Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

Provo a sentirlo su Youtube, ma non penso. A me sembrerebbe piu' qualcosa di Bach

realmassy ha scritto:Provo a sentirlo su Youtube, ma non penso. A me sembrerebbe piu' qualcosa di Bach

mumble, mumble...Bach facile..uhm, uhm. Il minuetto in sol maggiore?

https://www.youtube.com/watch?v=on1DDSLdDOo&feature=related

ema49 ha scritto:


mumble, mumble...Bach facile..uhm, uhm. Il minuetto in sol maggiore?

https://www.youtube.com/watch?v=on1DDSLdDOo&feature=related

Bel tentativo, e bella musica...ma non e' questa

There you go...si sente malino ma la melodia si capisce.

J. S. Bach Cantata BWV 208, "Was mir behagt, ist nur die muntre Jagd"
IV^ Aria: "Schafe können sicher weiden" (si trova più facilmente nella dicitura inglese "Sheep may safely graze") nell'originale è per soprano, 2 flauti dritti e continuo. cerca su youtube, di versioni ne trovi a palate.

questa è carina:
https://www.youtube.com/watch?v=BnGh2OTH1Us&feature=related

Già, ascoltato più volte quanto inviato da Massimiliano e non riuscivo a ricordare.
Un applauso a Piro..

Io..

Dai, che tanto non si vinceva nulla...

E, ironia, grazie a massy ho scoperto che ho altre Cantate Secolari ma NON HO la 208!

Lunedì devo provvedere.


Edit: sono un pirla. Ce l'ho, solo non ancora rippata.

Mi-ti-co Piro!!
Stesso discorso per me, mi metto alla ricerca della 208 :-)

Lo abitui bene il pargolo!
Bisogna educarli da piccoli

Ema, ho acquistato un CD di Bach scegliendolo "a orecchio" dai campioni su Amazon ( http://www.amazon.co.uk/Bach-Double-Violin-Concertos-1041-1043/dp/B0000007F0/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1326237992&sr=8-2 ); a me sembra molto bello, ma vorrei sapere cosa ne pensi perche' immagino che ne avrai diverse versioni...

Luca58 ha scritto:Ema, ho acquistato un CD di Bach scegliendolo "a orecchio" dai campioni su Amazon ( http://www.amazon.co.uk/Bach-Double-Violin-Concertos-1041-1043/dp/B0000007F0/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1326237992&sr=8-2 ); a me sembra molto bello, ma vorrei sapere cosa ne pensi perche' immagino che ne avrai diverse versioni...

Interessa pure a me - io ho in concerti della Podger ma senza Manze
Sul disco specifico in questione credo che sia più terreno di PPP - mentre il Barbuto forse conosce più le versione tradizionali (credo)

Aspettiamoli al varco

Io cercavo tra gli Harmonia Mundi France per via dell'incisione e quando ho ascoltato in cuffia questo CD mi ha colpito subito nonostante non conoscessi granche' il contenuto (lo so..., ). Allora ho fatto riferimento alla prima traccia del 1041 e l'ho confrontata con altre tradizionali; beh, mi sono sembrate tutte senza mordente e troppo banali nell'esecuzione. Ma io vado d'istinto ed a orecchio, per cui certamente questa versione non sara' granche' apprezzata...

Luca58 ha scritto:Io cercavo tra gli Harmonia Mundi France per via dell'incisione e quando ho ascoltato in cuffia questo CD mi ha colpito subito nonostante non conoscessi granche' il contenuto (lo so..., ). Allora ho fatto riferimento alla prima traccia del 1041 e l'ho confrontata con altre tradizionali; beh, mi sono sembrate tutte senza mordente e troppo banali nell'esecuzione. Ma io vado d'istinto ed a orecchio, per cui certamente questa versione non sara' granche' apprezzata...

E già, come ha ben intuito Gianni non conosco le interpretazioni che hai postato e conosco pochissimo sia Podger che Manze. Come a suo tempo postai, per i due concerti i miei riferimenti sono questi:














Quest'ultimo, un LP della RR è stato da me acquistato oltre che per la incommensurabilmente bella registrazione (è uno spettacolo ascoltarlo, pur con un gira poco più che decente come il mio) per la eccellente esecuzione: pochissimi strumentisti -3 vl compresi i solisti- , una viola, un vc, un violone, un clavi. Grandissima leggibilità delle linee melodiche e contrappuntistiche, agogiche. Bravissimi i solisti (Ritchie e Quan). Non so se esista in cd, ma NON PUO' MANCARE, A MIO PARERE, NELLA COLLEZIONE DI UN MUSICO/AUDIOFILO.

Non meravigliarti che io possegga anche l'interpretazione di Pinnock, è uno dei pochi casi in cui questo direttore ha capito che la filologia non è SOLO l'utilizzo degli strumenti originali, forse perché trascinato da Simon Standage, violinista tanto bravo quanto scarsamente sconosciuto.

Non commento Szeryng e Oistrack, ne abbiamo già parlato e credo che ormai conosciate i miei gusti. Non penso di acquistare altro perché ritengo, sicuramente a torto, che non si possa fare di meglio.

Ok, grazie; cerchero' anche di sentire questi.

Azz hai pure padre e figlio in DG vinile mono?? Ottimo. Anche secondo me è un'edizione fantastica nell'ambito delle esecuzioni tradizionali

il RR invece non lo conoscevo proprio devo cercarlo assolutamente

Comunque i concerti con la Podger ed il suo solito ensemble sono senz'altro notevolissimi - io ho questo



Mi chiedo invece della Mullova sui concerti. Non so nulla. Qua ci vuole PPP

Starà facendo le rece dei Deep Purple adesso

pluto ha scritto:
il RR invece non lo conoscevo proprio devo cercarlo assolutamente

Lo postai qualche tempo fa..
Purtroppo i maledetti LP col tempo si consumano, bisogna farne un uso parco. Il lato B, ove è presente anche una bellissima triosonata, crocchia parecchio.
Il lato A, con musiche di Vivaldi, è nuovo..

ema49 ha scritto:

Lo postai qualche tempo fa..
Purtroppo i maledetti LP col tempo si consumano, bisogna farne un uso parco. Il lato B, ove è presente anche una bellissima triosonata, crocchia parecchio.
Il lato A, con musiche di Vivaldi, è nuovo..

È sempre il lato B quello che desta il maggior interesse.

piroGallo ha scritto:
È sempre il lato B quello che desta il maggior interesse.

Quoto, vedrò di approfondire..

Cantate di Bach. Anatema dell'Otello nazionale???


http://forum.audioreview.it/VB/showthread.php?t=19987

*****

Adoro quandi scrivi queste cose.

All'epoca del massimo fulgore della moda della filologia- a cavallo fra i '70 e gli '80 - se ascoltavi Bach nelle esecuzioni di K.Richter eri considerato un paria; da parte mia mi annoiavo mortalmente con Harnoncourt, un po' meno ma anche con Leonhardt, e mi toccava litigare con gli amichetti filologici che con le orecchie foderate di prosciutto non riuscivano a capire che Karl Richter coglieva la vera essenza della musica di Bach e che il 99% delle esecuzioni filologiche erano semplicemente pedanti.

*****

Ema gli mandi tu 2 padrini x sfidarlo a duello rusticano o 2 colpi di lupara e non ne parliamo più??
Sentiamo anche Pirogianni che sulle Cantate sembra ferratissimo.

Da parte mia, devo dire , mi sta piacendo molto l'edizione di Gardiner - vuoi forse x la buona registrazione etc. Ho anche preso la sua Integrale con Bilsom dei concerti Mozartiani. Bellissima

Concordo abbastanza per Harnoncourt; ho (credo ) la sua Messa in Si- e se volete ve la vendo...

Su Leonhardt, almeno per il poco che ho io, non sono d'accordo. Per me la sua 51 e' perfetta.

Io devo ancora capire come sia possibile utilizzare tempi e cadenze così stranianti (parlo di Harnoncourt) se confrontati con gli altri.

E anch'io amo K. Richter, da quando, molti anni fa, ho ascoltato per la prima volta i suoi concerti per organo e orchestra di Haendel.

Richter e' uno dei massimi esperti, ma lo trovo ben poco emozionante e quindi per me poco attraente; e' ovviamente solo una questione di gusti personali.

piroGallo ha scritto:Io devo ancora capire come sia possibile utilizzare tempi e cadenze così stranianti (parlo di Harnoncourt) se confrontati con gli altri.

E anch'io amo K. Richter, da quando, molti anni fa, ho ascoltato per la prima volta i suoi concerti per organo e orchestra di Haendel.

Ma a quale Harnoncourt ti riferisci? Se all'ultimo quoto assolutamente. E' impazzito. Se al primo (anni '70-'80) non mi trovi d'accordo. Questo è l'ultimo Harnoncourt:





Confrontatelo con il primo Harnoncourt, nella stessa aria che purtroppo non sono riuscito a trovare. Ma la Cantata 147 è in possesso di molti, nella prima versione dell'integrale bachiana. Ricordo poi che "tempi e cadenze così stranianti" erano utilizzati in modo assolutamente simile da Leonhardt nelle stesse registrazioni delle Cantate degli anni '80. Anch'io ho amato Richter, ma dopo avere ascoltato i Brandeburghesi di Leonhardt, i suoi LP prendono polvere...

Comunque, piu' ascolto Suzuki e piu' mi piace
(ho il sospetto che c'entri la qualita' delle registrazioni BIS e la sua sontuosa orchestrazione)

piroGallo ha scritto:Comunque, piu' ascolto Suzuki e piu' mi piace
(ho il sospetto che c'entri la qualita' delle registrazioni BIS e la sua sontuosa orchestrazione)

Infatti.. che mi dici di Gardiner? Ti piace?

piroGallo ha scritto:...
E anch'io amo K. Richter, da quando, molti anni fa, ho ascoltato per la prima volta i suoi concerti per organo e orchestra di Haendel.

Io portroppo l'ho sempre guardato con qualche diffidenza dopo la registrazione - veramente inaccettabile - che fece del Giulio Cesare di Haendel. Credo che difficilmente si sarebbe potutto fare un buco nell'acqua più clamoroso del suo come direttore d'opera barocca....

Dei concerti per violino di Bach so dire poco invero perché li conosco poco e li ascolto altrettanto di rado. Anch'io posseggo la registrazione della Podger. Scusate