Il vinile del giorno

davidgilmour ha scritto:

Ma secondo discogs si tratta di una ristampa del 1972 UK.. però è strano il ''Printed in Canada''

http://www.discogs.com/Led-Zeppelin-Led-Zeppelin-II/release/4525686

Io per esempio ho il doppio vinile live The Song Remain The Same, la cover gatefold riporta printed in Germany ed invece i dischi sono made in Italy con tanto di timbro siae, che non abbiano fatto casino invertendo le stampe come è successo a me appunto.. Intendo nel mercatino dove lo hai acquistato.

mmmm se nella busta c'è scritto una cosa e nel vinile un altra ho il sospetto che sia stata usata la busta originale in cui è stata inserita una ristampa (o viceversa anche se dubito) magari per errore non è detto per "DOLO".
Certo che se poi ti fanno pagare il vinile di più sostenendo che è una stampa originale il discorso cambia.

Va detto che per vecchi vinili, capitava che c'era chi ricomprava il vinile perchè il suo era distrutto ma magari si teneva la cover originale che in alcuni casi era doppia (si apriva) mentre nella ristampa (specie se made in italy), era singola. Ai tempi non si pensava al vinile originale come pezzo da collezione....

Ricordo che io stesso nel 1974 (errori di gioventù non avevo 20 anni..) presi appena uscito Selling England originale inglese per poi scoprire che la versione italiana (allora usciva un buon mesetto dopo) aveva la cover doppia e con i testi tradotti. Allora comprai un vinile italiano usato ma con cover perfetta, presi la busta e ci inserii il mio vinile made in UK e rivendetti l'italiano nella cover singola   
Allora non avevo i soldi per permettermi due versioni dello stesso disco....

RockOnlyRare ha scritto:

mmmm se nella busta c'è scritto una cosa e nel vinile un altra ho il sospetto che sia stata usata la busta originale in cui è stata inserita una ristampa (o viceversa anche se dubito) magari per errore non è detto per "DOLO".
Certo che se poi ti fanno pagare il vinile di più sostenendo che è una stampa originale il discorso cambia.

Va detto che per vecchi vinili, capitava che c'era chi ricomprava il vinile perchè il suo era distrutto ma magari si teneva la cover originale che in alcuni casi era doppia (si apriva) mentre nella ristampa (specie se made in italy), era singola. Ai tempi non si pensava al vinile originale come pezzo da collezione....

Ricordo che io stesso nel 1974 (errori di gioventù non avevo 20 anni..) presi appena uscito Selling England originale inglese per poi scoprire che la versione italiana (allora usciva un buon mesetto dopo) aveva la cover doppia e con i testi tradotti. Allora comprai un vinile italiano usato ma con cover perfetta, presi la busta e ci inserii il mio vinile made in UK e rivendetti l'italiano nella cover singola   
Allora non avevo i soldi per permettermi due versioni dello stesso disco....

Ma sicuramente c'è stato un errore di scambio tra le copie.. a me è successo appunto come ho scritto prima con The song remains dei Led Zeppelin, ancora non ero ''attento'' come oggi quando acquistavo vinili, c'erano due stampe del suddetto album, una printed in Germany e una italiana, costava 20 euro, la tedesca 5 euro in più.. io ovviamente mi sono buttato sulla tedesca anche per la cover più curata e tenuta meglio con tanto di fotobook all'interno, purtroppo me ne accorsi giorni dopo che i vinili all'interno erano made in Italy ed ormai era troppo tardi per cambiarli perchè aveva già venduto l'altra stampa.. è raro ma può capitare quando maneggi più copie dello stesso album.

davidgilmour ha scritto:

Ma sicuramente c'è stato un errore di scambio tra le copie.. a me è successo appunto come ho scritto prima con The song remains dei Led Zeppelin, ancora non ero ''attento'' come oggi quando acquistavo vinili, c'erano due stampe del suddetto album, una printed in Germany e una italiana, costava 20 euro, la tedesca 5 euro in più.. io ovviamente mi sono buttato sulla tedesca anche per la cover più curata e tenuta meglio con tanto di fotobook all'interno, purtroppo me ne accorsi giorni dopo che i vinili all'interno erano made in Italy ed ormai era troppo tardi per cambiarli perchè aveva già venduto l'altra stampa.. è raro ma può capitare quando maneggi più copie dello stesso album.

Certo .... nell'usato la fregatura è dietro l'angolo, io presi un "Dark Side" OMR perfettissimo a vederlo nell'aspetto, ma quando l'ascoltai era come se ci avessero passato la carta vetrata o l'avessero ascoltato per anni in un juke box, speravo fosse colpa di un liquido (tipo lenco clean) ma anche dopo il lavaggio era pessimo, probabilmente è stato usato con una testina distrutta che ha rovinato il solco senza però che si notassero graffi nel vinile.

RockOnlyRare ha scritto:

Certo .... nell'usato la fregatura è dietro l'angolo, io presi un "Dark Side" OMR perfettissimo a vederlo nell'aspetto, ma quando l'ascoltai era come se ci avessero passato la carta vetrata o l'avessero ascoltato per anni in un juke box, speravo fosse colpa di un liquido (tipo lenco clean) ma anche dopo il lavaggio era pessimo, probabilmente è stato usato con una testina distrutta che ha rovinato il solco senza però che si notassero graffi nel vinile.

Cavolo quella è sfiga bella e buona.. soprattutto quando il vinile è privo di segni, vai a pensare che è rovinato.. Mi è capitato anche a me con Horses di Patti Smith, una stampa tedesca perfetta a vedere e invece il disco frigge dall'inizio alla fine, lavato e rilavato ma niente da fare. Per curiosità, ricordi quanto avevi pagato quel OMR?

davidgilmour ha scritto:

Cavolo quella è sfiga bella e buona.. soprattutto quando il vinile è privo di segni, vai a pensare che è rovinato.. Mi è capitato anche a me con Horses di Patti Smith, una stampa tedesca perfetta a vedere e invece il disco frigge dall'inizio alla fine, lavato e rilavato ma niente da fare. Per curiosità, ricordi quanto avevi pagato quel OMR?

Mi pare intorno ai 40$, era dichiarato come "like new", ed in effetti a vederlo lo era, costava "poco" perchè la copertina era un po' rovinata, considera che quell'edizione ha costi anche molto superiori, anche se "frittura" a parte l'edizione presa parecchio tempo fa made in japan (in qualche negozio import milanese) suona nettamente meglio.

Io ho l'OMR e una versione EMI giapponese, ti assicuro che l'OMR è un' altra cosa.
Per la cronaca l'OMR è made in Japan ed è di vinile si nero, ma trasparente.

Massimo ha scritto:Io ho l'OMR  e una versione EMI  giapponese, ti assicuro che l'OMR è un' altra cosa.
Per la cronaca l'OMR è made in Japan ed è di vinile si nero, ma trasparente.

Evidentemente sono due diverse versioni, la mia è quella USA OMR ma con vinile nero tradizionale, ed almeno nel mio caso il suono è deludente, forse solo perchè il vinile è troppo rovinato, non so. Più che buona invece la versione OMR USA di Wish You were here (che però avevo trovato nuova) , direi meglio del vinile made in Italy originale.

Presi l'OMR perchè ne avevo ascoltato una versione strepitosa (ma non so se made in Usa o Japan) nello stand di "sound of the valve" nel penultimo top audio. Ok, avevano usato il gira a pompa da 20.000€ ed un impianto compessivamente ben superiore ai 150.000€, ma si sentivano suoni e dettagli che nella versione normale non si evidenziavano.
Un impianto per quanto straordinario può far sentire meglio ma non esaltare suoni che non risaltavano, se l'incisione (o meglio il mastering) non lo permette. Il raffronto lo feci poi con "profondo rosso", buona incisione ma non memorabile, in cui la differenza rispetto al mio impianto era molto meno avvertibile che con Dark Side - anche perchè secondo me le ristampe di Profondo Rosso rispetto alle prime copie lasciavano non poco a desiserare.

La mia versione giapponese di dark side è una lmtd edition della EMI, presa intorno a metà anni 80 se non ricordo male.

E' questa la versione in tuo possesso?

Massimo ha scritto:E' questa la versione in tuo possesso?

non sono sicuro sia questa, devo controllare a casa..... forse...

molto ma molto eighties




a seguire il vecchio leone




Una pietra miliare del rock USA



e per finire un pò di blues d'epoca ( con vinile bello gracchiante )

     

Kocis ha scritto:

Giusto per darvi una mossa...imperdibile...e tra quelli da portare nell'al di la...tra 200 anni!!     !Buona serata Gianni

polandafra ha scritto:il mio disco è Led Zeppelin II
Acquistato ad un mercatino.. ho una domanda per chi se ne intende, così comincio a capirci qualcosa..
La copertina è Canadese

Il disco mi sembra UK dalla foto giusto?

Come faccio a capire se il disco è veramente UK, che ristampa è, ecc. ecc. ?

Comunque si sente da dio..

Se può esserti di aiuto, come ti è stato già detto si tratta di una ristampa Canadese.
Le stampe first press UK si differenziano in primis per i colori dell'etichetta, che assolutamente non sono rosso-verdi  

RockOnlyRare ha scritto:
Dato che questo album è stato uno dei primi album di rock inciso in DDD nativo, tra l'altro benissino, sarei curioso di confrontarlo con il vinile che a questo punto deve essere una conversione analogica dell'originale digitale e non il viceversa come nel 99% dei cd di prima pubblicazione (e non solo).

Ho fatto questo confronto e non ho rilevato differenze sostanziali. Bisogna anche dire che di questo CD esistono, nelle edizioni first, diverse versioni con differenti masterizzazioni e li alcune differenze sono assolutamente percepibili 

pevaril ha scritto:

Ho fatto questo confronto e non ho rilevato differenze sostanziali. Bisogna anche dire che di questo CD esistono, nelle edizioni first, diverse versioni con differenti masterizzazioni e li alcune differenze sono assolutamente percepibili 

grazie

desmoraf68 ha scritto:

mmmmmmhh è sempre un bel vedere, mi si brillano gli occhi ogni volta che vedo quella cover..    
Di che stampa si tratta Raf? Probabilmente te lo avrò già chiesto, ma non ricordo..  

Esattamente 30 anni fa, 5 marzo 1984, usciva la seconda fatica di David Gilmour.. Out Of The Blue e Murder tra le mie preferite.

davidgilmour ha scritto:Esattamente 30 anni fa, 5 marzo 1984, usciva la seconda fatica di David Gilmour.. Out Of The Blue e Murder tra le mie preferite.

  

il mio preferito era il primo solo, anche perchè era molto simile agli ultimi lavori del gruppo oltre che inciso molto bene.

RockOnlyRare ha scritto:

  

il mio preferito era il primo solo, anche perchè era molto simile agli ultimi lavori del gruppo oltre che inciso molto bene.

Quoto, il primo album è inciso decisamente meglio però On an Island resta per me il mio preferito, a detta di molti risulta un album noioso, per me invece è un vero e proprio gioiello che ascolto spesso a distanza di otto anni.. ma io sono di parte però  

davidgilmour ha scritto:

mmmmmmhh è sempre un bel vedere, mi si brillano gli occhi ogni volta che vedo quella cover..    
Di che stampa si tratta Raf? Probabilmente te lo avrò già chiesto, ma non ricordo..  

USA, Ale

desmoraf68 ha scritto:

USA, Ale

Giusto ora ricordo    

davidgilmour ha scritto:

Quoto, il primo album è inciso decisamente meglio però On an Island resta per me il mio preferito, a detta di molti risulta un album noioso, per me invece è un vero e proprio gioiello che ascolto spesso a distanza di otto anni.. ma io sono di parte però  

Beh di parte o no se ami un album fai benissimo... probabilmente adoro almeno 200 album che anche in ambito rock, conosceranno si e no l'1/1000 degli appassionati, (se si limita agli italiani si va anche 1/10.000 o peggio ).
Ma per me sono stupendi.

Non c'entra con Gilmour i cui album sono mediamente molto belli, giusto per dire che "i gusti son gusti":
Ai tempi della pubblicazione, ci fu chi definì "Metal Machine Music " di Lou Reed un capolavoro assoluto (ma anche -per fortuna- chi "osò" definirlo un sibilo elettronico lungo 4 facciate") , e magari sono pure stati in buona fede a sostenerlo.
Però anni dopo lo stesso Reed disse in una intervista una cosa del genere, "ho fatto quell'album apposta per vedere quanti dei miei fans erano cos' cog.... da comprare qualsiasi mer.... che incido". Tipico del personaggio....

Comunque c'è anche chi ha fatto di peggio, Stan Ridgway per scindere il contratto si fece lincenziare producendo un album sperimentale così orribile che la casa lo licenziò in tronco (poi l'artista si scusò con chi l'aveva preso - e mi sa che io sono tra questi avendo tutto del, per il resto della produzione normale, straordinario cantautore).

Oppure gli sperimentali Flaming Lips che fecero un cd quadruplo con una "piccola particolarità". Ogni cd conteneva una delle 4 "tracce" in cui era stato mixato l'album (in parole povere diciamo uno strumento per volta), per cui per ascoltarlo completo servivano 4 lettori identici (ognuno collegato ad un impianto diverso), da far partire nello stesso preciso instante !!!!!!!!!! Non so se qualcuno ci sia mai riuscito.

RockOnlyRare ha scritto:
Beh di parte o no se ami un album fai benissimo... probabilmente adoro almeno 200 album che anche in ambito rock, conosceranno si e no l'1/1000 degli appassionati, (se si limita agli italiani si va anche 1/10.000 o peggio ).
Ma per me sono stupendi.

Non c'entra con Gilmour i cui album sono mediamente molto belli, giusto per dire che "i gusti son gusti":
Ai tempi della pubblicazione, ci fu chi definì "Metal Machine Music " di Lou Reed un capolavoro assoluto (ma anche -per fortuna- chi "osò" definirlo un sibilo elettronico lungo 4 facciate") , e magari sono pure stati in buona fede a sostenerlo.
Però anni dopo lo stesso Reed disse in una intervista una cosa del genere, "ho fatto quell'album apposta per vedere quanti dei miei fans erano cos' cog.... da comprare qualsiasi mer.... che incido". Tipico del personaggio....

Comunque c'è anche chi ha fatto di peggio, Stan Ridgway per scindere il contratto si fece lincenziare producendo un album sperimentale così orribile che la casa lo licenziò in tronco (poi l'artista si scusò con chi l'aveva preso - e mi sa che io sono tra questi avendo tutto del, per il resto della produzione normale, straordinario cantautore).

Oppure gli sperimentali Flaming Lips che fecero un cd quadruplo con una "piccola particolarità". Ogni cd conteneva una delle 4 "tracce" in cui era stato mixato l'album (in parole povere diciamo uno strumento per volta), per cui per ascoltarlo completo servivano 4 lettori identici (ognuno collegato ad un impianto diverso), da far partire nello stesso preciso instante !!!!!!!!!! Non so se qualcuno ci sia mai riuscito.

  ma che storia è quella dei Flaming Lips?!? Pazzi!  
Quante ne sai Rock! Grande  

davidgilmour ha scritto:

  ma che storia è quella dei Flaming Lips?!? Pazzi!  
Quante ne sai Rock! Grande  

Beh sai cose del genere non le dimentichi.... , per la cronaca i Flaming Lips che hanno sicuramente più di qualche contatto con la "follia" di Zappa, si sono distinti nella loro carriera come Frank per un numero ENORME di produzioni, tutti da "prendere con le pinze" in quanto con loro non si sa mai dove si va a finire ... anche nel senso di ottima musica (vedi alcuni Grammy).
Della serie ASCOLTARE prima di comprare, possibile "fregatura" inascoltabile dietro l'angolo.... Io comunque li conosco discretamente ma non ho cd originali.

da wikipedia:
"Nel 1997 viene pubblicato lo sperimentale Zaireeka, un disco in formato 4 CD, registrato per essere ascoltato contemporaneamente attraverso quattro lettori CD diversi"

http://it.wikipedia.org/wiki/The_Flaming_Lips

RockOnlyRare ha scritto:

Beh sai cose del genere non le dimentichi.... , per la cronaca i Flaming Lips che hanno sicuramente più di qualche contatto con la "follia" di Zappa, si sono distinti nella loro carriera come Frank per un numero ENORME di produzioni, tutti da "prendere con le pinze" in quanto con loro non si sa mai dove si va a finire ... anche nel senso di ottima musica (vedi alcuni Grammy).
Della serie ASCOLTARE prima di comprare, possibile "fregatura" inascoltabile dietro l'angolo.... Io comunque li conosco discretamente ma non ho cd originali.

da wikipedia:
"Nel 1997 viene pubblicato lo sperimentale Zaireeka, un disco in formato 4 CD, registrato per essere ascoltato contemporaneamente attraverso quattro lettori CD diversi"

http://it.wikipedia.org/wiki/The_Flaming_Lips

Li conosco solo di nome e ho ascoltato qualche pezzo sul tubo un pò di tempo fa ma boh non mi avevano colpito molto, forse dovrei riascoltarli ma sono quasi sicuro che non fanno per me, nonostante sia abbastanza aperto ai vari generi musicali.. comunque mi sembrano parecchio fuori di melone sti qua  

davidgilmour ha scritto:

Li conosco solo di nome e ho ascoltato qualche pezzo sul tubo un pò di tempo fa ma boh non mi avevano colpito molto, forse dovrei riascoltarli ma sono quasi sicuro che non fanno per me, nonostante sia abbastanza aperto ai vari generi musicali.. comunque mi sembrano parecchio fuori di melone sti qua  

Assolutamente si, non sono certo per tutti e non sono certo il genere di musica che preferisco, però se non altro sono "originali". Anche troppo !!!