Edizioni di jazz su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

giovani, sto scaldando coi sottotono!
...poi tocca a take five live

MASSIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
la corrente c'è e si sente!!!

Ciao Gian, sono molto addolorato della notizia che mi hai dato della morte del batterista storico del gruppo Joe Morello, non sapevo.
Torniamo a parlare di Dave brubeck, Paul desmond e Gerry Malligan ne ho altri, diversi da quelli da te nominati, che insieme ad i tuoi si completano.
Scusatemi ho anche vari CD ma ormai non ascolto più il CDP da quando sono riuscito amettere bene a punto l'analogico.

Dave Brubeck Greatest hits il primo in alto a sinistra è un mono con molti pezzi in comune con time out.
Il secondo è recente, del 1974 nel quale brubeck suona con i figli,l'album è "Brother, the great spirit made us all"
Il terzo è una ristampa degli anni 80 che comprende due album degli anni 50 (1951 e 1953) "jazz at the black hawk, il secondo è jazz at storyville.
L'ultimo in alto è il classico "Time out".
Il primo da sinistra in basso è il disco di cui si parlava prima il live con Gerry Mulligan.
il centrale è una ristampa doppia del 1972 The Dave brubeck Quartet in campus ,che comprende due album, "Jazz Goes to Junior College" e "Jazz Goes to College".
L'ultimo è un meraviglioso live registrato in messico con gerry Mulligan che sostituiva Desmond.Nella maggiorparte di questi dischi è presente il grande Joe Morello.

lupocerviero ha scritto:giovani, sto scaldando coi sottotono!
...poi tocca a take five live

MASSIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
la corrente c'è e si sente!!!

Bene, poi ci farai sapere.

Crazy Diamond ha scritto:Ho deciso,abbandono l'università e comincio a rubare!

E sbaglieresti 2 volte:
- primo perchè anche per intraprendere la carriera di ladro bisogna essere furbi e l'alibi dell'università mi sembra perfetto. Se la molli, ti sgamano al 1° colpo
- 2ndo perchè mi sembri un pischello troppo onesto. Lascia perdere. Di ladri ce ne sono già tanti... sono gli onesti che scarseggiano di questi tempi

E poi alle belle ragazze ultimamente gli onesti iniziano a piacere. Dai che forse anche loro l'hanno capita

Massimo ha scritto:Ciao Gian, sono molto addolorato della notizia che mi hai dato della morte del batterista storico del gruppo Joe Morello, non sapevo.
Torniamo a parlare di Dave brubeck, Paul desmond e Gerry Malligan ne ho altri, diversi da quelli da te nominati, che insieme ad i tuoi si completano.
Scusatemi ho anche vari CD ma ormai non ascolto più il CDP da quando sono riuscito amettere bene a punto l'analogico.

Dave Brubeck Greatest hits il primo in alto a sinistra è un mono con molti pezzi in comune con time out.
Il secondo è recente, del 1974 nel quale brubeck suona con i figli,l'album è "Brother, the great spirit made us all"
Il terzo è una ristampa degli anni 80 che comprende due album degli anni 50 (1951 e 1953) "jazz at the black hawk, il secondo è jazz at storyville.
L'ultimo in alto è il classico "Time out".
Il primo da sinistra in basso è il disco di cui si parlava prima il live con Gerry Mulligan.
il centrale è una ristampa doppia del 1972 The Dave brubeck Quartet in campus ,che comprende due album, "Jazz Goes to Junior College" e "Jazz Goes to College".
L'ultimo è un meraviglioso live registrato in messico con gerry Mulligan che sostituiva Desmond.Nella maggiorparte di questi dischi è presente il grande Joe Morello.

Questa sera, dopo questi titoli e questa foto, vado a "nanna" e sogno....
Massimo, se vengo giù, scusami tanto ma mi auto-invito....
Gianluca: non basta un mutuo ma ne servono due....
Mi raccomando: continua l'università!
Ogni cosa ha il suo tempo.

Vero Gian: tanti li ho trovati a 5 €.

Fausto ha scritto:
Massimo, se vengo giù, scusami tanto ma mi auto-invito....

Le La porta di casa mia è sempre aperta per gli amici.
Se scendi per me sarà un onore averti a casa per ascoltare un po di musica e gustare un caffè ed un limoncello dopo cena.

Domani mi faccio un giro in "Città" e vedo di comprare un pò di titoli a 5 €.
Qui in "campagna" trovarli è un pò difficile....
Poi vi faccio sapere.

La Rudy Van Gelder Edition è a 5 euro dappertutto. Inizia a spararti quelli.
Ci sono titoli imperdibili

Ciao
Gian

pluto ha scritto:La Rudy Van Gelder Edition è a 5 euro dappertutto. Inizia a spararti quelli.
Ci sono titoli imperdibili

Ciao
Gian

Grazie per il consiglio.
Tiro fuori gli abiti della festa e, da buon campagnolo, vado in città!

Fausto ha scritto:

pluto ha scritto:La Rudy Van Gelder Edition è a 5 euro dappertutto. Inizia a spararti quelli.
Ci sono titoli imperdibili

Ciao
Gian

Grazie per il consiglio.
Tiro fuori gli abiti della festa e, da buon campagnolo, vado in città!

Ciao a tutti, avete ascoltato Blue Train di John Coltrane? Rudy Van Gelder naturalmente, rimasterizzato benissimo. E' favoloso. Non conosco Black Pearls, sempre di Coltrane, che disco è?

Amico mio, stai parlando di uno dei 5 dischi più famosi della storia del Jazz e pensi che non l'abbiamo ascoltato??

Qua non stiamo mica a pettinare le bambole eh?
X chi ha il lettore compatibile, provate anzi DOVETE AVERE il SACD. Se poi avete il girapadelle... è pure meglio

pluto ha scritto:Amico mio, stai parlando di uno dei 5 dischi più famosi della storia del Jazz e pensi che non l'abbiamo ascoltato??

Qua non stiamo mica a pettinare le bambole eh?
X chi ha il lettore compatibile, provate anzi DOVETE AVERE il SACD. Se poi avete il girapadelle... è pure meglio

Ma parli di Black Pearls? Me lo puoi descrivere? esiste rvg?

Hai fatto una domanda: avete ascoltato Blue Train? io ti ho risposto

Una ricerchina su Google mai eh?

Black Pearls

Recorded in the late-1950s, the John Coltrane of BLACK PEARLS is not the shining, legendary beacon of free jazz he eventually became by the mid-'60s. At the time of PEARLS, Coltrane was a member of the Miles Davis Quintet, and this was one of his solo ventures. Like many Prestige discs of this period, it's a straight-ahead hard-bop jam session. Featuring sterling accompaniment by Red Garland (also then with Davis) on piano and Donald Byrd's crackling trumpet, PEARLS displays Coltrane's surging sheets-of-sound approach in full flower.

Recorded at the Van Gelder Studio, Hackensack, New Jersey on May 23, 1958. Originally released on Prestige (7316).

Personnel: John Coltrane (tenor saxophone); Donald Byrd (trumpet); Red Garland (piano); Art Taylor (drums).

Audio Remasterer: Rudy Van Gelder.

Liner Note Authors: Michael Gold; Rudy Van Gelder; Ashley Kahn.

Recording information: Hackensack, NJ (01/10/1958-05/23/1958); New Jersey (01/10/1958-05/23/1958); Van Gelder Studios, Hackensack, NJ (01/10/1958-05/23/1958).

Author: Rudy Van Gelder.

Photographer: Joe Alper.

Personnel: John Coltrane (tenor saxophone); Donald Byrd (trumpet); Red Garland (piano); Paul Chambers (bass); Art Taylor (drums).

Grazie Pluto, ma io ti chiedevo un parere, un tuo personale giudizio. Quello mi farebbe piacere leggerlo.

pluto ha scritto:Amico mio, stai parlando di uno dei 5 dischi più famosi della storia del Jazz e pensi che non l'abbiamo ascoltato??

Qua non stiamo mica a pettinare le bambole eh?
X chi ha il lettore compatibile, provate anzi DOVETE AVERE il SACD. Se poi avete il girapadelle... è pure meglio

Oltre che famoso, tra i più belli.

drupi ha scritto:Grazie Pluto, ma io ti chiedevo un parere, un tuo personale giudizio. Quello mi farebbe piacere leggerlo.

Ti confesso che lo conosco troppo poco x dare una benedizione totale.
Diciamo che non rientra nei 4/5 dischi + importanti di Coltrane (se leggi la Rece vedrai che Coltrane faceva ancora parte della band di Miles) cioè il suo processo di maturazione non era ancora iniziato. Il che non vuol dire che magari a te non possa piacere e tanto anche.

Ti dico come mi regolo io. Normalmente prendo le 4/5 cose + importanti di un autore. Se mi piace allargo e a volte prendo tutto quello che trovo.

Se hai già i dischi + importanti di Coltrane, allora allarga. Altrimenti prima concentrati su quelli più importanti e tieni questo in stand-by x un pochino

pluto ha scritto:

drupi ha scritto:Grazie Pluto, ma io ti chiedevo un parere, un tuo personale giudizio. Quello mi farebbe piacere leggerlo.

Ti confesso che lo conosco troppo poco x dare una benedizione totale.
Diciamo che non rientra nei 4/5 dischi + importanti di Coltrane (se leggi la Rece vedrai che Coltrane faceva ancora parte della band di Miles) cioè il suo processo di maturazione non era ancora iniziato. Il che non vuol dire che magari a te non possa piacere e tanto anche.

Ti dico come mi regolo io. Normalmente prendo le 4/5 cose + importanti di un autore. Se mi piace allargo e a volte prendo tutto quello che trovo.

Se hai già i dischi + importanti di Coltrane, allora allarga. Altrimenti prima concentrati su quelli più importanti e tieni questo in stand-by x un pochino

Ok. Ho ascoltato A love supreme la prima volta e ho detto: ma che roba è? e l'ho messo via. Mi son detto, no, questo genere non mi piace... Poi è stata la volta di Giants step e anche li ho storto un po' la bocca, sai... l'inesperienza, i primi ascolti jazz, molta ignoranza ecc. Poi ho ascoltato Blue Train e sono rimasto folgorato. Ho detto: questa si che è musica! Questo Coltrane mi piace!!! E l'ho ascoltato per qualche mese. Poi ho provato a rimettere Giants step e l'ho ascoltato con spirito diverso, dicevo... però! Non mi sembrava così... e lo stesso è successo con A love supreme, bellissimo!
Black Pearls l'ho comprato, non ce l'ho ancora, l'ho ordinato da Fnac, dovrebbe arrivarmi a giorni, poi ti dirò.
Mi piace molto anche Duke Ellington, quando ascolto la sua orchestra mi sembra di eseere in America nel '60, in un film con James Stewart o Gary Cooper, atmosfere meravigliose... Mi piacciono moltissimo i trio, pochi strumenti, puliti...
Tu sei un esperto di jazz?

Prova ad ascoltare qualcosa dei Modern Jazz Quartet, di Michel Petrucciani tipo live in Tokio, Dave Brubeck e Paul Desmoond,Carmen Mc Rae (Carmen sings Monk).
di Duke Elligton io adoro la sua versione dello Schiccianoci di TciaKovsky.
Prova ad ascoltare questi poi ci fai sapere.

Massimo ha scritto:Prova ad ascoltare qualcosa dei Modern Jazz Quartet, di Michel Petrucciani tipo live in Tokio, Dave Brubeck e Paul Desmoond,Carmen Mc Rae (Carmen sings Monk).
di Duke Elligton io adoro la sua versione dello Schiccianoci di TciaKovsky.
Prova ad ascoltare questi poi ci fai sapere.

ok. Volentieri. Grazie delle dritte , poi vi dico.
Ciao

Drupi

Se ti piaccioni i trii, parti da Bill Evans (tutti in generale ma con Waltz for Debbie non si sbaglia mai) Prendilo nel miglior supporto che ti puoi permettere 200Gr, Sacd O XrCD. Non te ne pentirai.

Poi Oscar Peterson Trio. Anche qui molti titoli

Poi ovviamente Jarrett tra i moderni o gli E,S.P. Purtroppo il loro pianista è scomparso ma facevano della grande musica e registrata come Dio comanda

*****

Su a Love Supreme, sei partito esattamente dal disco più difficile e complicato di Coltrane. Un disco di SAX solo con brani lunghissimi che rappresenta la sua cavalcata mistico-onirica non è proprio il 1° disco da digerire. Suggerisco di ascoltare cose più semplici tipo Lush Life, Ballads etc x poi ritornarci dopo aver metabolizzato un pò di Coltrane

con Pluto, esiste anche un'ottima ristampa in vinile di Blue train in 140 gr che io ho acquistato tempo fa a Viareggio da Mondo disco e suona molto bene. con 20 euro te la cavi. ciao e viva il jazz !!!!! A proposito voglio segnalare unmio recentissimo acquisto su cd : si tratta di Renaud Garcia-Fons e il disco si intitola Mediterranees su etichetta Enja n. 9563 2 . Da ascoltare assolutamente x capire a quali livelli il jazz contaminandosi con altre musiche di derivazioni culturali del nostro Mediterraneo puo' arrivare. Ormai il jazz è l'unica musica al giorno d'oggi che sappia dirci ancora qualcosa di realmente nuovo, soprattutto grazie a musicisti europei, italiani compresi. ciao

Mi stai quotando parecchio ultimamente sono onorato

Mai ascoltato nulla degli EST??? Provateli

E visto che in questo forum son tutti pazzi per Jarrett, vi dedico un bel Brad Mehldau su Paranoid Android dei Radiohead, così faccio contento anche i Rockettari:

Si, Bill Evans ce l'ho, Waltz for Debbie e altri. Fantastici. Conosci Anat Fort Trio? E' una pianista israeliana, basso e batteria, il genere ricorda un po' Jarrett nel Koln Concert. Meravigliosa. Pensa che io fino a due anni fa non ascoltavo jazz, ma dopo anni di rock non ne potevo più, mi dava solo ai nervi. Il jazz non lo capivo e di conseguenza non mi piaceva. Ora non ascolto altro! Come si cambia nella vita!!!

drupi ha scritto:Si, Bill Evans ce l'ho, Waltz for Debbie e altri. Fantastici. Conosci Anat Fort Trio? E' una pianista israeliana, basso e batteria, il genere ricorda un po' Jarrett nel Koln Concert. Meravigliosa. Pensa che io fino a due anni fa non ascoltavo jazz, ma dopo anni di rock non ne potevo più, mi dava solo ai nervi. Il jazz non lo capivo e di conseguenza non mi piaceva. Ora non ascolto altro! Come si cambia nella vita!!!

Hai ragione, adoro e seguo non da tantissimi anni il Jazz, Jarret lo trovo un po moscio, mi piace molto il suo concerto di Colonia e l'album "My song"

EST?
Mi hanno sempre incuriosito ma, di loro, mai acquistato nulla.
Gian: qualche titolo?
Quello rosso con la scritta EST: com'è?
Grazie per il suggerimento ed ora che li consigli la curiosità aumenta.