Sto provando il Fortissimo!

1200

Bathory ha scritto:1200

Ottimo!

Pareva anche a me ma...prima volevo sondare un pochino

Salve. Se può essere utile vorrei comunicare le mie prime impressioni su questo amplificatore . Io l'ho pagato un pò più di 1200 euro ma , se tornassi indietro , lo acquisterei ugualmente . Ritengo si tratti di un apparecchio ad un tempo ben suonante ed estremamente versatile . Tra queste due caratteristiche probabilmente è la seconda quella in cui veramente eccelle . La qualità "musicale" dell'ampli è secondo me in linea con altri prodotti della stessa fascia di prezzo e può piacere più o meno in base ai gusti personali ma si tratta di sfumature . In generale tende ad essere piuttosto asciutto ed analitico senza però asprezze e senza indurre assolutamente fatica d'ascolto. Potrebbe non essere particolarmente apprezzato dagli amanti del suono caldo e "valvolare" , ma si tratta , ripeto , di sfumature . Ritengo sia sufficientemente potente per pilotare anche casse non efficienti , ma questo non posso provarlo avendo io casse non particolarmente difficili . Comunque, fermo restando che ognuno ha i propri gusti ed il proprio suono in testa e che quindi non esiste il riferimento assoluto in fatto di ampli , ribadisco che anche solo per la qualità musicale il Fortissimo secondo me vale il suo costo ( e se il costo è 1200 tanto meglio ). Poi c'è tutto il resto . E' non e' "robetta" . Ha una sezione phono di tutto rispetto e ritengo non sia facile trovarne una separata al di sotto dei 400-500 euro che suoni apprezzabilmente meglio . Ha una sezione DAC con ingressi USB , ottico e coax ( questi ultimi accettano fino a 24bit/172KHz ) ed un'uscita USB che permette la digitalizzazione di qualsiasi supporto analogico. Questo DAC è , a mio avviso , decisamente convincente come prestazioni al punto da superare quello di molti buoni CD player di non recentissima generazione che conviene utilizzare quindi come meccaniche . E ovviamente la presenza di un buon DAC apre con facilità ogni approccio di tipo "liquido" . Uno degli ingressi AUX permette il collegamento diretto ai finali saltando la sezione pre e rendendo ottimale il collegamento con il pre out di un ampli audio-video per condividere gli stessi diffusori frontali . Tutti gli ingressi , analogici e digitali , sono regolabili per quanto riguarda i livelli . Insomma , aspetti negativi significativi fino ad ora non ne ho trovati ( e mi auguro di non trovarne ) . Anzi , mi correggo . Una cosa che non mi piace c'è , ed è l'indisponibilità della Audio Analogue al contatto telefonico con i clienti. Capisco che alla lunga essere a disposizione dei clienti possa essere pesante , ma non va dimenticato che in ultima analisi sono proprio i clienti con i loro soldini a permettere a queste aziende di esistere . E devo dire che non è vero che la Audio Analogue risponde prontamente ai quesiti inviati per e-mail . A me non hanno ancora risposto . Saranno ancora in ferie .....

via MP ti mando una mail dove ti rispondono sul Fortissimo con più velocità

ravibe ha scritto:Salve. Se può essere utile vorrei comunicare le mie prime impressioni su questo amplificatore . Io l'ho pagato un pò più di 1200 euro ma , se tornassi indietro , lo acquisterei ugualmente . Ritengo si tratti di un apparecchio ad un tempo ben suonante ed estremamente versatile . Tra queste due caratteristiche probabilmente è la seconda quella in cui veramente eccelle . La qualità "musicale" dell'ampli è secondo me in linea con altri prodotti della stessa fascia di prezzo e può piacere più o meno in base ai gusti personali ma si tratta di sfumature . In generale tende ad essere piuttosto asciutto ed analitico senza però asprezze e senza indurre assolutamente fatica d'ascolto. Potrebbe non essere particolarmente apprezzato dagli amanti del suono caldo e "valvolare" , ma si tratta , ripeto , di sfumature . Ritengo sia sufficientemente potente per pilotare anche casse non efficienti , ma questo non posso provarlo avendo io casse non particolarmente difficili . Comunque, fermo restando che ognuno ha i propri gusti ed il proprio suono in testa e che quindi non esiste il riferimento assoluto in fatto di ampli , ribadisco che anche solo per la qualità musicale il Fortissimo secondo me vale il suo costo ( e se il costo è 1200 tanto meglio ). Poi c'è tutto il resto . E' non e' "robetta" . Ha una sezione phono di tutto rispetto e ritengo non sia facile trovarne una separata al di sotto dei 400-500 euro che suoni apprezzabilmente meglio . Ha una sezione DAC con ingressi USB , ottico e coax ( questi ultimi accettano fino a 24bit/172KHz ) ed un'uscita USB che permette la digitalizzazione di qualsiasi supporto analogico. Questo DAC è , a mio avviso , decisamente convincente come prestazioni al punto da superare quello di molti buoni CD player di non recentissima generazione che conviene utilizzare quindi come meccaniche . E ovviamente la presenza di un buon DAC apre con facilità ogni approccio di tipo "liquido" . Uno degli ingressi AUX permette il collegamento diretto ai finali saltando la sezione pre e rendendo ottimale il collegamento con il pre out di un ampli audio-video per condividere gli stessi diffusori frontali . Tutti gli ingressi , analogici e digitali , sono regolabili per quanto riguarda i livelli . Insomma , aspetti negativi significativi fino ad ora non ne ho trovati ( e mi auguro di non trovarne ) . Anzi , mi correggo . Una cosa che non mi piace c'è , ed è l'indisponibilità della Audio Analogue al contatto telefonico con i clienti. Capisco che alla lunga essere a disposizione dei clienti possa essere pesante , ma non va dimenticato che in ultima analisi sono proprio i clienti con i loro soldini a permettere a queste aziende di esistere . E devo dire che non è vero che la Audio Analogue risponde prontamente ai quesiti inviati per e-mail . A me non hanno ancora risposto . Saranno ancora in ferie .....

Grazie per le tue impressioni.

ravibe ha scritto:In generale tende ad essere piuttosto asciutto ed analitico senza però asprezze e senza indurre assolutamente fatica d'ascolto. Potrebbe non essere particolarmente apprezzato dagli amanti del suono caldo e "valvolare"

Mah, e' passato un po' di tempo ma queste caratteristiche di "asciuttezza ed analicita' " non mi sembra di ricordarle; e io ho sempre posseduto valvolari. Ricordo semmai un suono piuttosto neutro.

Probabilmente dipende dal contesto.

Luca58 ha scritto:

Mah, e' passato un po' di tempo ma queste caratteristiche di "asciuttezza ed analicita' " non mi sembra di ricordarle; e io ho sempre posseduto valvolari. Ricordo semmai un suono piuttosto neutro.

Probabilmente dipende dal contesto.

Salve . Può darsi che io intenda per suono asciutto proprio quello che tu definisci neutro . Mi riferisco ad un suono privo di lievi enfasi e coloriture (soprattutto in gamma mediobassa) . Un suono che ad alcuni ( l'ho premesso , è questione di rispettabilissimi gusti personali ) può anche apparire non particolarmente emozionante , ma che , proprio per la sua asciuttezza , evita sovrapposizioni e mascheramenti , permettendo a tutti i particolari di emergere , risultando in ultima analisi analitico . Naturalmente come può esserlo un apparecchio della sua fascia di prezzo. E per quanto riguarda il mio riferimento ai valvolari , può darsi che io sia rimasto legato ad un concetto troppo tradizionale di "suono valvolare" , che probabilmente nel tempo si è evoluto . Del resto anch'io provengo dal valvolare , ma forse da un valvolare un pò antico . Devo aggiornarmi.

Basta intendersi, ovviamente; nel mio personalissimo vocabolario audiofilo "asciutto" vuol dire "privo di armoniche" e non mi e' sembrato che questo appartenesse al Fortissimo.

Anche i miei valvolari sono sempre stati un po' "antichi"; quello attuale, che e' il piu' moderno che ho posseduto, risale a quasi vent'anni fa.

Luca58 ha scritto:Basta intendersi, ovviamente; nel mio personalissimo vocabolario audiofilo "asciutto" vuol dire "privo di armoniche" ......

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