esattamente l'impressione che ho avuto dopo pochi minuti di ascolto del mio primo sacd. Farò tesoro dei tuoi consigli.Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Per il resto, dal punto di vista audio il SACD distrugge completamente il CD come ariosità, ampiezza e focalizzazione della scena, liquidità della gamma alta, articolazione della gamma bassa, dettaglio, naturalezza.
Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)
ema49- Musicofilo
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[OverDrive] ha scritto:@ ema49:
Se sei del catanese questo negozio:
http://www.operadischi.it/
Svende tutto al 50% causa chiusura, io stesso pochi gg fà mi sono preso 4 cd Jazz.(Michel Petrucciani e K.Jarreth) ed ancora avevano molta roba.
P.s: ho preso anche i Police cd/sacd (ma il sacd non lo ho )
Ma porca pupazza !
Chiude Opera ? Ogni volta che tornavo a CT in vacanza facevo incetta di CD in quel negozio .
MiI
pluto- Hi-End Member
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Scusa Ema
Dopo aver giustamente svaligiato il negozio sottocasa, mi permetto di insistere nel suggerirti di farti un giro nel sito che Ti avevo dato. Questo non è un sito di vendita di SACD ma è la Bibbia come Ti ho detto.
Ti da le uscite e Ti dice tutto quello che è disponibile
Ti da le recensioni
e Ti da i forums - molto importanti !!!
poi Ti dice anche per un certo titolo dove comprarli in giro x il mondo e a che prezzo
Qui Ti ti stiamo dicendo: compra qui e compra la, qualcuno Ti sta dicendo io comprerei questo e quello secondo la sua esperienza e siamo tutti in buonissima fede. Quello che nessuno Ti ha ancora detto (nemmeno io) è che c'è già un bel fenomeno di collezionismo su svariati titoli che sono considerati Top (esattamente come accaduto x i Mercury e RCA d'annata in vinile.
Questo vorrà pur dire qualcosa o no?
Se Tu partissi da qui http://www.sa-cd.net/titles/0/292/date/5/1 e andassi a cliccarti un pò più avanti il Mercury dell'Uccello di fuoco di Dorati Ti saresti fatto un'idea di quanto inizi a costare questo SACD in giro x il mondo. Esattamente come è accaduto x l'originale in vinile. Oppure potresti vedere le suites di violoncello di Bach nell'interpretazione di Starker. Per il cofanetto in vinile credo siamo sopra gli 800/1000 euri. La ristampa a 180/200gr è introvabile e il SACD inizia a lievitare
Questi, cari amici, sono considerati non da me che sono l'ultimo arrivato, ma dagli appassionati di tutto il mondo come uno dei 4/5 dischi meglio registrati si sempre. Ma magari non a tutti piace questa musica (Per fortuna aggiungo io)
Poi compra pure quello che meglio Ti aggrada. Ma se trovi l'uccello di fuoco a 10 euro (tanto costavano questi SACD) , me ne compri una copia anche x me? Ti preparo l'assegno. Io ho solo la ristampa a 200 gr e Ti assicuro che viene giù il palazzo. E il SACD è l'unico sistema che si avvicina al mitico vinile senza spendere centinaia di euro
Buoni ascolti a tutti
Ciao
Gian
Dopo aver giustamente svaligiato il negozio sottocasa, mi permetto di insistere nel suggerirti di farti un giro nel sito che Ti avevo dato. Questo non è un sito di vendita di SACD ma è la Bibbia come Ti ho detto.
Ti da le uscite e Ti dice tutto quello che è disponibile
Ti da le recensioni
e Ti da i forums - molto importanti !!!
poi Ti dice anche per un certo titolo dove comprarli in giro x il mondo e a che prezzo
Qui Ti ti stiamo dicendo: compra qui e compra la, qualcuno Ti sta dicendo io comprerei questo e quello secondo la sua esperienza e siamo tutti in buonissima fede. Quello che nessuno Ti ha ancora detto (nemmeno io) è che c'è già un bel fenomeno di collezionismo su svariati titoli che sono considerati Top (esattamente come accaduto x i Mercury e RCA d'annata in vinile.
Questo vorrà pur dire qualcosa o no?
Se Tu partissi da qui http://www.sa-cd.net/titles/0/292/date/5/1 e andassi a cliccarti un pò più avanti il Mercury dell'Uccello di fuoco di Dorati Ti saresti fatto un'idea di quanto inizi a costare questo SACD in giro x il mondo. Esattamente come è accaduto x l'originale in vinile. Oppure potresti vedere le suites di violoncello di Bach nell'interpretazione di Starker. Per il cofanetto in vinile credo siamo sopra gli 800/1000 euri. La ristampa a 180/200gr è introvabile e il SACD inizia a lievitare
Questi, cari amici, sono considerati non da me che sono l'ultimo arrivato, ma dagli appassionati di tutto il mondo come uno dei 4/5 dischi meglio registrati si sempre. Ma magari non a tutti piace questa musica (Per fortuna aggiungo io)
Poi compra pure quello che meglio Ti aggrada. Ma se trovi l'uccello di fuoco a 10 euro (tanto costavano questi SACD) , me ne compri una copia anche x me? Ti preparo l'assegno. Io ho solo la ristampa a 200 gr e Ti assicuro che viene giù il palazzo. E il SACD è l'unico sistema che si avvicina al mitico vinile senza spendere centinaia di euro
Buoni ascolti a tutti
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Gian
pluto- Hi-End Member
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questo x capirci
Ciao
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ema49- Musicofilo
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Ciao Pluto, grazie per i suggerimenti. Ho già visitato il sito da te indicato. Molti Mercury Living Presence fanno parte della mia CD-teca e, devo dire, suonano meravigliosamente. Immagino in SACD...Ma c'è davvero tanto altro da prendere in considerazione, dato che vorrei salvare sia la capra che i cavoli , e cioè eccellenti registrazioni di eccellenti direttori e strumentisti. Questo, assieme ad un altro paio, mi sembra un ottimo sito per ottenere il nirvana musico-audiofilo.pluto ha scritto:questo x capirci
Ciao
Buona giornata, Emanuele
pluto- Hi-End Member
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Ciao Ema
Ora sei sulla strada giusta - divertiti
Ciao
Gian
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Pazzoperilpianoforte- Suonologo
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Ema ti consiglio anche le rimasterizzazioni Pentatone in SACD. Registrazioni classiche della Philips rimasterizzate come si deve.
I Mercury SACD sono molto belli dal punto di vista audio... ma anche se ci sono i collezionisti disposti a prenderli per una fortuna, se non mi piace l'artista che suona penso che passo e li lascio ai collezionisti
Insomma non so se merita impallinarsi a cifre folli per avere il disco feticcio.... ma questo è un discorso che vale per qualunque supporto... poi certo non siamo tutti uguali e ognuno si impallina come vuole...
...certo quasi quasi vado a vedere anch'io questo sito: stai a vedere che posseggo qualche discio che vale centinaia di euro!!!!!!!!!!
P.S.: comunque quel sito lo conosco ed è ottimo per avere un panorama generale del disponibile sul mercato!
I Mercury SACD sono molto belli dal punto di vista audio... ma anche se ci sono i collezionisti disposti a prenderli per una fortuna, se non mi piace l'artista che suona penso che passo e li lascio ai collezionisti
Insomma non so se merita impallinarsi a cifre folli per avere il disco feticcio.... ma questo è un discorso che vale per qualunque supporto... poi certo non siamo tutti uguali e ognuno si impallina come vuole...
...certo quasi quasi vado a vedere anch'io questo sito: stai a vedere che posseggo qualche discio che vale centinaia di euro!!!!!!!!!!
P.S.: comunque quel sito lo conosco ed è ottimo per avere un panorama generale del disponibile sul mercato!
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Vito Buono
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... e tantissima musica!
ema49- Musicofilo
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Pazzoperilpianoforte ha scritto:Ema ti consiglio anche le rimasterizzazioni Pentatone in SACD. Registrazioni classiche della Philips rimasterizzate come si deve.
I Mercury SACD sono molto belli dal punto di vista audio... ma anche se ci sono i collezionisti disposti a prenderli per una fortuna, se non mi piace l'artista che suona penso che passo e li lascio ai collezionisti
Insomma non so se merita impallinarsi a cifre folli per avere il disco feticcio.... ma questo è un discorso che vale per qualunque supporto... poi certo non siamo tutti uguali e ognuno si impallina come vuole...
...certo quasi quasi vado a vedere anch'io questo sito: stai a vedere che posseggo qualche discio che vale centinaia di euro!!!!!!!!!!
P.S.: comunque quel sito lo conosco ed è ottimo per avere un panorama generale del disponibile sul mercato!
Le rimasterizzazioni delle Philips, in generale, sono buone (mi viene in mente l'integrale dei quartetti di Beethoven del grande Quartetto Italiano comprata per due lire!). Farò attenzione a Pentatone.
Sai come la penso, non comprerei mai una ciofeca di interpretazione per deliziarmi con l'HiFi, ma sarei disposto a spendere qualcosa in più per una eccellente interpretazione registrata ed incisa in maniera eccellente
Auguri per la ricerca del disco d'oro..
Pazzoperilpianoforte- Suonologo
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ema49 ha scritto:Le rimasterizzazioni delle Philips, in generale, sono buone (mi viene in mente l'integrale dei quartetti di Beethoven del grande Quartetto Italiano comprata per due lire!).
Bellissime registrazioni quelle del QI... tutte in fase di ristampa da Pentatone.
ema49 ha scritto:...
Sai come la penso, non comprerei mai una ciofeca di interpretazione per deliziarmi con l'HiFi, ma sarei disposto a spendere qualcosa in più per una eccellente interpretazione registrata ed incisa in maniera eccellente
...
Siamo in perfetta fusione spirituale!!! Buona caccia anche a te!
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pluto- Hi-End Member
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PPP e EMA
Sono d'accordo sui Pentatone ottimi. Ho voluto segnalare solo l'esistenza di questo fenomeno. Personalmente non spenderei mai neanche 100€ x il Mercury che ho segnalato avendo il vinile.
Conoscete i RR (normali CD) che ho segnalato a EMA?
E anche gli XRCD?
Questi a mio avviso sono fra i pochi CD degni di stare a fianco ai SACD (oserei dire ai migliori SACD)
*****
un piccolo OT: il mio approccio all'acquisto è comunque un pochino diverso - ma bisogna avere la fortuna di ascoltare anche analogico e bobine ed essere nella possibilità di poter spaziare. Chi ha solo CD e SACD ovviamente non può allontanarsi da li.
Personalmente cerco di comprare quello che reputo (facendomi un'idea tra forum e riviste varie) il miglior supporto possibile x ascoltare quella determinata cosa. Ema è appassionato di violoncello e Rostropovic quindi conoscerà Starker ovviamente e sa di cosa parlo
Dunque è risaputo che le suites di Bach in vinile da lui incise x Mercury sono una delle 2/3 migliori interpretazioni (non ho voluto dire la migliore) e la sua è anche quella meglio incisa. Il vinile Mercury è il top ma l'originale oltre che rarissimo è inarrivabile e solo x collezionisti facoltosi. L'unica alternativa era la ristampa Classic Records dal costo di ca 70/90 €. Io ho cercato quella. Vi assicuro che Starker suona nella Vs stanza. Il disco merita tutta la fama che ha. Poi ho trovato il SACD segnalato a EMA. Onestamente il vinile è inarrivabile ma il SACD è l'unica cosa che gli si avvicina molto e quando è uscito costava 20/25 Euri. Ora inizia a salire un pò e non è così facile da trovare.
Qualcuno menzionava Karajan e DG. Ecco questi x me saranno anche meglio delle chiaviche in CD apparse finora, ma restano anche delle chiaviche di SACD (x dirla tutta un normale XRCD suona assai meglio).
Tutti abbiamo un'idea della pessima qualità DG spesso x colpa di Karajan stesso (immenso direttore ma idiota ingegnere del suono - si fosse limitato a fare il direttore...)
Da quello che leggo in giro, il miglior modo x ascoltare la prima serie delle sinfonie di Karajan (mi pare quella del 64 cioè quella reputata la migliore e poi ristampata anche a 180gg) sarebbe via bobine dopo aver comprato i nastri etc. Boulduc sta scrivendo interessanti articoli al riguardo
Questo xchè il nastro non avrebbe i limiti di compressione etc etc poi trasferiti sui CD. Ecco mi piacerebbe proprio ascoltare queste sinfonie via bobine
Comunque il senso del mio lungo e noioso intervento è che mi piace ricercare il mezzo migliore possibile x ascoltare al meglio quel particolare brano (cercando di non svenarsi con follie collezionistiche).
E poi raga che goduria quando l'anno scorso ho comprato una 50ina di originali vinilici dell'eta oro a 10€ l'uno + sconto su una bancarella. Tutti con ancora il prezzo in dollari di Goody. Sono cose che Ti ritemprano con la vita
Ciao a tutti e scusate la noia
Sono d'accordo sui Pentatone ottimi. Ho voluto segnalare solo l'esistenza di questo fenomeno. Personalmente non spenderei mai neanche 100€ x il Mercury che ho segnalato avendo il vinile.
Conoscete i RR (normali CD) che ho segnalato a EMA?
E anche gli XRCD?
Questi a mio avviso sono fra i pochi CD degni di stare a fianco ai SACD (oserei dire ai migliori SACD)
*****
un piccolo OT: il mio approccio all'acquisto è comunque un pochino diverso - ma bisogna avere la fortuna di ascoltare anche analogico e bobine ed essere nella possibilità di poter spaziare. Chi ha solo CD e SACD ovviamente non può allontanarsi da li.
Personalmente cerco di comprare quello che reputo (facendomi un'idea tra forum e riviste varie) il miglior supporto possibile x ascoltare quella determinata cosa. Ema è appassionato di violoncello e Rostropovic quindi conoscerà Starker ovviamente e sa di cosa parlo
Dunque è risaputo che le suites di Bach in vinile da lui incise x Mercury sono una delle 2/3 migliori interpretazioni (non ho voluto dire la migliore) e la sua è anche quella meglio incisa. Il vinile Mercury è il top ma l'originale oltre che rarissimo è inarrivabile e solo x collezionisti facoltosi. L'unica alternativa era la ristampa Classic Records dal costo di ca 70/90 €. Io ho cercato quella. Vi assicuro che Starker suona nella Vs stanza. Il disco merita tutta la fama che ha. Poi ho trovato il SACD segnalato a EMA. Onestamente il vinile è inarrivabile ma il SACD è l'unica cosa che gli si avvicina molto e quando è uscito costava 20/25 Euri. Ora inizia a salire un pò e non è così facile da trovare.
Qualcuno menzionava Karajan e DG. Ecco questi x me saranno anche meglio delle chiaviche in CD apparse finora, ma restano anche delle chiaviche di SACD (x dirla tutta un normale XRCD suona assai meglio).
Tutti abbiamo un'idea della pessima qualità DG spesso x colpa di Karajan stesso (immenso direttore ma idiota ingegnere del suono - si fosse limitato a fare il direttore...)
Da quello che leggo in giro, il miglior modo x ascoltare la prima serie delle sinfonie di Karajan (mi pare quella del 64 cioè quella reputata la migliore e poi ristampata anche a 180gg) sarebbe via bobine dopo aver comprato i nastri etc. Boulduc sta scrivendo interessanti articoli al riguardo
Questo xchè il nastro non avrebbe i limiti di compressione etc etc poi trasferiti sui CD. Ecco mi piacerebbe proprio ascoltare queste sinfonie via bobine
Comunque il senso del mio lungo e noioso intervento è che mi piace ricercare il mezzo migliore possibile x ascoltare al meglio quel particolare brano (cercando di non svenarsi con follie collezionistiche).
E poi raga che goduria quando l'anno scorso ho comprato una 50ina di originali vinilici dell'eta oro a 10€ l'uno + sconto su una bancarella. Tutti con ancora il prezzo in dollari di Goody. Sono cose che Ti ritemprano con la vita
Ciao a tutti e scusate la noia
ema49- Musicofilo
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Si, amo Rostropovich violoncellista (e NON direttore d'orchestra) ma sono d'accordo con te sulla inarrivabile (o quasi) qualità artistica della esecuzione delle suites bachiane di J. Starker. I sacd che hai segnalato, relativi a questa esecuzione, sono tra i primi nel mirino..pluto ha scritto:
Dunque è risaputo che le suites di Bach in vinile da lui incise x Mercury sono una delle 2/3 migliori interpretazioni ... ho trovato il SACD segnalato a EMA... quando è uscito costava 20/25 Euri. Ora inizia a salire un pò e non è così facile da trovare.
Qualcuno menzionava Karajan e DG. Ecco questi x me saranno anche meglio delle chiaviche in CD apparse finora, ma restano anche delle chiaviche di SACD (x dirla tutta un normale XRCD suona assai meglio).
Tutti abbiamo un'idea della pessima qualità DG spesso x colpa di Karajan stesso (immenso direttore ma idiota ingegnere del suono - si fosse limitato a fare il direttore...)
Da quello che leggo in giro, il miglior modo x ascoltare la prima serie delle sinfonie di Karajan (mi pare quella del 64 cioè quella reputata la migliore e poi ristampata anche a 180gg)...
E poi raga che goduria quando l'anno scorso ho comprato una 50ina di originali vinilici dell'eta oro a 10€ l'uno + sconto su una bancarella. Tutti con ancora il prezzo in dollari di Goody.
Sono in possesso dell'integrale delle sinfonie da te menzionata. Concordo col tuo giudizio sulla pessima qualità delle registrazioni, caricate sul basso e medio basso in maniera oscena, ma credo si debba "assolvere" Karajan tecnico del suono: a quanto mi risulta cominciò a fare questo inopportuno mestiere agli albori del cd, quindi inizi anni '80 e continuò, ahinoi, fino alla morte..
Complimenti per il c.. .. pardon, per la fortuna di aver trovato quei vinili. A me successe quando Setticlavio a Firenze chiuse con i padelloni e comprai, a metà prezzo, l'integrale delle Cantate di Bach nella interpretazione di Leonhardt ed Harnoncourt e numerose altre pregevolissime incisioni. Mi ricordo ancora: uscii dal negozio come se avessi compiuto un furto..
Pazzoperilpianoforte- Suonologo
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Rispondo all'OT con un OT.... scusa tutti, chi vuole salti pure.
Su queste cose, Pluto, il discorso può essere infinito. Soprattutto quando si parla di artisti e dell'esecuzione di brani classici.
Giusto per essere pignolo sulle sinfonie di Beethoven dirette da Karajan: quelle del '64 non sono le prime bensì le seconde, visto che esistono quelle EMI registrate tra il 1953 ed il '55 alla Kingsway Hall di Londra con la Philarmonia Orchestra. Va anche detto Karajan nelle sue prime due registrazioni ('53-'55 e '62-'64), non ebbe alcuna parte come tecnico del suono, come cominciò invece a fare più tardi con Deutsche Grammophon. E che rispetto alle registrazioni degli anni '60 non saranno dei capolavori queste registrazioni, ma nemmeno degli obbrobri. Pur se timbricamente sono scorrette.
Certo questi SACD non possono essere indicati come di riferimento (né io lo facevo, giacché io li citavo come un risultato tra i migliori per i dischi riversati da master PCM, dischi che io indicavo come problematici. Forse hai letto troppo di sfuggita o forse mi sono espresso non troppo chiaramente) ma suonano certo meglio di qualunque CD in cui questi dischi sono disponibili ad oggi (come anche tu riconosci) e comunque per ariosità superano qualunque XRCD io abbia mai sentito finora (cosa che tu non riconosci, ma occorre tu sappia che nemmeno gli XRCD si sottraggono al fatto che il campionamento del CD essendo basso l'ariosità non è che sia proprio il punto di forza di questi dischi CD pur bensuonanti, hai voglia a pregare in aramaico antico). Detto questo, io sono completamente sordo e non sono un guru, quindi ho completamente torto.
Altra questione: si sarebbe dovuto correggere timbricamente i master degli anni '60 del Beethoven di Karajan nel SACD oppure no? E qui si apre una discussione infinita. Anche JVC negli XRCD oggi non corregge spesso nulla. Due scuole di pensiero opposte ognuna con i suoi pro ed i suoi contro.
Quanto detto finora apre un altro discorso ancora: qual'è la registrazione tecnicamente sufficiente per veicolare il messaggio artistico dell'opera e dell'artista/esecutore? Pur essendo i SACD della seconda integrale beethoveniana di Karajan non ideali, sono però sufficienti per veicolarne il messaggio. E allora se a me interessa l'esecuzione di Karajan di quegli anni il fatto che il SACD non sia tra quelli che ti mettono in ginocchio è - almeno per me - assolutamente irrilevante. Mentre sono irrilevanti molti dischi SACD superbamente incisi da artisti che magari nessuna traccia hanno lasciato nella storia interpretativa dell' autore eseguito (ed anche questi purtroppo non scarseggiano). Ed allora meglio il SACD di Karajan, abbiate pazienza, anche perché non è che i nastri analogici copia degli originali si trovino proprio nel negozio sotto casa. SACD che comunque non mi sembra siano viziati da mostruose compressioni, ma potrei anche sbagliarmi, pur riconoscendo la qualità non certo di vertice per il media adottato.
Ho l'impressione poi che gli audiofili con passione per la musica non scelgano gli artisti, ma scelgano gli artisti che il miglior media disponibile gli permette. Quindi fatto un ventaglio di registrazioni buone od ottime tecnicamente scelgono quella suonata meglio. Boh!
Certo Starker è importante storicamente ed artisticamente come esecutore delle Suite di Bach, come lo è Rostropovich. Vogliamo aggiungere tra le interpretazioni storiche anche Casals, che detto tra noi non è affatto secondo a nessuno degli altri due, anzi forse forse su certi aspetti può essere vero il contrario? Ma poi, stupirà sapere, l'approccio interpretativo alle opere di Bach si è un pò modificato in questi ultimi anni, e ci sono approcci anche non neoclassici alla musica del caro Johann Sebastian... Bylsma dove lo mettiamo? E se sono un appassionato di violoncello che non avrò anche ascoltato Wispelwey? E l'ultima sorprendente registrazione di Brunello per Egea?
Ma quando scelgo uno di questi artisti o tutti per ascoltare la loro interpretazione, che mi dovrei preoccupare che la registrazione sia un capolavoro oppure no? Io no, mi preoccupo che la registrazione mi permetta di fruire dell'interpretazione, se poi è ottima meglio, eccellente meglio ancora. Ma l'atteggiamento di sentire solo Starker perché è la meglio registrata e da qualcuno ritenuta la migliore interpretazione di sempre - quasi che l'interpretazione di un'opera sia cristallizzata archeologicamente in un momento e non possa/debba rinnovarsi nel tempo al modificarsi delle epoche - per me è puro feticismo, abbi pazienza. E, detto tra noi, della idolatria collezionistico-audiofila per "LA" interpretazione, per "LA" registrazione un pò sorrido.
Poi ognuno a casa sua sceglie di ascoltare come vuole e cosa vuole, ci mancherebbe altro!!!, e può ritenere ideale una sola registrazione di un capolavoro musicale e bearsi ascoltando sempre e solo quella convinto della giustezza della sua supremazia sonora ed artistica.
Io invece che considero il supporto un mezzo e la musica un fine di queste cose me ne impippo. Anche certo meglio ascoltare meglio, che ascoltare male. Ma questo è un altro discorso...
Questo per dire: c'è chi compra dischi solo se suonano da 10 e lode, e se suonano da sei li lascia negli ascaffali anche se contengono interpretazioni meravigliose. C'è chi ascolta l'interpretazione preziosa e tollera anche il sei, se quella registrazione è viziata all'origine. Non sto qui a dire chi ha torto (anche se penso che i primi si perdano molta bellissima musica), ma non venitemelo a dire voi...
Comunque pur appassionato al dibattito, non vorrei polemizzare gratuitamente, e non voglio - come sempre accendendomi nella discussione - far pensare che credo tu, Pluto, abbia detto cose prive di senso. Però se ci interessa la musica forse dovremmo non limitarci a tre registrazioni fatte a regola d'arte ed essere un pò più relativisti...
Su queste cose, Pluto, il discorso può essere infinito. Soprattutto quando si parla di artisti e dell'esecuzione di brani classici.
Giusto per essere pignolo sulle sinfonie di Beethoven dirette da Karajan: quelle del '64 non sono le prime bensì le seconde, visto che esistono quelle EMI registrate tra il 1953 ed il '55 alla Kingsway Hall di Londra con la Philarmonia Orchestra. Va anche detto Karajan nelle sue prime due registrazioni ('53-'55 e '62-'64), non ebbe alcuna parte come tecnico del suono, come cominciò invece a fare più tardi con Deutsche Grammophon. E che rispetto alle registrazioni degli anni '60 non saranno dei capolavori queste registrazioni, ma nemmeno degli obbrobri. Pur se timbricamente sono scorrette.
Certo questi SACD non possono essere indicati come di riferimento (né io lo facevo, giacché io li citavo come un risultato tra i migliori per i dischi riversati da master PCM, dischi che io indicavo come problematici. Forse hai letto troppo di sfuggita o forse mi sono espresso non troppo chiaramente) ma suonano certo meglio di qualunque CD in cui questi dischi sono disponibili ad oggi (come anche tu riconosci) e comunque per ariosità superano qualunque XRCD io abbia mai sentito finora (cosa che tu non riconosci, ma occorre tu sappia che nemmeno gli XRCD si sottraggono al fatto che il campionamento del CD essendo basso l'ariosità non è che sia proprio il punto di forza di questi dischi CD pur bensuonanti, hai voglia a pregare in aramaico antico). Detto questo, io sono completamente sordo e non sono un guru, quindi ho completamente torto.
Altra questione: si sarebbe dovuto correggere timbricamente i master degli anni '60 del Beethoven di Karajan nel SACD oppure no? E qui si apre una discussione infinita. Anche JVC negli XRCD oggi non corregge spesso nulla. Due scuole di pensiero opposte ognuna con i suoi pro ed i suoi contro.
Quanto detto finora apre un altro discorso ancora: qual'è la registrazione tecnicamente sufficiente per veicolare il messaggio artistico dell'opera e dell'artista/esecutore? Pur essendo i SACD della seconda integrale beethoveniana di Karajan non ideali, sono però sufficienti per veicolarne il messaggio. E allora se a me interessa l'esecuzione di Karajan di quegli anni il fatto che il SACD non sia tra quelli che ti mettono in ginocchio è - almeno per me - assolutamente irrilevante. Mentre sono irrilevanti molti dischi SACD superbamente incisi da artisti che magari nessuna traccia hanno lasciato nella storia interpretativa dell' autore eseguito (ed anche questi purtroppo non scarseggiano). Ed allora meglio il SACD di Karajan, abbiate pazienza, anche perché non è che i nastri analogici copia degli originali si trovino proprio nel negozio sotto casa. SACD che comunque non mi sembra siano viziati da mostruose compressioni, ma potrei anche sbagliarmi, pur riconoscendo la qualità non certo di vertice per il media adottato.
Ho l'impressione poi che gli audiofili con passione per la musica non scelgano gli artisti, ma scelgano gli artisti che il miglior media disponibile gli permette. Quindi fatto un ventaglio di registrazioni buone od ottime tecnicamente scelgono quella suonata meglio. Boh!
Certo Starker è importante storicamente ed artisticamente come esecutore delle Suite di Bach, come lo è Rostropovich. Vogliamo aggiungere tra le interpretazioni storiche anche Casals, che detto tra noi non è affatto secondo a nessuno degli altri due, anzi forse forse su certi aspetti può essere vero il contrario? Ma poi, stupirà sapere, l'approccio interpretativo alle opere di Bach si è un pò modificato in questi ultimi anni, e ci sono approcci anche non neoclassici alla musica del caro Johann Sebastian... Bylsma dove lo mettiamo? E se sono un appassionato di violoncello che non avrò anche ascoltato Wispelwey? E l'ultima sorprendente registrazione di Brunello per Egea?
Ma quando scelgo uno di questi artisti o tutti per ascoltare la loro interpretazione, che mi dovrei preoccupare che la registrazione sia un capolavoro oppure no? Io no, mi preoccupo che la registrazione mi permetta di fruire dell'interpretazione, se poi è ottima meglio, eccellente meglio ancora. Ma l'atteggiamento di sentire solo Starker perché è la meglio registrata e da qualcuno ritenuta la migliore interpretazione di sempre - quasi che l'interpretazione di un'opera sia cristallizzata archeologicamente in un momento e non possa/debba rinnovarsi nel tempo al modificarsi delle epoche - per me è puro feticismo, abbi pazienza. E, detto tra noi, della idolatria collezionistico-audiofila per "LA" interpretazione, per "LA" registrazione un pò sorrido.
Poi ognuno a casa sua sceglie di ascoltare come vuole e cosa vuole, ci mancherebbe altro!!!, e può ritenere ideale una sola registrazione di un capolavoro musicale e bearsi ascoltando sempre e solo quella convinto della giustezza della sua supremazia sonora ed artistica.
Io invece che considero il supporto un mezzo e la musica un fine di queste cose me ne impippo. Anche certo meglio ascoltare meglio, che ascoltare male. Ma questo è un altro discorso...
Questo per dire: c'è chi compra dischi solo se suonano da 10 e lode, e se suonano da sei li lascia negli ascaffali anche se contengono interpretazioni meravigliose. C'è chi ascolta l'interpretazione preziosa e tollera anche il sei, se quella registrazione è viziata all'origine. Non sto qui a dire chi ha torto (anche se penso che i primi si perdano molta bellissima musica), ma non venitemelo a dire voi...
Comunque pur appassionato al dibattito, non vorrei polemizzare gratuitamente, e non voglio - come sempre accendendomi nella discussione - far pensare che credo tu, Pluto, abbia detto cose prive di senso. Però se ci interessa la musica forse dovremmo non limitarci a tre registrazioni fatte a regola d'arte ed essere un pò più relativisti...
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Vito mi sa che hai frainteso un bel pò e mi hai messo in bocca qualcosa che non ho detto
1) Non sono molto interessato alla polemica "io ne so più di Te". Ti premetto che sono convinto che Tu ed Ema avete senz'altro una superiore conoscenza musicale.
2) Karajan: mi riferivo a DG. Tu ed Ema avete capito benissimo a quale edizione mi riferivo. Bene avete fatto a puntualizzare che all'epoca lui non entrava ancora in sala Mix. Mi inchino
Posso rimanere dell'idea che se non ci fosse mai entrato sarebbe stato meglio? Magari gli altri amici potranno dire la loro a riguardo. Questa è l'opinione dominante nel mondo audiofilo. Io la condivido
Guarda che a me Karajan piace proprio a partire da quelle sinfonie che abbiamo citato, così come tutto il periodo Emi fino ad arrivare a Strauss etc. Vorrei dire inarrivabile o quasi li. Su questo siamo d'accordo almeno?
Sui SACD però non siamo d'accordo. Mi spiego:
EMA è per così dire nuovo del mezzo, gli dobbiamo suggerire dei titoli che rendano al meglio quel nuovo mezzo di cui si sta innamorando - gli diciamo dove comprarli - dove documentarsi e cosa sta accadendo.
Io rispetto la Tua opinione - Tu rispetta la mia: non credo che quei Sacd siano il miglior biglietto da visita del mondo Sacd. Che poi si senta infinitamente meglio dei rispettivi Cd siamo d'accordo (ma l'avevo già detto prima)
Che rappresentino un monumento dell'interpretazione così come lo è il Dg di Kleiber con 5 e 7a (sempre SACD), non ci piove. Io non ho mai detto questo. Ma non mi sembrano il miglior biglietto da visita del mondo SACD
Libero di pensare che non li possiedo o non li ho mai ascoltati
Libero di pensare che io ascolti solo Starker e basta
Libero di pensare che gli XRCD non siano buoni o che i DG siano più ariosi.
Libero di pensare che sono un pirla se ricerco il miglior disco suonante della 5a di Beethoven
Potrei dirti che sei stato quasi offensivo ma... propongo invece un duello con Ema come giudice.
Ema Tu ti compri 2 XRCD che scelgo io e 2 SACD che sceglie l'amico Vito delle sinfonie che piacciono a lui. Poi ci dici quali secondo te suonano meglio al tuo orecchio e nel tuo impianto (che non conosco)
Chi perde paga i 4 cd (ohps i 2 XRCD e i 2 SACD)
Ema ti becchi 4 pezzi gratis
Comunque Vito magari questo può essere uno spunto di discussione x i ns amici - Che ne pensate raga di Dg/SACD/pirla che cercano un brano che si sente bene???
Ciao a tutti
Gian
1) Non sono molto interessato alla polemica "io ne so più di Te". Ti premetto che sono convinto che Tu ed Ema avete senz'altro una superiore conoscenza musicale.
2) Karajan: mi riferivo a DG. Tu ed Ema avete capito benissimo a quale edizione mi riferivo. Bene avete fatto a puntualizzare che all'epoca lui non entrava ancora in sala Mix. Mi inchino
Posso rimanere dell'idea che se non ci fosse mai entrato sarebbe stato meglio? Magari gli altri amici potranno dire la loro a riguardo. Questa è l'opinione dominante nel mondo audiofilo. Io la condivido
Guarda che a me Karajan piace proprio a partire da quelle sinfonie che abbiamo citato, così come tutto il periodo Emi fino ad arrivare a Strauss etc. Vorrei dire inarrivabile o quasi li. Su questo siamo d'accordo almeno?
Sui SACD però non siamo d'accordo. Mi spiego:
EMA è per così dire nuovo del mezzo, gli dobbiamo suggerire dei titoli che rendano al meglio quel nuovo mezzo di cui si sta innamorando - gli diciamo dove comprarli - dove documentarsi e cosa sta accadendo.
Io rispetto la Tua opinione - Tu rispetta la mia: non credo che quei Sacd siano il miglior biglietto da visita del mondo Sacd. Che poi si senta infinitamente meglio dei rispettivi Cd siamo d'accordo (ma l'avevo già detto prima)
Che rappresentino un monumento dell'interpretazione così come lo è il Dg di Kleiber con 5 e 7a (sempre SACD), non ci piove. Io non ho mai detto questo. Ma non mi sembrano il miglior biglietto da visita del mondo SACD
Libero di pensare che non li possiedo o non li ho mai ascoltati
Libero di pensare che io ascolti solo Starker e basta
Libero di pensare che gli XRCD non siano buoni o che i DG siano più ariosi.
Libero di pensare che sono un pirla se ricerco il miglior disco suonante della 5a di Beethoven
Potrei dirti che sei stato quasi offensivo ma... propongo invece un duello con Ema come giudice.
Ema Tu ti compri 2 XRCD che scelgo io e 2 SACD che sceglie l'amico Vito delle sinfonie che piacciono a lui. Poi ci dici quali secondo te suonano meglio al tuo orecchio e nel tuo impianto (che non conosco)
Chi perde paga i 4 cd (ohps i 2 XRCD e i 2 SACD)
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Comunque Vito magari questo può essere uno spunto di discussione x i ns amici - Che ne pensate raga di Dg/SACD/pirla che cercano un brano che si sente bene???
Ciao a tutti
Gian
pluto- Hi-End Member
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Vito
mi ero dimenticato di farti rilevare che quando parlavo di Bobine/Boulduc etc x i dischi di Karajan, sarebbe dovuto trasparire la mia ammirazione x quelle sinfonie e il mio desiderio di poterle sentire al meglio possibile.
Si dice che il meglio sia via bobine - io non le ho mai sentite e mi piacerebbe proprio x poterle confrontare con i dischi, cd e SACD che ho, tutti di Karajan.
Se non fossi anch'io un ammiratore come Te, credi che ne avrei parlato???
E la curiosità mia riguarda anche tutte quelle decine e decine di registrazioni DG che spesso sono reputate mediocri come qualità ma celestiali come interpretazione dei vari artisti e che finora sia come vinile o CD e rarissimi SACD non hanno reso al meglio di quello che si poteva fare.
Ora sparisco
Ciao
Gian
mi ero dimenticato di farti rilevare che quando parlavo di Bobine/Boulduc etc x i dischi di Karajan, sarebbe dovuto trasparire la mia ammirazione x quelle sinfonie e il mio desiderio di poterle sentire al meglio possibile.
Si dice che il meglio sia via bobine - io non le ho mai sentite e mi piacerebbe proprio x poterle confrontare con i dischi, cd e SACD che ho, tutti di Karajan.
Se non fossi anch'io un ammiratore come Te, credi che ne avrei parlato???
E la curiosità mia riguarda anche tutte quelle decine e decine di registrazioni DG che spesso sono reputate mediocri come qualità ma celestiali come interpretazione dei vari artisti e che finora sia come vinile o CD e rarissimi SACD non hanno reso al meglio di quello che si poteva fare.
Ora sparisco
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Gian
Pazzoperilpianoforte- Suonologo
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A me non sembra di averti dato del pirla.
MI sembra di averti detto solo che non sono d'accordo con te. Non sono d'accordo sul fatto che bisognasse consigliare necessariamente e solo SACD dal suono top. MI sembrava importante anche segnalare registrazioni storiche in SACD che pur non potendo stravolgere il risultato sonicamente non travolgente dei master originali sono però il miglior mezzo attuale per ascoltare quelle opere e quelle interpretazioni.
A me quei SACd hanno colpito perché nessun altro riversamento fino ad allora era stato tanto nitido nel contributo delle parti orchestrali e tanto arioso. Se ad Ema interessano quelle registrazioni artisticamente, questo potrebbe essere un metodo per sentirle al meglio. Cosa c'è di così incondivisibile o incomprensibile?
Sull'offensività... mi dispiace se hai recepito il mio post in maniera offensiva, di certo era polemico. Se ti ha offeso me ne scuso, d'altra parte sono un temperamentoso.
Se però permetti, quando tu lanci la "sfida" mi fai capire che tu non hai capito né me, né il mio discorso. Ma certo io non mi sono spiegato bene.
Quale sarebbe la sfida? Che io scelga due dischi ottimi dal lato artistico, li confrontiamo con due dischi ottimi dal punto di vista sonoro e poi vince quello che ha consigliato i dischi che suonano meglio???? Spero di non aver capito anche questa volta.... sembra una caccia alla Croce Rossa.... Boh.
E poi chi ha detto che gli XRCD suonano male??? Ma quando? Va tenuto conto che gli XRCD sono dei CD, sempre e solo CD, sono campionati a 44.1 Khz e non potranno mai avere in alto l'estensione, la liquidità, la risoluzione di un SACD che campiona in maniera equivalente ad un 20 bit/96 Khz. C'è poco da fare. POi come suono non conta solo l'ariosità, siamo d'accordo, ma nessun CD (XRCD o meno) può far pari con nessun SACD su questo parametro, a meno che chi ha realizzato il SACD siano proprio sordo (certo tutto è possibile).
In quanto al resto: anch'io preferisco comprare dischi che suonano bene, ma se mi vieni a dire che scegli i dischi sulla base solo di come si sentono devo dirti che a mio parere ti interessa poco la musica. Non penso che questo sia offensivo. Mi pare di capire dalle cose che aggiungi che non è così, ma da quello che avevi detto prima poteva intendersi in questo modo...
In quanto ai nostri amici: vai a chiedere loro se posseggono solo dischi bensuonanti e sconsigliano i loro artisti preferiti se non sono incisi DOC....
In ultimo: perché sparire? Solo perché evidentemente non ci capiamo? Anche con Ema ho litigatomolto più animosamente una volta. NOn è scomparso nessuno e poi ci siamo spiegati. Io comincio col chiederti scusa, si riparte da qui?
Ciao
MI sembra di averti detto solo che non sono d'accordo con te. Non sono d'accordo sul fatto che bisognasse consigliare necessariamente e solo SACD dal suono top. MI sembrava importante anche segnalare registrazioni storiche in SACD che pur non potendo stravolgere il risultato sonicamente non travolgente dei master originali sono però il miglior mezzo attuale per ascoltare quelle opere e quelle interpretazioni.
A me quei SACd hanno colpito perché nessun altro riversamento fino ad allora era stato tanto nitido nel contributo delle parti orchestrali e tanto arioso. Se ad Ema interessano quelle registrazioni artisticamente, questo potrebbe essere un metodo per sentirle al meglio. Cosa c'è di così incondivisibile o incomprensibile?
Sull'offensività... mi dispiace se hai recepito il mio post in maniera offensiva, di certo era polemico. Se ti ha offeso me ne scuso, d'altra parte sono un temperamentoso.
Se però permetti, quando tu lanci la "sfida" mi fai capire che tu non hai capito né me, né il mio discorso. Ma certo io non mi sono spiegato bene.
Quale sarebbe la sfida? Che io scelga due dischi ottimi dal lato artistico, li confrontiamo con due dischi ottimi dal punto di vista sonoro e poi vince quello che ha consigliato i dischi che suonano meglio???? Spero di non aver capito anche questa volta.... sembra una caccia alla Croce Rossa.... Boh.
E poi chi ha detto che gli XRCD suonano male??? Ma quando? Va tenuto conto che gli XRCD sono dei CD, sempre e solo CD, sono campionati a 44.1 Khz e non potranno mai avere in alto l'estensione, la liquidità, la risoluzione di un SACD che campiona in maniera equivalente ad un 20 bit/96 Khz. C'è poco da fare. POi come suono non conta solo l'ariosità, siamo d'accordo, ma nessun CD (XRCD o meno) può far pari con nessun SACD su questo parametro, a meno che chi ha realizzato il SACD siano proprio sordo (certo tutto è possibile).
In quanto al resto: anch'io preferisco comprare dischi che suonano bene, ma se mi vieni a dire che scegli i dischi sulla base solo di come si sentono devo dirti che a mio parere ti interessa poco la musica. Non penso che questo sia offensivo. Mi pare di capire dalle cose che aggiungi che non è così, ma da quello che avevi detto prima poteva intendersi in questo modo...
In quanto ai nostri amici: vai a chiedere loro se posseggono solo dischi bensuonanti e sconsigliano i loro artisti preferiti se non sono incisi DOC....
In ultimo: perché sparire? Solo perché evidentemente non ci capiamo? Anche con Ema ho litigatomolto più animosamente una volta. NOn è scomparso nessuno e poi ci siamo spiegati. Io comincio col chiederti scusa, si riparte da qui?
Ciao
Ultima modifica di Pazzoperilpianoforte il Gio Ott 21 2010, 16:25 - modificato 1 volta.
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Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Comunque pur accesomi nel discorso, non vorrei polemizzare a vuoto. Però se ci interessa la musica forse dovremmo non limitarci a tre registrazioni fatte a regola d'arte...
..... Vito, Pluto, mi sono confuso..
VITO
Tralasciando le questioni tecniche, delle quali capisco poco o nulla, per il resto sono sostanzialmente d'accordo con te.
Hai nominato il mostro sacro: Casals, il primo ad affrontare organicamente il corpus delle suites ed uno dei più grandi; ma tanti altri mi vengono in mente oltre ai citati (Pierre Fournier, Yo Yo Ma, Anner Bylsma, Harnoncourt, Mischa Maisky…)
Certo che comunque una scelta bisogna farla per la propria disco-cdteca.
Purché non sia una scelta fatta per la qualità dell'incisione..ma su questo so che sei ampiamente d'accordo con me
PLUTO
Non posso fare il giudice di nessuno, posso solo esprimere opinioni fortemente influenzate non dalla qualità dell'incisione ma dalla bellezza interpretativa della composizione e, nell'ambito di questa, dai miei gusti personali.
A meno che non si tratti della stessa performance registrata su supporti diversi; ma anche in questo caso potrei dare solo un parere audiofilo, che lascia il tempo che trova...
P.S. Vito, dopo aver postato, ho visto che avevi già inviato risposta a Pluto
Pazzoperilpianoforte- Suonologo
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ema49 ha scritto:...Hai nominato il mostro sacro: Casals, il primo ad affrontare organicamente il corpus delle suites ed uno dei più grandi; ma tanti altri mi vengono in mente oltre ai citati (Pierre Fournier, Yo Yo Ma, Anner Bylsma, Harnoncourt, Mischa Maisky…) ...
Vedi che non leggi???
Il magnifico Bylsma l'ho nominato anch'io
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Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Vedi che non leggi???
Il magnifico Bylsma l'ho nominato anch'io
...
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Vito
x me la Tua ultima frase spazza via tutto il resto (anche se dovessi mai dissentire al 110% e non è vero), Ti qualifica come persona cortese/gentile e quindi la cosa x me è morta li e chiedo anch'io scusa a Te
La sfida era uno modo scherzoso x sdrammatizzare e allegerire i toni. Meno male che Ema non ha accettato, uno di noi 2 si è risparmiato 4 CD/SACD (sai noi genovesi x le palanche..)
1) Interpretazione: non voglio entrare nel merito. Ne sapete più di me e mi inchino, anzi cerco d'imparare da chi ne sa di più - sempre
2) Stasera mi riguardo un pò tutti gli XRCD che ho e poi ne butto li 2/3. Magari li cerco tra quelli con qualche bella interpretazione. Poi mi dite la Vs
3) Ora siccome sono un analfabeta musicalmente parlando (ma nel mio piccolo tra i vari formati le suites di Starker, Casals, Rostro, Misha, Fournier, Yo Yo etc le ho anch'io) Vi chiedo:
ma quando avete scoperto un nuovo modo di ascoltare SACD x es. (in meglio) siete subito andati ad ascoltare Furtwangler e le sue incisioni storiche??? (mi inchino a Lui, prima che Vito mi accoppi questa volta )
Voglio dire: non vi è venuto prima voglia di sentire le potenzialità del nuovo mezzo subito con le migliori incisioni (magari con direttori non buonissimi) e poi una volta deciso che quella era la strada, logico comprare gli autori/interpreti che più uno ama? (E ci mancherebbe pure che Vito dovesse ascoltare quello che piace a me...)
4) Nessuno mi ha risposto ancora sui Reference Recordings 6/7 CD di Eji Oue (ora anche in Alta risoluzione a 96 per gli amici della liquida).
Vito, con me sfondi una porta aperta sui SACD e se leggi prima ne trovi conferma. Ma questi sono CD al TOP della qualità e danno la paga a molti SACD.
Ovvio che Oue non è Kleiber ma li avete mai ascoltati???
Tenete presente che li usano in tutte le fiere proprio x la bontà dell'incisione. Mi piacerebbe la Vs opinione.
Se non li conoscete Vi mando poi qualche fotina. Poi se mi dite che preferite un mostro sacro X Stravinsky......non discuto nemmeno
Ciao
Gian
x me la Tua ultima frase spazza via tutto il resto (anche se dovessi mai dissentire al 110% e non è vero), Ti qualifica come persona cortese/gentile e quindi la cosa x me è morta li e chiedo anch'io scusa a Te
La sfida era uno modo scherzoso x sdrammatizzare e allegerire i toni. Meno male che Ema non ha accettato, uno di noi 2 si è risparmiato 4 CD/SACD (sai noi genovesi x le palanche..)
1) Interpretazione: non voglio entrare nel merito. Ne sapete più di me e mi inchino, anzi cerco d'imparare da chi ne sa di più - sempre
2) Stasera mi riguardo un pò tutti gli XRCD che ho e poi ne butto li 2/3. Magari li cerco tra quelli con qualche bella interpretazione. Poi mi dite la Vs
3) Ora siccome sono un analfabeta musicalmente parlando (ma nel mio piccolo tra i vari formati le suites di Starker, Casals, Rostro, Misha, Fournier, Yo Yo etc le ho anch'io) Vi chiedo:
ma quando avete scoperto un nuovo modo di ascoltare SACD x es. (in meglio) siete subito andati ad ascoltare Furtwangler e le sue incisioni storiche??? (mi inchino a Lui, prima che Vito mi accoppi questa volta )
Voglio dire: non vi è venuto prima voglia di sentire le potenzialità del nuovo mezzo subito con le migliori incisioni (magari con direttori non buonissimi) e poi una volta deciso che quella era la strada, logico comprare gli autori/interpreti che più uno ama? (E ci mancherebbe pure che Vito dovesse ascoltare quello che piace a me...)
4) Nessuno mi ha risposto ancora sui Reference Recordings 6/7 CD di Eji Oue (ora anche in Alta risoluzione a 96 per gli amici della liquida).
Vito, con me sfondi una porta aperta sui SACD e se leggi prima ne trovi conferma. Ma questi sono CD al TOP della qualità e danno la paga a molti SACD.
Ovvio che Oue non è Kleiber ma li avete mai ascoltati???
Tenete presente che li usano in tutte le fiere proprio x la bontà dell'incisione. Mi piacerebbe la Vs opinione.
Se non li conoscete Vi mando poi qualche fotina. Poi se mi dite che preferite un mostro sacro X Stravinsky......non discuto nemmeno
Ciao
Gian
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Posso farvi una domanda che pensate dei Pentatone in SACD che sono dei riversamenti da master analogico se non ricordo male a 4 canali?
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Nicola
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In caso di bisogno leggere il REGOLAMENTO del forum.
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Francamente a me non sembra proprio che tu sia un analfabeta "musicalmente parlando"..pluto ha scritto:
... Ora siccome sono un analfabeta musicalmente parlando (ma nel mio piccolo tra i vari formati le suites di Starker, Casals, Rostro, Misha, Fournier, Yo Yo etc le ho anch'io)..
pluto ha scritto: Voglio dire: non vi è venuto prima voglia di sentire le potenzialità del nuovo mezzo subito con le migliori incisioni (magari con direttori non buonissimi) e poi una volta deciso che quella era la strada, logico comprare gli autori/interpreti che più uno ama?
..è proprio quello che mi accingo a fare, con uno spaventoso ritardo..
Pazzoperilpianoforte- Suonologo
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@Vulcan
I Pentatone sono tutti in genere ottimi, anche perché in genere le registrazioni Philips da cui sono tratti non sono affatto malvagie. Ma soprattutto ottime remasterizzazioni.
@Pluto
Sono anch'io convinto della qualità degli XRCD, che secondo me non hanno paragone rispetto a qualunque altro sistema di registrazione che abbia mai calcato "le scene" su CD.
Però io sono un musicofilo. Il primo XRCD24 che ho comprato è stata la storica registrazione dell'Appassionata (Beethoven) incisa da Richter per RCA nel 1960. Registrazione rumorosa, suono distortino nei forti, ma grande disco e grande remaserizzazione, e grande coinvolgimento emotivo, e pur con i limiti suddetti grande suono.
Per me conta se il media mi permette di godere del documento sonoro. SE il media me lo permette è promosso, altrimenti è bocciato. Per me l'XRCD è certo promosso alla grande, penso che con questo sistema siamo prossimi al massimo che possiamo attenderci dal CD.
Poco significativo invece per me ascoltare eccellenti dischi di scarso valore artistico.... che vuoi farci dopo un pò mi annoio e.... cambio disco!!!!
Ma, ripeto, io sono un musicofilo, l'audiofilia mi interessa perché mi permette di godere al meglio della mia musica....
I Pentatone sono tutti in genere ottimi, anche perché in genere le registrazioni Philips da cui sono tratti non sono affatto malvagie. Ma soprattutto ottime remasterizzazioni.
@Pluto
Sono anch'io convinto della qualità degli XRCD, che secondo me non hanno paragone rispetto a qualunque altro sistema di registrazione che abbia mai calcato "le scene" su CD.
Però io sono un musicofilo. Il primo XRCD24 che ho comprato è stata la storica registrazione dell'Appassionata (Beethoven) incisa da Richter per RCA nel 1960. Registrazione rumorosa, suono distortino nei forti, ma grande disco e grande remaserizzazione, e grande coinvolgimento emotivo, e pur con i limiti suddetti grande suono.
Per me conta se il media mi permette di godere del documento sonoro. SE il media me lo permette è promosso, altrimenti è bocciato. Per me l'XRCD è certo promosso alla grande, penso che con questo sistema siamo prossimi al massimo che possiamo attenderci dal CD.
Poco significativo invece per me ascoltare eccellenti dischi di scarso valore artistico.... che vuoi farci dopo un pò mi annoio e.... cambio disco!!!!
Ma, ripeto, io sono un musicofilo, l'audiofilia mi interessa perché mi permette di godere al meglio della mia musica....
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Vito Buono
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Massimo- Hi-End Member
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Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Poco significativo invece per me ascoltare eccellenti dischi di scarso valore artistico.... che vuoi farci dopo un pò mi annoio e.... cambio disco!!!!
Ma, ripeto, io sono un musicofilo, l'audiofilia mi interessa perché mi permette di godere al meglio della mia musica....
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pluto- Hi-End Member
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Vulcan: concordo 100% con Vito. C'è ottimo materiale e ben inciso. Puoi andare tranquillo
Ema: grazie ma non conosco la musica come chi ha studiato la stessa etc etc. Sono un modesto appassionato che cerca di arrangiarsi ascoltando e leggendoVi negli scorsi giorni avevo già capito di che pasta siete Voi, quindi l'ultimo dei miei desideri era di cimentarmi e duellare su un argomento su cui sono perdente. Però le buone incisioni le conosco e parecchio.
Vito: ci siamo subito beccati ma Richter è un'altra passione in comune. Ho il vinile RCA (strepitoso) Sugli XRCD ci sarebbe un discorso un pò lungo. Per farla breve non tutti sono buoni
Ci sono XRCD normali K2, 24 etc etc ed alcuni sono meglio di altri
****
Vedo che non Vi ho interessati sui RR. Peccato. Sono uno spettacolo
Ci risentiamo stasera
Ciao
Gian
Ema: grazie ma non conosco la musica come chi ha studiato la stessa etc etc. Sono un modesto appassionato che cerca di arrangiarsi ascoltando e leggendoVi negli scorsi giorni avevo già capito di che pasta siete Voi, quindi l'ultimo dei miei desideri era di cimentarmi e duellare su un argomento su cui sono perdente. Però le buone incisioni le conosco e parecchio.
Vito: ci siamo subito beccati ma Richter è un'altra passione in comune. Ho il vinile RCA (strepitoso) Sugli XRCD ci sarebbe un discorso un pò lungo. Per farla breve non tutti sono buoni
Ci sono XRCD normali K2, 24 etc etc ed alcuni sono meglio di altri
****
Vedo che non Vi ho interessati sui RR. Peccato. Sono uno spettacolo
Ci risentiamo stasera
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fabiovob- Hi-End Member
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Non vi leggo più, sembra una tesi di laurea.
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Ti sbagli, come lo hai detto non pensavo volessi discuterne ed approfondire,non possiedo chissà quali reel to reel, anzi, ma ne sono affascinato e per mia conoscenza e di tanti altri estimatori mi farebbe piacere se tu ne parlassi.pluto ha scritto:
Vedo che non Vi ho interessati sui RR. Peccato. Sono uno spettacolo
Ci risentiamo stasera
Ciao
Gian
Ultima modifica di Massimo il Gio Ott 21 2010, 18:31 - modificato 1 volta.
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