Il problema e' appunto che gli impianti definiti neutri che ho ascoltato (il primo fu un full-Audio Tekne') lasciano sempre un po' delusi del tipo "mi coinvolge poco ma e' giusto che sia cosi' perche' e' neutro". E che me lo compro a fare?
La motivazione teorica per cercare un impianto neutro e' che se e' appunto neutro trasferisce il contenuto del supporto in modo asettico. Secondo me questo e' impossibile perche' qualunque apparecchio elettronico inserito sulla catena audio ci mette del suo in quanto esistente; si cerca percio', a gusto del progettista, un suono che secondo lui e' neutro ma che in realta' non lo puo' essere per l'ovvia soggettivita' del progettista.
Alla fine, se, come accade a me in quei casi, il risultato e' poco coinvolgente anche con incisioni fatte come si deve, devo concludere che l'impianto ha sciupato la performance del live, essendo il live coinvolgente per definizione dal punto di vista audio. In sintesi, visto che il supporto riporta una incisione manipolata dall'ingegnere del suono e che la catena audio e' fatta a gusto del progettista con i limiti intrinseci dei componenti usati, l'alta fedelta' al live non puo' essere ottenuta a meno di casi fortuiti. E' meglio quindi, sempre secondo me, cercare di ottenere un suono piacevole in ogni caso.
Che ne pensate?