Spirit Torino appreciation thread

Edmond ha scritto:Maledetto Grifone!!! 
Ed io che non sono ancora riuscito ad ascoltare unaTP dell'ultima generazione...
Davvero, chissà quanto costerà quella cuffia... Per me sopra i 7 k€...

Se vuoi venire .. in provincia di Brescia ne è appena arrivata una !!

Complimentissimi! Chissà da quanto tempo è stata ordinata ... 

Ho appena ordinato una Radiante direttamente con il gentilissimo Andrea di Spirit.
Avevo un po’ di esigenze particolari e mi è venuto incontro nonostante gli abbia rotto le scatole per una settimana...
Ora attendo fiducioso!

Francemare ha scritto:

Edmond ha scritto:Maledetto Grifone!!! 
Ed io che non sono ancora riuscito ad ascoltare unaTP dell'ultima generazione...
Davvero, chissà quanto costerà quella cuffia... Per me sopra i 7 k€...

Se vuoi venire .. in provincia di Brescia ne è appena arrivata una !!

Edmond vieni a Torino ,così ti ascolti pure la Twin 

Scusatemi, non vorrei generare confusione ... è arrivata una Twin Pulse ...  non una Walkirya 

Un caloroso benvenuto! E rinnovo i complimenti! Che colore hai scelto?

Non è che abbia scelto ... Andrea mi ha mandato quella che aveva in casa ... è una Ragnarr grigio scuro: telefonato ad Andrea, tre giorni dopo la cuffia era a casa mia, dopo altri tre giorni è partito il bonifico .... trattativa lampo ! Ed io fulminato sulla via “Spirit” 

francemare ha scritto:Se vuoi venire .. in provincia di Brescia ne è appena arrivata una !!

Potrebbe essere molto interessante!!!

Edmond ha scritto:
Davvero, chissà quanto costerà quella cuffia... Per me sopra i 7 k€...

Azz, più di Susvara ed Abyss! Esagerato il prezzo se fosse quello, (è pur vero che pare costruita meglio di tante top Americane e non) ma ormai tutto è senza freni...roba da Emiri...comunque pare venga prodotta solo su ordinazione, quindi è oggetto davvero molto esclusivo...

A mia modestissima opinione è il prezzo delle Susvara ed Abyss ad essere esagerato rispetto alla componentistica usata, non me ne vogliano i possessori di tali cuffie che tra l'altro stimo, senza calcolare l'ulteriore spesa per cavi più performanti. Siamo Noi poi che valuteremo se il prezzo sia giusto o meno se soddisfa le nostre aspettative musicali. Hai la più pallida idea di quanto costa il telaio in titanio ricavato dal pieno? Vuoi mettere a confronto con una scocca in plastica? Vogliamo dare un prezzo ai doppi cavi costituiti da 36 fili di argento di una sezione mai vista? A conti fatti è una delle pochissime cuffie in produzione che il prezzo viene giustificato solamente dalla qualità della componentistica. Per quanto riguarda l’aspetto audiofilo (il più importante) non posso giudicare alcunché in quanto mai ascoltata, ma voci di corridoio dicono che serva un percorso affinamento all’ascolto e necessaria concentrazione per poter cogliere dettagli  musicali che “solo” la Valchirya offre, e solo questo per me vale il prezzo del biglietto.

Prescindendo dal suono, ignoto (e lo sarà a lungo, almeno per me), la valchiria è certamente un grande esercizio di tecnica dei materiali e di stile. Poi può piacere o meno, ovviamente, ma credo sia qualcosa che non si vede tutti i giorni. E questo è certamente un grande punto a favore del progetto. Poi, costerà quel che costerà, ovviamente, ma certamente dal punto di vista costruttivo non ha nulla da invidiare a nessuna cuffia.

andy20cm ha scritto:A mia modestissima opinione è il prezzo delle Susvara ed Abyss ad essere esagerato rispetto alla componentistica usata, non me ne vogliano i possessori di tali cuffie che tra l'altro stimo, senza calcolare l'ulteriore spesa per cavi più performanti. Siamo Noi poi che valuteremo se il prezzo sia giusto o meno se soddisfa le nostre aspettative musicali. Hai la più pallida idea di quanto costa il telaio in titanio ricavato dal pieno? Vuoi mettere a confronto con una scocca in plastica? Vogliamo dare un prezzo ai doppi cavi costituiti da 36 fili di argento di una sezione mai vista? A conti fatti è una delle pochissime cuffie in produzione che il prezzo viene giustificato solamente dalla qualità della componentistica. Per quanto riguarda l’aspetto audiofilo (il più importante) non posso giudicare alcunché in quanto mai ascoltata, ma voci di corridoio dicono che serva un percorso affinamento all’ascolto e necessaria concentrazione per poter cogliere dettagli  musicali che “solo” la Valchirya offre, e solo questo per me vale il prezzo del biglietto.

Guardi che non voglio fare polemica. Non capisco questo tono aggressivo. Non comprerei mai né una Susvara né una Abyss, a prescindere dal costo. Il confronto era relativo al fatto che le suddette cuffie, una cinese ed una americana vengono considerate top nel panorama hi-end. Se è per questo, il prezzo del sistema Orpheus o Shangri-La lo trovo demenziale, con una somma del genere compri apparecchiature molto più valide. Ma siamo nel mondo del luxury, quindi la decenza non ha molto senso. Tutto qui. Ad ogni modo conosco i prezzi dei materiali e della tornitura a controllo numerico, per esperienza personale. Il Titanio di grado 5 è molto usato nell'industria militare ed aerospaziale, edile, ed anche nelle realizzazioni mediche. Com'è noto, si tratta di una lega anche a base di Carbonio, Ferro, Alluminio, Vanadio, ecc. Esistono ovviamente anche altri tipi di leghe di titanio, a seconda degli utilizzi,  ma questo lo sanno tutti. Poi dipende anche dai singoli laboratori di tornitura, il prezzo può variare. Nel nord Italia, ce ne sono diversi, uno mi pare nella zona di Novara, della Protolabs, abbastanza caro, però realizza anche singoli pezzi, non necessariamente grandi serie. Per quanto riguarda il cavo, non è nemmeno necessario che mi pronunci, è il telaio che fa la differenza, il cavo è ovviamente affinante ed ha un impatto visivo non indifferente, ed aumenta la percezione del valore, ma non mi si dica che è risolutivo. Il telaio (ed il sistema dei drivers) ed il buon pad fa oltre il 95% del lavoro. Ad ogni modo, "di sezione mai vista" è esagerato, non vi è niente di "mai visto" nel mondo dell'audio. Se poi intende il cavo di serie "stock", allora si, ma avendo il cavo fisso dovevano fare in questo modo per scalare la vetta. Detto questo, come sempre il prezzo, negli oggetti di lusso, lo decide la clientela. Non sono oggetti di prima necessità, anzi, un prezzo più alto li rende più esclusivi e più desiderati dai ricchi appassionati. Auguri a questa azienda.

Mi dispiace e chiedo venia se ho dato l’impressione di essere aggressivo, non era assolutamente nelle mie intenzioni. Detto ciò hai ragione, purtroppo qui siamo nel campo degli oggetti esclusivamente luxury ed ogni commento è superficiale. Va fatto comunque un plauso alla Spirit che con questo bellissimo oggetto, innovativo, ha alzato l’asticella nel panorama mondiale e questo deve renderci orgogliosi del genio italico. Una buona giornata e buoni ascolti.

metamorph63 ha scritto:

andy20cm ha scritto:A mia modestissima opinione è il prezzo delle Susvara ed Abyss ad essere esagerato rispetto alla componentistica usata, non me ne vogliano i possessori di tali cuffie che tra l'altro stimo, senza calcolare l'ulteriore spesa per cavi più performanti. Siamo Noi poi che valuteremo se il prezzo sia giusto o meno se soddisfa le nostre aspettative musicali. Hai la più pallida idea di quanto costa il telaio in titanio ricavato dal pieno? Vuoi mettere a confronto con una scocca in plastica? Vogliamo dare un prezzo ai doppi cavi costituiti da 36 fili di argento di una sezione mai vista? A conti fatti è una delle pochissime cuffie in produzione che il prezzo viene giustificato solamente dalla qualità della componentistica. Per quanto riguarda l’aspetto audiofilo (il più importante) non posso giudicare alcunché in quanto mai ascoltata, ma voci di corridoio dicono che serva un percorso affinamento all’ascolto e necessaria concentrazione per poter cogliere dettagli  musicali che “solo” la Valchirya offre, e solo questo per me vale il prezzo del biglietto.

Guardi che non voglio fare polemica. Non capisco questo tono aggressivo. Non comprerei mai né una Susvara né una Abyss, a prescindere dal costo. Il confronto era relativo al fatto che le suddette cuffie, una cinese ed una americana vengono considerate top nel panorama hi-end. Se è per questo, il prezzo del sistema Orpheus o Shangri-La lo trovo demenziale, con una somma del genere compri apparecchiature molto più valide. Ma siamo nel mondo del luxury, quindi la decenza non ha molto senso. Tutto qui. Ad ogni modo conosco i prezzi dei materiali e della tornitura a controllo numerico, per esperienza personale. Il Titanio di grado 5 è molto usato nell'industria militare ed aerospaziale, edile, ed anche nelle realizzazioni mediche. Com'è noto, si tratta di una lega anche a base di Carbonio, Ferro, Alluminio, Vanadio, ecc. Esistono ovviamente anche altri tipi di leghe di titanio, a seconda degli utilizzi,  ma questo lo sanno tutti. Poi dipende anche dai singoli laboratori di tornitura, il prezzo può variare. Nel nord Italia, ce ne sono diversi, uno mi pare nella zona di Novara, della Protolabs, abbastanza caro, però realizza anche singoli pezzi, non necessariamente grandi serie. Per quanto riguarda il cavo, non è nemmeno necessario che mi pronunci, è il telaio che fa la differenza, il cavo è ovviamente affinante ed ha un impatto visivo non indifferente, ed aumenta la percezione del valore, ma non mi si dica che è risolutivo. Il telaio (ed il sistema dei drivers) ed il buon pad fa oltre il 95% del lavoro. Ad ogni modo, "di sezione mai vista" è esagerato, non vi è niente di "mai visto" nel mondo dell'audio. Se poi intende il cavo di serie "stock", allora si, ma avendo il cavo fisso dovevano fare in questo modo per scalare la vetta. Detto questo, come sempre il prezzo, negli oggetti di lusso, lo decide la clientela. Non sono oggetti di prima necessità, anzi, un prezzo più alto li rende più esclusivi e più desiderati dai ricchi appassionati. Auguri a questa azienda.

Il solito conto del salumiere, il titanio costa tanto, la fresatura costa tanto, il cavo all’argento costa tanto, e quindi?
Quella cuffia suonerà bene perché oltre ad usare questi materiali, avrà dietro un progetto solido e ben strutturato con in mente precisamente dove si vuole arrivare!
Già la Twin Pulse non ha niente da invidiare a Susvara e Abyss, la Susvara l’ho venduta 2 mesi fa, non oso immaginare questa Valkyria dove possa arrivare!

biscottino ha scritto:
Il solito conto del salumiere, il titanio costa tanto, la fresatura costa tanto, il cavo all’argento costa tanto, e quindi?
Quella cuffia suonerà bene perché oltre ad usare questi materiali, avrà dietro un progetto solido e ben strutturato con in mente precisamente dove si vuole arrivare!
Già la Twin Pulse non ha niente da invidiare a Susvara e Abyss, la Susvara l’ho venduta 2 mesi fa, non oso immaginare questa Valkyria dove possa arrivare!

Il progetto solido è il sistema isobarico con il doppio driver, modificato in diversi anni. La Valkyria penso sia l'ottimizzazione più elevata del progetto originario Twin Pulse, un perfezionamento raggiunto, a mio avviso, grazie all'upgrade nei materiali. I drivers appaiono più resistenti alle vibrazioni grazie al Texalium che ne rinforza il corpo; in sinergia con questo intervento è il sistema di magneti a revolver intorno al filamento del segnale, ed alla maggiore rigidezza della lega di titanio che presumibilmente dovrebbe maggiorare l'estensione in gamma bassa ed in generale migliorare la definizione sonora. Il sistema di Pad Evo dovrebbe essere identico (o comunque simile) a quello delle ultime Twin Pulse, in quanto se non erro, il costruttore ha derivato proprio dal progetto della nuova top Valkyria l'aggiornamento del sistema di ventilazione del pad, anch'esso rinforzato con la paratia in texalium ed agganciato con dei bulloncini, che credo migliori la tenuta in potenza di tutto il sistema.

metamorph63 ha scritto:

biscottino ha scritto:
Il solito conto del salumiere, il titanio costa tanto, la fresatura costa tanto, il cavo all’argento costa tanto, e quindi?
Quella cuffia suonerà bene perché oltre ad usare questi materiali, avrà dietro un progetto solido e ben strutturato con in mente precisamente dove si vuole arrivare!
Già la Twin Pulse non ha niente da invidiare a Susvara e Abyss, la Susvara l’ho venduta 2 mesi fa, non oso immaginare questa Valkyria dove possa arrivare!

Il progetto solido è il sistema isobarico con il doppio driver, modificato in diversi anni. La Valkyria penso sia l'ottimizzazione più elevata del progetto originario Twin Pulse, un perfezionamento raggiunto, a mio avviso, grazie all'upgrade nei materiali. I drivers appaiono più resistenti alle vibrazioni grazie al Texalium che ne rinforza il corpo; in sinergia con questo intervento è il sistema di magneti a revolver intorno al filamento del segnale, ed alla maggiore rigidezza della lega di titanio che presumibilmente dovrebbe maggiorare l'estensione in gamma bassa ed in generale migliorare la definizione sonora. Il sistema di Pad Evo dovrebbe essere identico (o comunque simile) a quello delle ultime Twin Pulse, in quanto se non erro, il costruttore ha derivato proprio dal progetto della nuova top Valkyria l'aggiornamento del sistema di ventilazione del pad, anch'esso rinforzato con la paratia in texalium ed agganciato con dei bulloncini, che credo migliori la tenuta in potenza di tutto il sistema.

Si , lo abbiamo letto da tempo sulla pagina Spirit, dove è la notizia?

biscottino ha scritto:

metamorph63 ha scritto:

biscottino ha scritto:
Il solito conto del salumiere, il titanio costa tanto, la fresatura costa tanto, il cavo all’argento costa tanto, e quindi?
Quella cuffia suonerà bene perché oltre ad usare questi materiali, avrà dietro un progetto solido e ben strutturato con in mente precisamente dove si vuole arrivare!
Già la Twin Pulse non ha niente da invidiare a Susvara e Abyss, la Susvara l’ho venduta 2 mesi fa, non oso immaginare questa Valkyria dove possa arrivare!

Il progetto solido è il sistema isobarico con il doppio driver, modificato in diversi anni. La Valkyria penso sia l'ottimizzazione più elevata del progetto originario Twin Pulse, un perfezionamento raggiunto, a mio avviso, grazie all'upgrade nei materiali. I drivers appaiono più resistenti alle vibrazioni grazie al Texalium che ne rinforza il corpo; in sinergia con questo intervento è il sistema di magneti a revolver intorno al filamento del segnale, ed alla maggiore rigidezza della lega di titanio che presumibilmente dovrebbe maggiorare l'estensione in gamma bassa ed in generale migliorare la definizione sonora. Il sistema di Pad Evo dovrebbe essere identico (o comunque simile) a quello delle ultime Twin Pulse, in quanto se non erro, il costruttore ha derivato proprio dal progetto della nuova top Valkyria l'aggiornamento del sistema di ventilazione del pad, anch'esso rinforzato con la paratia in texalium ed agganciato con dei bulloncini, che credo migliori la tenuta in potenza di tutto il sistema.

Si , lo abbiamo letto da tempo sulla pagina Spirit, dove è la notizia?

Infatti, niente di nuovo, ho solo ribadito l'importanza dei nuovi materiali. Senza materiali innovativi, non si arriva molto lontano....cosa sarebbe un Formula 1 se fosse costruita in semplice ferraglia....

se una cuffia cosi' speciale costasse anche sui10000 sicuramente non sarebbe "regalata" ma se un cavo di alimentazione di 5 mt viene venduto a 34000 euro penso che non si potra' mai dire che un oggetto e' troppo caro finche' ci sara' un acquirente disposto a spendere la cifra richiesta

bob ha scritto:se una cuffia cosi' speciale costasse anche sui10000 sicuramente non sarebbe "regalata" ma se un cavo di alimentazione di 5 mt viene venduto a 34000 euro penso che non si potra' mai dire che un oggetto e' troppo caro finche' ci sara' un acquirente disposto a spendere la cifra richiesta

Marcello, il cavo da 34000€ mi sa molto più di olio di serpente, un oggetto che è totalmente decontestualizzato dal mondo “terreno” che può essere quello in cui noi semplici appassionati ci ritroviamo.
Ora, mi sembra che la Valkyria non sia ancora a listino, quindi non c’è ancora un prezzo ufficiale su cui ragionare e confrontare  le nostre opinioni.

GRIFONE1973 ha scritto:

Un dettaglio: io farei le "spirali" controrotanti su una coppa rispetto all'altra nei modelli di serie, da una foto laterale non si nota, ma da questa frontale farle speculari sarebbe carino.
Sempre che tornirle anche al contrario non sia (troppo) più dispendioso, certo...

bob ha scritto:se una cuffia cosi' speciale costasse anche sui10000 sicuramente non sarebbe "regalata" ma se un cavo di alimentazione di 5 mt viene venduto a 34000 euro penso che non si potra' mai dire che un oggetto e' troppo caro finche' ci sara' un acquirente disposto a spendere la cifra richiesta

Hai colto nel segno...è un mondo strano questo...

Barone Birra ha scritto:

GRIFONE1973 ha scritto:

Un dettaglio: io farei le "spirali" controrotanti su una coppa rispetto all'altra nei modelli di serie, da una foto laterale non si nota, ma da questa frontale farle speculari sarebbe carino.
Sempre che tornirle anche al contrario non sia (troppo) più dispendioso, certo...

E' vero, sarebbe davvero bello, l'unica cosa che non mi piace (a livello estetico) di questa cuffia è l'eccessiva appariscenza del cavo, mi sa troppo da Trimalchione, che, fra l'altro, così "scoperto" è forse un pò troppo delicato, magari coprirlo con una guaina anche semitrasparente sarebbe meglio, ma certo poi ogni acquirente potrà personalizzarla come vuole, o tenersela così com'è, vista l'esclusività sartoriale dell'oggetto. Credo poi che un simile concentrato di ingegnerizzazione sonora come appare essere questa cuffia debba dare un'idea forse più sobria, a mio sommesso avviso, e meno da sceicco, perché non dovrebbe averne bisogno. Ma, come sempre, De gustibus non est disputandum...

metamorph63 ha scritto:

Barone Birra ha scritto:

GRIFONE1973 ha scritto:

Un dettaglio: io farei le "spirali" controrotanti su una coppa rispetto all'altra nei modelli di serie, da una foto laterale non si nota, ma da questa frontale farle speculari sarebbe carino.
Sempre che tornirle anche al contrario non sia (troppo) più dispendioso, certo...

E' vero, sarebbe davvero bello, l'unica cosa che non mi piace (a livello estetico) di questa cuffia è l'eccessiva appariscenza del cavo, mi sa troppo da Trimalchione, che, fra l'altro, così "scoperto" è forse un pò troppo delicato, magari coprirlo con una guaina anche semitrasparente sarebbe meglio, ma certo poi ogni acquirente potrà personalizzarla come vuole, o tenersela così com'è, vista l'esclusività sartoriale dell'oggetto. Credo poi che un simile concentrato di ingegnerizzazione sonora come appare essere questa cuffia debba dare un'idea forse più sobria, a mio sommesso avviso, e meno da sceicco, perché non dovrebbe averne bisogno. Ma, come sempre, De gustibus non est disputandum...

Se la prenderò, di sicuro no al pitone sulla headband, l’idea di un serpente in testa mi mette ansia, e se possibile, cavo nero, lo trovo più sobrio.

Essendo un modello su ordinazione credo sia possibile personalizzare molto...