O viceversa cosa e quale componente se non adeguato può penalizzarla ?
Lorenzo
petrus ha scritto:Posta una ipotetica registrazione che sia stata realizzata allo stato dell'arte, quale ritenete che sia, il componente della catena hifi, che maggiormente contribuisce alla capacità di esprimere al meglio il parametro "dinamica" del disco ?
O viceversa cosa e quale componente se non adeguato può penalizzarla ?
Lorenzo
petrus ha scritto:Posta una ipotetica registrazione che sia stata realizzata allo stato dell'arte, quale ritenete che sia, il componente della catena hifi, che maggiormente contribuisce alla capacità di esprimere al meglio il parametro "dinamica" del disco ?
O viceversa cosa e quale componente se non adeguato può penalizzarla ?
Lorenzo
lizard ha scritto:l'amplificatore
JacksonPollock ha scritto:
Mio modestissimo parere: la qualità dell'incisione del disco/registrazione/file/nastro.
Cambiando elettroniche, testine, ampli, dac si migliora.
Ma se qualcosa non c'è... Non c'è...
Antonio Turi ha scritto:Io quoto Pollock, e di conseguenza a seguire Michele, dato che il software parte dalla sorgente. Ma la disamina iniziale di Enrico è ineludibile, la sinergia conta...
JacksonPollock ha scritto:Letto male... Vero. A parità di file il mio discorso non ha senso.
In questo caso propenderei per la sinergia dell'insieme con un occhio alla sorgente.
Pensavo il riferimento fosse trasversale anche alle edizioni...
Ho CD che suonano meglio dei file FLAC acquistati online e viceversa.
Alta Fedeltà ha scritto:Le valvole hanno una dinamica di 2-3 volte superiore a parità di potenza, rispetto allo stato solido
Antonio Turi ha scritto:Il 99% delle amplificazioni per strumenti musicali sono a valvole, certamente al contrario di quelle per l'ascolto riproducono solo una parte delle frequenze che invece noi ascoltiamo nella globalità attraverso i nostri impianti, nella fattispecie soltanto quelle che lo strumento amplificato riesce a riprodurre. Ma non significa che non abbiano dinamica da vendere, non a caso la quasi totalità dei nostri beniamini, soprattutto nei generi ad alta concentrazione di strumenti elettrici distorti, sono ormai sordi come campane. Una Gibson Les Paul ed un amplificatore Marshall valvolare cassa e testata con 50w, da soli, potrebbe in scioltezza "polverizzare" in volume la quasi totalità dei nostri apparati, provare per credere.
Detto questo, e perdonate il preambolo, non vedo motivo per cui un amplificatore valvolare di potenza e caratteristiche adeguate non potrebbe avere dinamica, trasparenza, estensione e tutto ciò che serve per far suonare al meglio il nostro software preferito. Personalmente non mi sono mai imbarcato in questo ambito perché sono totalmente ignorante, ed è fuori dubbio che mantenere in ordine e sempre efficiente un'amplificafione a valvole richiede una certa conoscenza della materia, o almeno l'amico esperto a cui rompere i cosiddetti quando serve. Per cui ho preferito lo ss, non con leggerezza, anche lì ho cercato di approfondire e studiare il possibile senza avere basi didattiche sull'argomento, ma mi è sembrato più fattibile...considerato anche il fatto che comprate non avranno bisogno di alcuna manutenzione interna per anni ed anni.
Scusate se mi sono dilungato, ma è un argomento che mi piace...grazie per avermi letto fin qui
continuate a confondere la dinamica col volume..JacksonPollock ha scritto:Quoto Antonio... Avevo un valvolare della Eko con una simil-Les Paul (sempre Eko).
Tirava giù le pareti...
lizard ha scritto:
continuate a confondere la dinamica col volume..