Sarebbe anche una buona idea prendere uno step-up a trafo ora e provarlo con il tuo pre-phono.
Puoi in seguito sempre aggiungerci un buon pre-phono.
Massimo ha scritto:Se in futuro hai intenzione di fare un upgrade di testina , di gira o di braccio è consigliabile un pre-phono di qualità MM/MC anche un buon MM a cui mettere un buon step-up a trasformatori.
Sarebbe anche una buona idea prendere uno step-up a trafo ora e provarlo con il tuo pre-phono.
Puoi in seguito sempre aggiungerci un buon pre-phono.
graziegiaiant ha scritto:un buon pre phono a valvole se vuoi dargli un'occhiata
EAR 834P
Ti dico di più. Sulla baia li trovi direttamente in Cina per quattro soldi. Sotto la pellicola col marchio cinese hanno il logo EAR, il ché la dice lunga su dove Paravicini si faccia fabbricare la roba.Pinve ha scritto:graziegiaiant ha scritto:un buon pre phono a valvole se vuoi dargli un'occhiata
EAR 834P
guardo.
Onestamente non comprendo questo ritorno alla MM. E' come se stessi gettando la spugna, come se avessi paura di restare deluso da un'altra MC. Mentre fuori c'è un mondo di MC che, a parità di prezzo, suonerebbero più autorevoli della AT nel tuo sistema. Senza nulla togliere alla 2M Black, ovviamente.Pinve ha scritto:Allora: un pò di letture e contatti.
ipotesi 1 - cambio solo testina con MM - pensavo ad una Ortofon 2M black che dovrebbe andare bene con il mio braccio ed essere "buona" o paragonabile alla AT33EV.
Pinve ha scritto:
Ho letto su TNT che una testina MC ad alta uscita soffre di una generale "lentezza" legata alle dimensioni e peso della bobina. Questo ovviamente non considerando testine extra costose.
Certamente una MM TOP è meglio di una MC entry.
che io sappia esistono si i cloni ma anche gli originaliRexie ha scritto:Ti dico di più. Sulla baia li trovi direttamente in Cina per quattro soldi. Sotto la pellicola col marchio cinese hanno il logo EAR, il ché la dice lunga su dove Paravicini si faccia fabbricare la roba.Pinve ha scritto:graziegiaiant ha scritto:un buon pre phono a valvole se vuoi dargli un'occhiata
EAR 834P
guardo.
Io ho un clone del circuito, ma inscatolato diversamente dall'originale per poter giocare con le modifiche. Ma ne fanno un tipo tale e quale che, a detta di alcuni utenti americani che lo hanno acquistato, ha persino il logo EAR sotto al badge col marchio cinese. Al ché la domanda sorge spontanea: che ci fa il logo EAR (che comporta una lavorazione del pannello con maggiori costi) sotto al badge cinese? Facile che la componentistica sia la medesima dell'originale perché la manifattura dell'originale è affidata allo stesso produttore.giaiant ha scritto:che io sappia esistono si i cloni ma anche gli originaliRexie ha scritto:Ti dico di più. Sulla baia li trovi direttamente in Cina per quattro soldi. Sotto la pellicola col marchio cinese hanno il logo EAR, il ché la dice lunga su dove Paravicini si faccia fabbricare la roba.Pinve ha scritto:graziegiaiant ha scritto:un buon pre phono a valvole se vuoi dargli un'occhiata
EAR 834P
guardo.
il mio che ho aperto non mi risulta cinese
poi non so ...se lo dici tu ..
Massimo ha scritto:Prima di pensare ad acquistare, hai fatto delle prove?
Come tieni settato ora il pre-phono?
Immagino su MC , tra i 100 e gli 800 Ohm.
Il guadagno è regolabile? credo di si comincerei provando -3 o -4 dB meno del massimo.
Poi ti rendi conto con l'ascolto se devi aumentarlo o diminuirlo.
Devi provare tutte le regolazioni possibili, a volte si hanno belle sorprese.
E' un po' la pecca di tutte le apparecchiature, sopratutto quando si legge e si fanno valutazioni sulla carta. Tra le motivazioni sta il fatto che i dati pubblicati sono sempre ottimistici ed alcuni anche piuttosto approssimativi.Pinve ha scritto:Massimo ha scritto:Prima di pensare ad acquistare, hai fatto delle prove?
Come tieni settato ora il pre-phono?
Immagino su MC , tra i 100 e gli 800 Ohm.
Il guadagno è regolabile? credo di si comincerei provando -3 o -4 dB meno del massimo.
Poi ti rendi conto con l'ascolto se devi aumentarlo o diminuirlo.
Devi provare tutte le regolazioni possibili, a volte si hanno belle sorprese.
Ciao, grazie per il post.
si ho giocato un pò.
Su questo il PHONO M1 è favoloso, settings in continua senza interruzioni. Al massimo percepisci un Click mentre cambi.
Con la AT33ev generalmente lo uso su 100 ohm ma ieri sera ho spostato un pò in su (sino a 1600) ed in giù ed ho scelto per gusto tra 50 ohm o 100.
Il guadagno NON è regolabile; questo è il primo problema, in quanto devo alzare di molto il volume del pre e cresce di conseguenza un pò il rumore di fondo. Ovviamente con la MM non avevo problema.
Il secondo punto, suono leggero... l'ho un pò risolto lavorando a parte sul PRE ARC; cambiando il cavo di alimentazione (!) tutto il suono si è ingrossato, e i bassi sono aumentati, anche se non più veloci e stretti come prima.
Non so ancora se mi piace: a volte li trovo un pò rombanti - sulle parti complesse - a volte sono da favola... ma qui penso si parli di altre considerazioni sul PRE ARC ed il suo interfacciamento (anche per la liquida).
Rimane il fatto che la parte Phono a trovo sempre un pò smortina; una recensione del M1 diceva infatti che non è un campione di dinamica e manca un pò di SLAM.
Passando dallo SCHIIT mani a questo (con la nagaoka MM) ho notato un grande miglioramento in raffinatezza e dettaglio, migliorato ancora con la AT33EV. Ma mai "vibrante", come a volte la liquida.
Quello che mi piace è : dettaglio, dinamica, profondità ed apertura.
Scusate le descrizioni un pò naive, sto imparando.
Sono entrato forse nella fase di ricerca di equilibrio.
Sto leggendo molto, e la tentazione di una svolta, con acquisti è grande. Forse è una semplificazione eccessiva, forse va prima capito cosa migliorare; passare ad un prephono più costoso è semplice (anche se sanguinoso economicamente) ma rimane il dubbio di dove andare: Goldnote, Klimo, Audio Research, EAR nomi importanti ... ma tutti differenti e tutti mai ascoltati.
Tra le motivazioni sta il fatto che i dati pubblicati sono sempre ottimistici ed alcuni anche piuttosto approssimativi.
Più che leggere dovresti ascoltare prima e dopo verificare sulla carta. Le sorprese sono tante sopratutto nei nomi importati fate le dovute pochissime eccezioni.
Massimo ha scritto:Le specifiche servono per farti un idea di massima sulla regolazione base, poi con il tuo orecchio devi affinare il suono variandole.
E' sempre opportuno effettuare delle modifiche alle regolazioni base per essere sicuro che la regolazione base sia giusta o se sia meglio la variazione.
eh a dire tutto ed il contrario di tutto ci si indovina per forza. domani c'è il sole ma potrebbe piovere o spuntare un po' di sole tra le nuvole, dipende.JacksonPollock ha scritto:Tra le motivazioni sta il fatto che i dati pubblicati sono sempre ottimistici ed alcuni anche piuttosto approssimativi.
Più che leggere dovresti ascoltare prima e dopo verificare sulla carta. Le sorprese sono tante sopratutto nei nomi importati fate le dovute pochissime eccezioni.
Invece bisognerebbe leggere, ma proprio le specifiche tecniche più che le recensioni qualitative.
In questo specifico caso dicono molto.
Scorrendo queste pagine l'M1 sembra un pre MC moscio e loffio.. E non lo è.
È un pre neutro, che non toglie ne aggiunge nulla, quindi bisogna studiarlo un po' per farlo brillare.
L'M1 ha dagli RCA una soglia in ingresso dichiarata di 0.5mV e questo quando si compra una testina che esce a 0.3mV bisognerebbe tenerlo in considerazione...
Non ultimo il guadagno è intrinseco all'ingresso MC e si possono usare le XLR come strategia di guadagno ulteriore che si somma a quello dell'ingresso (anche questo è scritto).
Ergo la tua chiosa finale è giusta, qualsiasi cosa sia sopra quegli 0.5mV (quindi o una MM o una MC ad alta uscita) sicuramente renderebbe meglio.
Anche se per me non sarebbe notte/giorno...
Come la penso l'ho scritto precedentemente.
Invece bisognerebbe leggere, ma proprio le specifiche tecniche più che le recensioni qualitative.
In questo specifico caso dicono molto.
Scorrendo queste pagine l'M1 sembra un pre MC moscio e loffio.. E non lo è.
carbonizer ha scritto:eh a dire tutto ed il contrario di tutto ci si indovina per forza. domani c'è il sole ma potrebbe piovere o spuntare un po' di sole tra le nuvole, dipende.
A parte tutto, resto dell'idea, che le cose vanno ascoltate, punto.
Ciao Carlo, ti è sfuggito, eccolo il budgetPinve ha scritto:Allora: dopo altri ascolti evidente la mancanza di dinamica e il volume un pò basso. Alzando il volume del Pre aumenta il rumore di fondo...
Tuttavia il suono della AT33EV per il suo dettaglio e ricchezza mi piace (ma non ho altre esperienze con mc). Come suggerito, non voglio precludermi la strada di giocare/utilizzare MM/MC
quindi mi sto orientando su 2 azioni:
cambio testina MC verso una con uscita alta
cambio prephono con guadagno MC di almeno 60db
ho scartato l'uso di uno step uP con l'attuale perchè ho letto un pò e non ho capito nulla di cosa occorre valutare e fare (colpa mia) e comunque mi sembra una soluzione molto specifica della testina in uso. Inoltre - come si faceva notare - un buon step up non costa poco.
ovviamente se prendo la testina posso fare con calma sul prephono e viceversa. Non voglio cadere nel vortice dell'upgrade continuo (ma sta accadendo) ma mi pongo l'obiettivo del bel suono e della scalabilità nel tempo.
Dinamica, dettaglio, completezza e musicalità sono il fine.
Per il Prephono sto valutando:
GoldNote PH10 - ne leggo bene, ha molti setting (anche inutili forse tipo le diverse curve di equalizzazione che sul M1 sembrano uguali) e esce in bilanciato (vero). Qualche criticità sul prezzo (lo cerco usato quindi) e sul fatto che senza Alimentatore dedicato sembra meno buono.
Pro-ject Ds2 TubeBox - ne ho letto bene (M.Fremmer) e costa meno; ha molti settings, un buon gain (oltre 60db) e permette l'uso di due testine / gira. Anche qui è possibile un alimentazione dedicata.
NON è bilanciato. Lo prenderei forse nuovo. Mi stuzzica un Prephono valvolare, che apre la possibilità di giocare con i tubi; avendo un Preampli già valvolare (ma asciutto) può essere troppo ? Sembra fatto anche bene.
Pro.Ject RS2 Phono - Top di gamma, molti settings e bilanciato. Gain selezionabile e oltre 60/db (66 in XLR). Poca letteratura in rete essedo un modello 2020. Costo simile al PH10. Ha un solo input. Non si trova facilmente neanche nuovo. Lo vedo spesso abbinato ad impianti di medio alto livello.
EAR 6XX (Palavicini) - ne leggo bene, non bilanciato, valvolare , pochi settings, Gain sufficiente. Si trova usato ma a costo simile al Project nuovo. Hanno mediamente 20 anni e magari i tubi sono da cambiare. Ci sono molti cloni in giro... ovviamente usato con rischio.
KLIMO LAR (semplice) - chiaramente il nome è prestigioso e fascinoso. Molto bello anche da vedere. valvolare, non capisco se ha settings e quale guadagno ha...leggendo le testine con cui è in uso non capisco; spesso osannato, spesso definito niente di speciale, spesso definito difficile da mettere a punto ma poi ben suonante.
Ha tantissime versioni e tanti upgrade (molto costosi, tipo l'alim. THOR). Ne avrei uno usato a tiro (gentilissimo il proprietario). Anche qui gli anni ci sono e forse qualche tubo è da verificare. Costo dell'usato oltre 1200e.
Poi c'è un mondo...REGA, AudioNote ARIA, ARC (ma hanno un basso gain), ma oltre non andrei.
Sulle testine MC; HANA e SUMIKO ora su tutte. La mia ha un uscita 0,3mv, lo stesso modello ma PRG è 0,5mv... non penso cambi molto. Devo stare oltre 0,7 mv. Ho letto che le MC ad alta uscita suonano bene ma meno delle bassa. Tutto dipende dai MIX di apparati, ma starei nel mezzo.
Budget ? - 1500/2000e per tutto. Poi se presi a distanza mi aggiusto.