Zakkmendy ha scritto: Secondo te posso spendere cifre astronomiche per ascoltare un gruppo come i Lamb of God o i Children of Bodom??
CHIIII ????
Zakkmendy ha scritto: Secondo te posso spendere cifre astronomiche per ascoltare un gruppo come i Lamb of God o i Children of Bodom??
That Man On A Pedal ha scritto:Se tolgono i peccati del mondo...
GrigioIngrid ha scritto:
Hai mai provato primephonics? sarei curioso di fare una comparativa sulla qualità, ho usato idagio solo nella modalità gratuita e il fatto che da mobile si comporti come spotify che suona le tracce a caso è....insostenibile.
Il problema di primephonic è che per pc e mac non esiste una app dedicata ma solo il web player, sinceramente non riesco a capire se la qualità ne possa risentire ma ho paura che non sia la configurazione ottimale visto che la spesa mensile non è proprio esigua...ho sempre idagio che mi ronza nella testa e la app che mi osserva sul cell
That Man On A Pedal ha scritto:Dipende cosa intendi per “fascia intermedia”.
calcatreppola ha scritto:
ciao @GrigioIngrid... sto provando Primephonic.
Innanzitutto ha molte meno cose di Idagio... molte meno. Devo abituarmi alla grafica, è diverso da idagio nel modo di presentare (almeno a web), non è così immediato fare ascolti comparativi.
Dipoi la differenza d'ascolto con Idagio è sostanziale. C'è molto gain, e l'effetto per me è curioso. Non so se sia meglio o peggio, però per me è molto stancante, perché a me piace sentire i dettagli senza fatica, e in Primephonic invece devo inseguirli con l'orecchio. È proprio un modo diverso di ascoltare (a parità di condizioni. Io non ho un grande impianto, esce un dragonfly red dal mac che guida le Moondrop Blessing 2). D'altra parte Idagio costa per qualità CD come Primephonic in mp3. Secondo me se per un mese sospendi Primephonic e provi Idagio non soffri troppo... ma anche se li provi affiancati :)
ascolterò ancora qualcosa, ma per il momento anche la quantità di musica presente mi fa propendere per restare. Anche se non se ne può più delle ristampe!
That Man On A Pedal ha scritto:La questione cuffie impone, altre a quella qualitativa, un minimo di riflessione sulla maturità della percezione delle nostre orecchie. Il genere poi che si preferisce potrebbe risultare dirimente nella scelta.
Personalmente sono passato da cuffie con molto effetto loudness a sentire la necessità di una maggiore pulizia, che ho trovato nel prodotto che utilizzo ora. Cuffia che giudico molto più meritevole in cifre del prezzo a cui è venduta, ma, ragioni di marketing...
La 60 offre un dettaglio impressionante, sempre considerato il prezzo, ed allo stesso tempo un approccio caldo, analogico, al suono. Ovviamente non è una Audeeze, che costa quasi dieci volte tanto, ma il paragone con la cuffia di livello lo farei considerando quel marchio. Così ci capiamo un po' tutti.
Strutturalmente viene dalla 50, con cui condivide il driver che, vado a memoria, è posizionato perpendicolarmente all'orecchio nell'ascolto, mentre leggermente inclinato nel modello più vecchio.
La scelta costruttiva del padiglione più piccolo, oltre ad un suono più "concentrato", non per forza uno svantaggio, ti mette sulla nuca una cuffia decisamente più godibile.
Te le consiglio vivamente, a prescindere dalla sorgente, come primo acquisto "serio".
Cuffie che non mentono, ma nemmeno ammazzano o stancano.
calcatreppola ha scritto:mi fa piacere che qualcuno spezzi una lancia per ath... e preferisca la m60x alla m50x (per quanto ho letto... io invece ho scelto di fare subito un salto con un esborso relativamente più alto, con la smr7b). Anche se il dettaglio delle ath può essere stancante. credo che non potendo ascoltarle varrebbe la pena almeno leggere qualche comparativa.
Rispetto al dragonfly mi chiedo, anche leggendo i pareri sul forum, se non valga la pena provare il lotoo paw s1 o l'e1an-da. O forse un fiio?
però, chiedo a @That Man On A Pedal, forse con fascia intermedia può ambire a qualcosa di più... Se potesse usare una cuffia aperta pensare ad una sennheiser (o a una akg, ma mi pare che i pareri su queste ultime siano più contrastanti :)
e se la fascia intermedia fosse qualcosa di più potrebbe pensare ad un discreto DAP che può usare anche come dac/ampli per il computer (fiio o ibasso, direi).
@GrigioIngrid per il parere sull'ascolto scegli lo stesso brano dello stesso disco e prova tu stesso! così capisci cosa preferisci... tra l'altro direi che se ti piace di più Primephonic andrei su una cuffia più piaciosa della ATH, che invece può essere stancante per chi non ama ascoltare (mio nipote...).
That Man On A Pedal ha scritto:Nottambuli qui, eh...?
Le DT770 le ho ridate e presa l'AudioTechnica.
Maggior realismo sulle alte e medie, seppur due ottimi prodotti.
A me dava molto più fastidio quel tipo di pad, avendo poi anche una piccola cicatrice in zona dove il pad arriva, ma non arrivano quelli della ATH. Gli ATH son fantastici. Tolto che il materiale è completamente diverso, ma è anche diverso dalla sorella maggiore, la m50x. Sinceramente, è un un'on ear, ma talmente morbida che non si avverte alcuna pressione, poi le mie orecchie dentro ci stanno. Credo sia personale.
That Man On A Pedal ha scritto:Bello. Mi aveva incuriosito tempo fa.
Non spenderei grandi cifre. Qed da 1 metro e te la cavi con 28 eur se non ricordo male. Cavo che ho preso più per questione di durata che prestazionale.
C’è chi dice che l’usb non influenzi il suono, chi spergiura di sì e io che spendendo per un prodotto un centinaio di euro ho trovato lo peggiorasse.
calcatreppola ha scritto:per le in ear ti consiglio le Tinhifi T2 (dicono che le T4 siano meglio, ma per il prezzo le T2 le trovo sempre più interessanti giorno dopo giorno – anche se adesso i giorni di ascolto si allontanano perché le Blessing 2 fanno il loro dovere benissimo)
tuttavia ad @custico non sono piaciute...
brgli acquisti! adesso goditi la musica!
Tu invece? Novità?LO-ZA-NO ha scritto:Si si, proprio questi!
GrigioIngrid ha scritto:That Man On A Pedal ha scritto:Bello. Mi aveva incuriosito tempo fa.
Non spenderei grandi cifre. Qed da 1 metro e te la cavi con 28 eur se non ricordo male. Cavo che ho preso più per questione di durata che prestazionale.
C’è chi dice che l’usb non influenzi il suono, chi spergiura di sì e io che spendendo per un prodotto un centinaio di euro ho trovato lo peggiorasse.
Nell'incertezza penso di prendere anch'io un Qed su ebay, l'Audioquest costa di più e penso che con gli elementi basici del mio setup la sua influenza sarebbe sprecata.calcatreppola ha scritto:per le in ear ti consiglio le Tinhifi T2 (dicono che le T4 siano meglio, ma per il prezzo le T2 le trovo sempre più interessanti giorno dopo giorno – anche se adesso i giorni di ascolto si allontanano perché le Blessing 2 fanno il loro dovere benissimo)
tuttavia ad @custico non sono piaciute...
brgli acquisti! adesso goditi la musica!
Grazie! Ho controllato le TinHifi T2 e non c'è una sola recensione negativa in giro, tutte molto positive - ovviamente rapportando qualità/prezzo - le vedo in vendita in versione normale e versione maggiorata a 15 euro in più....mi sembra di aver capito ci sia un cavo in più e abbia dei settaggi più da studio. Le T4 sono distanziate da una 30ina di euro circa, a questo punto sarei indeciso di quelle ne parlano ancora meglio!
Al momento sto valutando:
- TinHifi T2 o T4
- Shozy Form 1.1
- Final Audio E2000 - per ora la meno probabile
Sto cercando recensioni a profusione :)
ps. sto ascoltando "Così Fan Tutte" su idagio sulle terribili cuffiette di dotazione dell'iphone....sai che già con queste cuffie mi sembra di preferirlo al corrispettivo su primephonics? mi sembra davvero pulito e più "aperto" come suono, sento le voci più avvolgenti ma non sovrapposte. Sarà l'orario
ps. appena mi arrivano le ArsTechnica e il DAC vi bombardo di foto e impressioni
That Man On A Pedal ha scritto:
Perdonami se ci penso solo ora...sono un po' lungo ad arrivare a có, come si dice in bergamasco, ma visto che mi pare che suoni, considerato quel budget, ti avrei consigliato anche la MOTU M2.
È una scheda audio recentissima, che monta un SABRE. L'ho confrontata con il mio DAC (1000 euro al nuovo con le valvole che ho) e chiaramente non è la stessa cosa, ma suona davvero bene. Sicuramente meglio di come ricordo suonasse il DAC dedicato della Topping.
Considera che in quella fascia due o tre anni successivi di progettazione possono fare molto.
Un DAC "vero" è un po' invece un'altra roba e lì un'ottima progettazione può garantire performance godibili per anni.