Da iano Lun Feb 21 2011, 21:56
Joytoy ha scritto: Pazzoperilpianoforte ha scritto:Io non sono un grande sostenitore delle alte pressioni con i generi classici che prediligo. Oltre un certo livello di pressione si distinguono peggio i colori orchestrali, ad esempio, i timbri. Non è un problema dell'impianto, ma proprio dell'orecchio. Oltretutto con i dischi attuali, sempre in parte compressi, alzando troppo il volume il livello medio di pressione diviene innaturalmente alto, anche per una orchestra ascoltata dal vivo.
Quando invece si ascolta musica pop-rock, la pressione sonora è una parte del messaggio artistico che quella musica cerca di comunicare. Se l'impianto regge, la tendenza è di alzare il volume fino a quanto l'ambiente (e l'impianto) riesce a gestire....
Concordo integralmente.
Aggiungo che purtroppo molte persone hanno un rumore di fondo a casa propria, che non permette di far apprezzare alcune sfumature con musica di strumenti veri.
Anche la sola estensione in frequenza sul basso verrebbe mortificata da un rumore di fondo elevato.
Quando invece voglio ascoltarmi musica pop-rock, me ne vado in auto a produrre SPL, fino a farmi vibrare i capelli. Per generare baccano ed adrenalina, e' un full immersion ideale.
Joy!
Non sono d'accordo.
Qualunque sia il tipo di musica,non può che trarre vantaggio da un sistema che ti consente dischiacciare fino in fondo il pedale dell'acceleratore.
I limiti di un impianto dovrebbero essere quelli di potenza dell'amplificatore e delle casse.
Mi sono sempre chiesto che senso ha possedere un impianto la cui potenza non sarà mai sfruttata a pieno,con nessun disco,che lo si reputi a priori buono non buono,compresso non compresso.
Pure questa è la situazione genrale.Cioè quella descritta da Joy e Vito.Ma a quanto pare non quella di Air,e mi aggiungo anch'io, nel mio piccolissimo, col mio sistema pre passivo+cavi autocostruiti.
Ma non sono un tecnico,sono solo un appassionato praticone, e magari sarò clamorosamente smentito.
Per quanto affermo non mi rimane che ribadire,provare per credere.In teoria forse potrei avere torto,ma....
Mi pare però che si gira sempre attorno allo stesso discorso.
La qualità dei dischi,il genere registrato e magari anche la qualità della sorgente che non può mancare.
A tal proposito una audifilo mi diceva:"A cosa serve una Ferrari se poi ci metti una benzina scarsa?"
Io ho risposto :"Serve a fare rendere al massimo la benzina"
E aggiungo ora,non mancherà allora certo la goduria alla guida,su qualunque genere.... di percorso.Comunque.
Ciao,Sebastiano.
Ultima modifica di iano il Lun Feb 21 2011, 22:18 - modificato 2 volte.