Da mariovalvola Lun Dic 30, 2019 8:47 pm
Non offendi nessuno. Le tue perplessità le comprendo e le condivido.
Alcune luoghi comuni ( senza nessuna polemica), però, andrebbero sfatati.
1) La potenza, fa fatica a essere un dato quantitativo e, sicuramente, non è un dato qualitativo.
avete provato a misurare la tensione media e di picco ai capi di una cassa acustica durante l'ascolto della musica che volete? Sicuramente le abitudini e i generi comandano tutte le scelte.
2) La bassa potenza e l'alta efficienza, hanno infinite declinazioni e non tutte azzeccate.
Per esempio: un QUAD II con un Onken o un Onken II (sempre con Altec 416A) con driver a compressione per medi tipo JBL 375 e tromba Iwata e Tweeter a tromba (fostex T925 o T500A mk2), insieme , fanno veramente e assolutamente schifo. Uno dei peggiori abbinamenti. L'alto fattore di feedback del Quad insieme ai driver a compressione non fungono correttamente.
3) Non ho mai misurato fin dove arrivi in classe A il bellissimo Audio Innovation. Tieni presente che il Williamson a triodo arriva a 15W con un carico anodico molto più alto. Alla fine queste fisime sulla classe A non sono così importanti. l'azzeccata quantità di GNFB e l'invertitore lievemente asimmetrico rendono l'amplificatore molto particolare.
4) ci si riempie la bocca di alta efficienza e poi si simulano "orgasmi auricolari" con delle trombette ridicole. Driver a compressione economici e scarnificati uniti a trombette usate al limite del cut-off, non sono sistemi degni di attenzione. Sono oggetti che hanno ben in evidenza i difetti dell'alta efficienza senza averne i pregi. Un driver TAD da 2 pollici e un "petofono" in ferrite sono geneticamente diversi. La raffinatezza di certi moderni tweeter a tromba (come il T500A mk2) è indiscutibile e difficilmente superabile. Le eccellenze per la vera alta efficienza, hanno due difetti: costano e hanno ingombri davvero mostruosi.