iano ha scritto:
Non mi pare che questa affermazione esprima un concetto univoco Vito.
Anch'io la posso quotare,ma poi sò bene che il mio modo di vedere è alternativo al tuo,più radicalmente semplificativo se vuoi.
Per me è sufficiente che ciò che esca dall'impianto sia musica,ma per te la questione è molto più articolata,credo.
Per me musica è ciò che è musicale.Non credo che questo a te basti.
Il mio è un approccio volutamente e coscientemente semplificativo di una questione in sè complessa.
Se lo adotto non è perchè è il migliore,ma perchè è funzionale al mio modo soggettivo di usufruire della cultura musicale.
Ciao,Sebastiano.
Sono d'accordo. Non è un concetto univoco. E' come il discorso della diversa percettibilità dell'evento... nel mio caso dò per indispensabile la verisimiglianza dell'ascolto, ma ritengo indispensabile anche la fedeltà al segnale originario contenuto nel supporto (fisico o liquido). Mi rendo conto che questo secondo aspetto possa non essere condiviso da tutti...