Geronimo ha scritto:Il tipo di musica che ascolto prevalentemente è costituita da suoni sintetici che non hanno alcun referente nel mondo reale. Qual'è il suono di un sintetizzatore VCS3? Boh! Dipende dall'impianto di amplificazione a cui è collegato
Nel mio caso è quindi impossibile definire la "neutralità" non essendoci un referente univoco come potrebbe essere, ad esempio, il suono di un pianoforte Bosendorfer.
Per cui l'unica cosa che ho fatto è stato tentare di riprodurre, in scala ridotta e nel mio loculo, l'impatto e il suono cristallino di un concerto dal vivo dei Kraftwerk, cambiando nel tempo elettroniche, diffusori, cablaggi e via dicendo.
Attualmente posso affermare di esserci praticamente riuscito e tutto quel che eventualmente aggiungerò sarà solo di rifinitura
Che voto?
Sono daccordo, ma il discorso verte principalmente sul suono di un impianto che deve rispecchiare perfettamente la registrazione dove e' stato registrato quel tipo di musica in quel preciso momento!! Ne piu' e ne meno .....Questa e' la neutralita'...Pero' mi rendo perfettamente conto che cio' non e' facile ed aver la fortuna ed il privilegio di frequentare degli studi di registrazione in effetti e' un valore assolutamente aggiunto ....Una volta che l'orecchio si abitua a sentire determinate registrazioni e poi riproduzioni hi-end c'e' veramente tanto da di divertirsi