Prima o poi doveva accadere... Sony MDR-Z1R new flagship!

La "falla" nelle recensioni su Amazon è la mancanza di controllo e verifica delle stesse.
Solo per questa cuffia, su sei recensioni, ben quattro sono prese per i fondelli e purtroppo in ogni caso partecipano alla media. Ho provato più di una volta a segnalarlo, ma evidentemente per Amazon non è importante, a parte mandarti mille email per ricordarti di lasciare la tua di valutazione.

lizard ha scritto:

^..Consigliabile cavetteria in argento e, ovviamente, elettroniche a valle...il meglio possibile...^

ma cosa mai ci sarà a valle delle cuffie?

Vabbè dai, un lapsus freudiano...

lizard ha scritto:
sony cose che capitano..

Ho visto un programma interessante l'altra sera, magari un paio di orecchie bioniche, ormai ci siamo...

lizard ha scritto:

^..Consigliabile cavetteria in argento e, ovviamente, elettroniche a valle...il meglio possibile...^

ma cosa mai ci sarà a valle delle cuffie?

Colgo la giusta perplessità di Lizard per evidenziare un aspetto della grande ingegnerizzazione di questa cuffia che forse non è stato risaltato come merita.
Mi riferisco alla sezione aurea della griglia e alla forma dei padiglioni che sono stati così concepiti per offrire una nuova sinergia proprio con l'anello a valle delle cuffie: le nostre pregiate orecchie.
Spero di riuscire a linkare il contributo, ma i caponi della Sony al lancio della Z1r parlavano proprio di questo approccio olistico nel gestire distribuzione del suono e la gestione delle riflessioni e distorsioni proprio in funzione del funzionamento dell'ultimo anello della catena che è l'orecchio.
Il modo di porgere il messaggio che ha la Z1r è il risultato (per alcuni evidentemente sbagliato...) proprio di questo approccio, proprio della considerazione che dentro i cuscinetti ci vanno le orecchie e che le stesse interagiscono e partecipano al risultato finale che è la percezione del suono.
Un pò come i diffusori che porgono musica all'interno di quel grande padiglione auricolare che è l'ambiente d'ascolto.
Insomma ritengo la cuffia davvero espressione di un serio lavoro di ricerca non solo su materiali, ma proprio in termini di interazione degli elementi: per questo i giapponesi parlavano di approccio olistico. E diciamo che lo hanno fatto con una certa credibilità.
Forse è proprio per questo che la cuffia raccoglie pareri così incredibilmente discordanti: è proprio che evidentemente suona diversa con ogni orecchio.
Non inteso come gusto di ascolto, proprio come parte anatomica che interagisce in un dato modo con l'ambiente che lo accoglie.
Forse è solo l'ennesima paranoia audiofila, ma davvero mi interrogo sulla base oggettiva delle discordanti opinioni su questo che per me è un gioiello: è l'unica cuffia che passa da migliore al mondo a poca cosa; da ultra dettagliata a nebbiosa; da intollerabilmente V shaped a quasi lineare; da cupa a apertissima e via dicendo.
Io confermo la mia, in attesa del cavo Kimber: con cavo standard e un ampli muscoloso con gran controllo e velocità (il mio Burson v2+) è una cuffia che mi regala ascolti davvero magici.
Buona musica a tutti.

Con tutto il rispetto per Sony e anche per il loro progetto e le loro intenzioni, ma con tutte le full size bene o male l'orecchio esterno viene coinvolto. Passare da una IEM di ottima qualità e anche "somigliante", nel suono, alla tua full size preferita è sempre uno shock. Con sorpresa ti accorgi di essere passato dal barrito di un elefante, al sussurro di una pulce

Vabbè, l'importanza dell'orecchio esterno non la scopriamo certo oggi.

Confermo anche io bellissimi e goderecci ascolti con cavo originale e attaccata direttamente ad AK70, Ipod Touch, ampli multicanale e Micro iDSD BL...anzi, sto facendo anche di peggio. Siccome uso il cavo corto bilanciato originale che ha un attacco (jack 4.4mm) che non possiede nessuna mia sorgente/ampli, sto usando dei cavetti o codini adattatori (uno al normale 3.5mm e l'altro al bilanciato 2.5mm). Ottimi materiali e ben realizzati per carità, ma ho idea che per alcuni possa essere "oribbbileee" tale soluzione (si scherza )

In ogni caso mi sto facendo anche realizzare un cavo stile Kimber (stessi materiali, tipo rame e via discorrendo), ma più per ragioni di praticità visto che il cavo corto è comodo se ascolti soprattutto in mobilità.
Comprare l'originale Kimber, a parte il costo quasi triplo, è un po' complicato per me visto che pare si possa fare solo in Giappone e il rischio per un ignorante come me di beccare anche dei falsi (la stessa Kimber chiede di fare attenzione sul suo sito).

Stavo ascoltando l’ultimo di Bollani su Qobuz col Chord Hugo2 ed ho provato i 2 cavi in alternanza, il Kimber e lo stock.
Il Kimber risulta più tondo con un bel medio pieno ma perde qualcosina sulle altissime dove invece quello stock è più scintillante, mentre quello stock mantiene un medio abbastanza arretrato.
Il Kimber porta tutto un po’ in primo piano, quello stock ha un headstage più ampio.
Per questo disco il piano di Bollani lo preferisco con il Kimber, con lo stock lo percepisco troppo arretrato, ma tutto sommato lo Hugo 2 fa suonare molto molto bene la Sony anche con lo stock, sulle altissime lo preferisco.

lizard ha scritto:

^..Consigliabile cavetteria in argento e, ovviamente, elettroniche a valle...il meglio possibile...^

ma cosa mai ci sarà a valle delle cuffie?

Refuso: leggesi "a monte"

Comunque non da trascurare anche ciò che sta effettivamente a valle: le nostre orecchie!
:-)

Ringrazio per la segnalazione. Ho provveduto a correggere!

iAMV ha scritto:

Colgo la giusta perplessità di Lizard per evidenziare un aspetto della grande ingegnerizzazione di questa cuffia che forse non è stato risaltato come merita.
Mi riferisco alla sezione aurea della griglia e alla forma dei padiglioni che sono stati così concepiti per offrire una nuova sinergia proprio con l'anello a valle delle cuffie: le nostre pregiate orecchie.
Spero di riuscire a linkare il contributo, ma i caponi della Sony al lancio della Z1r parlavano proprio di questo approccio olistico nel gestire distribuzione del suono e la gestione delle riflessioni e distorsioni proprio in funzione del funzionamento dell'ultimo anello della catena che è l'orecchio.
Il modo di porgere il messaggio che ha la Z1r è il risultato (per alcuni evidentemente sbagliato...) proprio di questo approccio, proprio della considerazione che dentro i cuscinetti ci vanno le orecchie e che le stesse interagiscono e partecipano al risultato finale che è la percezione del suono.
Un pò come i diffusori che porgono musica all'interno di quel grande padiglione auricolare che è l'ambiente d'ascolto.
Insomma ritengo la cuffia davvero espressione di un serio lavoro di ricerca non solo su materiali, ma proprio in termini di interazione degli elementi: per questo i giapponesi parlavano di approccio olistico. E diciamo che lo hanno fatto con una certa credibilità.
Forse è proprio per questo che la cuffia raccoglie pareri così incredibilmente discordanti: è proprio che evidentemente suona diversa con ogni orecchio.
Non inteso come gusto di ascolto, proprio come parte anatomica che interagisce in un dato modo con l'ambiente che lo accoglie.
Forse è solo l'ennesima paranoia audiofila, ma davvero mi interrogo sulla base oggettiva delle discordanti opinioni su questo che per me è un gioiello: è l'unica cuffia che passa da migliore al mondo a poca cosa; da ultra dettagliata a nebbiosa; da intollerabilmente V shaped a quasi lineare; da cupa a apertissima e via dicendo.
Io confermo la mia, in attesa del cavo Kimber: con cavo standard e un ampli muscoloso con gran controllo e velocità (il mio Burson v2+) è una cuffia che mi regala ascolti davvero magici.
Buona musica a tutti.

Complimenti per tutto ciò che hai scritto!

lizard ha scritto:Tranquillo Filippo..
L avevamo capito che era un refuso..piuttosto serviva a correggere la tua appassionata rece su amazon..li' non sono mattacchioni come noi..
Piuttosto..
E' quanto mai curioso che i tecnici della Sony abbiano scomodato il genio di Fibonacci x creare una griglia capace di riprodurre audio fino alla risoluzione di 120 KHz,quando l'orecchio umano e' in grado di percepire solo suoni fra 20 Hz e 20KHz..forse più che progettare nuove cuffie dovremmo riprogettare un essere umano con orecchie da pipistrello..

Si certo! Nessuno percepirà 120khz... così come i 4 hz in basso...
Resta il fatto che z1r, è un concentrato di tecnologia applicata a dimostrazione dell'impegno profuso per la sua progettazione e realizzazione.
L'oggetto cuffia è un oggetto intimo: la si indossa. Forse è per questo che la sua resa non potrà mai essere oggettiva. Forse è per questo che ciascuno di noi troverà il massimo della soddisfazione solo nel cucirsi addosso la propria personalissima esclusiva e intima combinazione della catena audio dedicata all'ascolto in solitario!
Ti ringrazio.

biscottino ha scritto:Stavo ascoltando l’ultimo di Bollani su Qobuz col Chord Hugo2 ed ho provato i 2 cavi in alternanza, il Kimber e lo stock.
Il Kimber risulta più tondo con un bel medio pieno ma perde qualcosina sulle altissime dove invece quello stock è più scintillante, mentre quello stock mantiene un medio abbastanza arretrato.
Il Kimber porta tutto un po’ in primo piano, quello stock ha un headstage più ampio.
Per questo disco il piano di Bollani lo preferisco con il Kimber, con lo stock lo percepisco troppo arretrato, ma tutto sommato lo Hugo 2 fa suonare molto molto bene la Sony anche con lo stock, sulle altissime lo preferisco.

Il cavo stock è in rame argentato. Avverto anch'io una gamma acuta non arrotondata. Tuttavia il kimber permette maggiore dinamica e volume: mi dà la sensazione di maggiore realismo e senso di naturalezza.

fil ha scritto:

Il cavo stock è in rame argentato. Avverto anch'io una gamma acuta non arrotondata. Tuttavia il kimber permette maggiore dinamica e volume: mi dà la sensazione di maggiore realismo e senso di naturalezza.

Sul volume sono d’accordo, col Kimber in confronto diretto debbo abbassarlo.
Sul realismo, direi che il Kimber, è preferibile proprio perché vincente sui medi, medi/alti, dove lo stock è un po’ indietro, sulle altissime lo stock da qualcosina in più, infatti l’effetto “ambienza” è migliore.

biscottino ha scritto:

Sul volume sono d’accordo, col Kimber in confronto diretto debbo abbassarlo.
Sul realismo, direi che il Kimber, è preferibile proprio perché vincente sui medi, medi/alti, dove lo stock è un po’ indietro, sulle altissime lo stock da qualcosina in più, infatti l’effetto “ambienza” è migliore.

Probabilmente il kimber in argento riassume i pregi dei due...ma ha un costo veramente proibitivo...

fil ha scritto:
Probabilmente il kimber in argento riassume i pregi dei due...ma ha un costo veramente proibitivo...

Di solito non mi espongo in maniera così netta ma in questo caso non riesco a non farlo e oltre che proibitivo forse qui rasentiamo il ridicolo. Che un cavo da 2 mt per migliorare le prestazioni della cuffia costi come 2 Sony MDR-Z1R e bisogna ancora aggiungere 1.100 $ per comprarlo... ma ragazzi facciamo sul serio?! Sinceramente mi viene da ridere. Porrei la cosa sullo stesso piano del bagno tutto in oro massiccio dello sceicco che costa 5 milioni di euro ma l’acqua del rubinetto è la stessa di casa mia.
Naturalmente se mi parlate che si paga l’esclusività dell’oggetto, l’argento estratto a mano a 10 km nel sottosuolo e che chi non ha problemi di soldi cosa vuoi che sia posso essere d’accordo con chi non ci trova nulla di strano nel costo che ha quel cavo ma se rimaniamo un attimo sul concreto rapportato alle sue possibili qualità e prestazioni soniche credo che la cosa sia fuori da ogni logica e reale valore.

Cliccare su ognuna delle foto per vederle a schermo intero e vedere i prezzi.

Il Kimber in argento è disponibile per molte altre cuffie...

https://axios.kimber.com/store/?category=Silver+Headphone+cable

Ciò detto, ci sono già altri produttori che fanno cavi cuffia da 2/3000$, sinceramente non ho idea di quanto possano modificare il suono, ma per me, il massimo che sono disposto a spendere per upgradare una cuffia sono al massimo 2/300 euri, e di solito guardo all’usato e avendo una discreta manualità col saldatore, se trovo il cavo che cerco usato e a buon prezzo, anche se non è terminato come serve a me, lo prendo comunque e me lo ritermino come serve a me.
Poi se non sono soddisfatto, non disdegno una leggera equalizzazione.

biscottino ha scritto:Il Kimber in argento è disponibile per molte altre cuffie...

https://axios.kimber.com/store/?category=Silver+Headphone+cable

Ciò detto, ci sono già altri produttori che fanno cavi cuffia da 2/3000$, sinceramente non ho idea di quanto possano modificare il suono, ma per me, il massimo che sono disposto a spendere per upgradare una cuffia sono al massimo 2/300 euri, e di solito guardo all’usato e avendo una discreta manualità col saldatore, se trovo il cavo che cerco usato e a buon prezzo, anche se non è terminato come serve a me, lo prendo comunque e me lo ritermino come serve a me.
Poi se non sono soddisfatto,  non disdegno una leggera equalizzazione.  

non fa una piega!

Dopo rimandi e attese la tanto sognata regina è tra le mie mani, trovata usata pari al nuovo ad un prezzo ottimo. La sto ascoltando da qualche giorno e sono d’accordo con fil nelle sue descrizioni. Cuffia veramente deliziosa. Suona veramente bene con l’EAR HP4.

Benvenuto nel club.
Piuttosto sono ancora meravigliato del fatto di riuscire, con questo caldo, ad ascoltarla per ore senza sudare. Con la HD650 o la Fidelio X2 sudavo così tanto da inzuppare praticamente i pads.

djansia ha scritto:Benvenuto nel club.
Piuttosto sono ancora meravigliato del fatto di riuscire, con questo caldo, ad ascoltarla per ore senza sudare. Con la HD650 o la Fidelio X2 sudavo così tanto da inzuppare praticamente i pads.

Il segreto c'è. Stanza dedicata all'ascolto in cuffia di 4x2 m2 con condizionatore da 10.000 btu, 22/23 gradi costanti.

franci2105 ha scritto:Suona veramente bene con l’EAR HP4.

Ciao Franci, complimenti per la giapponesona!
Peccato solo per l'ampli che ti ritrovi : complimenti anche per lui (e complimenti a Timoteo de Paravicini).

iAMV ha scritto:

Ciao Franci, complimenti per la giapponesona!
Peccato solo per l'ampli che ti ritrovi : complimenti anche per lui (e complimenti a Timoteo de Paravicini).

Bella complimenti!
Allora tra un po' ti rompo le balle di nuovo per venirla ad ascoltare, magari porto la th900 per un confronto tra chiuse di livello

montanari ha scritto:Bella complimenti!
Allora tra un po' ti rompo le balle di nuovo per venirla ad ascoltare, magari porto la th900 per un confronto tra chiuse di livello

Quello sarebbe un confronto interessante, mi sono sembrate agli antipodi


..e complimenti per l'acquisto

Cioe?
Una a v L altra con la gobba??

montanari ha scritto:Cioe?
Una a v L altra con la gobba??

Due diverse "gobbe"