione poi è "alla Richter".
Purtuttavia la registrazione è semplicemente fenomenale: rarissimamente ho ascoltato un violino timbricamente così corretto ed una intelligibilità generale del complesso strumentale così accurata.
Eccellente acquisto per chi ama ascoltare benissimo, una volta tanto, brani affascinanti o vuole farsi un'idea di come possa suonare un violino dal vivo (o quasi, non esageriamo). Scarso il valore artistico.

Luca58 ha scritto:

Scusa, cosi' per curiosita', potresti riportare quotando il giudizio "cosi' drastico" che avrei dato su Kempff?

Tu l'hai dato sugli altri Luca , Vito su Kempff

Comunque mi associo completamente al suggerimento di Ema - superiamo questo stallo.
E' normale avere preferenze diverse. Per fortuna è un hobby libero ed ognuno può e deve ascoltare ciò che gli piace.

ema49 ha scritto:....
Pur essendo chiaramente una operazione commerciale, non posso non segnalarvi questo cd:
....

Non avrei mai pensato di poteri vedere un giorno consigliare un disco per la qualità sonora!

Però questi dischi in fondo possono essere il viatico per un desiderio di conoscenza maggiore anche per chi non ha mai ascoltato la musica dei secoli scorsi, magari anche grazie all'attrattiva del bel suono! Quindi hai tutta la mia benedizione....

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

Non avrei mai pensato di poteri vedere un giorno consigliare un disco per la qualità sonora!

Però questi dischi in fondo possono essere il viatico per un desiderio di conoscenza maggiore anche per chi non ha mai ascoltato la musica dei secoli scorsi, magari anche grazie all'attrattiva del bel suono! Quindi hai tutta la mia benedizione....

Ricordiamo che x un appassionato che si avvicina, la registrazione ed il bel suono sono quasi sempre più importanti dell'interpretazione, almeno inizialmente
Se ci fai caso quando chiedono un consiglio, danno sempre come condizione essenziale una grande resa sonora

Quoto tutto, Vito e Gian.
Io per esempio mi sono avvicinato alla classica per due motivi:
1) i CD di altri generi (jazz compreso) duravano poco, nel senso che dopo 2,3,4 ascolti finivano nel dimenticatoio. Pur piacendo artisticamente lo consideravo antieconomico (non pigliate per il culo, lo so da me che sono troppo razionale!)
2) la qualita' delle registrazioni, tendenzialmente superiore ai miei ascolti abituali

Ricordo ancora i primi ascolti...erano quasi "imbarazzanti", non ci capivo nulla, la musica mi sembrava "vecchia", ma ogni volta scoprivo qualcosa di nuovo anche se non capivo bene di cosa si trattasse.

Ora continuo a capirci poco, ma riesco ad apprezzarla meglio.

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

Non avrei mai pensato di poteri vedere un giorno consigliare un disco per la qualità sonora!

Infatti è una trappola..
Magari ascoltandolo qualcuno potrebbe accorgersi della bellezza di tanta musica che normalmente non frequenta.
Ho però precisato i gravi limiti artistici di questa operazione. L'ho comprato per mera curiosità, qualche tempo fa ho ascoltato distrattamente un'aria, oggi ne ho ascoltato metà affascinato dalla resa del violino, ai limiti massimi del riproducibile attuale. Ma non sono riuscito ad arrivare in fondo e sono passate alle Cornett Cantatas di Telemann delle quali, ahivoi, vi parlerò

ema49 ha scritto: e sono passate alle Cornett Cantatas di Telemann delle quali, ahivoi, vi parlerò

Sei riuscito pure a far scappare Giacomo

Anzi, una cosina voglio dirvela subito. Nella prima Cantata, che da' il titolo al cd, il corale finale è completamente parodiato dal corale di una cantata bachiana (vatti a ricordare quale). Telemann, parodiato tantissime volte da Haendel & Co, ricorre a Bach.. ..e non può essere il contrario, dato che il corale fu composto dopo la morte di Bach. Da questo potremmo trarre 3 conclusioni:
-I due si conoscevano bene (fatto storicamente accertato, Telemann battezzò uno dei figli di Bach)
-La fama di Bach non era così circoscritta, almeno tra i compositori
-L'una e l'altra cosa insieme.


Scusate, confondevo con un altro cd di Cantate..
La Cornett Cantata è "Sehet an die Exempel der Alten"

Troppi ascolti, Telemann comincia a rintronarmi...

Visto che mi avete accoppato con il QI e l'edizione Universal etc, mo beccatevi questa:

L'integrale della musica da camera di Brahms su un cofanettone mint vinilico. Grumiaux, Haas, Starker, QI, Beaux art Trio, Pieterson, Sebok, Orval, Ottetto della Philarmonica di Berlino



Basta x rimediare? Sono buono, vi posto anche il cofanetto CD (ma non è la stessa cosa )



X il momento sono partito dalle sonate di Sebok e Starker (eccellenti) poi passo ai trii e al QI

pluto ha scritto:
L'integrale della musica da camera di Brahms su un cofanettone mint vinilico. Grumiaux, Haas, Starker, QI, Beaux art Trio, Pieterson, Sebok, Orval, Ottetto della Philarmonica di Berlino

Mi dici chi interpreta:
- il quintetto con clarinetto
- il quintetto con pf
- i 2 quintetti per archi
- i 2 sestetti
- i quartetti con pf

Ma che ci sta a fare un ottetto? Stai a vedere che hai comprato l'Armata Brancaleone anche questa volta..

carloc ha scritto:Basta questo in vinile d'epoca?





Saluti,

Carlo

Normalmente basterebbe ma io sono un osso duro (celo )

Beccati questi 2 che sono un pò più rari
Il Klavier 34 con Eschenbach e l'Amadeus



ed il Klarinett con Amadeus e Leister al Clarinetto

ema49 ha scritto:

Mi dici chi interpreta:
- il quintetto con clarinetto
- il quintetto con pf
- i 2 quintetti per archi
- i 2 sestetti
- i quartetti con pf

Ma che ci sta a fare un ottetto? Stai a vedere che hai comprato l'Armata Brancaleone anche questa volta..

Ora vedo, l'avevo preso da poco

Allora i quartetti con pianoforte sono suonati dal Beaux art trio + Walter Trampler alla viola

quintetto x piano:
Haas + i membri dell'otteto della Philarmonica di Berlino
I quartetti normalli dal QI
I quintetti d'archi dai Membri dell'Ottetto
Idem i Sestetti

pluto ha scritto:Allora i quartetti con pianoforte sono suonati dal Beaux art trio + Walter Trampler alla viola

quintetto x piano:
Haas + i membri dell'otteto della Philarmonica di Berlino
I quartetti normalli dal QI
I quintetti d'archi dai Membri dell'Ottetto
Idem i Sestetti

Preparati a piangere...tra poco arriva qualche foto..

Beccati un Telemann x aiutarti a tornare in argomento. E poi accusi me, che sono l'unico che ti segue su Telemann (a parte Giacomo )



Ps notevole l'op 34 con Eschenbach e l'Amadeus

Sono le 3 migliori (che io conosca)
Insieme a Gilels + Melos
e Pollini + QI postato da Carlo

Allora:






































Se hai un po' di pazienza ti posto il resto domani. Questo è il repertorio campagnolo. Mancano ancora il Q.I., Gould nei quartetti con pf (dei quali una copia ho inviato a qualcuno che tu conosci bene) e tanta altra robetta.
Credo che una bella camomilla ci sta'...

P.S. Quel Telemann che hai postato ce l'ho da una vita..

.. ..è svenuto...portategli i sali..

il resto domani. Riposa bene..