Vienna Mozart Grand SE - amplificazione

hr ha scritto:Ho ascoltato le Vienna Mozart Grand Se con l'integrato Burmester 032 ed erano una delizia.

Beh, ci posso credere...
Ma anche con Norma garantisco che la sinergia e' ottima.

Ascolto le Mozart Grand no SE le vecchiotte per intenderci con il Norma Revo 70 e devo dire che regge bene non riesco ad andare oltre le ore 09.00. tutto cablato wireworld.. forse non ho gusti difficili. Le ascoltavo in passato con un Naim nait 5i...e devo dire che con il Norma va meglio....

hr ha scritto:Ho ascoltato le Vienna Mozart Grand Se con l'integrato Burmester 032 ed erano una delizia.

Ciao Rocco, io non l'ho citato perché non ho mai avuto il piacere di ascoltarlo né con le Vienna e né con altro, ma qualcuno (non ricordo chi) mi aveva parlato dell'ottimo risultato derivante dall'accoppiata 032 e Vienna ...

Buona Pasquetta!
Roby65

Ciao Roberto.

Grazie e Buona Pasquetta anche a te.

Ciao.

Credo al buio, pur non avendolo ascoltato, che il Burmester 032 sia un grande integrato.
Preferirei però la soluzione due telai con pre valvole e finale ss
Venerdì scorso ho riascoltato il Plinius SA 103, stavolta con il pre Manley Neo Classic 300B, davvero un gran bel sentire ...
Per il finale credo che, salvo il prossimo ascolto dell'integrato Leben 600 che potrebbe svonvolgere i piani, opterò per il Plinius, che mi soddisfa molto, che forse trovo di occasione e che ho più volte ascoltato.
Per il pre non so, Manley, che pure ho ascoltato in abbinamento, Conrad Johson, consigliato da Air ma non so relativamente a quale possibile modello e che non so ancora se riuscirò a sentire (visto che lo hanno in catalogo vicino Roma ma non so se é li a disposizione demo), BAT, rigorosamente sull'usato (trovato il 32), per il bilanciato.
Le vostre valutazioni?

Maurizio

hr ha scritto:Ho ascoltato le Vienna Mozart Grand Se con l'integrato Burmester 032 ed erano una delizia.

Interessante , quali altri integrati Burmester ti sentiresti di consigliare ?

Grazie

criMan ha scritto:
Interessante , quali altri integrati Burmester ti sentiresti di consigliare ?

Grazie

Ciao. Sicuramente anche lo 082, molto simile sonicamente allo 032. L'entry level 101 non l'ho ancora ascoltato bene.

Il pre Manley si sposa bene con il Plinius, gli da quella sensazione di musicalità che altrimenti mancherebbe, il Burmester se cerchi più dettaglio e maggiore aderenza a ciò che sta nel dischetto

Senza contare che con la sua tipologia (unico pre che usa una coppia di valvole 300B) è anche uno dei migliori ampli-driver x cuffie che ci sia in circolazione

hr ha scritto:

Ciao. Sicuramente anche lo 082, molto simile sonicamente allo 032. L'entry level 101 non l'ho ancora ascoltato bene.

OK.

pluto ha scritto:Senza contare che con la sua tipologia (unico pre che usa una coppia di valvole 300B) è anche uno dei migliori ampli-driver x cuffie che ci sia in circolazione

Buono a sapersi.

aircooled ha scritto:Il pre Manley si sposa bene con il Plinius, gli da quella sensazione di musicalità che altrimenti mancherebbe, il Burmester se cerchi più dettaglio e maggiore aderenza a ciò che sta nel dischetto

Peccato che tutti i marchi citati hanno un grave difetto comune...

Viste le opinioni di Air e Gian e gli ascolti fatti a sto punto credo che invece di impiegar tempo in altri ascolti andrò in giro per banche a chieder mutui (il pre Manley usato non si trova nemmeno in Alaska ...)
Peraltro, fatto tesoro della valutazione di Gian sull'uscita cuffie, potrei sempre rientrare di qualcosa mettendo in vendita il woo audio che uso attualmente .....

Ok, mettiamo quindi al primo posto sul podio Manley 300B/Plinius SA 103; oggi andrò ad ascoltare l'integrato Cary SLI 80 (Roberto, anche il Cary ha il medesimo difetto!   ), ma, vista la non paragonabilità delle fasce di prezzo e dopo l'ascolto della coppia di cui sopra, credo che resterò deluso, sempre con le Mozart;
poi, se mi richiamano per fissare un appuntamento ad Aprilia, si ascolterà il Leman C600, poi forse il Merlino con i Kent Gold (non so ancora se Alchimie qui a Roma li abbia a disposizione, certamente non ha le Vienna), poi si decide e via in banca!

Maurizio

Roby65 ha scritto:

aircooled ha scritto:Il pre Manley si sposa bene con il Plinius, gli da quella sensazione di musicalità che altrimenti mancherebbe, il Burmester se cerchi più dettaglio e maggiore aderenza a ciò che sta nel dischetto

Peccato che tutti i marchi citati hanno un grave difetto comune...

houston abbiamo un problema mi spiace dare una brutta notizia nel giro di un paio di anni tutti i marki cosiddetti blasonati saranno appannaggio del tanto vituperato Tempio Esoterico quindi se vuoi robba buona o compri da lui o son cazzi.... A meno che tu non passi a Airtech mau57 permettimi di dirti una brutta cosa: ma con questi marchi di cui parli non credi sia l'ora di passare al modello superiore delle Mitiche Vienna?

aircooled ha scritto:mau57 permettimi di dirti una brutta cosa: ma con questi marchi di cui parli non credi sia l'ora di passare al modello superiore delle Mitiche Vienna?

comincio ad odiarti, e non sto qui a dirti cosa pensa di te mia moglie!!

si, si, con la coppia Manley B300/Plinius ho ascoltato, oltre alle Mozart, anche le Beethoven Grand .... ovvio e scontato: altra musica .... ma le Mozart le ho appena prese!! quanto hanno, forse sei mesi???
se trovo qualcuno che me le riprende al prezzo pagato .....

maurizio

aircooled ha scritto:
houston abbiamo un problema mi spiace dare una brutta notizia nel giro di un paio di anni tutti i marki cosiddetti blasonati saranno appannaggio del tanto vituperato Tempio Esoterico quindi se vuoi robba buona o compri da lui o son cazzi.... A meno che tu non passi a Airtech mau57 permettimi di dirti una brutta cosa: ma con questi marchi di cui parli non credi sia l'ora di passare al modello superiore delle Mitiche Vienna?

Diciamo che il cavallo di razza si vede a fine corsa e pertanto non mi lascio impressionare dal tanto megalofumo, ma, se in futuro fosse come dici tu, cosa che non credo perché il boato secondo me sarà molto molto forte, mi tengo stretto quello che ho o cambio hobby...

Così continuando ed immaginando i motivi per cui alcuni distributori si fanno fottere i marchi dal primo che capita ed i costruttori concedono il marchio al primo che capita, credo che i cazzi sono e saranno solo ed esclusivamente degli operatori perché di questo ci vivono...a differenza di noi semplici appassionati.

Comunque, non mi lascio mai ingannare da una buona partenza...io sono al traguardo e...so aspettare...!!!

I brand non sono belle donzelle che si concedono si vendono a chi sgancia i dindi è senza lilleri non si lallera

aircooled ha scritto:I brand non sono belle donzelle che si concedono si vendono a chi sgancia i dindi è senza lilleri non si lallera

Vero, ma, in questo momentaccio, secondo me, si possono avere i marchi con pochi dindi iniziali...il marchio non costa...sarebbe l'eventuale magazzino che costa...ed anche un centro assistenza ufficiale.
E poi, vuoi mettere la soddisfazione di aver soffiato il marchio ad un collega...???

In ogni caso io sono sempre seduto al traguardo con il popcorn in mano ed una bella birretta!




"Ogni uomo è misura di se stesso...infatti alcuni si possono misurare con il calibro decimale"

non è cosi, se vuoi un brand devi contenderlo a suon di ordini e devi pure vendere poi, altrimenti ti mandano a quel paese in fretta certo una volta dovevi pagare profumatamente il vecchio distributore oggi no ma il primo ordine vai tranquillo che ti spenna a dovere

Piccolo OT
Ma è vero che lo Stingray di Manley suona come un ampli per chitarra?
Quando me lo ha detto questa persona ci son rimasto di sasso
Riscontri?

gli ampli da chitarra sono valvolari eccelsi altrimenti non sarebbero usati per chitarra

aircooled ha scritto:gli ampli da chitarra sono valvolari eccelsi altrimenti non sarebbero usati per chitarra

Be ma nessuno che io sappia utilizza un ampli per chitarra per amplificare i diffusori

aircooled ha scritto:non è cosi, se vuoi un brand devi contenderlo a suon di ordini e devi pure vendere poi, altrimenti ti mandano a quel paese in fretta certo una volta dovevi pagare profumatamente il vecchio distributore oggi no ma il primo ordine vai tranquillo che ti spenna a dovere

Forse in altri periodi era come dici tu, oggi non credo e vorrei vederli questi grandi ordini...e vorrei vedere quando ti mandano a quel paese quale distributore serio nella situazione attuale Italiana si sente di impegnarsi in cose che gli altri non sono riusciti a mantenere e non si possono mantenere!
Secondo me, invece, il costrutore che si ritrova a collaborare con un distributore che fa poco fatturato per mille ovvi motivi, si fa abbindolare molto facilmente e forse pure consapevolmente da tante belle parole e, pensando pure che più buio di mezzanotte non può esserci, tenta una nuova strada.
Inoltre, considerando che chi importa un marchio sicuramente da tempo non fa più ordini consistenti e non fa magazzino (come tutti...vecchi e nuovi) perchè non si vende quasi nulla soprattutto se parliamo di pezzi costosi, il costruttore si accontenta anche di un piccolo ordine iniziale che è meglio di niente o meglio del niente già conosciuto...
Insomma, deve decidere se lasciare il marchio a chi non sta vendendo più niente, non distribuire più il prodotto in Italia, oppure tentare un'altra via...
E' chiaro che più delle volte tenta una nuova via, ma, come si evolverà la situazione in seguito? Non lo sa, ma intanto a tirato fuori un paio di pezzi e ha incassato, poi si vedrà.
Comunque, io torno a sedermi con il mio pacco di popcorn...il tempo ci darà le risposte necessarie.

Vi aggiorno sugli ascolti
Provato l'integrato Cary Sli 80 con le Mozart: buona scena, separazione degli strumenti nello spazio, ottimi gli archi ed il pianoforte, come pure la chitarra, ascolto senza fastidio anche a volume sostenuto, ma mi é un pò caduto sulla pulizia dei pieni, soprattutto in presenza di bassi profondi, sono stato ad esempio deluso dalla resa di "Bydlo" da "Quadri da un'esposizione"
Il negoziante ha insistito nel ritenere che nel mio ambiente (5,5x3 lo spazio di ascolto tra divano e diffusori, poi 3x3 dietro ai diffusori) il Cary SLI 80 sia un enorme salto di qualitá rispetto al Maestro e che invece la coppia Plinius/Manley sia del tutto sprecata, per ambiente e diffusori attuali; lui suggerisce invece di risparmiare sull'amplificazione e, piuttosto, sostituire il dac attuale (Northstar Impulso) con un Matrix XSabre
Visto che ero in zona son poi passato dal rivenditore Klimo, non ascoltati poiché al momento staccati, ma mi ha proposto di portarmi lui in casa il Merlino con i finali Kent: temo di approfittare della sua gentilezza, visto che non ho troppo considerato questa soluzione, gli ho detto che ci rifletto. Porterebbe pure uno strano integrato di cui non rammento la marca (edit: Devialet) che fa tutto, dac, prephono, ampli, forse anche il caffé, in classe "A/D" (??); su questo gli ho giá anticipato tutta la mia diffidenza.
Infine: trovato usato da privato Cary ST03 e Plinius SA 103, il prezzo é molto interessante, il problema é che lui é molto lontano ....
Aiutooooooo

Ciao, buona domenica a tutti
Due domande: che differenze tra la serie X5 e quella X8 dei finali Pass? Il 150 ed il 250, lavorano in classe A nei primi watt?

mau57 ha scritto:Ciao, buona domenica a tutti
Due domande: che differenze tra la serie X5 e quella X8 dei finali Pass? Il 150 ed il 250, lavorano in classe A nei primi watt?

Ciao, la X8, come immagino sai, è la nuova serie però non so dirti quali differenze tecniche esistano. Non credo che siano differenze abissali, ma la X8 dovresti acquistarla nuova, mentre la serie X5 la puoi trovare facilmente sull'usato risparmiando parecchio guardando pure i "piccoli XA" in classe A dei quali se ne dice un gran bene.
Tra il 150 ed il 250 sicuramente il secondo che mi pare lavori in classe A fino a circa 30W.
Non chiedere consigli ad Air perché non prova molto amore per i finali a Mosfet...!!!