La battaglia dei dongle: W1-DC04PRO-M15-RU6-RU7

Grande Avian!!!

Più che altro conviene rispettare l'ordine di collegamento:

1)Collegare il power-bank all'hub nell'unica presa che accetta la corrente (quella sotto con il fulmine)
2)Collegare l'hub allo streamer PC/MAC/telefono/tablet (tramite il suo filo di 60cm)
3)Collegare il dongle alla presa usb type C più vicina al cavo collegato allo streamer
4)Aspettare il riconoscimento del dongle da parte dello streamer ed allacciare le cinture
5)Cominciare il viaggio

Avian ha scritto:Quindi rispetto a dongle liscio attaccato al cell, non noto alcuna differenza udibile, ahimè. 
Quindi mo com'è la statistica per Android? 5 persone sentono differenze, 1 no, 1 ni. Confermato?

Chi sarebbe il ni?



Con l'iBasso DX160, RU7 e il suo Android (8.1) smandrappato da Lurker non l'ho menzionata, ma nemmeno li sentivo differenze.
Essendo una condizione "limite" potrebbero aver influito in quel caso le ottimizzazioni del firmware hackerato.
C'erano poi i noti problemi di bitperfect che riuscivo a raggiungere solo impostando il device come endpoint Squeezelite... Soluzione non propriamente stabile.

JP se Amazon si decide a consegnare domani (ho messo consegna ad un locker ma mi arrivano comunque gli aggiornamenti di poste) provo anche con l’Ibasso DX170 (Android 11 e firmware originale con UAPP), ho anche un vecchio Xiaomi Mi5 per provare con Android.
Unica volta che ho sentito differenze (suonava molto peggio) è stato proprio quando ho attaccato il Cayin all’Ibasso, sembrava un’altro dongle, smorto spento e moscio.
Peccato non abbia anche la versione usb C/usb C del cavo ddhifi almeno era proprio tutto uguale.

Il DX160 con firmware originale è un normalizzatore... Qualsiasi cosa gli attacco suona con la coperta di lana. Il Lurker effettivamente di suo "stappa".
Poi qui mi fermo visto non ho IEM e che sono stucchevole solo io quando parlo di cuffie.

Sapete dove si possa acquistare un Lotoo paw s2 ad un buon prezzo, approfittando di questo periodo di sconti? Grazie.

Arrivato, i collegamenti sono con quello che avevo qui in ufficio ma funziona (nel senso che l’iPhone lo vede e il suono esce).
Ora così su due piedi boh, forse qualcosa di diverso sento forse no… devo fare qualche test più approfondito, forse un pizzico di spicco in più sugli attacchi che sembrano più netti mi sembra di sentirlo, ma, se c’è, stiamo parlando del sesso degli angeli.
Mi riservo test migliori sta sera in un ambiente più consono di un ufficio.

Due parole sull’adattatore in se… fa schifo, è costruito che peggio non si potrebbe, senso di solidità pari a zero e infilando i cavi usb C ha scricchiolato il mondo, però al momento funziona.
Piccola nota, ogni tanto l’iPhone mi dà il messaggio di troppa richiesta di corrente e interrompe qualsiasi comunicazione, mai successo con il cavo ddhifi, sta sera cerco di capire se è un problema di collegamenti (tutti gli adattatori in cascata) o se ho un hub leggermente difettoso.
Prima che me lo chiediate SI ho rispettato l’ordine di collegamento.

@Rick l'hub come materiali lo trovo ottimo, soprattutto se consideri che l'alluminio di cui è costituito è ricavato dal pieno di lattine di Pepsi (più spesse) e non come quelli economici normalmente ricavati da quelle di CocaCola... notoriamente peggiori. 



Dopo la disavventura occorsa a JP, quando devo, preferisco staccare l'usb dal powerbank lasciandolo collegato al dongle.



Più che altro, una volta a casa, sostituirei il cavo chilometrico che fra l'altro forma un cerchio perfetto a mò di antenna con cui è collegato l'RU7 con uno corto/migliore ed in sua assenza con quello che è uscito in dotazione con il dongle. Fatto questo potrai sbizzarrirti con prove e controprove... ed alla fine resterai molto contento...  

A parte gli scherzi, controlla il consumo dell'iphone, se scende troppo velocemente la carica, c'è un problema.

Rick1982 ha scritto:Due parole sull’adattatore in se… fa schifo, è costruito che peggio non si potrebbe, senso di solidità pari a zero e infilando i cavi usb C ha scricchiolato il mondo, però al momento funziona.
Piccola nota, ogni tanto l’iPhone mi dà il messaggio di troppa richiesta di corrente e interrompe qualsiasi comunicazione, mai successo con il cavo ddhifi, sta sera cerco di capire se è un problema di collegamenti (tutti gli adattatori in cascata) o se ho un hub leggermente difettoso.
Prima che me lo chiediate SI ho rispettato l’ordine di collegamento.

Confermo che l'adattatore costruttivamente è la classica cinesata, e allego documentazione fotografica messa precedentemente...



Quanto il messaggio dell'iPhone può accadere, in base ai modelli, Apple ha un sistema di controllo interno (per preservare la vita della batteria, temperatura ecc...) e può entrare in gioco quando si verificano determinate condizioni.

Polky il cavo chilometrico è lungo ma è di qualità, scelto fra molti (supporta ricarica fino a 100w e dati 10giga) è indubbiamente scomodo, proverò con quello fornito col Cayin.
La carica dell’iPhone scende forse un pelo più lentamente, ma sono quasi certo che comunque qualcosa in alimentazione esce, e qui torniamo alla mie perplessità sull’utilità di tutto st’accrocchio con iPhone. Apple ha una gestione particolare della batteria, della carica e dell’alimentazione dei device collegati, ora non saprei spiegarti tecnicamente, non sono un ingegnere elettronico, ma è come se già di suo fornisse le migliori prestazioni in base a quello che ci attacchi cercando di preservare in modo intelligente la batteria.
Ho portato anche il dap, vediamo se con Android 11 cambia qualcosa.

Comunque te ne accorgi anche dal powerbank... se non scende c'è un problema... comunque anche JP può confermarti che la carica dell'iphone non dovrebbe scendere come quando collegato al dongle da solo... altrimenti l'accrocco servirebbe a poco... oltre a ciò sarebbe sicuramente difettoso.

La carica dell'iPhone (con porta Lightining) non dovrebbe scendere perché praticamente il dongle è alimentato esternamente.
Certo è che questa situazione nel mio caso richiedeva:

• Adattatore Lightning Apple
  
• Adattatore USB-C-USB-A (per connettere l'aceele)
  
• Cavo per alimentare l'hub via Powerbank
  

Per ottenere un risultato (con le cuffie) pari a zero variazioni.
Inoltre... L'hub non serviva proprio, perché bastava andare dal powebank alla presa lightning dell'adattatore Apple, saltando un giro di cavi...
L'adattatore Apple è di suo uno splitter alimentazione/dati.



Avendo poi ripetuto tutto si iPad (con USB-C)



Mi sono fatto l'idea l'architettura degli Apple (tra sensori, software e controlli) non si presta a questi giri.

JP io proprio per fare gli stessi giri di cavi degli altri ho usato l’adattatore senza alimentazione (lightning>usb A), poi adattatore usb A>C poi catena come da indicazioni…
Ora in ascolto Dap Ibasso DX170 (Android 11), mod V2… tutto collegato come da indicazioni (qui senza adattatori Apple o usb A>C), UAPP riconosce il dongle quando lo connetto e lo abilita… risultato con mod V2 e con dongle attaccato diretto al dap? Indistinguibili se non torniamo al discorso di prima sul sesso degli angeli.
Ora le possibilità sono:
- ho un hub difettoso
- i cavi hanno qualcosa che non va
- il mio orecchio non arriva oltre i 16khz (forse qualcosa meno anche) e le migliorie stanno dopo quella soglia
- la mod dà il meglio di se quando il Cayin è usato come dac e non è così influente quando usato come integrato (non ho provato ancora ad usarlo come dac con la mod)
- la mod, se apporta migliorie sono talmente marginali da diventare ininfluenti se si pensa al numero di componenti e cavi in gioco

P.S. il Cayin con la mod scalda come una bestia, molto di più che se attaccato diretto.

Altra cosa, domanda… ma siete proprio sicuri che l’hub interrompa completamente l’alimentazione dallo smartphone/pc/tablet verso i device collegati all’hub stesso? Io per niente…
Sia con iPhone che con il dap Ibasso il calo della batteria è si più lento ma non quanto come se non avesse niente attaccato da alimentare, solo una sensazione, un dubbio dato che non ho strumenti per misurare la corrente in uscita.
Se interrompesse l’alimentazione e quindi la richiesta di corrente dallo smartphone non si spiegherebbe il messaggio che mi da ogni tanto l’iPhone (messaggio che esce quando un device collegato richiede troppa potenza di quello che l’iPhone può dare), se fosse così l’hub non separa per niente i dati dall’alimentazione e la corrente che arriva al Cayin è la stessa ma con in aggiunta una sovralimentazione data dalla porta 5v dell’hub (così mi si spiega anche il maggiore calore del Cayin).
Il ragionamento fila o sto facendo confusione io?
Sarebbe interessante fare la prova con un hub che abbia un cavo solo dati e alimentazione propria, non so se è il caso della V8, essenziale però che il cavo che va da hub a streamer sia solo dati.

Questa è una prova che Ferdinando1968 fece su HF per fugare il dubbio di un utente su quel forum tramite un misuratore di corrente usb, ma del resto, se da quel cavo passasse corrente, sarebbe in entrata verso l'iPhone vista la presenza del powerbank, non in uscita. Quindi al massimo l'iphone si caricherebbe... poi che l'iphone usato da streamer con wifi/g4 che scarica musica ed il player in esecuzione consumi più di quando è in standby è ovvio, ma certo non dovrebbe consumare "poco meno" di quando ha l'RU7 sul groppone.

No Polky, è chiaramente specificato nella descrizione che la porta 5V non porta corrente fuori dal l’hub ma alimenta solo lo stesso.
La mia domanda è diversa, l’hub collegato all’iphone viene visto, anche senza attaccato il powerbank, attaccando il Cayin (ricorda sempre senza powerbank) funziona tutto regolarmente, fino a quando non è richiesta potenza eccessiva e subentrano interruzioni o il messaggio dell’iPhone di cui parlavo sopra.
Ora hai provato a vedere che succede se durante la riproduzione stacchi il powerbank? Io si, e la risposta è assolutamente nulla finché non viene richiesta potenza ulteriore (picchi dinamici, volume alto in high gain, dsd256) proprio come avviene con un cavo lightning>usb C di bassa qualità e che non avviene col cavo ddhifi.
Da qui traggo le mie conclusioni, l’hub Aceele non interrompe affatto la richiesta di energia allo smartphone che continua a mandarla e alimenta hub e quanto ad esso collegato, il problema è che il cavo dell’hub fa schifo e non regge (su iPhone) la richiesta di corrente del Cayin come fa il cavo ddhifi.
In sintesi la porta 5V dell’hub non porta corrente allo smartphone ma quando colleghi il powerbank l’hub non interrompe la richiesta di corrente allo smartphone, fornisce corrente ulteriore si device collegati all’hub.
Almeno logicamente e da profano di ingegneria elettronica questa è l’idea che mi sono fatto.

E ti dirò di più, se la mia teoria è esatta stai sovralimentando il Cayin, quindi se (di poco) preservi la batteria dello smartphone stai accorciando la vita del Cayin.

Della sovralimentazione del Cayin si è già discusso nelle pagine precedenti e sia Carlito che JP concordavano che è semplicemente impossibile, perché la corrente non viene spinta dentro l'RU7 ma è lui a prenderne quanta gliene serve. La cosa che a me risulta più strana è quella relativa al consumo dell'iphone e che resti pressappoco la stessa con o senza mod... questa è la cosa davvero singolare secondo me. Molti usano la mod proprio per questioni di corrente relativa ai loro iphone ed a te fa poca differenza se con o senza mod? Non so cosa rispondere...

Non mi fa la differenza che ho quando mando in play Qobuz senza nulla attaccato e con il Cayin attaccato… per fare un esempio se mando in play Qobuz senza nulla attaccato (quindi col suono che esce dagli speakers dell’iPhone) il consumo di batteria è 2% all’ora, con il Cayin attaccato diciamo che è 10% all’ora, con la mod è 7% all’ora… numeri a caso solo per farti capire. Mi aspetterei (se l’hub interrompesse effettivamente del tutto la richiesta di corrente all’iphone) un consumo nell’intervallo 2% - 4%… dalle prove che ho fatto sta mattina (dal primo messaggio ho interrotto gli ascolti 5 minuti fa) non è così, il consumo non è come con il Cayin attaccato diretto ma neanche basso come mi aspettavo.

A me onestamente la carica del cellulare quando uso la mod è bassissima se confrontata a quando non la uso... posso stare ore ed ore... e questo anche quando la collego al netbook... davvero strano.

Polky74 ha scritto:Della sovralimentazione del Cayin si è già discusso nelle pagine precedenti e sia Carlito che JP concordavano che è semplicemente impossibile, perché la corrente non viene spinta dentro l'RU7 ma è lui a prenderne quanta gliene serve.

Un attimo... Non ho mai detto che è impossibile, sulla questione continuo ad avere dubbi.
In questo scenario (hub e powerbank) l'RU7 si scalda e a scaldarlo è evidentemente la corrente che lo attraversa.
Del resto è una resistenza. Questo aspetto (il surriscaldamento) lo confermate tutti sin dalle prime pagine.
Non servono i pipistrelli, basta un polpastrello.

Quanto alla questione che solleva Rick sulla durata vita del prodotto (questione che avevo messo sul piatto proprio con Carlito) ti posso dire che per esempio Shanling sul manuale per l'UP4 scrive chiaramente che amperaggi superiori ad 1.5 possono danneggiare il dispositivo, e consiglia vivamente la carica da adattatori con queste specifiche.

Partiamo da un presupposto... l'RU7 con o sanza mod scalda. Fra tutti i dongle è quello che scalda di più lasciando molto dietro il secondo in fatto di temperatura che è l'RU6. Poi c'è un dato... il power bank scelto da Carlito, a differenza di altri powerbank che non lo menzionano è adatto anche a ricaricare piccole apparecchiature come smartwatch ed auricolari bluetooth e questo non lo dico io ma è chiaramente indicato sulla pagina di Amazon nellle sue caratteristiche. Ultimo fatto, nessuno dei miei dongle scalda collegato alla mod più di quanto no faccia da solo. Quando uso l'RU7 cerco di evitare la transcodifica a dsd 256 proprio per l'eccessivo calore generato a prescindere dalla mod. 128 resistori in uno spazio così angusto scaldano... e onestamente non penso che un powerbank studiato per caricare un auricolare bluetooth possa "friggere" un RU7... forse è prorpio l'RU7 che non riesce a gestire la corrente che richiede e ripeto a prescindere dalla mod.

Non si frigge nulla. Per friggerlo devi cambiare il voltaggio, ed è impossibile (la USB va per specifica a 5V) a meno che non lo fai volutamente.
L'amperaggio elevato per brevi periodi non fa nulla, ma sul lungo termine potrebbe innescare quelle che si chiamano "rotture a fatica".

L'elettonica è vista come una realtà statica, ma non differisce da un ponte o da un cinematismo.

Queste resistenze sono saldate al PCB, che risente di dilatazioni termiche alternate alle successive contrazioni. Questo "gioco" inizialmente è in campo elastico, ad un certo punto entra in campo plastico e alla fine va a rottura dopo incrudimento. Tipicamente il dimensionamento si fa con un fattore di sicurezza sull'amperaggio di esercizio che è "conservativo" e permette di rimanere in campo elastico per l'intera vita di un prodotto.

Se vai fuori specifica il prodotto non si rompe, ma potrebbe durare di meno.
Quale sia il fattore di sicurezza dell'RU7 che fornisce gli intervalli di tolleranza non lo so, ma sicuramente ce l'ha.

In tutta onestà, sarà perché mi arrivò d'estate ma immediatamente mi preoccupai dell'eccessivo calore e quando segnalai la cosa su HF pochi se ne preoccuparono ed AndyKong (Cayin) mi disse di non preoccuparmi e che era normale per un dongle con 128 resistori interni ed amplificazione bilanciata. Detto ciò, questo è l'unico vero difetto che ritrovo nell'RU7.

Detto ciò, questo è l'unico vero difetto che ritrovo nell'RU7.

Allora non comprare mai un'elettronica con stadi d'uscita discreti in classe A.