Diciamo in linea generale che le prime riflessioni sono quelle che il suono emesso dal diffusore incontra non appena colpisce le pareti più prossime della stanza: pavimento, parete laterale, parete posteriore.
Qualunque diffusore tradizionale (dinamico) emette suono in tutte le direzioni, anche la direzione posteriore. A parte la presenza o meno di un reflex posteriore sul diffusore, un tweeter che emette sul frontale ha comunque emissione Di suono (per quanto fievole) a 90° rispetto all'asse di emissione: questo suono scorre lungo il frontale del diffusore, gli gira intorno e si protende verso le sue spalle.
Rispetto al contributo della parete posteriore, certo il contributo delle pareti laterali con un diffusore tradizionale è più rilevante, visto il maggior contenuto energetico del suono in quella direzione anche sui medi e sugli alti.
Con i diffusori dipolari (ad esempio elettrostatici) la situazione si capovolge: massimo peso alle riflessioni posteriori, peso minore delle riflessioni laterali.
Ritornando al caso del diffusore tradizionale, se le riflessioni laterali possono alterare anche notevolmente la timbrica, non pensiamo che non possano farlo anche quelle posteriori: tipicamente pe rtogliere metallicità e stridore al suono, il primo spazio dove lavorare per abbattere le riflessione è quello delimitato dalla proiezione sulla parete posteriore del diffusore.... quindo inclinando il diffusore cambia leggermente l'area della parete posteriore interessata dalla riflessione, mentre cambia nella parete laterale solo la distribuzione energetica del suono, con una riduzione della intensitòà massima della riflessione.
DEtto in soldoni: cosa succede se inclino i diffusori maggiormente verso il centro della scena acustica? IL contributo riflessivo della parete laterale diminuisce, quindi la scena acustica si restringe. Allo stesso tempo però potremo guadagnare in equilibrio timbrico se la parete laterale è molto riflettente sul medio e sull'acuto.
Inoltre inclinando il diffusore verso il centro della scena, aumenta la contribuzione riflessiva della parete posteriore (l'angolazione dell'asse del tweeter e del middle rispetto alla parete di fondo diminuisce): ciò comporta maggior pienezza della immagine acustica al centro e maggior profondità della stessa.
In generale la messa a punto del "tilt orizzontale", cioé della inclinazione della cassa rispetto al punto di ascolto, è fondamentale per uno sfruttamento del nostro impianto al massimo delle sue potenzialità.
Occorre tenere anche conto che in genere il costruttore consiglia una angolazione del diffusore rispetto al punto d'ascolto. Questo consiglio deriva dalle caratteristiche di emissione dello specifico diffusore (e dei suoi altoparlanti): il tenere ben presenti queste indicazioni è sempre un buon punto di partenza nella regolazione di questo aspetto critico del posizionamento dei diffusori.
In ambienti non facili anche una rotazione di pochi gradi del diffusore può sortire effetti notevoli.
Magari mi sono lasciato prendere la mano e ti ho raccontato cose a te già note, anche perché mi rendo conto solo ora che ti aveva detto già le stesse cose Flavio!
Ultima modifica di Pazzoperilpianoforte il Ven Mar 02 2012, 15:40 - modificato 3 volte.