pavel ha scritto:..................Spesso però si confonde la dinamica del suono dal volume sonoro.Un dignitoso ed onesto sistema di riproduzione può offrire un range dinamico. compreso fra 64-70 e 104- 110 dB . Il suono dal vivo (reale) supera di gran lunga questi limiti. Un picco di intensità elevata può arrivare anche a 120 Db invero più del doppio rispetto a quello domestico ..................
Appunto, nella realtà stai facendo confusione, ora spiego:
la Dinamica (con la D maiuscola) dal vivo è una cosa ed ha (per certi generi e solo per certe opere eseguite da certe ensembles) escursioni che a pochissimi metri dagli esecutori arrivano per alcuni istanti anche a 85dB nella miglior delle ipotesi (40dB di rumore di fondo ambientale + 85 dB di escursione Dinamica corrispondentei ad un fff a 125 dB) e questa è una cosa.
A casa, INVECE, quando tu ascolti, ascolti un CD o un LP o un bobine, un DAT, un SACD insomma ascolti musica registrata.
La dinamica (con la d minuscola) sarà obbligatoriamente limtata a quella incisa.
Per cui tornando coi piedi sulla terra, se nel supporto vi è (triste realtà), una dinamica che per le migliori (ma proprio migliori) registrazioni sono 45/50 dB (e le conti sulle dita delle mani) mentre per la stragrande maggioranza di tutte le registrazioni (99,999%?) non si va oltre i 30 dB, cosa significa all'atto pratico?
Significa che se nella mia stanza il rumore di fondo è 40 dB, io potrò percepire (non è vero ma facciamo i conti un po' grossolani)suoni il cui livello di pressione al minimo sia di 41 dB, per cui nei fff( più che fortissimi) arriverò a 71 dB (per le incisioni extra mega iper 41 + 50 = 91 dB).
Su questo non ci piove.
Però se invece parliamo di valore di cresta, vale a dire dell'escursione dinamica non fra il ppp ed il fff, bensì fra
l'ascolto a volume medio del passaggio intermedio ed il fff o fra il medio ed il ppp, avremo nella realtà, della riproduzione casalinga, circa la metà (ovvio) di 15 dB ma tutto si risolverà con il parametro:
a quale livello medio io ascolto la musica?
Allora se io posiziono questo valore a 85 dB (che per me è forte ma per altri potrebbe essere basso, ma le tabelle confermano come vicno al fastidio) nei fff avrò 100 dB e nei ppp 70 ( nella realtà, ppp per modo di dire come lo era il ppp), se a 90 avrò un fff a 105 ed un ppp a 75, e così via.
Per cui un impianto che mi permette di riprodurre 100dB di pressione acustica massima mi garantisce un ascolto medio pari a quello che ho a metà sala dal vivo mentre non può garantirmi le escursioni dinamiche (in su ed in giù).
Un impianto capace dei 130 dB, mi garantisce l'ascolto medio anche da prima fila ed ben oltre (130- 15 = 115 dB), ma non mi garantisce MAI la Dinamica dal vivo (in quanto non potrà MAI causa supporto farmi percepire lo scarto Dinamico del vivo, ma solo quello dinamico del supporto) i ppp saranno ridicolmente alti i fff una pallida escursione rispetto al vivo (oltre all'effetto compensazione timpanico che mi farebbe ascoltare malissimo SEMPRE e TUTTO, ma questo è altro argomento).
Come dicevo su,la Dinamica non è determinata dalla pressione massima ottenibile dal sistema, il primo fattore è il limite dinamico insito nel supporto.
Fatevene una ragione!
L'impianto ad alte prestazioni di SPL MAX và bene per riprodurre proprio i generi ove non è presente escursione Dinamica (certi tipi di rock o pop ad esempio), ove le registrazioni possono contenerne quindi tutta la (poca) Dinamica originale e ove comunque, l'escursione Dinamica dal vivo è ottenuta sempre tramite un altro impianto... quindi è riproducibile.
Ciao!
Pietro
PS : 120 dB non è solo + del doppio di 110 dB, bensì è 10 volte tanto.
Il suono dal vivo, reale, spesso anzi no, spessissimo, se lo ascolti dopo le prime 5 file (orrende per l'ascolto) non raggiunge neppure i 110 nei picchi non sempre si và ad ascoltare la dei mille di Mahler eseguita come previsto...)
C