Alota ha scritto:comunque é una cosa che fa pensare(solo 5 ore di ascolto)Edmond ha scritto:Però........ Odio al primo ascolto..........
ardo
Ha scritto che "lui" non e' adatto alla cuffia!!!
Alota ha scritto:comunque é una cosa che fa pensare(solo 5 ore di ascolto)Edmond ha scritto:Però........ Odio al primo ascolto..........
ardo
daiwahead ha scritto:biscottino ha scritto:I gusti so' gusti!!
Sal.
marcopane ha scritto:Molto probabilmente è questa la direzione intrapresa da Ultrasone, e devo dire con discreto successo.
Purtroppo non ho ascoltato la Edition 10 per potermi esprimere ma sono sempre stato un buon sostenitore della serie Proline (750 e poi 900).
Effettivamente sono lontane da una ricostruzione veritiera dell'evento sonoro, ma sinceramente mi sembra un modo valido come un altro di porgere un messaggio sonoro se questo piace.
Alla fine dipende sempre dove si vuole arrivare e forse forse (anzi ne sono convinto) dai generi musicali che si prediligono.
ciao
Marco
vulcan ha scritto:Ci ha ripensato adesso la regala
Non so chi sia, ma se non gli piace fa bene a venderla. Il buongiorno si vede dal mattino.biscottino ha scritto:daiwahead ha scritto:biscottino ha scritto:I gusti so' gusti!!
Sal.
Giovanni tu conosci la persona che la vende?
Cacchio ma manco il tempo di fargli il rodaggio!!
Sal.
daiwahead ha scritto:Mi permetto di affermare che in un periodo sempre più arido, alcune piccole alchimie, assolutamente pacifiche, possono sviluppare l'ormai sopito spirito di immaginazione dell'uomo sempre più assuefatto a stereopiti o morbosità feticistiche.
Esoterico al massimo ... .leonruti ha scritto:daiwahead ha scritto:Mi permetto di affermare che in un periodo sempre più arido, alcune piccole alchimie, assolutamente pacifiche, possono sviluppare l'ormai sopito spirito di immaginazione dell'uomo sempre più assuefatto a stereopiti o morbosità feticistiche.
...a Giovà...che te sei fumato? 'un ciò capito 'na cippa!!!
daiwahead ha scritto:
... comunque dicevo, o meglio volevo esprimere, un concetto ad ampio respiro .
In poche parole ... lasciateci sognare e fantasticare nelle nostre passioni, senza implementare un'attività arida, pragmatica, razionale.
leonruti ha scritto:daiwahead ha scritto:
... comunque dicevo, o meglio volevo esprimere, un concetto ad ampio respiro .
In poche parole ... lasciateci sognare e fantasticare nelle nostre passioni, senza implementare un'attività arida, pragmatica, razionale.
Esaurito l'effetto oppiaceo...
...non solo sono riuscito a capire...ma addirittura...pensa te...sono pienamente d'accordo!!!
Dirò di più...
Per molti di noi che hanno la fortuna di essere padre, ci sara' stato sicuramente il giorno in cui si sono imbattuti nella fatidica domanda del proprio figlioletto: "Papa', com'e che sono venuto al mondo?
Dopo qualche secondo di deglutizione a vuoto, certamente tutti abbiamo risposto: "sai, caro...io e mamma un giorno ci siamo incontrati, ci siamo tanto piaciuti, i nostri cuoricini battevano forte forte quando ci vedevamo...etc...etc...
Non mi sarei minimamente sognato di prendere un trattato di anatomia e semmai indicare al mio figliolo le differenze tra l'apparato genitale maschile e quello femminile!!!
Ho preferito partire da un altro "organo", il cuore, appunto...quello che ci spinge, a volte a fare follie per le nostre passioni, per i nostri ideali e, perché no, per i nostri giocattoli...allora chi se frega della risposta in frequenza, della sensibilità, dei materiali impiegati e via dicendo....La 701 ci fa sognare? Benissimo! Vogliamo la edition 10 da tremila dollari per gioire? Fantastico!
Tu chiamale, se vuoi...EMOZIONI....qualcuno cantava...
Le misure e i trattati lasciamoli ad altri...
leonruti ha scritto:daiwahead ha scritto:
... comunque dicevo, o meglio volevo esprimere, un concetto ad ampio respiro .
In poche parole ... lasciateci sognare e fantasticare nelle nostre passioni, senza implementare un'attività arida, pragmatica, razionale.
Esaurito l'effetto oppiaceo...
...non solo sono riuscito a capire...ma addirittura...pensa te...sono pienamente d'accordo!!!
Dirò di più...
Per molti di noi che hanno la fortuna di essere padre, ci sara' stato sicuramente il giorno in cui si sono imbattuti nella fatidica domanda del proprio figlioletto: "Papa', com'e che sono venuto al mondo?
Dopo qualche secondo di deglutizione a vuoto, certamente tutti abbiamo risposto: "sai, caro...io e mamma un giorno ci siamo incontrati, ci siamo tanto piaciuti, i nostri cuoricini battevano forte forte quando ci vedevamo...etc...etc...
Non mi sarei minimamente sognato di prendere un trattato di anatomia e semmai indicare al mio figliolo le differenze tra l'apparato genitale maschile e quello femminile!!!
Ho preferito partire da un altro "organo", il cuore, appunto...quello che ci spinge, a volte a fare follie per le nostre passioni, per i nostri ideali e, perché no, per i nostri giocattoli...allora chi se frega della risposta in frequenza, della sensibilità, dei materiali impiegati e via dicendo....La 701 ci fa sognare? Benissimo! Vogliamo la edition 10 da tremila dollari per gioire? Fantastico!
Tu chiamale, se vuoi...EMOZIONI....qualcuno cantava...
Le misure e i trattati lasciamoli ad altri...
Hai ragione, caro Davide...ma perché il non sentirsi mai appagati dovrebbe infastidire qualcuno? Anche perché, fino a quando non rubiamo o trascuriamo le esigenze familiari per le nostre "innocenti evasioni" (oggi ho Battisti nella testa!) chi può sindacare su come buttiamo via i "nostri" soldi?Davide ha scritto:
Perché dover essere sempre "low profile" quando l'approccio che considerate "innocente ed emozionale", con tutto il rispetto parlando e la delicatezza possibili, si basa costantemente sul "nihil satis est nisi quod optimum", ovvero: non ne abbiamo mai abbastanza, vogliamo sempre di più...?
Per i motivi diametralmente opposti a quanto detto sopra, perché dovresti sentirti una nullità?
Sapete, leggendovi un ragazzo che ha fatto mesi di "musina" per racimolare il denaro per comprarsi il sogno di una Akg "buona", si sente subito una nullità, tra disquisizioni di edition 10, rudistor vari e cavi per esplorazioni astronomiche.
daiwahead ha scritto:Chi mi conosce privatamente conosce il mio pensiero in merito: evitare di sperperare i danari, guadagnati con sudore, nell'attività audiofila. Di contro, dei miei, ritengo opportuno disporne a piacimento.
Dei numeri e dei grafici, vera rovina delle attività umanitarie contemporanee, lascio ad altri la captazione, la disquisizione e l'approfondimento.
Si vive nell'incognito del domani ... pensiamo alla solare quotidianità dell'oggi .