Cazzarola, vorrei rispondere a PPP, ma la mania del pistolotto colpisce ancora ed è veramente pesante rispondere in un forum a certe cose... Ma ci provo!!!
1. Ovvio ed indiscutibile. Chi può mai progettare senza far ricorso alle misure? E' impossibile pensare di portare fino in fondo un progetto, realizzarlo e quindi verificarlo all'asolto, per magari buttare via tutto e ricominciare da capo. Per evitare questo problema l'unico modo è progettare basandosi sulle misure esistenti per avere alla fine della progettazione almeno un apparecchio strumentalmente a posto. Meglio cominciare ad una verifica all'ascolto di un prodotto simile che di un prodotto che già alle misure mostra limiti inaccettabili.
Su questo siamo d'accordo, il problema è capire quanti operino la sintesi progettuale, ovvero ascoltino il loro progetto prima di porlo sul mercato.
2. Se diciamo che le misure sono utili alla progettazione, intendiamo che il progettista sappia usarle in maniera utile, che cioé il progettista sia un buon progettista. Allo stesso modo se diciamo che l'ascolto è utile per la progettazione - come verifica del percorso effettuato - dobbiamo ritenere che chi ascolta sia in buona fede e attendibile nella sua operazione di ascolto. Esiste il buon progettista ed il cattivo progettista. Esiste l'ascoltatore attendibile e l'ascoltatore inattendibile. L'ascoltatore attendibile a mio parere è utilissimo alla procedura di messa a punto di un progetto audio.
Il problema è CHI E' L'ASCOLTATORE. Chi ha scatenato i nostri post ritiene che l'ascoltatore siamo noi o siano i recensori delle riviste. Ma l'ascoltatore che deve operare la sintesi di un progetto (penso ai diffusori in particolare visto che FC si occupa soprattutto di questi) DEVE ESSERE un team di ascoltatori affiancato al progettista, che valida il progetto PRIMA della sua commercializzazione. E' MOLTO BENE che il progettista NON PARTECIPI alle sedute di ascolto, secondo me.
3. Questo è un discorso di Calabrese, su cui io non posso né essere in disaccordo né in accordo, visto che se esistono io non le conosco. Ma questo mi sembra un discorso in parte laterale rispetto quello di cui stiamo parlando, lo ripeto. Delle misure che conosco io attualmente, nessuna risolve il problema di permettere una univoca qualificazione dell'oggetto audio come oggetto bensuonante.
Va bene, diamoci un sospeso sull'argomento, come già ti avevo detto.
4. Ovvio, a me sembra. Chi ascolta solamente può al massimo realizzare apparecchi replicandoli. Cioè commercializzando prodotti di circuitazioni classiche con magari il cambio di un potenziometro o un cavo al fine di ottenere un prodotto più ottimizzato all'ascolto, ma certo non un progetto originale.
A me non pare proprio che sia ovvio. Chi ascolta, chi è??? Perchè non può essere un tecnico che ha l'umiltà di ascoltare prima qualcosa che gli piace e tenti poi di replicarlo??? Ma facciamo finta che l'ascoltatore sia un cretino come noi, che nulla sa...
5. Il buon progettista sa già che direzione sonora prenderà un progetto sulla base della tipologia del progetto e della verifica strumentale. Non potrà essere sicuro della validità assoluta del progetto una volta concluso ma saprà prevedere un range di oscillazione del risultato reale rispetto alle finalità previste. Il centro perfetto del "buon suono", però, resta per il progettista un fatto di mero "culo", a meno della verifica all'ascolto.
Qui, secondo me, ti sbagli. Io sono un po' bastardo, perdonami, e credo che FC intendesse dire che un cretino come noi con la strumentazione sia in grado di realizzare un progetto migliore di un altro cretino come noi che ascolta e basta i suoi tentativi............. Una maniera un po' subdola di affermare che le misure sono senz'altro meglio dell'orecchio.......... Ma, molto probabilmente, mi sbaglio........ In questa mia personale ottica dico che ti sbagli, perche sarebbe troppo stupido mettere a confronto un progettista con un cretino come noi...
Detto questo, e detto come ho detto che secondo me la progettazione è indispensabilmente impostata secondo le misure tecniche anche se queste non sono sufficienti a garantire il centro pieno del bersaglio ("il buon suono"), secondo me l'impossibilità attuale da parte della scienza di stabilire modelli utili alla progettazione dei sistemi audio senza prova empirica (l'ascolto) potrebbe anche essere un problema temporaneo.
Direi che ci sono ottimi progettisti (sono pochi, è vero...) che anche in questa condizione di "totale entropia scientifica" ottengono ottimi risultati, sia dal punto di vista delle misure che della resa musicale. La temporaneità, quindi, potrebbe non essere un problema.
Non possiamo dire che la scienza non permetta di relizzare - mediante le misurazioni - oggetti suonanti. Ogni progetto audio suona, cioé riproduce. Quindi dal punto di vista scientifico ogni progetto è un successo, cioé date le premesse scientifiche, svolge il compito per cui è stato progettato.
No, mi spiace proprio, ma la verifica non è per nulla raggiunta (e il progetto, di conseguenza, validato) se ci limitiamo a dire che il prodotto che doveva riprodurre fedelmente un suono di riferimento, semplicemente suona. E' una fesseria.
Quindi l'uomo chiede al progetto Hi-Fi un requisito di qualità che la scienza stenta - ad oggi - ad afferrare. E stenta ad afferrare perché per inventare una misura atta ad ottenere il "buon suono" bisognrebbe definire cos'è il buon suono e quali caratteristiche deve avere.
La verità secondo me è che il concetto "buon suono" ha al suo interno una variabile enorme di fenomeni che non sono solo isolati, ma agiscono influenzandosi reciprocamente. La risposta in frequenza non ha spesso correlazione con le sensazioni sonore prodotte dall'apparecchio audio. Questo perché quando noi ascoltiamo non ascoltiamo toni puri che cambiano di frequenza ciclicamente. e perché il timbro dell'oggetto audio è condizionato anche dalle caratteristiche distorsive dello stesso. Noi ad oggi sappiamo che meno distorsione c'è e meglio è (a meno di danni ad altri parametri), ma non sappiamo creare un modello che ci permetta di dire data una certa caratteristica distorsiva di un circuito e la sua risposta in frequenza quale sarà la risultante all'ascolto.
Il concetto di "buon suono" è un concetto di sintesi. Nelle misure strumentali manca la sintesi. Occorrerebbe ottenere la costruzione di modelli strumentali che ci permettano di unire in una visione di insieme quegli aspetti sonori che oggi misuriamo separatamente in modo da creare simulazioni complesse del comportamento dell'oggetto audio nel momento dell'ascolto reale. Se noi sapessimo creare questi modelli di sintesi e quindi vedere quali di questi corrispondono al "buon suono" e quali no, allora la progettazione su basi strumentali avrebbe una possibilità di produrre oggetti audio bensuonanti molto più alta di quella attuale.
Visto che ti piace citare Pollini, evidentemente Pollini ha scelto per se quel sistema che meglio riproduceva, secondo il suo orecchio, il miglior suono. Perchè conosce il syuono del suo strumento. Anch'io ho sempre scelto diffusori che riproducessero al meglio il suono del mio strumento, e, generalmente, si sono poi dimostrati sistemi più che corretti anche con il resto. Certamente le misure poco possono aiutarci in questo.
Chiedete ad una macchina di valutare un'opera d'arte, allo stato attuale della scienza: credo che sarebbe molto difficile ottenere risultati attendibili, perché la macchina valuterebbe fenomeni isolati al cospetto di un'opera d'arte, non avendo modelli atti alla definizione del "bello" artistico. Le mancherebbe la sintesi dei dati che fa il nostro cervello. Penso che lo stesso avvenga in ambito audio, oggi.
Verissimo, ed è quello che succede oggi con le misure strumentali. Ci diranno se un progetto è valido dal punto di vista elettroacustico (riferito al momento attuale), ma nulla più sulla bontà del suono. Credo anche che le supermisure possano dire poco di più in questo campo, anche se potranno certamente migliorare la conoscenza tecnica in materia ed affinre il livello progettuale.
Riguardo al Trota, te lo lascio volentieri e, se vuoi,te lo faccio spedire a casa!!!!!!!!!!!!!!!!