Da phaeton Lun 18 Ago 2014, 09:47
Bruckner ha scritto:“There’s inevitable going to be someone who doesn’t like this analysis because it focuses on measurements… but that’s how you design headphones.
Every company from Skullcandy to Sennheiser does it this way.”
Quello che scrive è in fondo vero: le fabbriche progettano sui grafici, modelli virtuali al pc e DECISAMENTE poco ascolto. E' un classico.
mah, non farei una affermazione cosi' netta e generale...
forse, anzi direi sicuramente e' vero per le cuffie di "largo consumo", dove c'e' la necessita' di avere un prezzo finale adeguato e un ROI per il produttore molto veloce.... e la parte di progettazione e' "strizzabile" a piacere (alcuni progettano un dirver e poi lo riciclano praticamente identico in tutti i vari modelli), a differenza della parte di design o marketing (che invece hanno dei costi direttamente proporzionali al fatturato previsto)... ergo, vai di CAD e simulazioni e via.... ma altrettanto sicuramente non e' vero per le top di nicchia... la progettazione parte sicuramente allo stesso modo, ma poi la parte di ascolto e' centrale, vedi le top Stax, HiFiman, Audez'e.... la cosa paradossale e' che poi questo "affinamento" fatto esclusivamente con l'ascolto si riflette sulle misure
segno evidente che il modello fisico usato per le simulazioni e' solo una approsimazione (esattamente come deve essere, essendo per l'appunto un modello)
btw, questo e' vero sempre, non solo per le cuffie. un ampli progettato con spice o vhdl e poi buttato dentro kikad suonera' "hifi", esattamente uguale a tutti gli altri progettati allo stesso modo.... un ampli che parte allo stesso modo, ma poi passa per mesi di test d'ascolto e modifiche "artigianali" suonera' "hiend".... la differenza e' nel costo finale, e quelli che giudicano solo dal numero/costo dei componenti dentro la scatola potrebbero anche rimanere interdetti......