Spirit Torino appreciation thread

Ti ringrazio, in effetti tra gli obbiettivi c’era quello che non passasse inosservata.

Ad ogni modo, l'unica cosa che posso augurarmi a livello estetico (e solo in merito a questo) è, per le prossime occasioni, di cercare di superare, una volta per tutte, questo design che inevitabilmente porta ad una sensazione di "Grado moddata". Poi certo internamente è tutt'altro, ma all'esterno questo sentore rimane.
Dette osservazioni ho notato che le fanno anche oltreoceano.
Per il resto auguro all'azienda il meglio.

Come avrete capito il design della cuffia vintage ( non solo grado) ci è sempre piaciuto ma ovviamente l’estetica resta una questione personale.
Comunque a breve presenteremo anche un nuovo progetto entry level che si discosta molto dal design vintage, sarà piuttosto futuristico, realizzato in legno lamellare di mogano ed acciaio con richiami alla nautica della tradizione italiana.

Cosa intendi per “le fanno anche oltre oceano?”

Andrea Spirit Torino ha scritto:Come avrete capito il design della cuffia vintage ( non solo grado) ci è sempre piaciuto ma ovviamente l’estetica resta una questione personale.
Comunque a breve presenteremo anche un nuovo progetto entry level che si discosta molto dal design vintage, sarà piuttosto futuristico, realizzato in legno lamellare di mogano ed acciaio con richiami alla nautica della tradizione italiana.

Cosa intendi per “le fanno anche oltre oceano?”

Mi è capitato recentemente di leggere, nel noto forum americano, di osservazioni simili circa l'estetica, che può richiamare alla mente le linee grado.
Poi sì, i materiali sono completamente diversi, lo sappiamo. Dentro pure l'ingegneristica è diversa. Lo sforzo nella ricerca, da come ci hai raccontato, è stato notevole ed encomiabile.
Ecco, ti faccio un esempio per essere più chiaro: se guardo una he1000, nel mio immaginario non sovvengono altre cuffie somiglianti, nella forma complessiva. 
Per fare un paragone in ambito automobilistico è come guardare la nuova Ferrari Roma. Molti dicono assomigli troppo all'Aston Martin. Un po' di ragione ce l'hanno.
Io adesso non so se sia la prima volta che questa cosa venga fatta notare. Se così fosse non ti curare troppo di questo mio parere 

Al di là delle questioni estetiche, rimango davvero curioso di ascoltare questa nuova top di gamma (Valkyria scritto così, giusto?).

Grazie, ora ho capito cosa intendi.

Andrea Spirit Torino ha scritto:Come avrete capito il design della cuffia vintage ( non solo grado) ci è sempre piaciuto ma ovviamente l’estetica resta una questione personale.

Io ero stato critico sulle prime realizzazioni Spirit, proprio per l'eccessivo richiamo a Grado. Ma onestamente devo dire che le ultime rifiniture estetiche stanno ben differenziando i due prodotti, il "richiamo" che rimane può benissimo essere inteso come un voluto omaggio residuo allo storico marchio americano.
In particolare l'inclusione della logo-stella nella griglia è una mossa vincente, a livello estetico. Svilupperei la tramatura delle coppe, bella 1706 sulle TP, magari introdurrei qualcosa di più caratteristico pure sulla versione normale, tipo incidere (o scolpire come sulla Valkyria) i raggi della stella.

In effetti i prodotti più venduti per noi corrispondono a quelli più personalizzati tipo Torino 1706 e colori vistosi.
Ogni Brand alla fine si fa un suo spazio con delle caratterizzazioni, il nero sobrio che pur facciamo, non va molto mentre su altri brand è gettonatissino.

Ciao a tutti. In particolare questa domanda è per Andrea Ricci o per chiunque abbia avuto una Radiante.  Mi pare che questi due video , per quanto riguarda il posizionamento dei feltrini sui driver,  siano in contraddizione 
https://youtu.be/VHN54rbkErQ
https://www.youtube.com/
Il primo ( tutorial dal sito Spirit Torino) spiega che nella posizione +2 tb aumentano i medi e gli alti di 2db, mentre Gianluca Bocci dice che aumentano di 2db i bassi , pur ammettendo che comunque in quest'ultima posizione la resa è migliore e i bassi sono meno gonfi e più precisi. ( ?boh!)  Mi fate un po' di chiarezza per favore? Per inciso a me pare che abbiano ragione tutti  e due, nel senso che  con i feltrini  a +2db la resa sia migliore con medi più presenti e bassi meno invadenti e più precisi ... Grazie

Ciao, il video Spirit è quello di riferimento dove riassumendo esistono tre configurazioni:
Filtro in posizione 0db per impieghi professionali ( per intenderci Igor Fiorini per tarare I microfoni in Santa Cecilia usa una Radiante in questa configurazione)
Filtro in posizione +2 db agisce in gamma media ma per una questione di effetto acustico, la percezione avviene sull’equilibrio della bilancia acustica, ecco perché Bocci ha interpretato in questo modo:!tirando su la gamma media, senti la gamma bassa meno evidente.
Configurazione senza filtro: in questo momento le Radianti vengono consegnate in questa configurazione che offre una gamma media più avanti e si avvicina più ai gusti del pubblico degli appassionati.

Qui entriamo in un contesto di myfi che permette di gestire più profili di ascolto: quello professionale dove la cuffia deve restituire la stessa timbrica della presa microfonica “master” e quello di chi ascolta un disco che ha già subito un processo di mastering e vuole farlo suonare bene.

Dal nostro punto di vista, con un disco destinato al grande pubblico è preferibile una configurazione senza filtro, mentre se si ascolta un disco con ambizioni audiophile, con poca post produzione ( niente equalizzazione/ compressione , pochi microfoni e posizionati non troppo vicini allo strumento, va meglio la configurazione 0db)

Ok grazie per le precisazioni.  Per adesso mi piace di più il suono a +2b

Una curiosità per i possessori di Radiante...
Ho provato ad attaccarla anche ad amplificazioni anomale con risultati molto intriganti.
Forse la versione che ci ha lasciati più impressionati è stata con un finale Audison in classe a da 40w
Una di quelle sensazioni che ti ricordi per decenni..

Andrea Spirit Torino ha scritto:
Forse la versione che ci ha lasciati più impressionati è stata con un finale Audison in classe a da 40w
Una di quelle sensazioni che ti ricordi per decenni..

Ai morsetti diffusori, dici? Non c'è problema a usare una Spirit in questo modo dal punto di vista elettrico, a patto ovviamente di stare ben attenti col volume?

Le twin pulse spesso vengono attaccate con un cablaggio specifico ( ma niente partitori resistivi) ad amplificatori di rango.
I migliori risultati che mi ricordo sono air Tig con le 300b ed in assoluto un New Audio Frontiers 845 Se. A patto di avere un minimo di attenzione al volume non ci sono problemi avendo due drive in serie la tenuta in potenza è parecchia.
Per la radiante che ha un solo drive bisogna fare un minimo di attenzione ma l’esperimento con il finale Car ( fra l’altro progettato dallo stesso Nicolino Fabi della New audio Frontiers) era abbastanza gestibile.

Come le vedete pilotare da due Questyle CMA 800 R in mono ??

Direi bene, Questyle pilota in corrente, ho dei buoni ricordi dei top di gamma.

Ed ora facciamo un po di riscaldamento al nuovo arrivato !

Complimenti, ma quegli adattatori della cuffia, sono enormi!

Boh, sono i mini xlr, nemmeno ci avevo fatto caso ...

Gli stranieri se non fai una cuffia con il cablaggio staccabile non gli va bene, loro usano molto di più i dap rispetto a noi, quindi abbiamo studiato l’unico modo per garantire una qualità di trasmissione della corrente e stabilità nel tempo adeguata ad una Twin, considerando che non è possibile inserire un connettore all’interno del gruppo motore isobarico.
Ho spostato il connettore mini xlr subito fuori.

andy20cm ha scritto:Questa è la barretta in trizio disponibile anche in altri colori (e dura 15 anni) montata sul prototipo, per poter individuare il canale dx oppure sx al buio. Troppo chic!

Si sa già quanto costerà questa ultima realizzazione di casa Spirit? Solo per curiosità,  ovviamente...credo che siamo a livello di Abyss come prezzi...

Penso proprio di sì !

Andrea Spirit Torino ha scritto:Direi bene, Questyle pilota in corrente, ho dei buoni ricordi dei top di gamma.

Ho ricevuto da qualche giorno da Andrea una Twin Pulse in prova: la piloto con i due Quesyle CMA 800 R in mono come avevo scritoo sopra.
Che dire ? Sono rimasto fulminato, steso, basito ... due giorni ad ascoltare con la cuffia: mai successo, è un pò pesante sulla testa e dopo un pò si sente il bisogno di mettere "a riposo" il cappoccione ... ma la musica fluisce in un modo che non la toglieresti mai.
Grazie Andrea per questa esperienza appagante !!!

Ti ringrazio!

Ragazzi non ho resistito: dopo un'intera mattinata di ascolti con la Twin Pulse ho telefonato ad Andrea !!! prova finita ... la cuffia è diventata mia ....

Francemare ha scritto:Ragazzi non ho resistito: dopo un'intera mattinata di ascolti con la Twin Pulse ho telefonato ad Andrea !!! prova finita ... la cuffia è diventata mia ....

Francemare ha scritto:Ragazzi non ho resistito: dopo un'intera mattinata di ascolti con la Twin Pulse ho telefonato ad Andrea !!! prova finita ... la cuffia è diventata mia ....

me lo aspettavo, benvenuto nel club!

Con cosa la amplifichi?