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..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Luca58- Hi-End Member
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- Messaggio n°276
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Io so che se il cavo di alimentazione del cdp mi si sposta e mi tocca un cavo di segnale o di potenza la resa dell'impianto cala nettamente; cosi' come non ho mai "visto" uno stage (perche' il parametro piu' sensibile mi sembra di gran lunga questo) decente con il groviglio dei cavi. Delle singole misure mi intendo poco e la loro influenza sulla resa, in base a quello che ho sentito e che invece mi dicevano, non mi sembra cosi' certa.
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Luca58- Hi-End Member
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- Messaggio n°277
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Giordy60 ha scritto:
Massimo, allora non hai visto cosa c'è dietro le mie elettroniche !!!!
ed è solo la metà
e come faccio a rispettare i parametri e le indicazioni postate ?
.....devo rifare tutto !
Ma sei sicuro che quei cavi ti servano tutti?
Massimo Bianco- Senior Member
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- Messaggio n°278
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Luca58 ha scritto:Io so che se il cavo di alimentazione del cdp mi si sposta e mi tocca un cavo di segnale o di potenza la resa dell'impianto cala nettamente; cosi' come non ho mai "visto" uno stage (perche' il parametro piu' sensibile mi sembra di gran lunga questo) decente con il groviglio dei cavi. Delle singole misure mi intendo poco e la loro influenza sulla resa, in base a quello che ho sentito e che invece mi dicevano, non mi sembra' cosi' certa.
Luca che fai, ti contraddici?
Rileggi attentamente quanto ho scritto e riguarda meglio l'immagine degli impianti SI e NO: ti accorgerai che nell'impianto SI, al di là delle fascette, su cui vi siete fossilizzati, i cavi di segnale, quelli di potenza e quelli di alimentazione sono posti alla massima distanza possibile gli uni dagli altri...
Giordy60- Hi-End Member
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- Messaggio n°279
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Luca58 ha scritto:
Ma sei sicuro che quei cavi ti servano tutti?
purtroppo si
carloc- Moderatore
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- Messaggio n°280
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Giordy60 ha scritto:
Massimo, allora non hai visto cosa c'è dietro le mie elettroniche !!!!
..............................
ed è solo la metà
e come faccio a rispettare i parametri e le indicazioni postate ?
.....devo rifare tutto !
Il solito sborone........
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Frederick- Vip Member
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- Messaggio n°281
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
se hai questo effetto devi comprare dei cavi decenti...Luca58 ha scritto:Io so che se il cavo di alimentazione del cdp mi si sposta e mi tocca un cavo di segnale o di potenza la resa dell'impianto cala nettamente; cosi' come non ho mai "visto" uno stage (perche' il parametro piu' sensibile mi sembra di gran lunga questo) decente con il groviglio dei cavi. Delle singole misure mi intendo poco e la loro influenza sulla resa, in base a quello che ho sentito e che invece mi dicevano, non mi sembra' cosi' certa.
Frederick- Vip Member
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- Messaggio n°282
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
ho sbagliato il quote scusate...Luca58 ha scritto:
Ma sei sicuro che quei cavi ti servano tutti?
Frederick- Vip Member
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- Messaggio n°283
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Giordy60 ha scritto:
Massimo, allora non hai visto cosa c'è dietro le mie elettroniche !!!!
ed è solo la metà
e come faccio a rispettare i parametri e le indicazioni postate ?
.....devo rifare tutto !
ci voglio 1000 euro di fascette qua !!
ma il vero problema e' quella giunta con lo scotch !!! eh eh eh !!
Luca58- Hi-End Member
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- Messaggio n°284
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Frederick ha scritto:
se hai questo effetto devi comprare dei cavi decenti...
... o l'impianto e' piu' sensibile di altri.
In effetti questi problemi li ho sempre avuti anche con altri impianti e con altri cavi e la messa a punto dell'impianto ha sempre seguito la stessa filosofia. Lo stesso accade con i supporti, con le punte, etc. Addirittura la resa (intendendo sempre lo stage) cambia a seconda di quanto stringo la vite che tiene il ripiano di cristallo dei mobiletti sui quali ho appoggiato le elettroniche. Non ti dico poi se sposto di 3mm una punta sotto il pre... Per i diffusori ho sempre dovuto premere sul pavimento in modo da lasciare il buchino con le punte perche' rimanessero fermi nella posizione trovata. Invidio gli amici che per comodita' appoggiano al muro i diffusori e poi li rimettono "piu' o meno" per sentire la musica. A me non e' dato.
Ultima modifica di Luca58 il Ven Feb 15 2013, 15:51 - modificato 2 volte.
Luca58- Hi-End Member
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- Messaggio n°285
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Massimo Bianco ha scritto:
Luca che fai, ti contraddici?
Rileggi attentamente quanto ho scritto e riguarda meglio l'immagine degli impianti SI e NO: ti accorgerai che nell'impianto SI, al di là delle fascette, su cui vi siete fossilizzati, i cavi di segnale, quelli di potenza e quelli di alimentazione sono posti alla massima distanza possibile gli uni dagli altri...
Io cerco di mettere distanti, per quello che e' possibile, anche i cavi di segnale tra loro; idem per quelli di potenza. Ma basta poco, anche 1-2 cm, per non avere problemi udibili.
Frederick- Vip Member
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- Messaggio n°286
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Massimo ok !nessuno mette in dubbio che la distanza faccia bene su questo credo non ci siano dubbi.Massimo Bianco ha scritto:
Luca che fai, ti contraddici?
Rileggi attentamente quanto ho scritto e riguarda meglio l'immagine degli impianti SI e NO: ti accorgerai che nell'impianto SI, al di là delle fascette, su cui vi siete fossilizzati, i cavi di segnale, quelli di potenza e quelli di alimentazione sono posti alla massima distanza possibile gli uni dagli altri...
E' il raggruppare( che e' il contrario di distanza..),fermando e piegando e accoppiando che e' un altra cosa...e che e' dannosa al cavo e al risultato.
non e' che unendo tutte le le alimentazioni ,parallelamente tra laltro, non succede niente e il suono migliora!no ! non va bene come non va bene il resto! non e' che unendo tutti i segnali non succede niente solo perche' non toccano le alimentazioni...i cavi devono essere liberi.
tutto in ralta' deve essere libero... proprieta' meccaniche e elettriche convivono nei fili come nelle elettroniche.
il fatto e' :chiediamo a Luca quali sono questi 2 cavi che se si toccano fanno uno sfacielo??...scommeto che non sono 2 shunyata...
no perche' quello che voglio dire e' che la configurazione monoblocco faciettata vale,e PUO' avere forse e con riserva ,una qualche utilita' solo se hai componenti di livello basso(cavi intendo) dove i cavi sono semplici,non si rompono se li pieghi, e sono, essendo economici,soggetti a tutte quelle problematiche che hai detto tu.
se guardi i cavetti Rca che regalano con alcune elettroniche nascono gia' accoppiati tra loro per evidenti caratteristiche di sckifo intrinseco nel cavo!
e poi ripeto la figura detta NO e' anche molto ordinata! piu' di quello che spesso si possa fare a casa in impianti complicati con cavi "complicati" e chi fa cavi lo sa...
io addirittura la consiglierei come configurazione unica e ideale !
se l'impianto non suona cosi' altro che fasciette!! devi spendere i tuoi soldi in altro modo !!
il discorso che hai fatto tu sul posizionamento dietro ad una libreria o altre situazioni sfavorevoli non fa una piega sia chiaro,non ti sto contestando questo assolutamente.
per quanto riguarda i grafici che citavi prima ,come tutte le rilevazioni riguardano ,prodotti e situazioni di quel momento .....
dal 95 ad oggi la ricerca sui cavi e' stata forse 50 volte superiore a quella sulle elettroniche che e' sempre la solita zuppa e che se stiamo alle misure dovrebbero tutte suonare uguali e comunque anche con i cavi che giravano nel 95 io le fasciette non le mettevo di sicuro! al limite usavo cavi piu' corti!
Ultima modifica di Frederick il Ven Feb 15 2013, 16:48 - modificato 1 volta.
Giordy60- Hi-End Member
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- Messaggio n°287
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Frederick ha scritto:
ma il vero problema e' quella giunta con lo scotch !!! eh eh eh !!
Quello l'ho già sostituito
Luca58- Hi-End Member
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- Messaggio n°288
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Frederick ha scritto:il fatto e' :chiediamo a Luca quali sono questi 2 cavi che se si toccano fanno uno sfacielo??...scommeto che non sono 2 shunyata...
Vedo che non hai letto quello che ho scritto...
aircooled- Suonologo
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- Messaggio n°289
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
bono te che ogni uscita è governata da un singolo trasf e i trasf sono posizionati in modo da annullare a vicenda il campo disperso, oltretutto quei trasf sono anche particolari, da li in poi tutti hanno inseguito fino ai giorni nostri ma nessuno è riuscito nell'impresa di arrivare a certe prestazionimettere un trasormatore di isolamento con molte prese di corrente fra preamplificatore(uuuuuhhhhh oggi fanno le alimentazioni separate)
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il meglio va solo con il meglio e non è un caso
non discutere mai con un idiota altrimenti ti trascina al suo livello e poi ti batte con l'esperienza -
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Frederick- Vip Member
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- Messaggio n°290
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
no l'ho letto credo ...cosa e dove hai scritto? questo?Luca58 ha scritto:
Vedo che non hai letto quello che ho scritto...
"Io so che se il cavo di alimentazione del cdp mi si sposta e mi tocca un cavo di segnale o di potenza la resa dell'impianto cala nettamente; cosi' come non ho mai "visto" uno stage (perche' il parametro piu' sensibile mi sembra di gran lunga questo) decente con il groviglio dei cavi. Delle singole misure mi intendo poco e la loro influenza sulla resa, in base a quello che ho sentito e che invece mi dicevano, non mi sembra cosi' certa."
non c'e' scritto che cosa sono...
Frederick- Vip Member
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- Messaggio n°291
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
scommetto pero' che c'e' meno campo disperso se lo metti ad un metro almeno dal pre!aircooled ha scritto:bono te che ogni uscita è governata da un singolo trasf e i trasf sono posizionati in modo da annullare a vicenda il campo disperso, oltretutto quei trasf sono anche particolari, da li in poi tutti hanno inseguito fino ai giorni nostri ma nessuno è riuscito nell'impresa di arrivare a certe prestazioni
Frederick- Vip Member
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- Messaggio n°292
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Ho letto !!! trovato !!Luca58 ha scritto:
Vedo che non hai letto quello che ho scritto...
il mio cervello inconsciamente lo aveva rimosso!!
"Per le elettroniche fornite di spina IEC io mi trovo bene con i cavi di alimentazione industriali con dielettrico in neoprene per ambienti umidi/bagnati, da 1,5 o 2,5 mmq a seconda delle caratteristiche timbriche dell'elettronica."
vedi che ho ragione! ti servono cavi decenti!
ma perche' usi sta roba? a casa tua il tetto non tiene o hai perdite soventi di acqua?
si scherza...
aircooled- Suonologo
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- Messaggio n°293
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
ti svelo un segreto, quegli aggeggi sono blindati, ci puoi mette su un pre phono senza problemiFrederick ha scritto:scommetto pero' che c'e' meno campo disperso se lo metti ad un metro almeno dal pre!aircooled ha scritto:bono te che ogni uscita è governata da un singolo trasf e i trasf sono posizionati in modo da annullare a vicenda il campo disperso, oltretutto quei trasf sono anche particolari, da li in poi tutti hanno inseguito fino ai giorni nostri ma nessuno è riuscito nell'impresa di arrivare a certe prestazioni
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Frederick- Vip Member
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- Messaggio n°294
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
hai messo le fasciette dentro eh?? diiii la verita'!!!
e' tutto li il trucco !!!
ne sai una piu' del diavolo!
e' tutto li il trucco !!!
ne sai una piu' del diavolo!
aircooled- Suonologo
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- Messaggio n°295
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
che trucco, non c'è trucco ne inganno e se c'è non si vede bei tempi quando un dopo cena in quel di Roma furono inventati i famosi disaccopiatori di rete, reduci da un ascolto in casa del Direttur io il mitico Nuti e un altro innominabile dopo essersi deliziati di un anteprima in dimostrazione dal super Direttur( a quei tempi lo strupratore e il Direttur erano compagni di merende ) del famoso stupratore di brevetti altrui ci si prese con le problematiche dell'alimentazione, un discorso tira l'altro fino a che prese forma la sfida scommessa, eliminare quasi totalmente le problematiche di rete, sfida scommessa vinta tante' che la mitica AR dovette dare spazio sulla rivista, e li nacque il primo inseguimento e pure il termine disaccoppiatore di rete, acqua ne è passata sotto i ponti, tantissimi a livello globale si son cimentati nell'inseguimento ma a tutt'oggi nessuno ci è arrivato, eppure il segreto tempo addietro fu svelato a chiare lettere proprio qua nel gazebino
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Luca58- Hi-End Member
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- Messaggio n°296
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Frederick ha scritto:
Ho letto !!! trovato !!
il mio cervello inconsciamente lo aveva rimosso!!
"Per le elettroniche fornite di spina IEC io mi trovo bene con i cavi di alimentazione industriali con dielettrico in neoprene per ambienti umidi/bagnati, da 1,5 o 2,5 mmq a seconda delle caratteristiche timbriche dell'elettronica."
vedi che ho ragione! ti servono cavi decenti!
ma perche' usi sta roba? a casa tua il tetto non tiene o hai perdite soventi di acqua?
si scherza...
Via, ti do' un aiutino per questa volta... Post 284:
"... o l'impianto e' piu' sensibile di altri.
In effetti questi problemi li ho sempre avuti anche con altri impianti e con altri cavi e la messa a punto dell'impianto ha sempre seguito la stessa filosofia. Lo stesso accade con i supporti, con le punte, etc. Addirittura la resa (intendendo sempre lo stage) cambia a seconda di quanto stringo la vite che tiene il ripiano di cristallo dei mobiletti sui quali ho appoggiato le elettroniche. Non ti dico poi se sposto di 3mm una punta sotto il pre... Per i diffusori ho sempre dovuto premere sul pavimento in modo da lasciare il buchino con le punte perche' rimanessero fermi nella posizione trovata. Invidio gli amici che per comodita' appoggiano al muro i diffusori e poi li rimettono "piu' o meno" per sentire la musica. A me non e' dato. "
Ti spiego anche cosa vuol dire: che la qualita' dei cavi non c'entra niente perche' se l'impianto e' sensibile ci sono anche molti altri fattori che hanno lo stesso effetto.
Gia', ma se tu usi un full-Shunyata questi problemi mica li hai...
Quanto ai miei cavi di alimentazione (IEMMEQU HAR H07RN-F 3G 2.50 mmq) non sapevo che anche tu li avessi provati: ben venuto nel club!
Luca58- Hi-End Member
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- Messaggio n°297
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Comunque qui vedete come ho disposto i cavi; un minimo d'ordine senza esagerare e cosi' non mi sembra di avere problemi. Ovviamente i cavi di segnale passano sotto quelli di alimentazione senza toccarli con un minimo di margine.
Frederick- Vip Member
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- Messaggio n°298
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Adesso , senza scherzare ...aircooled ha scritto: che trucco, non c'è trucco ne inganno e se c'è non si vede bei tempi quando un dopo cena in quel di Roma furono inventati i famosi disaccopiatori di rete, reduci da un ascolto in casa del Direttur io il mitico Nuti e un altro innominabile dopo essersi deliziati di un anteprima in dimostrazione dal super Direttur( a quei tempi lo strupratore e il Direttur erano compagni di merende ) del famoso stupratore di brevetti altrui ci si prese con le problematiche dell'alimentazione, un discorso tira l'altro fino a che prese forma la sfida scommessa, eliminare quasi totalmente le problematiche di rete, sfida scommessa vinta tante' che la mitica AR dovette dare spazio sulla rivista, e li nacque il primo inseguimento e pure il termine disaccoppiatore di rete, acqua ne è passata sotto i ponti, tantissimi a livello globale si son cimentati nell'inseguimento ma a tutt'oggi nessuno ci è arrivato, eppure il segreto tempo addietro fu svelato a chiare lettere proprio qua nel gazebino
È un piacere conoscere persone appassionate e capaci come te!
I miei complimenti per i tuoi traguardi del passato per le sfide che ti sei imposto e per le tue sfide del futuro!
È bello vedere che quando si vuole e ci si mette passione si va avanti e si ottengono risultati che restano nel tempo.
Complimenti ancora !
Grande Air !
iano- Vip Member
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- Messaggio n°299
Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Ragazzi io vado a simpatie.
Verso Giussani provo una naturale diffidenza,quanto ingiustificata.
Siccome però a Giussani dà man forte il Massimo,persona tanto simpatica quanto portatore di equilibrata competenza e grand savoir faire,allora è pari.
Si,ma come faccio a dire che Giussani ha ragione andando contro al mio amico Fred?
Minchia, ragazzi che situazione imbarazzante.
Adesso sapremo se Sebastiano ha fatto bene a non seguire la carriera diplomatica,dove bisogna stare attenti a quello che si dice e come lo si dice,oppure ha fatto bene a darsi all'ippica,specializzazione cavolgia,dove come è noto ognuno dice quello che vuole,come vuole.
Allora,dividiamo il problema in due.
Prima parte semplice.
Seconda appena più complicata.
1.
Se ci limitiamo a considerare l'entità delle interferenze da garbuglio si potrebbe salomonicamente decidere sia bene i cavi si dividano equamente i disagi.
Se parliamo p di cavi tutti identici la soluzione la si trova facilmente ad occhio.
Ma i cavi sono diversi per categoria,e diversi anche all'interno di una data categoria.
Non si può andare ad occhio allora,ma la verità è che non c'è una soluzione alternativa a quella di andare ad occhio,in quanto la soluzione matematica del problema è tanto difficile da trovare,che facciamo prima a dire che non esiste.
Quella proposta da Giussani ha una sua logica non disprezzabile,anzi,....ma non può essere considerata la soluzione ottimale,perchè quella non c'è.
Se decidiamo comunque che la soluzione di Giussani è papabile allora la si può rendere operativa anche con legati più laschi,che non stringano i cavi,facendone corpo rigido,ma che li tengano comunque vicini,perchè ciò prevede in sostanza la soluzione.Se poi questo comporta una certa distanza variabile,anche mediamente minima ,fra i cavi così raggruppati insieme per categoria,meglio...
E non si hanno così i problemi prospettati correttamente da Fred,e dei quali possiamo assumere Giussani si sia dimenticato.O forse diciamo che si è concentrato su un problema,trascurando gli altri più o meno consapevolmente.
Gli ingegneri sono talmente usi a semplificare che a volte si dimenticano anche di starlo facendo.
2.la questione può essere complicata dando un diverso peso ai segnali in gioco considerando le loro possibili correlazioni.
E' così siamo ancora più lontani da una possibile soluzione.
E se da un alto è vera quanto udibile la storia dei loop di massa ,come dice Massimo,dall'altra per evitare i loop si rischia di raggruppare cavi dove scorrono segnali correlati,con danni che non possono quindi essere solo associati all'entità dell'interferenza reciproca (soluzione Giussani).
Fra le righe di quanto detto si può leggere anche il perchè le geometrie dei cavi non si limitino a far variare RLC,ma vanno a modificare il tipo di influenza da correlazione,e ciò determina differenze udibili.(Se Giussani mi legge mi fulmina,ma non lo farà...cioè non mi leggera,per fortuna ).
Ma non si sa mai.Allora specifico che è solo un suggerimento,perchè non ho ufficiale competenza in merito.
Bravi ragazzi,bella discussione.Il Fred e l'Air si sono sparati cartucce che tenevano ben occultate.
Alla fine giudicando a braccia, Luca ha fatto un bel lavoro,mentre Giordy viene radiato da questo momento da tutti i forum del regno,e forse pure io per le castronerie che ho detto.
Diciamo che un minimo di riscontro uditivo a quello che ho detto mi pare di averlo sentito .
Ciao,Sebastiano.
Verso Giussani provo una naturale diffidenza,quanto ingiustificata.
Siccome però a Giussani dà man forte il Massimo,persona tanto simpatica quanto portatore di equilibrata competenza e grand savoir faire,allora è pari.
Si,ma come faccio a dire che Giussani ha ragione andando contro al mio amico Fred?
Minchia, ragazzi che situazione imbarazzante.
Adesso sapremo se Sebastiano ha fatto bene a non seguire la carriera diplomatica,dove bisogna stare attenti a quello che si dice e come lo si dice,oppure ha fatto bene a darsi all'ippica,specializzazione cavolgia,dove come è noto ognuno dice quello che vuole,come vuole.
Allora,dividiamo il problema in due.
Prima parte semplice.
Seconda appena più complicata.
1.
Se ci limitiamo a considerare l'entità delle interferenze da garbuglio si potrebbe salomonicamente decidere sia bene i cavi si dividano equamente i disagi.
Se parliamo p di cavi tutti identici la soluzione la si trova facilmente ad occhio.
Ma i cavi sono diversi per categoria,e diversi anche all'interno di una data categoria.
Non si può andare ad occhio allora,ma la verità è che non c'è una soluzione alternativa a quella di andare ad occhio,in quanto la soluzione matematica del problema è tanto difficile da trovare,che facciamo prima a dire che non esiste.
Quella proposta da Giussani ha una sua logica non disprezzabile,anzi,....ma non può essere considerata la soluzione ottimale,perchè quella non c'è.
Se decidiamo comunque che la soluzione di Giussani è papabile allora la si può rendere operativa anche con legati più laschi,che non stringano i cavi,facendone corpo rigido,ma che li tengano comunque vicini,perchè ciò prevede in sostanza la soluzione.Se poi questo comporta una certa distanza variabile,anche mediamente minima ,fra i cavi così raggruppati insieme per categoria,meglio...
E non si hanno così i problemi prospettati correttamente da Fred,e dei quali possiamo assumere Giussani si sia dimenticato.O forse diciamo che si è concentrato su un problema,trascurando gli altri più o meno consapevolmente.
Gli ingegneri sono talmente usi a semplificare che a volte si dimenticano anche di starlo facendo.
2.la questione può essere complicata dando un diverso peso ai segnali in gioco considerando le loro possibili correlazioni.
E' così siamo ancora più lontani da una possibile soluzione.
E se da un alto è vera quanto udibile la storia dei loop di massa ,come dice Massimo,dall'altra per evitare i loop si rischia di raggruppare cavi dove scorrono segnali correlati,con danni che non possono quindi essere solo associati all'entità dell'interferenza reciproca (soluzione Giussani).
Fra le righe di quanto detto si può leggere anche il perchè le geometrie dei cavi non si limitino a far variare RLC,ma vanno a modificare il tipo di influenza da correlazione,e ciò determina differenze udibili.(Se Giussani mi legge mi fulmina,ma non lo farà...cioè non mi leggera,per fortuna ).
Ma non si sa mai.Allora specifico che è solo un suggerimento,perchè non ho ufficiale competenza in merito.
Bravi ragazzi,bella discussione.Il Fred e l'Air si sono sparati cartucce che tenevano ben occultate.
Alla fine giudicando a braccia, Luca ha fatto un bel lavoro,mentre Giordy viene radiato da questo momento da tutti i forum del regno,e forse pure io per le castronerie che ho detto.
Diciamo che un minimo di riscontro uditivo a quello che ho detto mi pare di averlo sentito .
Ciao,Sebastiano.
Massimo Bianco- Senior Member
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Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
iano ha scritto:Ragazzi io vado a simpatie.
Verso Giussani provo una naturale diffidenza,quanto ingiustificata.
Siccome però a Giussani dà man forte il Massimo,persona tanto simpatica quanto portatore di equilibrata competenza e grand savoir faire,allora è pari.
Si,ma come faccio a dire che Giussani ha ragione andando contro al mio amico Fred?
Minchia, ragazzi che situazione imbarazzante.
Adesso sapremo se Sebastiano ha fatto bene a non seguire la carriera diplomatica,dove bisogna stare attenti a quello che si dice e come lo si dice,oppure ha fatto bene a darsi all'ippica,specializzazione cavolgia,dove come è noto ognuno dice quello che vuole,come vuole.
Allora,dividiamo il problema in due.
Prima parte semplice.
Seconda appena più complicata.
1.
Se ci limitiamo a considerare l'entità delle interferenze da garbuglio si potrebbe salomonicamente decidere sia bene i cavi si dividano equamente i disagi.
Se parliamo p di cavi tutti identici la soluzione la si trova facilmente ad occhio.
Ma i cavi sono diversi per categoria,e diversi anche all'interno di una data categoria.
Non si può andare ad occhio allora,ma la verità è che non c'è una soluzione alternativa a quella di andare ad occhio,in quanto la soluzione matematica del problema è tanto difficile da trovare,che facciamo prima a dire che non esiste.
Quella proposta da Giussani ha una sua logica non disprezzabile,anzi,....ma non può essere considerata la soluzione ottimale,perchè quella non c'è.
Se decidiamo comunque che la soluzione di Giussani è papabile allora la si può rendere operativa anche con legati più laschi,che non stringano i cavi,facendone corpo rigido,ma che li tengano comunque vicini,perchè ciò prevede in sostanza la soluzione.Se poi questo comporta una certa distanza variabile,anche mediamente minima ,fra i cavi così raggruppati insieme per categoria,meglio...
E non si hanno così i problemi prospettati correttamente da Fred,e dei quali possiamo assumere Giussani si sia dimenticato.O forse diciamo che si è concentrato su un problema,trascurando gli altri più o meno consapevolmente.
Gli ingegneri sono talmente usi a semplificare che a volte si dimenticano anche di starlo facendo.
2.la questione può essere complicata dando un diverso peso ai segnali in gioco considerando le loro possibili correlazioni.
E' così siamo ancora più lontani da una possibile soluzione.
E se da un alto è vera quanto udibile la storia dei loop di massa ,come dice Massimo,dall'altra per evitare i loop si rischia di raggruppare cavi dove scorrono segnali correlati,con danni che non possono quindi essere solo associati all'entità dell'interferenza reciproca (soluzione Giussani).
Fra le righe di quanto detto si può leggere anche il perchè le geometrie dei cavi non si limitino a far variare RLC,ma vanno a modificare il tipo di influenza da correlazione,e ciò determina differenze udibili.(Se Giussani mi legge mi fulmina,ma non lo farà...cioè non mi leggera,per fortuna ).
Ma non si sa mai.Allora specifico che è solo un suggerimento,perchè non ho ufficiale competenza in merito.
Bravi ragazzi,bella discussione.Il Fred e l'Air si sono sparati cartucce che tenevano ben occultate.
Alla fine giudicando a braccia, Luca ha fatto un bel lavoro,mentre Giordy viene radiato da questo momento da tutti i forum del regno,e forse pure io per le castronerie che ho detto.
Diciamo che un minimo di riscontro uditivo a quello che ho detto mi pare di averlo sentito .
Ciao,Sebastiano.
Ciao Sebastiano,
una precisazione importante!
http://www.renatogiussani.it/varie/Audioplay/Articoli/Interazione_debole_AP.pdf
L'articolo "teoria dell'interazione debole", è stato scritto dall'Ing. Paolo Nuti (fondatore della rivista Audioreview) e Fabrizio Montanucci (ex direttore tecnico della rivista Suono ed attuale direttore tecnico di audioreview).
L'ottimo Ing. Renato Giussani, con questo articolo, non c'entra nulla: egli ha pubblicato questo ed altri articoli interessanti nel suo bel sito internet: http://www.renatogiussani.it/AP_articoli.htm
Vedo che Sebastiano, in parte, ha colto il significato delle miei post...
L'impressione è che in molti, qui, si siano soffermati eminentemente su un aspetto, perlopiù marginale e perfettamente risolvibile con un minimo di elesticità, tralasciandone completamente degli altri, portatori invece di problematiche ben più importanti e che neanche il miglior cavo al mondo riuscirebbe ad eliminarle del tutto!!!
La foto è un semplice esempio di cosa bisognerebbe fare in linea di massima, ma non deve essere interpretata in maniera rigida. Quel che veramente conta è comprendere la teoria a monte! Teoria che non è nè di Paolo Nuti nè di Fabrizio Montanucci, ben inteso, ma appartiene alle "leggi" dell'elettrotecnica, che piaccia oppure no!!! Se non si applicassero certi principi, probabilmente non avremmo la fitta rete di telecomunicazioni oggi presente.
Ultima modifica di Massimo Bianco il Sab Feb 16 2013, 09:18 - modificato 1 volta.
Massimo Bianco- Senior Member
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Re: ..Mangiare sano!? i cavi di alimentazione....
Frederick ha scritto:
Massimo ok !nessuno mette in dubbio che la distanza faccia bene su questo credo non ci siano dubbi.
E' il raggruppare (che e' il contrario di distanza..),fermando e piegando e accoppiando che e' un altra cosa...e che e' dannosa al cavo e al risultato.
non e' che unendo tutte le le alimentazioni ,parallelamente tra laltro, non succede niente e il suono migliora!no ! non va bene come non va bene il resto! non e' che unendo tutti i segnali non succede niente solo perche' non toccano le alimentazioni...i cavi devono essere liberi.
tutto in ralta' deve essere libero... proprieta' meccaniche e elettriche convivono nei fili come nelle elettroniche.
il fatto e' :chiediamo a Luca quali sono questi 2 cavi che se si toccano fanno uno sfacielo??...scommeto che non sono 2 shunyata...
no perche' quello che voglio dire e' che la configurazione monoblocco faciettata vale,e PUO' avere forse e con riserva ,una qualche utilita' solo se hai componenti di livello basso(cavi intendo) dove i cavi sono semplici,non si rompono se li pieghi, e sono, essendo economici,soggetti a tutte quelle problematiche che hai detto tu.
se guardi i cavetti Rca che regalano con alcune elettroniche nascono gia' accoppiati tra loro per evidenti caratteristiche di sckifo intrinseco nel cavo!
e poi ripeto la figura detta NO e' anche molto ordinata! piu' di quello che spesso si possa fare a casa in impianti complicati con cavi "complicati" e chi fa cavi lo sa...
io addirittura la consiglierei come configurazione unica e ideale !
se l'impianto non suona cosi' altro che fasciette!! devi spendere i tuoi soldi in altro modo !!
il discorso che hai fatto tu sul posizionamento dietro ad una libreria o altre situazioni sfavorevoli non fa una piega sia chiaro,non ti sto contestando questo assolutamente.
per quanto riguarda i grafici che citavi prima ,come tutte le rilevazioni riguardano ,prodotti e situazioni di quel momento .....
dal 95 ad oggi la ricerca sui cavi e' stata forse 50 volte superiore a quella sulle elettroniche che e' sempre la solita zuppa e che se stiamo alle misure dovrebbero tutte suonare uguali e comunque anche con i cavi che giravano nel 95 io le fasciette non le mettevo di sicuro! al limite usavo cavi piu' corti!
Federico, ti risponde partendo dalla fine del tuo post. La ricerca dei cavi, con questo discorso, non c'entra una emerita cippa!
I cavi perfetti non esistono. E quand'anche esistessero, non si capisce il perchè ci si dovrebbe affidare a questi per togliersi dai guai... Sarebbe un un po' come dire: "La mia barca ha una pompa per espellere l'acqua eccellente. Quasi quasi faccio due fori sul fondo dello scafo per vedere i pesci (...)"!
Nelle elettroniche con collegamenti di segnale sbilanciati, con le masse dei due canali in comune, tenere separati i cavi di segnale dei due canali (L&R) crea una spira di massa. Spira di massa che aumenta proporzionalmente al crescere della distanza che separa i due cavi (L&R) e che si può concatenare con il campo elettromagnetico circostante!
Gli accoppiamenti capacitativi, derivanti dal tenere vicino i cavi, sono nulli o minimi (e soprattutto secondari) dal momento che le differenze di potenziale tra le masse sono minime.
Lo stesso discorso si può applicare in parte ai cavi di alimentazione, dal momento che (solitamente) il generatore (la rete elettrica) è unico per tutte le elettroniche dell'impianto.
P.S. Daba bene, e non lo dico per fare lo sborone ma solo per rispondere ad una tua precedente affermazione nei miei confronti, che io non sono affatto una persona che crede ciecamente ad una cosa per il semplice fatto che l'ha trovata scritta da qualche parte. Le mie belle sperimentazioni, in quasi trent'anni di passione audiofila (alcuni dei quali anche come redattore) le ho fatte...