Utopia Arrivate

petrus ha scritto:
.............
Merci beaucoup mon chéri.

Lorenzo

questo lo appendo vicino alla francesina, cosi', tanto per ricordarmi

phaeton ha scritto:

petrus ha scritto:
.............
Merci beaucoup mon chéri.

Lorenzo

questo lo appendo vicino alla francesina, cosi', tanto per ricordarmi

Lorenzo

petrus ha scritto:

Vi immagino piu' cosi':



...felici.

petrus ha scritto:
I grafici, non servono, ma sono un buon punto di partenza per progettare correttamente una elettronica, come dice un mio grande amico saggio, le misure servono per capire se tutto funziona nel modo giusto, poi bisogna farla suonare, ma se si parte male si finisce peggio e non c'è valvola o cavo che tenga.
Lorenzo

Si,, ma anche no...ultimo in ordine di tempo, il picco a 6k della hd800, sicuramente rilevato dagli ingegneri Sennheiser, ma nonostante questo, la cuffia ha raggiunto cifre di vendita altissime...il picco ciascuno l'ha "aggiustato" a suo modo.

Mi scuso X l'ot.

il picco c'era nelle misure, e corrispondentemente anche all'ascolto, in modo molto evidente.

cio' detto, sono il primo ad affermare che i grafici, cosi' come le recensioni professionali e non, sono utili per aver euna idea di massima ma non diranno mai come suonera' alle nostre orecchie la cuffia. pero', come diceva Nik, e sono molto d'accordo con lui come ho gia' detto, ci sono dei riscontri oggettivi che sono validi in assoluto. se una cuffia ha un +5db a 6kHz, difficile non notarlo all'ascolto (salvo casi particolarissimi). se una cuffia ha -6db a 20Hz, difficile non notarlo all'ascolto (salvo casi particolarissimi).

mi scuso anch'io per l'OT.

I grafici della cuffia, sommati ai grafici della sorgente, sommati a quelli dell'ampli, sommati a quelli dei cavi, e così via... fino a quelli delle orecchie, non sono più quelli misurati all'inizio...

biscottino ha scritto:
Si,, ma anche no...ultimo in ordine di tempo, il picco a 6k della hd800, sicuramente rilevato dagli ingegneri Sennheiser, ma nonostante questo, la cuffia ha raggiunto cifre di vendita altissime...il picco ciascuno l'ha "aggiustato" a suo modo....

Si, l'hanno venduta

non solo i soliti dischi di musica "colta" e impegnata, la francesina rende godibilissimo anche un lavoro leggero e sempliciotto come questo.... goduria

cavolo, oggi devo lavorre e invece sto qui a battere il piede come un deficente e a canticchiare.... meno male che l'ufficio e' vuoto

ieri, durante i miei ascolti, ho riflettuto sugli aspetti per me fondamentali di una cuffia: la messa a fuoco, la trasparenza e la velocità.
mi hanno sempre conquistato, poi, i termini 'cremoso' e 'liquido', che immagino come una dolce pasta di suono, suono con un corpo, non un foglio sottile in cui reperire le informazioni. il suono cremoso non deve essere, però, un mantello opaco, ma un peso timbrico, lo spessore della trasparenza.
pensavo anche, ieri, che chissà come suonano le utopia... riesco a immaginarmi il suono luminoso ma non la distanza riscontrata con le altre cuffie; riesco a immaginarmi l'effetto coesivo (lo stesso che provo con l'hugo) ma non lo sbalordimento che tutti riscontrano.
mi manca qualcosa, spiegatemi voi.

emh... cioe'?? non mi e' chiarissimo... hai ascoltato le Utopia e non ti sono piaciute + di tanto?

messa a fuoco, velocita', dettaglio, trasparenza, sono le cose che mi vengono in mente in primis se penso alla francesina.

no noo!
ci credo che siano meravigliose, ma non riesco a immaginarmi come e dove.
non era un messaggio scettico.

mi correggo: ieri, durante i miei ascolti con la lcd-x :)

don't worry, il mio non voleva essere un post aggressivo, sorry per il misunderstanding e' che scrivo un po' di fretta visto che sto facendo dieci cose insieme.....

ci sta che una cuffia non piaccia, che sia la Utopia, la LCD4, la HEK o la Abyss (cosi' facciamo tutti contenti ), volevo solo capire, nel caso l'avessi ascoltata, in cosa non ti ha soddisfatto.....

per esperienza, finche' non ascolti a confronto le cuffie, non riesci ad immaginarti come si possa migliorare.... ci sta tutto che la tua X sia per te un end-game, e' una grande cuffia sicuramente se ti soddisfa, perche' cercare altro?? investi in musica

phaeton ha scritto:ci sta tutto che la tua X sia per te un end-game

no, non lo penso proprio è troppo lenta e poco trasparente. ma comunque sì, certo che me la godo e mi godo la musica. mi piace, non la venderò.

in base alle cuffie che ho ascoltato, dinamiche e magneto planari, cerco di immaginarmi la utopia, e lo stacco sulle altre. volevo farmi un'idea di quello che tutto il mondo sta riscontrando. insomma appare chiaro che abbia il fattore x.

mah.... non so se ha veramente l'X-factor..... a me piace

l'unico suggerimento che posso dare e': ascoltala in modo controllato (con calma, con un setup che conosci) e portati dietro la tua X. a volte quelli che sono piccoli difetti tecnici alle nostre orecchie diventano grandi pregi, per questo adoro la mia HEK (e come te per la X, non la vendero') e mi piace riascoltare a volte la mia HE6. non e' affatto detto che la francesina ti possa piacere + della X tanto da tirare fuori 4k€ (o l'equivalente in moneta della regina ).......

iniquum ha scritto:ieri, durante i miei ascolti, ho riflettuto sugli aspetti per me fondamentali di una cuffia: la messa a fuoco, la trasparenza e la velocità.
mi hanno sempre conquistato, poi, i termini 'cremoso' e 'liquido', che immagino come una dolce pasta di suono, suono con un corpo, non un foglio sottile in cui reperire le informazioni. il suono cremoso non deve essere, però, un mantello opaco, ma un peso timbrico, lo spessore della trasparenza.
pensavo anche, ieri, che chissà come suonano le utopia... riesco a immaginarmi il suono luminoso ma non la distanza riscontrata con le altre cuffie; riesco a immaginarmi l'effetto coesivo (lo stesso che provo con l'hugo) ma non lo sbalordimento che tutti riscontrano.
mi manca qualcosa, spiegatemi voi.

I termini, cremoso e liquido ben si adattano a descrivere le utopia, anzi direi, roccioso e vaporoso, ovvero vanno oltre, in tutte e due le direzioni, la consistenza del suono cambia da un estremo all'altro, ma mai risulteranno eteree, inconsistenti, incorporee.
La trasparenza poi è una qualità che puoi trovare su molte cuffie, ma la francesina lo è su tutto lo spettro non solo sulle alte frequenze, magari con qualche trucchetto, lo è soprattutto sul medio basso, è li che si distingue.

Lorenzo

phaeton ha scritto:non e' affatto detto che la francesina ti possa piacere + della X tanto da tirare fuori 4k€ (o l'equivalente in moneta della regina ).......

infatti ci ho pensato, e per ora non me la faccio piacere preferisco attendere ancora e vedere se le cose si stabilizzano. se dovessi scommettere direi comunque che la utopia non la scalzeranno (in termini di progetto e risultato).
spero farai una recensione come per la hek, esaminando i vari aspetti del dizionario cuffiofilo, e con interessanti confronti con altre cuffie. altrimenti parte la petizione per il

petrus ha scritto:e a seguire :



Stupefacente, nel senso che è una droga

Lorenzo

petrus ha scritto:
la consistenza del suono cambia da un estremo all'altro, ma mai risulteranno eteree, inconsistenti, incorporee.

grazie per la condivisione, sto capendo qualcosa di più.

petrus ha scritto:

I termini, cremoso e liquido ben si adattano a descrivere le utopia, anzi direi, roccioso e vaporoso, ovvero vanno oltre, in tutte e due le direzioni, la consistenza del suono cambia da un estremo all'altro, ma mai risulteranno eteree, inconsistenti, incorporee.
La trasparenza poi è una qualità che puoi trovare su molte cuffie, ma la francesina lo è su tutto lo spettro non solo sulle alte frequenze, magari con qualche trucchetto, lo è soprattutto sul medio basso, è li che si distingue.

Lorenzo

Grazie Lorenzo!

Hai detto proprio quello che desideravo sentir dire della francesina!!

phaeton ha scritto:don't worry, il mio non voleva essere un post aggressivo, sorry per il misunderstanding e' che scrivo un po' di fretta visto che sto facendo dieci cose insieme.....

ci sta che una cuffia non piaccia, che sia la Utopia, la LCD4, la HEK o la Abyss (cosi' facciamo tutti contenti ), volevo solo capire, nel caso l'avessi ascoltata, in cosa non ti ha soddisfatto.....  

Infilaci anche la Pioneer ed accontenti pure me!

iniquum ha scritto:
infatti ci ho pensato, e per ora non me la faccio piacere preferisco attendere ancora e vedere se le cose si stabilizzano. se dovessi scommettere direi comunque che la utopia non la scalzeranno (in termini di progetto e risultato).
spero farai una recensione come per la hek, esaminando i vari aspetti del dizionario cuffiofilo, e con interessanti confronti con altre cuffie. altrimenti parte la petizione per il

scrivero' qualcosa di piu' consistente di un "mamma mia ragazzi" quando avro' metabolizzato bene il suono..... per ora sono troppo preso, mi devo distaccare un po', magari resettando le 'recchie con la HEK

fil ha scritto:

Infilaci anche la Pioneer ed accontenti pure me!

Fil, perdonami!!!! era solo una battuta scherzosa riferita alle cuffie che ho personalmente ascoltato bene, ma ovviamente vale anche per la tua Pio che a quanto ci racconti non ha assolutamente nulla da invidiare alle cuffie citate

petrus ha scritto:

I termini, cremoso e liquido ben si adattano a descrivere le utopia, anzi direi, roccioso e vaporoso, ovvero vanno oltre, in tutte e due le direzioni, la consistenza del suono cambia da un estremo all'altro, ma mai risulteranno eteree, inconsistenti, incorporee.
La trasparenza poi è una qualità che puoi trovare su molte cuffie, ma la francesina lo è su tutto lo spettro non solo sulle alte frequenze, magari con qualche trucchetto, lo è soprattutto sul medio basso, è li che si distingue.

Lorenzo

assolutamente vero. la resa degli archi, in particolare, e' quaclosa di meraviglioso. sorry per i continui aggettivi esagerati, ma non vi viene in mente altra definizione......

iniquum ha scritto:

petrus ha scritto:
la consistenza del suono cambia da un estremo all'altro, ma mai risulteranno eteree, inconsistenti, incorporee.

grazie per la condivisione, sto capendo qualcosa di più.

Avec plasir :-)