Quello che io vorrei chiedere è come mai Ema chiama Goebel scheletrizzatore....
Comunque dal suo commento mi par di capire che la mia avversione per il barocco ritmicamente frenetico non è necessariamente condivisa...
pluto ha scritto:
Quindi Ema mi par di capire che anche tu lo consideri un buon ascolto. Meno male
Ma il tuo giudizio sull'edizione di Kuijken si basa sulla precedente edizione quindi e non su quest'ultima che ho io??
Pazzoperilpianoforte ha scritto:Da quello che ho capito del discorso di Ema, direi di si (attendiamo conferma).
Quello che io vorrei chiedere è come mai Ema chiama Goebel scheletrizzatore....
Comunque dal suo commento mi par di capire che la mia avversione per il barocco ritmicamente frenetico non è necessariamente condivisa...
Qualcuno che la condivide c'è...Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Comunque dal suo commento mi par di capire che la mia avversione per il barocco ritmicamente frenetico non è necessariamente condivisa...
ema49 ha scritto:
Vi ho già raccontato il mio travagliato rapporto con L'Arte della Fuga e che mi ero fermato a Goebel. Ora sto ripetutamente ascoltando Savall, un perfetto matrimonio tra leggibilità (ergo comprensibilità didattica) e musicalità.
Una domanda: c'è stato qualche altro interprete, prima di Goebel, ad aver avuto la geniale idea di assegnare le singole voci ad uno strumento diverso?
Luca58 ha scritto:Avrei un consiglio da chiedervi per l'acquisto di due CD: Integrale delle suonate per pf di Mozart e composizioni per organo di Bach.
Mentre per Bach accetto qualunque consiglio perche' per l'organo non ho esperienza, dell'integrale mozartiano ho gia' questo cofanetto di Schiff:
A me piace molto, ma nonostante sia timbrato Decca l'incisione e' davvero pessima. Vorrei quindi un suggerimento per un cofanetto che sia valido dal punto di vista interpretativo (con i limiti della soggettivita'), ma soprattutto che sia inciso molto bene e valutato per vostra esperienza diretta.
Thank you!
IL BACHIANO ha scritto:
Il 6 febbraio, proprio per rispondere a una tua domanda sull'Arte della Fuga avevo scrotto:
"... All'inizio ci fu Karl Ristenpart in una versione orchestrale curata da Winschermann. Registrazione del 1963 - Erato. "
Per l'organico assomiglia a quella di Savall: archi che si alternano a strumenti a fiato (oboe, oboe d'amore, corno inglese, fagotto)e a due clavicembali.
Nelle note di copertina si legge che Wolfgang Gresner la eseguì con un'orchestra da camera a Lipsia nel 1927. Seguirono le trascrizioni per quartetto d'archi di H. Diener nel 1929, di E. Schwebach per due pianoforti nel 1937, di Klemm-Weymar per orchestra d'archi nel 1942 e infine di R. Vuatz per orchestra da camera nel 1950.
Bisogna che mi riascolti quella che ho di Ristenpart: chissà che non mi riservi qualche sorpresa.
ciao
Giacomo
Ps Sono contento che ti piaccia Savall. Ne ero certo.
Ti ringrazio, ma il suono dell'integrale di Schiff che descrivi non ha purtroppo niente a che fare con quello che ho io, che davvero e' scadente, sembra mono, ovattato e "chiuso". Sono quindi andato a controllare ed ho scoperto che la memoria visiva mi aveva ingannato perche' il cofanetto non e' quello che ho indicato, almeno non come edizione. Deve essere una edizione fatta per l'Italia (tutta la spazzatura la mandano qui, tanto assorbiamo tutto) a prezzo speciale: ti garantisco che la qualita' e' vergognosa! Il CD che ho postato e' enormemente migliore, anche se inferiore alle registrazioni di Uchida e Eschenbach.Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Per quanto riguarda il Mozart pianistico...
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Lascio Bach agli esperti, ma già qualche tempo fa dissi che gradisco assai l'integrale di Koopman, che certo non è mediocre:
pluto ha scritto:Che mi dite di quella di Peter Hurford x la Decca?
pluto ha scritto:E Leonhardt??? Ha spesso suonato anche l'organo...
Pazzoperilpianoforte ha scritto:Ti dico serenamente che Eschenbach non lo conosco. Vedrò di ascoltare qualche cosa in rete.
Sulla Uchida sono assolutamente d'accordo con te.
Quel cofanetto di BIlson lo possiede Dragon. Non so quanto lo abbia ascoltato perché lui non ama il suono del fortepiano.... magari potresti andare a trovarlo.... ... se poi non ti piace per nulla, pazienza, ogni ascolto è comunque una esperienza maturativa.
A questo link puoi trovare brevi file di saggio di un piccolo numero di tracce. Purtroppo della qualità artistica di questo disco con questi sample non si capisce praticamente nulla :
http://www.jpc.de/jpcng/SESSIONID/22a9b2b4255d8b5f71bb3e189816e1cf/classic/detail/-/art/Wolfgang-Amadeus-Mozart-1756-1791-Klaviersonaten-Nr-1-18/hnum/7016347
realmassy ha scritto:Che ne pensate della musica da camera di Schumann?
So che Ema mi picchia...ma lo ascolto piu' volentieri di Brahms
pluto ha scritto:
Qualche amico mi ha chiesto se possibile di allargare il range delle ns discussioni anche ad altri autori e di non soffermarci così tanto solo su Bach.
Dei romantici in effetti a parte Chopin, non è che si sia poi parlato gran che. Del secolo scorso a parte Rachmaninoff, idem
Che dite? Facciamo uno sforzo, anche se questi autori non sono i Vs preferiti?
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Però effettivamente nell'ultimo periodo siamo stati forse un pò monotematici.... io sono disponibile ad ogni sollecitazione per aumentare la varietà degli autori trattati.... ma da Chopin in poi le mie conoscenze sono limitate.
Invito chiunque voglia sapere di qualunque autore, anche operistico, di farci anche una fugace richiesta: potrebbe essere più facile anche per noi essere meno "fissati".
Inoltre mi piacerebbe ci sforzassimo tutti a segnalare qualche link da YouTube ai brani di cui parliamo. Questo potrebbe essere un notevole spunto affinché i neofiti possano arrivare ad approfondire un'opera musicale....