Prima o poi doveva accadere... Sony MDR-Z1R new flagship!

biscottino ha scritto:

mauro16164 ha scritto:
 Pure tu la Stellia Salvato'? O minchia,vi avverto,Se non vi piace non voglio sapere niente eh! Faccio come Ponzio Pilato,mi lavo anche le ascelle!    Amemepiace ma tu sei sordo porca paletta! 

Io e Fil verremo in quel di Viterbo e ti prenderemo a mozzichi!

Volentieri!

Forse per chi come me ascolta solo classica, la fruibilità fuori dall'intimità dell'ambiente domestico è un po' compromessa...nel mio caso gli ascolti consistono sempre in concerti interi, cd live perlopiù che ascolto dall'inizio alla fine. Mi verrebbe in salita fare ciò mentre sto in giro...pertanto, semmai dovessi destinare la Stellia all'uso col portatile (smartphone), l'uso sarebbe circoscritto a rare occasioni: gite in campagna, mare...trasferte fuori città...hotel, amici, ecc.ecc..al caso, mi doterò di un dap adeguato...ma gli ascolti quotidiani, notturni, nella mia poltrona in camera da letto con l'impianto cuffia dedicato è per me una consuetudine che si protrae ormai da 40 anni e che reputo tutt'ora insostituibile! Un'attività primaria ed esclusiva che non condivido mai con altro, nel senso cioè che quando ascolto musica in cuffia con l'impianto fisso dedicato (top), non faccio null'altro contemporaneamente...

fil ha scritto:Forse per chi come me ascolta solo classica, la fruibilità fuori dall'intimità dell'ambiente domestico è un po' compromessa...nel mio caso gli ascolti consistono sempre in concerti interi, cd live perlopiù che ascolto dall'inizio alla fine. Mi verrebbe in salita fare ciò mentre sto in giro...pertanto, semmai dovessi destinare la Stellia all'uso col portatile (smartphone), l'uso sarebbe circoscritto a rare occasioni: gite in campagna, mare...trasferte fuori città...hotel, amici, ecc.ecc..al caso, mi doterò di un dap adeguato...ma gli ascolti quotidiani, notturni, nella mia poltrona in camera da letto con l'impianto cuffia dedicato è per me una consuetudine che si protrae ormai da 40 anni e che reputo tutt'ora insostituibile! Un'attività primaria ed esclusiva che non condivido mai con altro, nel senso cioè che quando ascolto musica in cuffia con l'impianto fisso dedicato (top), non faccio null'altro contemporaneamente...

Concordo pienamente! Anche io se cerco un ascolto intimo, totalizzante, utilizzo esclusivamente il mio impianto principale in cuffia e non a caso li sia per ragioni qualitative, che appunto di “immersione totale” ho preferito come sorgente principale il lettore cd/sacd Sony alla liquida con raspberry e dac Teac.

I due sistemini “portatili” di cui mi avvalgo li utilizzo se sono in vacanza e non ho a disposizione l’impianto cuffie principale, ma sempre in condizioni di tranquillità e calma. In questa ottica riservo l’Ibasso con Le Xba sony agli ascolti estivi, sia per questioni di temperature :) che per una sinergia stupenda che ho trovato tra i due componenti.

Sto, inoltre, riscoprendo il piacere di utilizzare anche il lettore himd sony mzrh1 con file esclusivamente in pcm non compresso (quindi di fatto un cd per ogni minidisc con la medesima qualità ma maggiore portabilità ) unitamente alle Fidelio, altra accoppiata sorprendente imho per come si interfacciano.

L’ ’”on the go” con dap hi end e musica in alta risoluzione non ha proprio senso a mio avviso visto le classiche situazioni in cui si ascolta (rumori esterni e distrazioni) ed infatti in quei contesti uso iPhone ed air pods con musica in formato compresso di buona qualità e per me è più che sufficiente.

Ultimamente mi sto interessando alle cuffie chiuse, anche se non ne ho necessità a livello logistico, almeno a casa vivendo da solo, ma potrebbero essere ottime in vacanza da quel punto di vista. Non so poi se a questo dato si possa aggiungere un quid in più a livello sonoro o in questo senso una buona cuffia “aperta” è sempre preferibile (ascolto ormai quasi esclusivamente jazz e classica). Sono tentato sia dalla Z1r che dalla Denon, pur avendo prezzi differenti e da quel che ho potuto leggere qui anche rese soniche molto distanti, se non ho capito male.

nikko ha scritto:

fil ha scritto:Forse per chi come me ascolta solo classica, la fruibilità fuori dall'intimità dell'ambiente domestico è un po' compromessa...nel mio caso gli ascolti consistono sempre in concerti interi, cd live perlopiù che ascolto dall'inizio alla fine. Mi verrebbe in salita fare ciò mentre sto in giro...pertanto, semmai dovessi destinare la Stellia all'uso col portatile (smartphone), l'uso sarebbe circoscritto a rare occasioni: gite in campagna, mare...trasferte fuori città...hotel, amici, ecc.ecc..al caso, mi doterò di un dap adeguato...ma gli ascolti quotidiani, notturni, nella mia poltrona in camera da letto con l'impianto cuffia dedicato è per me una consuetudine che si protrae ormai da 40 anni e che reputo tutt'ora insostituibile! Un'attività primaria ed esclusiva che non condivido mai con altro, nel senso cioè che quando ascolto musica in cuffia con l'impianto fisso dedicato (top), non faccio null'altro contemporaneamente...

Concordo pienamente! Anche io se cerco un ascolto intimo, totalizzante, utilizzo esclusivamente il mio impianto principale in cuffia e non a caso li sia per ragioni qualitative, che appunto di “immersione totale” ho preferito come sorgente principale il lettore cd/sacd Sony alla liquida con raspberry e dac Teac.

I due sistemini “portatili” di cui mi avvalgo li utilizzo se sono in vacanza e non ho a disposizione l’impianto cuffie principale, ma sempre in condizioni di tranquillità e calma. In questa ottica riservo l’Ibasso con Le Xba sony agli ascolti estivi, sia per questioni di temperature :) che per una sinergia stupenda che ho trovato tra i due componenti.

Sto, inoltre, riscoprendo il piacere di utilizzare anche il lettore himd sony mzrh1 con file esclusivamente in pcm non compresso (quindi di fatto un cd per ogni minidisc con la medesima qualità ma maggiore portabilità ) unitamente alle Fidelio, altra accoppiata sorprendente imho per come si interfacciano.

L’ ’”on the go” con dap hi end e musica in alta risoluzione non ha proprio senso a mio avviso visto le classiche situazioni in cui si ascolta (rumori esterni e distrazioni) ed infatti in quei contesti uso iPhone ed air pods con musica in formato compresso di buona qualità e per me è più che sufficiente.

Ultimamente mi sto interessando alle cuffie chiuse, anche se non ne ho necessità a livello logistico, almeno a casa vivendo da solo, ma potrebbero essere ottime in vacanza da quel punto di vista. Non so poi se a questo dato si possa aggiungere un quid in più a livello sonoro o in questo senso una buona cuffia “aperta” è sempre preferibile (ascolto ormai quasi esclusivamente jazz e classica). Sono tentato sia dalla Z1r che dalla Denon, pur avendo prezzi differenti e da quel che ho potuto leggere qui anche rese soniche molto distanti, se non ho capito male.

Sono tentato sia dalla Z1r che dalla Denon, pur avendo prezzi differenti e da quel che ho potuto leggere qui anche rese soniche molto distanti, se non ho capito male.

Non conosco la D9200 ma la D7200 è diversa dalla Z1R. Molto.
Due cuffie di "carattere" e sicuramente non asettiche.
Diciamo che se le Sony sono a v le Denon a confronto spannometrico allora sono a n

La Sony isola di più, è più comoda per ascolti prolungati e ha un'ariosità dello stage quasi da magnetoplanate aperta.
La D7200 è più intima, l'head stage è simile in ampiezza ma meno posizionato/olografico.

Dalla sua ha un medio e medio alto più in evidenza che le rende piuttosto indicate per le registrazioni più vecchie. 
Suonano più calde. 

Le Sony hanno bassi e sub bassi eccellenti, e nel complesso sono di una categoria superiore (forse due) su tutto lo spettro.
In una collezione ci possono stare entrambe.

fil ha scritto:

Grazie Fil sempre ottimi spunti di ascolto! Lo cerco :)

JacksonPollock ha scritto:

Sono tentato sia dalla Z1r che dalla Denon, pur avendo prezzi differenti e da quel che ho potuto leggere qui anche rese soniche molto distanti, se non ho capito male.

Non conosco la D9200 ma la D7200 è diversa dalla Z1R. Molto.
Due cuffie di "carattere" e sicuramente non asettiche.
Diciamo che se le Sony sono a v le Denon a confronto spannometrico allora sono a n

La Sony isola di più, è più comoda per ascolti prolungati e ha un'ariosità dello stage quasi da magnetoplanate aperta.
La D7200 è più intima, l'head stage è simile in ampiezza ma meno posizionato/olografico.

Dalla sua ha un medio e medio alto più in evidenza che le rende piuttosto indicate per le registrazioni più vecchie. 
Suonano più calde. 

Le Sony hanno bassi e sub bassi eccellenti, e nel complesso sono di una categoria superiore (forse due) su tutto lo spettro.
In una collezione ci possono stare entrambe.

Grazie JP, molto utile davvero, onestamente la Sony mi intriga tantissimo da diverso tempo anche se ho capito che è molto controversa... vediamo un pò quando "riaffiora" a che prezzo lo fa e se faccio la follia :)

Non è più controversa di altre cuffie di pari livello.
Se puoi provarla meglio, io sono andato alla cieca raccogliendo pareri e c'ho preso.
Mi è andata bene...

JacksonPollock ha scritto:Non è più controversa di altre cuffie di pari livello.
Se puoi provarla meglio, io sono andato alla cieca raccogliendo pareri e c'ho preso.
Mi è andata bene...

Già trovarla ultimamente sta diventando complicato, figuriamoci poterla provare, ma se riappare su amazon, con la eventuale possibilità del reso, magari la prendo.

Io la andrei ad affiancare alle T1 nella mia catena: lettore Sony scd xa 5400 es e Teac HA 501, mi pare di ricordare che prima dell'upgrade anche tu avevi un teac, forse il 503 se non ricordo male, non so se le Sony ti sono arrivate dopo o hai avuto modo di provarle con il Teac e nel caso che impressione ti hanno fatto in quel contesto?

Il Teac era già andato... Ma non credo abbiano problemi.
Il tuo ha anche il controllo sul damping, quindi te lo puoi gestire a piacere.


Sono un po' più facili da pilotare delle Denon.

nikko ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:Non è più controversa di altre cuffie di pari livello.
Se puoi provarla meglio, io sono andato alla cieca raccogliendo pareri e c'ho preso.
Mi è andata bene...

Già trovarla ultimamente sta diventando complicato, figuriamoci poterla provare, ma se riappare su amazon, con la eventuale possibilità del reso, magari la prendo.

Ho trovato questo negoziante che le vende su eBay, anche con restituzione. Magari se lo contatti al negozio fisico spunti pure un prezzo migliore...

https://www.ebay.it/itm/184531228583

Barone Birra ha scritto:

nikko ha scritto:

Già trovarla ultimamente sta diventando complicato, figuriamoci poterla provare, ma se riappare su amazon, con la eventuale possibilità del reso, magari la prendo.

Ho trovato questo negoziante che le vende su eBay, anche con restituzione. Magari se lo contatti al negozio fisico spunti pure un prezzo migliore...

https://www.ebay.it/itm/184531228583

Grazie mille! 

Torno a distanza di un più di un mese... Ormai mi sono "assestato".
Riconfermo praticamente tutto: olografica.



Sui cavi... Non mi sarei mai aspettato di arrivare a questo livello svergognato, ma tant'è...
Per me:

- Cavo corto della D9200 ad oggi il migliore con il Mojo (lo rende meno aspro)
- Cavo lungo della D7200 ad oggi il migliore con il 590AXII
- Cavo "stock" meglio con Oppo, Quad Artera e 1070R (accoppiata wow)
- Cavo "stock" Pentacon... Boh... Mi rimane la scimmia di capire come possa andare in bilanciato...

Per quel poco che mi ricordo, visto che l'ho resa dopo un mese, con un cavo bilanciato, in rame puro rivestito in argento, la trovavo migliore sulla gamma alta che, per me, era troppo scura. Guadagnava anche un po' di dettaglio.

Per me è l'esatto contrario... Sono molto sensibile alle alte e altissime. A tratti pure troppo brillante, forse dipende anche dai Chord... Probabilmente è per questo che gli preferisco il rame dei Denon...

Sessione con la Z1R... e niente, come al solito la trovo spettacolare con la "sua" musica (nello specifico, un paio di album di Half Waif): suono affascinante, profondo, esteso, e quei bassi... 
Comunque più ore mette nel carniere come burn-in, meglio suona. Non posso neanche pensare che sia (almeno non del tutto) un mio adattamento con le orecchie, visto che il confronto sonoro è rispetto ad altre cuffie...

A volte ho la sensazione che vadano "a regime" dopo 4/5 brani, soprattutto quando stanno "ferme" a lungo. Ti capita?

Sul sub-basso, basso e sul medio-basso per pulizia e legnate non le frega nessuno.
Di tutte quelle che ho ascoltato, queste sono le uniche che riescono a "posizionarlo" mantenendo buona quantità. Dove trovavo bassi più a fuoco perdevo la quantità... Dove guadagnavo in quantità perdevo il fuoco.

Per me è il driver padellone... Che forse è anche un po' la causa di flessione sul medio alto.
Ma equalizzandola si perde tutta la tridimensionalità della scena.

L'hanno voluta così... Poche storie...

Resto fermamente convinto che il basso e soprattutto sub basso della z1r non sia raggiungibile,  per qualità e quantità, da nessuna cuffia.
Io ho preferito in ultimo il cavo bilanciato in argento a due xlr 3pin  che consentiva un'apertura scenica e una chiarezza in gamma alta, da cuffia aperta!
Riterrei più indicati gli ampli a s.s.

Secondo me basso e sun basso meglio fostex th900

Le Fostex ne hanno di più... Giocano di più sull'impatto.

JacksonPollock ha scritto:A volte ho la sensazione che vadano "a regime" dopo 4/5 brani, soprattutto quando stanno "ferme" a lungo. Ti capita?


L'hanno voluta così... Poche storie...

Sì, ma penso che sia anche l'amplificatore che si scalda...

In effetti le Z1R sono abbastanza uniche, invece che una delle tante che cercano la neutralità assoluta... da possessore sono contento così.
Piuttosto sono stupito che Sony non tenti la carta di una top di gamma aperta, con le sue possibilità e il suo marketing farebbe da grande portabandiera...

Sì, ma penso che sia anche l'amplificatore che si scalda...

A me succede anche con il Mojo e l'Oppo che non è che abbiano bisogno di "scaldarsi".
MA probabile che dipenda anche dalle giornate "psicoacustiche"... 

Piuttosto sono stupito che Sony non tenti la carta di una top di gamma aperta, con le sue possibilità e il suo marketing farebbe da grande portabandiera...

Sony è un colosso immenso... A loro piace di più definire degli standard che fare prodotti.

Quelli audio poi li fa quasi per gioco, non credo abbiano più grande interesse in questo mercato... 
L'hanno praticamente iniziato loro, l'hanno cavalcato alla grande e ora si limitano a guardare presentando ogni tanto l'oggetto accattivante.
Più probabile che stiano studiando una qualche tecnologia/protocollo wireless che sia anche lossless, e percorrano quella direzione.

Dico la mia da non esperto come voi.
Ogni volta che suono qualcosa, che sia in cuffia o diffusori, sempre noto anche io che dopo qualche minuto il suono cambia un po'.
Certamente uno dei fattori sara' il riscaldamento dell'elettronica che, a regime, si stabilizza ma, secondo voi, una piccola incidenza non e' data anche dalla escursione delle bobbine dei diffusori che dopo un po' si riscaldano? ci sono alcuni diffusori (mi vengono in mente i tweeter  a cupola) che hanno olio ferrofluido. Un po' come i motori delle auto che hanno bisogno di riscaldarsi per rendere al meglio....

JacksonPollock ha scritto:

Sì, ma penso che sia anche l'amplificatore che si scalda...

A me succede anche con il Mojo e l'Oppo che non è che abbiano bisogno di "scaldarsi".
MA probabile che dipenda anche dalle giornate "psicoacustiche"... 

Piuttosto sono stupito che Sony non tenti la carta di una top di gamma aperta, con le sue possibilità e il suo marketing farebbe da grande portabandiera...

Sony è un colosso immenso... A loro piace di più definire degli standard che fare prodotti.

Quelli audio poi li fa quasi per gioco, non credo abbiano più grande interesse in questo mercato... 
L'hanno praticamente iniziato loro, l'hanno cavalcato alla grande e ora si limitano a guardare presentando ogni tanto l'oggetto accattivante.
Più probabile che stiano studiando una qualche tecnologia/protocollo wireless che sia anche lossless, e percorrano quella direzione.

Concordo, si possono permettere (meritatamente) l'esercizio di stile, per realizzare ciò che più aggrada, senza i vincoli delle più stringenti condizioni del mercato.
Credo che il driver da 70mm della z1r non abbia eguali nella produzione mondiale...
Lo dico da vecchio possessore della mitica R10...
Soggettivamente mi trovo tuttavia alla raggiunta convinzione,  o meglio orientamento, di abbandonare l'idea delle cuffie chiuse ( a prescindere da marchio e modello...), per una scelta di preferenza sulla tipologia aperta...