Risposta in frequenza del vinile fino a 12.000 Hz con frequenze al di sotto dei 200 Hz monofoniche.
Voi cosa ne pensate, mi farebbe piacere leggere qualcosa di Giorgio, Pietro e Gian, molto esperti nel settore.
Massimo ha scritto:Ragazzi leggendo su riviste specializzate, mi è capitato di leggere questo:
Risposta in frequenza del vinile fino a 12.000 Hz con frequenze al di sotto dei 200 Hz monofoniche.
Voi cosa ne pensate, mi farebbe piacere leggere qualcosa di Giorgio, Pietro e Gian, molto esperti nel settore.
Massimo ha scritto:Questa tabella o altre similari le conosco, ma non sono troppo d'accordo con i loro calcoli, ho dei dischi sentiti un infinità di volte e superano ampiamente le frequenze che mensionano dopo molti ascolti, ma parlo sempre di frequenze intorno ad i 10 KHz.
Secondo te una rivista si sputtana dicendo fesserie del genere?
Non è come dire che quel determinato prodotto è eccezionale, qui non si fa pubblicità a nessuno.
Massimo ha scritto:Caro Fausto di ciò che dicono "i guru" dell'analogico non ce ne frega più di tanto, l'importante è che appaghi il nostro apparato uditivo
Le discussioni che facciamo sul vinile sono puramente accademiche, sono per conoscere qualcosa in più del supporto tanto amato.
Conoscere la sua storia e cercare di capire come nonostante i suoi limiti sia superiore al dischetto argentato come immagine, spazialità( questo parametro è dovuto al fatto che i due canali sono incisi in controfase, notizia avuta da un amico estremamente competente)e tanti altri che mi sembra superfluo elencare.
Ciao Massimo,Massimo ha scritto:Pietro che rabbia ti avevo risposto ,evidentemente poi non ho inviato.
Ti riassumo in breve:
Sono molto contento di rileggerti con la tua conoscenza del disco nero senz'altro ci darai le giuste informazioni.
Io ho semplicemente riportato quello scritto su "Guide di fedeltà del suono" Analogico n° 34 del mese di Genn/febbraio 2011, l'articolo è di Bruno Fazzini. Se scrivono fesserie non è colpa mia.
Anch'io ho un paio di dischi Test tra cui uno della Vedette con tanto di libretto e con frequenze di prova che vanno da 10 a 20.000 Hz.
Massimo ha scritto:Ho parlato con quest'amico alcuni anni fa, posso non ricordare esattamente ciò che disse, per cui mi informo e ti faccio sapere al più presto.
Massimo ha scritto:Caro Fausto di ciò che dicono "i guru" dell'analogico non ce ne frega più di tanto, l'importante è che appaghi il nostro apparato uditivo
Le discussioni che facciamo sul vinile sono puramente accademiche, sono per conoscere qualcosa in più del supporto tanto amato.
Conoscere la sua storia e cercare di capire come nonostante i suoi limiti sia superiore al dischetto argentato come immagine, spazialità( questo parametro è dovuto al fatto che i due canali sono incisi in controfase, notizia avuta da un amico estremamente competente)e tanti altri che mi sembra superfluo elencare.
Massimo ha scritto:In effetti ricordavo male non è un canale in controfase, ma una diafonia tra i canali, con uno sfasamento di 180° tra i due canali.
Il fatto di aver riportato quell'articolo sul vinile era una provocazione.
Questo chiaramente non riguarda tutti i giornalisti del settore, fortunatamente, ma coloro che improvvisano, danneggiando chi fa veramente questo lavoro con passione e cognizione di causa.