Il vinile del giorno

Nonostante gli anni  (quasi 20)  ho trovato questo album molto attuale: si avverte la presenza del re del pop inglese Trevor Horn.

Bella "Bring it on" sia per  la voce rauca di Seal che per  la chitarra sottostante.  
Riascoltando "Prayer for the Dying", mi spiace dover constatare che sia stata ripresa in modo imbarazzante qualche anno dopo in "Due Destini" dai pur bravi Tiromancino.

In "Fast Changes" Seal ci regala un'atmosfera quasi new age. Le musiche, stupende,  fanno di questa canzone il miglior pezzo dell'album.

"Kiss from a Rose" , una ballata dal gusto quasi celtico, mi ricorda  "Batman" era stata la colonna sonora del film.
Belle anche le altre canzoni sicuramente di alto livello ! Un bel lavoro ...ben fatto !

EbbravoSeal !!!

SEAL II

Massimo ha scritto:Un grande Paco De Lucia in perfetta forma.

Ce l'ho! Gran disco! Adoro lui e il grande grande grandissimo Camaròn

Lilly. ha scritto:

EbbravoSeal !!!

Già, bel disco! Lui ha una gran voce e anche il primo disco aveva qualche bel pezzo... poi l'ho perso di vista

Non l'ho ancora ascoltato per via del guasto della mia Valhalla (vedi topic)... non vedo l'ora, sembra essere registrato molto bene. Gran gran disco, tutto suonato... gran ritorno

Mi lascia sempre senza fiato

Mr. wlg ha scritto:Mi lascia sempre senza fiato
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.....certe volte mi vien voglia di aprire un topic su di lui ....adoro Cohen 

Tanti però lo considerano noioso ....ecco la mia preferita

Music video by Leonard Cohen performing Closing Time. (C) 1992 Sony Music Entertainment ...

     

Lilly. ha scritto:
.....certe volte mi vien voglia di aprire un topic su di lui ....adoro Cohen 

Tanti però lo considerano noioso ....ecco la mia preferita

Music video by Leonard Cohen performing Closing Time. (C) 1992 Sony Music Entertainment ...

Voce baritonale meravigliosa (non a caso De André fu accostato a lui, tanto è vero che ne ha tradotto più canzoni), grandi liriche, purtroppo come del resto accade con molti cantautori nostrani e no, se non capisci bene i testi non ne puoi apprezzare pienamente la bellezza, per cui finisce con l'annoiare se ascolti ad esempio un album intero.

Il mio brano preferito di Cohen è "The Future" famosissimo per essere anche la colonna sonora (o meglio la sigla dei titoli di coda) dell'inquietante quanto affascinante film "natural born killer"

RockOnlyRare ha scritto:

Voce baritonale meravigliosa (non a caso De André fu accostato a lui, tanto è vero che ne ha tradotto più canzoni), grandi liriche, purtroppo come del resto accade con molti cantautori nostrani e no, se non capisci bene i testi non ne puoi apprezzare pienamente la bellezza, per cui finisce con l'annoiare se ascolti ad esempio un album intero.

Il mio brano preferito di Cohen è "The Future" famosissimo per essere anche la colonna sonora (o meglio la sigla dei titoli di coda) dell'inquietante quanto affascinante film "natural born killer"

Come si fa a non amare quella voce roca e inconfondibile !!  
Cohen, così come De Andre', e' definito un poeta: un musicista ed uno scrittore diviso fra estasi e tormento.  Gli sforzi di De Andrè sono ancor maggiormente da apprezzare perche' stato l'unico a tradurre ed a cantare Cohen in una qualche lingua del mondo.

Bellissima la traduzione curata  da Fabrizio per Ornella Vanoni di questo classico di Cohen : Famous blue raincoat, che diventa in italiano La famosa volpe azzurra. Ornella lo canta per la prima volta nell'album Ricetta di donna nel 1980  (che emozione sto scrivendo di tre artisti che amo tantissimo)

Le quattro di sera di fine dicembre
Ti scrivo e non so se ci servirà a niente
Milano é un po' fredda ma qui vivo bene
Si fa musica all'"Angolo" quasi tutte le sere
Mi dicono stai arredando la tua piccola casa
In qualche deserto
E che per il momento stai vivendo di poco
O soltanto di quello
Sì, e Lucio, sai
Parla ogni tanto di te
Di quella notte in cui tu
Gli hai detto che eri sincera ...
Sei mai stata sincera?

L'ultima volta ti ho vista invecchiata
Con la tua volpe azzurra famosa e sciupata
Lì alla stazione a contare mille treni
E tornartene a casa come Lili Marléne
Hai trattato il mio uomo come un fiocco di neve
Che si scioglie da sé
E un attimo dopo non era più l'uomo
Né per te né per me
E ti vedo lì con una rosa tra i denti
Un trucco nuovo per nuovi clienti
Ora Lucio si é svegliato
Anche lui ti saluta ...

Che cosa altro dirti, sorella assassina
Che cosa altro scriverti adesso non so
Se non che mi manchi se non che ci manchi
E certo alla fine ti perdonerò
E se tornerai da 'ste parti
Per lui o per noi
Troverai una rivale che dorme
E il suo uomo, se vuoi

E grazie per la noia che gli hai tolto dagli occhi
Io mi c'ero abituata e così
Non mi ero neppure provata
E Lucio, sai
Parla ogni tanto di te
Di quella volta che tu
Gli hai fatto fa notte più bella
Ti saluto, tua

Ornella

Lilly. ha scritto:

Come si fa a non amare quella voce roca e inconfondibile !!  
Cohen, così come De Andre', e' definito un poeta: un musicista ed uno scrittore diviso fra estasi e tormento.  Gli sforzi di De Andrè sono ancor maggiormente da apprezzare perche' stato l'unico a tradurre ed a cantare Cohen in una qualche lingua del mondo.

Bellissima la traduzione curata  da Fabrizio per Ornella Vanoni di questo classico di Cohen : Famous blue raincoat, che diventa in italiano La famosa volpe azzurra. Ornella lo canta per la prima volta nell'album Ricetta di donna nel 1980  (che emozione sto scrivendo di tre artisti che amo tantissimo)

Le quattro di sera di fine dicembre
Ti scrivo e non so se ci servirà a niente
Milano é un po' fredda ma qui vivo bene
Si fa musica all'"Angolo" quasi tutte le sere
Mi dicono stai arredando la tua piccola casa
In qualche deserto
E che per il momento stai vivendo di poco
O soltanto di quello
Sì, e Lucio, sai
Parla ogni tanto di te
Di quella notte in cui tu
Gli hai detto che eri sincera ...
Sei mai stata sincera?

L'ultima volta ti ho vista invecchiata
Con la tua volpe azzurra famosa e sciupata
Lì alla stazione a contare mille treni
E tornartene a casa come Lili Marléne
Hai trattato il mio uomo come un fiocco di neve
Che si scioglie da sé
E un attimo dopo non era più l'uomo
Né per te né per me
E ti vedo lì con una rosa tra i denti
Un trucco nuovo per nuovi clienti
Ora Lucio si é svegliato
Anche lui ti saluta ...

Che cosa altro dirti, sorella assassina
Che cosa altro scriverti adesso non so
Se non che mi manchi se non che ci manchi
E certo alla fine ti perdonerò
E se tornerai da 'ste parti
Per lui o per noi
Troverai una rivale che dorme
E il suo uomo, se vuoi

E grazie per la noia che gli hai tolto dagli occhi
Io mi c'ero abituata e così
Non mi ero neppure provata
E Lucio, sai
Parla ogni tanto di te
Di quella volta che tu
Gli hai fatto fa notte più bella
Ti saluto, tua

Ornella

L'ascolterò di certo, dal testo non la riconosco, ad occhio direi che la traduzione di De Andrè non sua letterale come invece con altri brani di Cohen. Non è un caso che De Andrè abbia eseguito molte cover di Cohen, l'affinità tra i due artisti è enorme.

Reputo la Vanoni un'ottima artista ed con una bella voce, ma non sempre mi ha convinto, ha avuto molti alti e bassi anche a seconda delle canzoni che interpretava, secondo me le è mancata la vena cantautorale come a molti nostri interpreti.
Di lei ho però una raccolta in CD semplicemente splendida.

Anche Ornella ha una voce particolare ....  

Lilly. ha scritto:Anche Ornella ha una voce particolare ....  

Certamente

 

Massimo ha scritto:

AH BEH..... meravigliosa cover come sempre... io purtoppo ce l'ho ma in cd in cui non si può apprezzare al meglio il mago Roger Dean all'opera.

mc 73 ha scritto:

Michele a Reggio Calabria (dove sono in vacanza) il 13 luglio ci sara' David Knopfler in concerto nella splendida cornice dell'Arena dello Stretto !!!   

Io vado a vederlo !! lo spettacolo è gratuito   

Lilly. ha scritto:




Michele a Reggio Calabria (dove sono in vacanza)  il 13 luglio ci sara' David Knopfler in concerto nella splendida cornice dell'Arena dello Stretto !!!   

Io vado a vederlo !! lo spettacolo è gratuito   

sicuramento sarà un bell'evento....speriamo sia bravo questo David Knopfler ... ... 

Massimo ha scritto:

Raffinatissimo album, purtroppo ho il cd e non il vinile, però tutti gli album precedenti li ho in vinile. Artista che adoro sia da solo che con i Roxy.

Grande, Il mio disco preferito con i Roxy è Avalon  

Massimo ha scritto:Grande, Il mio disco preferito con i Roxy è Avalon  

Che disco MERAVIGLIOSO, inciso pure benissimo, classe sopraffina.
Avalon è un disco che avvicina sempre più il suono dei Roxy al tipico sound di Ferry da solo.
Però per me il disco più geniale ed incredibile della loro storia è "For You Pleasure".
Vero che su Avalon c'è "oh yeah" che è una delle cose più belle della loro discografia, ma l'originalità e la classe del loro secondo album sono assolutamente inarrivabili (c'era ancora Eno e si sente !!).
Da notare che è un disco la cui grandezza è emersa anno dopo anno. Strepitosa la cover.

Mi hanno fatto incuriosire: gli amici dicono che questo e'  il miglior live album che hanno mai ascoltato non soltanto perche' la formazione della band è la migliore della storia del gruppo ma anche per la tecnica strumentale, la classe, la perfezione, mi dicono che in esso avrei trovato  l'apice di un'intera carriera ....

.... ieri sera mi sono messa all'ascolto...
In effetti mi  risulta difficile descrivere la grandezza di questo live, un mostro sonoro nonostante abbia oltre quarant'anni... Vi suggerisco di ascoltarlo