Vista la qualita' delle incisioni in vinile e visto il livello musicale che va di moda, prenderei il CD e cercherei di pagarlo il meno possibile.RockOnlyRare ha scritto:
Beh ma se un album esce nel 2014 e ti piace come lo prenderesti ?
Corsi e ricorsi ... incredibile... la rinascita del vinile in America;
Luca58- Hi-End Member
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Luca58- Hi-End Member
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RockOnlyRare ha scritto:
Daccordissimo ma io non critico, ESPONGO quale sono le motivazioni che possono spingere all'acquisto o meno di album raro, che sono completamente soggettive. E lo sono anche molto più del comunque calzante esempio della scelta dell'auto, in cui ci sono oltre al gusto ed al portafoglio anche una serie di esigenze "necessarie" come ad esempio quanti km fai sull'auto, la composizione della famiglia e nel mio super sfigatissimo caso pure la "mole", nel senso che da ex giocatore di basket sono scomodo nel 99% delle auto prodotte !!!
Tu continui a fare valutazioni che allontanano dall'argomento. Se ci si basa sulla convenienza si acquista un prodotto consumer con cdp da Media World. Esistono anche scelte diverse, come acquistare un'auto a due posti nonostante ti sia nato un figlio, votare un Partito politico anche se non ha possibilita' ma solo perche' dice cose che ritieni giuste, passare all'analogico perche' la voce di De Andre' solo in quel caso la puoi ascoltare davvero.
Luca58- Hi-End Member
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RockOnlyRare ha scritto:
Quindi al momento non hai la possibilità di ascoltare vinili, corretto ?
Ma i vinili li hai ancora o li hai ceduti pure quelli ?
Comunque, con il ritorno in auge del vinile e quindi anche dei giradischi, penso che con un po' di pazienza si possa trovare sicuramente qualcosa di molto soddisfacente.
Certo va programmato anche un discreto esborso di soldi visto che sei uno strenuo sostenitore del braccio tangenziale, che anche secondo me è un must ad alti livelli , un must per le mie tasche assolutamente improponibile però...
A proposito di bracci tangenziali, ho più volte visto e sentito il meraviglioso giradischi tangenziale a pompa della Sound of the valve, certo non un prodotto per tutte le tasche e soprattuto per gli arredi visto il problema non indifferente della sistemazione delle pompe !!!
Come ho detto, di vinili non ne ho piu' ma non e' un problema riacquistarli piano piano perche' si trova di tutto.
Io sono un sostenitore del braccio tangenziale non per principio ma perche' in concreto sento la differenza di tracciamento tra l'inizio e la fine dell'Lp e una delle due suona male. Quanto al ritorno in auge del vinile e dei giradischi, come ho detto le incisioni recenti (< 15 anni come minimo) mi sembrano scadenti e i giradischi, essendo composti nei loro componenti piu' importanti da parti meccaniche, vanno scelti tra quelli prodotti quando le parti meccaniche venivano lavorate bene senza badare troppo alle spese.
Un ottimo ET2 completo con imballo e' stato venduto recentemente su Videohifi a 450 €.
Poiche' comincio a dovermi ripetere, e' evidente che il contributo che potevo dare a questa discussione l'ho gia' dato. Non so cosa decidero' per il vinile ma so una cosa: che col digitale il mio impianto (Proceed PCD3+Classe' DR-5+Jeff Rowland Model One + ML Aerius) e' perfetto per l'HT e infatti con i film e il vpr va benissimo.
Buon proseguimento.
RockOnlyRare- Rockzebo Expert
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Luca58 ha scritto:
Come ho detto, di vinili non ne ho piu' ma non e' un problema riacquistarli piano piano perche' si trova di tutto.
Io sono un sostenitore del braccio tangenziale non per principio ma perche' in concreto sento la differenza di tracciamento tra l'inizio e la fine dell'Lp e una delle due suona male. Quanto al ritorno in auge del vinile e dei giradischi, come ho detto le incisioni recenti (< 15 anni come minimo) mi sembrano scadenti e i giradischi, essendo composti nei loro componenti piu' importanti da parti meccaniche, vanno scelti tra quelli prodotti quando le parti meccaniche venivano lavorate bene senza badare troppo alle spese.
Un ottimo ET2 completo con imballo e' stato venduto recentemente su Videohifi a 450 €.
Poiche' comincio a dovermi ripetere, e' evidente che il contributo che potevo dare a questa discussione l'ho gia' dato. Non so cosa decidero' per il vinile ma so una cosa: che col digitale il mio impianto (Proceed PCD3+Classe' DR-5+Jeff Rowland Model One + ML Aerius) e' perfetto per l'HT e infatti con i film e il vpr va benissimo.
Buon proseguimento.
Spero che non ti sia scocciato a me piace discutere e tutto sommato non siamo così distanti. Sul braccio tangenziale sono assolutamente convinto che sia migliore a parità di qualità non fosse altro che per un discorso di "fisica", errore di lettura prossimo allo zero e nessuna necessità di antiskating. Da qui a trovarne uno per le mie tasche è un altro discorso.
Ciao
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http://basta-con-i-tagli-alle-pensioni.over-blog.it/article-le-bugie-sull-aspettativa-di-vita-84948824.html
https://www.indexmundi.com/facts/indicators/SP.DYN.LE00.IN/compare#country=it
(ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.
RockOnlyRare- Rockzebo Expert
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Luca58 ha scritto:
Tu continui a fare valutazioni che allontanano dall'argomento. Se ci si basa sulla convenienza si acquista un prodotto consumer con cdp da Media World. Esistono anche scelte diverse, come acquistare un'auto a due posti nonostante ti sia nato un figlio, votare un Partito politico anche se non ha possibilita' ma solo perche' dice cose che ritieni giuste, passare all'analogico perche' la voce di De Andre' solo in quel caso la puoi ascoltare davvero.
Però anche tu quando sostieni che sia meglio prendere un cd e pagarlo il meno possibile alla fine fai un discorso di convenienza, mentre io sostengo che talvolta si possa preferire il vinile perchè è più bello come oggetto, contiene qualche brano in più, e comunque a parità di master suona un po' più "caldo" del cd. Poi è chiaro che valuti se valga o meno la pena da quanto ti interessa l'album o l'artista in questione, il genere musicale ed anche la differenza di prezzo, se è di 7-8€ è un discorso, se di 20€ magari il discorso cambia.
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bigstone- JuniorMember
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ho ripreso a comperare vinili da tre anni, per quello che concerne la soddisfazione dell'oggetto in se, beh non si discute è ovviamente superiore a qualsiasi supporto.
Per il discorso suono................si prendono un bel po di sole, cioè di dischi ascoltati una volta e poi messi lì a prender polvere ne ho un bel po.
Non credo ci sai una regola che valga per tutto, ma io mi sono fatto un idea, tutte o quasi tutte le ristampe commemorative dei grandi del rock sono da comperare si ma per l'ascolto non sono adatte e forse nemmeno nate per quello (eccezioni a parte ), mi riferisco alle ultime uscite dei pink floyd, non riesco proprio a metterli su, per quello che riguarda le nuove uscite e parlo di rock, indie, pop e tutte le derive, ho notato un generale aumento della qualità già rispetto a qualche anno fa, i primi vinili avevano un suono poco arioso, i nuovi mi piacciono molto ad esempio quello di Mark Lanegan imitation, devo dire che se ne trovano tanti buoni.
Il vero problema è che non puoi ascoltarli prima, compri qualcosa che potrebbe piacerti perchè ascoltato su youtube o altro, poi a casa il vinile suona da schifo e hai buttato 20/25€ (prezzo medio). Anche nel vinile, però, ci sono delle sicurezze, o meglio anche nel vinile ristampato ci sono delle sicurezze, De Agostini docet, non avranno nessun valore collezionistico ma sono bellissimi, nel senso che suonano molto bene sia la classica che il jazz, anche se confrontati con lo stesso vinile (non commercializzato dalla De Agostini), sono un estimatore di queste edizioni.
Oramai il cdp lo uso solo come sottofondo ad altro oppure quando sono così pigro da non voler alzarmi per cambiare in continuazione lato.
Per il discorso suono................si prendono un bel po di sole, cioè di dischi ascoltati una volta e poi messi lì a prender polvere ne ho un bel po.
Non credo ci sai una regola che valga per tutto, ma io mi sono fatto un idea, tutte o quasi tutte le ristampe commemorative dei grandi del rock sono da comperare si ma per l'ascolto non sono adatte e forse nemmeno nate per quello (eccezioni a parte ), mi riferisco alle ultime uscite dei pink floyd, non riesco proprio a metterli su, per quello che riguarda le nuove uscite e parlo di rock, indie, pop e tutte le derive, ho notato un generale aumento della qualità già rispetto a qualche anno fa, i primi vinili avevano un suono poco arioso, i nuovi mi piacciono molto ad esempio quello di Mark Lanegan imitation, devo dire che se ne trovano tanti buoni.
Il vero problema è che non puoi ascoltarli prima, compri qualcosa che potrebbe piacerti perchè ascoltato su youtube o altro, poi a casa il vinile suona da schifo e hai buttato 20/25€ (prezzo medio). Anche nel vinile, però, ci sono delle sicurezze, o meglio anche nel vinile ristampato ci sono delle sicurezze, De Agostini docet, non avranno nessun valore collezionistico ma sono bellissimi, nel senso che suonano molto bene sia la classica che il jazz, anche se confrontati con lo stesso vinile (non commercializzato dalla De Agostini), sono un estimatore di queste edizioni.
Oramai il cdp lo uso solo come sottofondo ad altro oppure quando sono così pigro da non voler alzarmi per cambiare in continuazione lato.
brizzo- Hi-End Member
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Come ho detto, di vinili non ne ho piu' ma non e' un problema riacquistarli piano piano perche' si trova di tutto.
non conosco i tuoi gusti musicali ma........sei proprio sicuro?
non conosco i tuoi gusti musicali ma........sei proprio sicuro?
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saluti Eddie
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RockOnlyRare- Rockzebo Expert
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bigstone ha scritto:ho ripreso a comperare vinili da tre anni, per quello che concerne la soddisfazione dell'oggetto in se, beh non si discute è ovviamente superiore a qualsiasi supporto.
Per il discorso suono................si prendono un bel po di sole, cioè di dischi ascoltati una volta e poi messi lì a prender polvere ne ho un bel po.
Non credo ci sai una regola che valga per tutto, ma io mi sono fatto un idea, tutte o quasi tutte le ristampe commemorative dei grandi del rock sono da comperare si ma per l'ascolto non sono adatte e forse nemmeno nate per quello (eccezioni a parte ), mi riferisco alle ultime uscite dei pink floyd, non riesco proprio a metterli su, per quello che riguarda le nuove uscite e parlo di rock, indie, pop e tutte le derive, ho notato un generale aumento della qualità già rispetto a qualche anno fa, i primi vinili avevano un suono poco arioso, i nuovi mi piacciono molto ad esempio quello di Mark Lanegan imitation, devo dire che se ne trovano tanti buoni.
Il vero problema è che non puoi ascoltarli prima, compri qualcosa che potrebbe piacerti perchè ascoltato su youtube o altro, poi a casa il vinile suona da schifo e hai buttato 20/25€ (prezzo medio). Anche nel vinile, però, ci sono delle sicurezze, o meglio anche nel vinile ristampato ci sono delle sicurezze, De Agostini docet, non avranno nessun valore collezionistico ma sono bellissimi, nel senso che suonano molto bene sia la classica che il jazz, anche se confrontati con lo stesso vinile (non commercializzato dalla De Agostini), sono un estimatore di queste edizioni.
Oramai il cdp lo uso solo come sottofondo ad altro oppure quando sono così pigro da non voler alzarmi per cambiare in continuazione lato.
Bel contributo che mi trova molto daccordo, anche io tutto sommato ho ricominciato a comprare con una certa frequenza i vinili da circa 3 anni.
Non ho capito bene cosa intendi con il fatto delle ristampe dei dischi che chiami "commemorativi"....
"sono da comperare si ma per l'ascolto non sono adatte e forse nemmeno nate per quello "
Intendi che le ritieni edizioni da collezionare "intonse" o che non reggono il paragone con le edizioni originali ?
Come scritto più volte il mondo delle ristampe è una giungla, ti devi "fidare" della casa discografica, o del sentito dire, o di pareri di altri utenti oppure "rischiare".
Personalmente è raro che compri ristampe di album che ho già a meno che i vecchi siano "distrutti" a forza di ascolti, ma mi capita invece di comprare talvolta in vinile ad alta grammatura qualche ristampa di album che all'epoca per vari motivi non comprai, principalmente per risparmiare perchè li avevo registrati in MC o nastro. Di solito la qualità e soddisfacente ma non ho riferimenti per sapere se sia meglio del vinile originale.
E' vero che anche nel rock, le ultime uscite (nuovi album non ristampe) in vinile sono un po' meglio o meno peggio di quelle di qualche anno fa, naturale che chi spende di più per il vinile sia più esigente di chi prende il cd o il brano su itunes.
Interessante il discorso di Mark Lanegan, artista che amo immensamente e che seguo dai primi tempi con gli screaming trees. Non ho "imitation" che ad essere onesto trovo un po' nosioso, ma ho il precedente "Blues Funeral", che ha una incisione più che dignitosa anche se forse definirla audiofila è un po' pretenzioso.
Discorso sul nuovo (NON SULLE RISTAMPE).... a parte il famoso "rischio a scatola chiusa", grazie alla musica liquida è relativamente facile collegare il pc al dac e farsi un'idea della qualità dell'incisione. Vero che non è automatico che la qualità del vinile sia in proporzione, ma grossomodo si può presumere che :
1) il vinile non suoni peggio di un mp3 o flac, anzi...
2) se il file liquido si sente da far schifo, è estremamente difficile che il vinile si senta bene. Certo a meno che il file sia un mp3 rippato a 32k dalla soneria di un cell
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bigstone- JuniorMember
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Bello Blues Funeral, si non sono dischi audiofili nel senso che non danno particolari emozioni agli estremi, ma è molto piacevole ascoltare un disco ben inciso e con un valore artistico concreto.
Non volgio dire che tutte le riedizoni sono da non ascoltare, dico solo che i miei acquisti di commemorative sono bellissime a vedere un po meno ad ascoltarle, poi nell'analogico molto sta nel settare l'impianto con the wall ho provato con molti valori delle impedenze, nessuno mi ha soddisfatto, ma ho una mezza idea che devo testare per poi deludermi nuovamente
Non volgio dire che tutte le riedizoni sono da non ascoltare, dico solo che i miei acquisti di commemorative sono bellissime a vedere un po meno ad ascoltarle, poi nell'analogico molto sta nel settare l'impianto con the wall ho provato con molti valori delle impedenze, nessuno mi ha soddisfatto, ma ho una mezza idea che devo testare per poi deludermi nuovamente
RockOnlyRare- Rockzebo Expert
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bigstone ha scritto:Bello Blues Funeral, si non sono dischi audiofili nel senso che non danno particolari emozioni agli estremi, ma è molto piacevole ascoltare un disco ben inciso e con un valore artistico concreto.
Non volgio dire che tutte le riedizoni sono da non ascoltare, dico solo che i miei acquisti di commemorative sono bellissime a vedere un po meno ad ascoltarle, poi nell'analogico molto sta nel settare l'impianto con the wall ho provato con molti valori delle impedenze, nessuno mi ha soddisfatto, ma ho una mezza idea che devo testare per poi deludermi nuovamente
Sai il discorso delle ristampe, per aver "senso", richiede di avere un vinile originale per il confronto, magari incontrandosi con un amico che lo possiede per il confronto.
Per esempio io ho "the wall" originale del 1980 ma nessuna ristampa se non in liquida che non ho ancora confrontato con il vinile.
Oppure, in mancanza di questo, come ho scritto del cd o meglio di un flac in alta risoluzione (non parlo di SACD perchè suppongo che se uno ha l'originale di un album in SACD ed un impiato che lo fa rendere al meglio, è arduo che si compri ANCHE la ristampa in vinile...)
Il settaggio ottimale dell'impianto deve essere fatto a prescindere dall'ascolto o meno di una ristampa in vinile, ed è condizione necessaria (ma non banale) per ottenere il meglio dal proprio impianto nell'ambiente in cui si ascolta, così come per i confronti tra varie incisioni, che come più volte detto, necessitano di sorgenti di qualità perlomento analoga, sia come hardware che come "software). Altrimenti è come confrontare una moto con un trattore.
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Luca58- Hi-End Member
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Si'.brizzo ha scritto: Come ho detto, di vinili non ne ho piu' ma non e' un problema riacquistarli piano piano perche' si trova di tutto.
non conosco i tuoi gusti musicali ma........sei proprio sicuro?
Magari non si trova il n. 5 dei Carmina Burana originali su Lp Harmonia Mundi France, ma posso vivere lo stesso.
Luca58- Hi-End Member
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Ma scherzi, figuriamoci se mi scoccio...RockOnlyRare ha scritto:
Spero che non ti sia scocciato a me piace discutere
brizzo- Hi-End Member
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Si'.
ritiro...........nella classica sono più ignorante dei miei corregionali con il tanko.....
ritiro...........nella classica sono più ignorante dei miei corregionali con il tanko.....
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saluti Eddie
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