Cayin 220 CU. Integrato entry level di lusso.

Affittasi ha scritto:Mi eclisso, il link diceva 50.
Comunque ce di meglio si, ma il cayin ho visto che costa 900 e rotti euro? Allora lo confrontiamo con il 100

Affittasi ha scritto:Mi eclisso, il link diceva 50.
Comunque ce di meglio si, ma il cayin ho visto che costa 900 e rotti euro? Allora lo confrontiamo con il 100

JUSTINO ha scritto:domanda innocente(lo sai)...ma come mai un ampli che già al listino dovrebbe essere decisamente conveniente vista la sua origine,lo si trova comunemente on line a 680euro ed addirittura tu dici che la normalità viaggia tra 500 e 580 ?C' è qualcosa che non mi quadra...stai parlando di ex demo?Quanti ce n'è ex demo?

Affittasi ha scritto:Grazie che hai iniziato a inserire la parolina IMHO, ero già pronto a dire che tu hai la verità in tasca... ma forse non è così!
Un solo appunto, non mi pare molto elegante postare la prima foto di google immagini dell'atoll, per di più vecchia versione, e per di più fatta molto male, rispetto a quella bella bella del cayn.
Questa è meglio




Vorrei ricordare che lo scopo di Atoll è in oltre risparmiare su tutto quanto possibile, tranne che su quanto influisca la resa sonora.
Ogni euro speso è speso per suonare Bene e non per essere bello.

mr.bean ha scritto:Nuovo imballato, garantito, no ex demo. Alcuni negozi hanno fatto un'operazione "spot" e ne hanno acquistati molti esemplari, sia neri che silver e sono pronti imballati nei loro magazzini. Proprio perché, dopo averlo ascoltato, si sono convinti della bontà del prodotto e della sua convenienza soprattutto in tempi di crisi come questi.


Con un rinforzino di qualche rivista!!!!
  

mr.bean ha scritto:Caro Marco, sono trentanni che sono in questo mondo...
ho capito come girano le cose....
  

ancas77 ha scritto:Mi collego alla discussione riguardo ai prezzi vale la regola che se  il prodotto è marchiato da una brand noto, pur essendo di ottima qualità, il prezzo è immodificabile e non perchè non via siano i margini per applicare una sconto, anzi in questi casi i margini per i venditori sono a due cifre, ma perchè altrimenti ne risentirebbe il brand stesso! Quanto ai Cayin, ed altri ottimi prodotti made in cina (vedete il mio ampli in firma pagato 600 euro), qui i margini sono certamente più bassi ma il potere negoziale dell'acquirente è per assurdo più forte rispetto a quello del venditore a causa di un brand non forte. IMHO

Affittasi ha scritto:Preferisco una politica del prezzo chiaro.
Almeno so quanto vale il mio denaro e l'apparecchio che acquisto.
Chiaramente non rientra nei canoni "cinesi"

Affittasi ha scritto:Preferisco una politica del prezzo chiaro.
Almeno so quanto vale il mio denaro e l'apparecchio che acquisto.
Chiaramente non rientra nei canoni "cinesi"

JUSTINO ha scritto:   
Senza contare eventuali difficoltà nell' assistenza...

ancas77 ha scritto:Mi collego alla discussione riguardo ai prezzi vale la regola che se  il prodotto è marchiato da una brand noto, pur essendo di ottima qualità, il prezzo è immodificabile e non perchè non via siano i margini per applicare una sconto, anzi in questi casi i margini per i venditori sono a due cifre, ma perchè altrimenti ne risentirebbe il brand stesso! Quanto ai Cayin, ed altri ottimi prodotti made in cina (vedete il mio ampli in firma pagato 600 euro), qui i margini sono certamente più bassi ma il potere negoziale dell'acquirente è per assurdo più forte rispetto a quello del venditore a causa di un brand non forte. IMHO

JUSTINO ha scritto:Ugo secondo me sul fatto dell' assistenza la discriminante in questi casi la fa per forza di cose il singolo venditore e non il rivenditore o marchio visto che quasi mai hanno un laboratorio ufficiale...
Seconda cosa,mettila come vuoi ma da un listino di 950 arrivare a praticamente la metà la presa per il culo c'è tanto quanto il marchio blasonato:frusta:   poi di chi è la responsabilità decidi tu,a me importa poco. 

JUSTINO ha scritto:...quasi mai hanno un laboratorio ufficiale...