Indice
Pubblicazioni
Cerca
Ultime immagini
Registrati
Accedi
IL BACHIANO ha scritto:pluto ha scritto:Guarda Massy
devo dire che tutto sommato anche a me i dischi solo buoni dal punto di vista del'incisione e basta, prima o poi stufano (forse più prima che poi)
La differenza sostanziale con i ns 2 amici sta nel fatto che a loro (stante quello che ci raccontano) certa musica non interessa e quindi....il cofanetto Mercury non serve
Se posso dire la mia, caro Gianni, come puoi anche verificare dal db dei miei cd, la maggior parte delle musiche di questi cd le ho già. Ho anche qualche Mercury preso per curiosità (balalaika, concerti per cello...) ma quando vedo il contenuto di certi cd, mi trovo in perfetta sintonia con Ema e Vito. Penso ai cd 6, 8, 16, 20, 21, 29 tanto per citare i primi che vedo.
Giacomo non avevo dubbi - qua non si ascolta neanche Tchaicovsky - l'unica volta che ho parlato di Ansermet o del Lago dei cigni, Schiaccianoci etc mi sono risposto da solo
Comunque non sono qui x promuovere nessun acquisto e giustamente come dice Ema ognuno ascolta e compra ciò che vuole
Rispondevo solo ad una domanda fattami, come meglio potevo
ma ci tengo a precisare che molti dei dischi della lista non sono neanche dei dischi di musica classica etc tipo quelli delle marce militari - però alcuni sono interessanti lo stesso e quindi non è stato male parlarne anche se solo x un momento. D'altra parte spero non ve la prendiate se tra tonnellate di Bach e Zelenka, x una volta mettiamo dentro 2 Posts sui Mercury..
Il disco Hifi a la espanola che tu metti come 1° della lista da scartare è comunque un disco che a livello collezionistico vale un botto. La ristampa a 180 gr è andata esaurita in un nanosecondo - ora hanno dovuto fare una seconda serie. Io ho solo un modesto CD che ascolto raramente. Su quelli di Hanson concordo 100% come ho già detto, piacciono solo in USA
Il Balalaika Favourites viene in seconda battuta - forse sono un pò dischi più da fiere hifi e sicuramente non ritemprano lo spirito neppure a me. Restano comunque dei dischi famosi.
Forse la loro genesi è più famosa dei dischi stessi ( in piena guerra fredda, il gruppo di tecnici USA Mercury va a Mosca x registrare una serie di dischi con artisti russi)
Sui dischi di Starker abbiamo già detto in passato tra noi. Io resto del parere che un cello così non l'ho mai ascoltato in nessuna registrazione. L'unico che si avvicina un pò è Rostro nel Decca dell'Arpeggione con Britten
Poi non mi permetto certo di contraddire Vito o Ema se preferiscono Casals o Rostro
Comunque non a caso, anche il cofanetto di Starker vale un botto ed è ricercatissimo (parlo sempre di vinile naturalmente)
Vi supplico di non rispondermi tutti e 3: "qualche disco ce l'ho già, gli altri non mi interessano". MIca ve li voglio far comprare x forza....
Però fatemi rispondere a Massi..
), quasi quasi fa pensiero di parlare dei soliti Haydn e Beethoven.... si rischia di passare per "fuori moda" :digr: ...