Unique Melody Mest e Mest MKII

phaeton ha scritto:ehhhh.... allora credo che nessuna IEM faccia al caso tuo tutte chi piu' chi meno hanno la cosiddetta "pinna compensation" che in pratica e' una enfasi (a volte notevole, anche 20db) che parte da 1k e arriva intorno ai 3k per poi ridiscendere. una cosa cosi':

e' fatta apposta per compensare la mancanza del padiglione (ed ecco perche' invece le cuffie non l'hanno), ma se sei ipersensibile a quelle frequenze forse vuol dire che il tuo orecchio ha gia compensato.... cavolo, sfiga....

E le Mest sono quelle che hanno meno "pinna" di tutte.

Dovrebbe provare le Volt... un tuning pensato proprio per lunghe sessioni, molto "analogico" come dicono alcuni (non ho mai capito per bene cosa voglia dire forse perché non ho mai avuto un giradischi), il dettaglio c'è ma mai minimamente offensivo.

ah! per le MEST, se il problema e' effettivamente quello te le sconsiglio, sono anche piu' energetiche delle Tea nei medi e medio-alti (il grafico come dice Rick non sempre racconta tutta la storia....) forse anche grazie al bone conductor. ma cmq avrai difficolta' credo a trovare una IEM che non abbai quella compensazione...... forse qualcosa estremamente a "U"....

Peccato perché sono delle belle cuffiette. Croce e delizia è quello stacco netto tra basso e medie. Bello perché non inquina le medie , brutto perché manca del tutto il medio basso ed alcune note in quel range non vengono riprodotte (l'intro di "home at last degli steely Dan è un esempio). Tra l'altro a causa di quel picco nel medio alto vengono poste in evidenza delle nuances che erano pensate dal produttore per rimanere in sotto fondo...

PierPP ha scritto:

phaeton ha scritto:ehhhh.... allora credo che nessuna IEM faccia al caso tuo tutte chi piu' chi meno hanno la cosiddetta "pinna compensation" che in pratica e' una enfasi (a volte notevole, anche 20db) che parte da 1k e arriva intorno ai 3k per poi ridiscendere. una cosa cosi':

e' fatta apposta per compensare la mancanza del padiglione (ed ecco perche' invece le cuffie non l'hanno), ma se sei ipersensibile a quelle frequenze forse vuol dire che il tuo orecchio ha gia compensato.... cavolo, sfiga....

E le Mest sono quelle che hanno meno "pinna" di tutte.

Certo che a vederle così U12t e Mest sembrano quasi "scure" a confronto con le Tea e di sicuro non lo sono, ulteriore conferma che io i grafici è meglio che non li guardo.

quentin74 ha scritto:Peccato perché sono delle belle cuffiette. Croce e delizia è quello stacco netto tra basso e medie. Bello perché non inquina le medie , brutto perché manca del tutto il medio basso ed alcune note in quel range non vengono riprodotte (l'intro di "home at last degli steely Dan è un esempio). Tra l'altro a causa di quel picco nel medio alto vengono poste in evidenza  delle nuances che erano pensate dal produttore per rimanere in sotto fondo...

umh.... cavolo, mi pare che stiamo parlando addirittura di due cuffie diverse!!!(non sto mettendo in dubbio le tue parole sia chiaro...) trovo che le Tea siano abbastanza lineari nel apssaggio bass-mid, certo non hanno il mid-basso delle Oracle, ma si difendono molto bene.... le hai prese nuove?

Vero vero Rick

Rick1982 ha scritto:
Certo che a vederle così U12t e Mest sembrano quasi "scure" a confronto con le Tea e di sicuro non lo sono, ulteriore conferma che io i grafici è meglio che non li guardo.

confermo assolutamente, le Tea sono molto piu' "scure" (relativamente parlando of course) delle MEST

Quindi anche le Mest hanno quel picco? Peccato perché la descrizione di 800s versione iem mi aveva galvanizzato non poco...

Le ho ho prese nuove le Tea, quando era ancora disponibile su Amazon.de

Vedete? Dal grafico che postato Rick possiamo vedere benissimo quel picco che mi dà fastidio e si trova proprio tra i 2 ed i 4k.

Viceversa le Mest in quel range sono praticamente flat. Leggo bene?

quentin74 ha scritto:Quindi anche le Mest hanno quel picco? Peccato perché la descrizione di 800s versione iem mi aveva galvanizzato non poco...

Come avrai intuito io di grafici è meglio che non parlo... ma una cosa l'ho imparata... bisogna sempre considerare che tipo di driver e inserito in quale progetto riproduce quella determinata frequenza.
Ad esempio c'è una grande differenza fra i medio/alti riprodotti da una BA inserita in una cuffietta che magari ha 13 BA per lato (e quindi quella singola BA si deve occupare di una minima porzione da riprodurre) e la stessa porzione di frequenze riprodotte da una iem magari a singolo driver dinamico (singolo driver che deve occuparsi di tutto lo spettro audio) o magari di iem con driver EST. A questo va aggiunto il progetto dello shell e non ultimo il tutning che il produttore vuole dare a quella iem.

Esempio fra due iem che ho, Penon Volt e Mangird Tea, la Volt ha 4 driver EST per lato e due BA Sonion che si occupano delle frequenze dai medi in su (in teoria almeno per quello che posso intuire), sarebbe lecito aspettarsi una iem molto più brillante della Tea e invece è tutto il contrario, il dettaglio e l'estensione ci sono tutti ma vengono posti in un modo assolutamente non offensivo e con un tuning generale molto orientato alla piacevolezza di ascolto e alle lunghe sessioni. A confronto le Tea risultano più "strillone" più in your face come direbbero gli merricani.

Questo uno dei pochi grafici che si trova in rete della Volt:

quentin74 ha scritto:Viceversa le Mest in quel range sono praticamente flat. Leggo bene?

lascia perdere i grafici, ti pososno dare una idea molto generica, ma nulla piu'. in aggiunta, le MEST utilizzano un driver molto particolare (bone conduction driver) il cui apporto non viene "captato" in quei grafici. ti confermo che le MEST sono assolutamente piu' energetiche delle Tea nel medio-alto e alto.

Già. Inspiegabile infatti come non mi dia fastidio il monte Everest che formano le er4sr tra i 1k e i 4k.

Può anche essere che tu soffra particolarmente le multi driver... altrimenti non si spiega come le er4sr non ti diano fastidio e le Tea si...

umh..... ma non e' che invece non ci capamm' sui termini?
riesci a scaricare una app tipo frequency o tone generator, e verificare in realta' qual'e' la freq che ti fastidio? imposta un volume medio a 1k, poi inizia ad aumentare la freq e cerca di capire quando senti un volume meaggiore che ti sta dando fastidio.

Farò una prova appena ho un po' di tempo

Se vuoi delle IEM scure, vai di Audeze iSine 10 o 20....

Barone, ironia della sorte mi piacciono le cuffie chiare. Le Tea riesco ad ascoltarle per un'oretta mentre le Audeze lcd2 erano atroci. Le sezioni dei fiati non le tolleravo assolutamente con quella cuffia. Devo essere intollerante a qualche picco di frequenza non ancora precisato. Praticamente ogni acquisto senza possibilità di test è un salto nel vuoto.

post inutile, ma lo scrivo lo stesso queste MEST con i tips Azla mi hanno rapito. veramente. con un filo di punch in piu' nel medio basso sarebbero sinceramente perfette. non riesco a toglierle dalle 'recchie.... passo e chiudo.

altro passettino. arrivati i Sedna short. il bore sembra piu' piccolo ma forse e' solo un effetto ottico dovuto al diverso colore dello stem.
la prima impressione e' che siano un filo piu' corretti e texturati in basso e un filo piu' estesi in alto dei non-short. proprio un filo, nulla di eclatante. a livello timbrico e di definizione li preferisco. pero' perdono un po' di punch in basso (non estensione, ma la sensazione di punch). scelta molto molto molto difficile. i non-short sono piu' divertenti, ma indubbiamente gli short sono piu' corretti.
a livello di fit, meglio gli short, non solo si posizionano molto meglio senza sforzi, ma la cuffietta e' piu' "dentro" il padiglione (non che conti molto da un punto di vista sonoro eh...)
per ora continuo con gli short, vediamo come evolve. cmq questi Azla Sedna - sia normali che short - sono al mio sordissimo orecchio eccellenti, non solo con la MEST, veramente gran bei tips. costicchiano abbastanza, ma ne vale assolutamente la pena.
nella foto sono montati gli "M", sotto si vedono a confronto gli "MS" e gli "ML"

ennesima conferma che e' l'insieme che conta, non (o meglio, non solo) il singolo componente... sto rivalutando il cavo stock PW Copper M2... non male, con gli Azla light short forse lo preferisco allo Xinhs Graphene.... i bassi escono fuori un filo meglio, anche se forse gli alti perdono un filo di definizione.... e' un mondo difficile

PS il cavo e' questo: https://shop.musicteck.com/collections/pwaudio/products/pwaudio-copper-m2-cable?variant=39442388123710
(credo sia il piu' economico di PW Audio ..... )

No ne fanno qualcuno sotto i 500$… comunque leggendo in giro i pareri sul cavo delle Mest II sono discordanti, non sei l’unico a non ritenerlo proprio perfetto. Magari alla UM volevano proprio quel tuning, consapevoli che di alti ce n’erano comunque abbastanza… poi i gusti son gusti.

probabilmente con gli Xelastec (anche questi forniti stock) quel cavo e' perfetto, peccato che gli Xelastec non sono perfetti per me (anzi, ben lontano)... cmq lo tengo su ancora un po', vediamo se mi convince piu' dello Xinhs