Sono rimasto sinceramente colpito dall'annuncio con le ultime JBL Everest in vendita ad (appena) 24 mila Euro, a fronte di un prezzo di listino di ben 66 mila e ad appena un anno dal lancio planetario di questo super-diffusore.
Sono stato tra i primi a sollevare qualche dubbio sul progetto, argomentandolo e tirandomi addosso molti ortaggi e qualche sampietrino, per fortuna entrambi metaforici !
Però la via seguita mi sembra quella peggiore: quella che gli inglesi definiscono come "buttar via il bambino con l'acqua del bagnetto"... Mi spiego meglio.
Le JBL Everest 66000 hanno molti grandi pregi e pochi piccoli difetti.
Questi ultimi sono rimediabili, non senza qualche difficoltà, la prima e fondamentale delle quali è diagnosticarli con precisione... Ricordo di aver personalmente suggerito a Mino di Prinzio quale fosse la via da seguire, poco meno di un anno fa.
Più che il "come" è importante il "chi"... Spiego meglio.
Quando qualche progettista, come me, si permette commenti o critiche, è facile che finisca bombardato da tutte le parti... senza che nessuno si fermi prima e per un attimo a riflettere su quanto siano necessarie anche queste figure professionali...!!!
Il caso del nostro malcapitato acquirente delle JBL Everest dell'annuncio è di esempio. E' evidente che, per rivenderle dopo poco ed a quel prezzo, di certo egli deve aver incontrato problemi praticamente insormontabili di interfacciamento con l'ambiente e con le sue elettroniche.
Ma tutto questo era abbastanza facilmente prevedibile, perlomeno da parte di chi ha una cultura da progettista, ed anche in gran parte verificabile con poche misurazioni... (Ho più volte chiesto ad Ouragan66 di mettermi in contatto con il possessore di quella coppia di Everest...!).
E dato che i problemi erano prevedibili... altrettanto lo sono le soluzioni !!!
Da 66 mila Euro (diciamo qualcosina in meno...) a 24 mila Euro c'è una differenza tale che, con tale cifra (che rappresenta il depreziamento dell'oggetto in un solo anno...) ci si poteva ben realizzare quello che vi spiegherò nei prossimi post, se alcuno è interessato a saperlo...!
Per ora cordialissimi saluti
Fabrizio Calabrese
Sono stato tra i primi a sollevare qualche dubbio sul progetto, argomentandolo e tirandomi addosso molti ortaggi e qualche sampietrino, per fortuna entrambi metaforici !
Però la via seguita mi sembra quella peggiore: quella che gli inglesi definiscono come "buttar via il bambino con l'acqua del bagnetto"... Mi spiego meglio.
Le JBL Everest 66000 hanno molti grandi pregi e pochi piccoli difetti.
Questi ultimi sono rimediabili, non senza qualche difficoltà, la prima e fondamentale delle quali è diagnosticarli con precisione... Ricordo di aver personalmente suggerito a Mino di Prinzio quale fosse la via da seguire, poco meno di un anno fa.
Più che il "come" è importante il "chi"... Spiego meglio.
Quando qualche progettista, come me, si permette commenti o critiche, è facile che finisca bombardato da tutte le parti... senza che nessuno si fermi prima e per un attimo a riflettere su quanto siano necessarie anche queste figure professionali...!!!
Il caso del nostro malcapitato acquirente delle JBL Everest dell'annuncio è di esempio. E' evidente che, per rivenderle dopo poco ed a quel prezzo, di certo egli deve aver incontrato problemi praticamente insormontabili di interfacciamento con l'ambiente e con le sue elettroniche.
Ma tutto questo era abbastanza facilmente prevedibile, perlomeno da parte di chi ha una cultura da progettista, ed anche in gran parte verificabile con poche misurazioni... (Ho più volte chiesto ad Ouragan66 di mettermi in contatto con il possessore di quella coppia di Everest...!).
E dato che i problemi erano prevedibili... altrettanto lo sono le soluzioni !!!
Da 66 mila Euro (diciamo qualcosina in meno...) a 24 mila Euro c'è una differenza tale che, con tale cifra (che rappresenta il depreziamento dell'oggetto in un solo anno...) ci si poteva ben realizzare quello che vi spiegherò nei prossimi post, se alcuno è interessato a saperlo...!
Per ora cordialissimi saluti
Fabrizio Calabrese