GrigioIngrid ha scritto:Zakkmendy ha scritto:Perchè ho visto una recensione e mi ha messo il dubbio. Mi sembrava alquanto strano.That Man On A Pedal ha scritto:Esatto.
Serve per passare la linea intatta ad un pre.
Spesso un integrato (nel mio caso...).
Comunque mi sono documentato bene e..
E' corretto che noi vediamo 88 e 96 khz sui nostri dac
Perchè, già lo sapevamo, tidal fa una prima conversione Origami con i file che gli arrivano. In pratica a Tidal entrano i 44.1/48 khz. Il software li "apre" per cosi dire e li porta a 88/96 khz.
Quindi se si possiede un dac senza MQA si hanno queste due frequenze. Poi se si possiede un render come lo zen c'è una ulteriore apertura/unfolding a 192 e oltre.
Tutto ciò che ho scritto è valido se si ha il pass non spuntato. Quindi il Software fa il primo unfolding e il nostro dac senza MQA converte.
Per me va più che bene. Anzi....va oltre il mio solito standard dei cd.
Ma oltre i 96 serve veramente????? Secondo me no. Sarò sordo ma già avere i 96 khz mi va più che bene.
Io penso dipenda tutto dal setup, con le componenti adeguate e l'abitudine all'ascolto la differenza penso si senta...però il ritorno sulla qualità con l'ultimo spacchettamento dell'MQA è sicuramente inferiore al passaggio da 44.1/48 a 88/96.
Io che sono un novizio ed ho un impianto da appena arrivato non penso di essere privo di suggestione durante l'ascolto dei brani Master, in una prova al buio della stessa canzone mi sa che sarebbe difficile indovinarla....
Comunque questa cosa dell'MQA mi sembra una gran pecca, potevo capire anni fa con connessioni peggiori, ma oggi potrebbero fare come Qobuz e streammare direttamente al top di qualità, posso comprenderla solo per chi fa streaming su mobile ma a quel punto conviene fare il download via wifi a casa/ufficio/dovunque e poi godersela offline...l'MQA mi sembra un concetto un pò passato, e forse come dite voi un modo di far legare produttori di hardware e fruitori a Tidal
Insomma....
una canzone in 96 Khz saranno almeno 80 MB...