dinamica e dinamica

allora le poche volte che vado a un concerto nel bel mezzo di un pieno orchestrale mi capita di sentire un sommesso colpetto di tosse come qualche altro che scarta la solita e abusata caramellina perche in casa a volte invece non sento squillare il telefono? c'è dinamica e dinamica o il trucco sta da unaltra parte

Succede perchè usi diffusori a radiazione diretta Li hai ancora i Podium? Ascolta con questi ad alto volume e schiocca le dita, lo schiocco si sentirà senza problemi
Da questo punto di vista gli omnidirezionali sono superiori ai diffusori a radiazione diretta

Oggi ascoltavo gli Iron Maiden a palla e ho maledetto il cellulare che squillava a due metri da dove siedevo

mannaggia mi hai fatto passare la voglia di attaccare le Maestro

Hai attaccato i frigoriferi?

no, oggi ho fatto i cavi

Elcaset ha scritto:Succede perchè usi diffusori a radiazione diretta

e che caxxo m'ha fregato! Elca cancella la tua risposta così sembra che abbia risposto io per primo!


Comunque rispondo la stesso alla faccia tua:senti i rumori vicini perchè il teatro è progettato per diffondere il suono nell'ambiente,e comunque la fonte sonora,l'orchestra,è larghi vari metri,i diffusori invece te lo sbattono in faccia e quindi coprono il resto dei suoni dell'ambiente.Ma il fatto che li coprano non vuol dire che non danno fastidio,infatti non per nulla di sera si ha meno fatica di ascolto,e se spacchi pure l'orologio ne hai ancora meno!

A tutto quello che dite si aggiunge un altro fatto.

la dinamica reale è molto più alta di quella dei dischi incisi. Questo significa livello medio di pressione in db in ambiente molto, molto più basso.

E' ovvio che con un SPL medio più basso in teatro, i suoni più fievoli siano molto più avvertibili.

Assieme a questo, poi, c'è probabilmente anche la direzionalità.... ma è cosa di cui ho meno esperienza, avendo sempre ascoltato sistemi tradizionali o dipolari, mai omnidirezionali.

no credo sia cosa di dinamica, anche il telefono ha la sua dinamica, è che ambiente piccolo è spesso saturato io credo

Prova a sentire ad alto volume un segnale fortemente compresso... poi mi dici se senti qualcosa d'altro in casa

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Prova a sentire ad alto volume un segnale fortemente compresso... poi mi dici se senti qualcosa d'altro in casa

Mi spieghi fortemente compresso?

cosa vuole dire?

la dinamica reale è molto più alta di quella dei dischi incisi. Questo significa livello medio di pressione in db in ambiente molto, molto più basso.

E' ovvio che con un SPL medio più basso in teatro, i suoni più fievoli siano molto più avvertibili.

come al solito sempre perfetto

8bre_rosso ha scritto:

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Prova a sentire ad alto volume un segnale fortemente compresso... poi mi dici se senti qualcosa d'altro in casa

Mi spieghi fortemente compresso?

cosa vuole dire?

Prendo quiesto spunto per fare un riassunto in due parole del fenomeno "dinamica".

E' ovvio che ogni segnale sonoro ha una sua dinamica. Cioé non ha mai volume costante. Il volume del segnale nel tempo varierà da un minimo ad un massimo. Questi minimi e massimi sono ovviamente misurabili in decibel di pressione.

Più la distanza di volume tra il minimo ed il massimo è alta, più è alta la dinamica del segnale.

Dal vivo la dinamica è enorme. Molto superiore a quella gestibile dai sistemi audio attuali, o dai sistemi audio domestici, che hanno potenza non infinita. In misura più o meno ragionevole, quindi, il tecnico audio quando passa la registrazione master su CD la comprime, cioé diminuisce con varie tecniche la distanza tra il volume minimo inciso ed il volume massimo. Questo procedimento è detto compressione.

Per segnale fortemente compresso intendo quindi con dinamica molto ridotta. Il suono è costantemente sullo stesso livello di volume, con poche variazioni.

Se un segnale è compresso, e lo ascolto ad alto volume, il volume sarà costantemente alto. Un muro di suono senza tregua che produrrà, oltretutto grande fatica d'ascolto.

Dal vivo, soprattutto con la musica acustica, non amplificata, la dinamica del segnale è invece enorme. la pressione sonora massima cui siamo sottoposti dal vivo può essere molto più alta di quella cui siamo sottoposti a casa, ma essendo la dinamica molto ampia il volume del segnale cambia frequentissimamente nel tempo, lungo un range molto ampio, In queste condizioni avvertire un suono di basso volume è facilissimo. Perché non c'è mai un suono costantemente forte nel tempo che lo possa coprire.

aircooled ha scritto:

la dinamica reale è molto più alta di quella dei dischi incisi. Questo significa livello medio di pressione in db in ambiente molto, molto più basso.

E' ovvio che con un SPL medio più basso in teatro, i suoni più fievoli siano molto più avvertibili.

come al solito sempre perfetto

e da un pò che penso... PESTIAMO PPP!

...guarda che ti rubo quel biscotto, così non rosicchi più nulla!

Salv.Scarfone ha scritto:

aircooled ha scritto:

la dinamica reale è molto più alta di quella dei dischi incisi. Questo significa livello medio di pressione in db in ambiente molto, molto più basso.

E' ovvio che con un SPL medio più basso in teatro, i suoni più fievoli siano molto più avvertibili.

come al solito sempre perfetto

e da un pò che penso... PESTIAMO PPP!

vai pestiamolo pestiamolo, ci si fa un bel pesto alla genovese

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

8bre_rosso ha scritto:

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Prova a sentire ad alto volume un segnale fortemente compresso... poi mi dici se senti qualcosa d'altro in casa

Mi spieghi fortemente compresso?

cosa vuole dire?

Prendo quiesto spunto per fare un riassunto in due parole del fenomeno "dinamica".

E' ovvio che ogni segnale sonoro ha una sua dinamica. Cioé non ha mai volume costante. Il volume del segnale nel tempo varierà da un minimo ad un massimo. Questi minimi e massimi sono ovviamente misurabili in decibel di pressione.

Più la distanza di volume tra il minimo ed il massimo è alta, più è alta la dinamica del segnale.

Dal vivo la dinamica è enorme. Molto superiore a quella gestibile dai sistemi audio attuali, o dai sistemi audio domestici, che hanno potenza non infinita. In misura più o meno ragionevole, quindi, il tecnico audio quando passa la registrazione master su CD la comprime, cioé diminuisce con varie tecniche la distanza tra il volume minimo inciso ed il volume massimo. Questo procedimento è detto compressione.

Per segnale fortemente compresso intendo quindi con dinamica molto ridotta. Il suono è costantemente sullo stesso livello di volume, con poche variazioni.

Se un segnale è compresso, e lo ascolto ad alto volume, il volume sarà costantemente alto. Un muro di suono senza tregua che produrrà, oltretutto grande fatica d'ascolto.

Dal vivo, soprattutto con la musica acustica, non amplificata, la dinamica del segnale è invece enorme. la pressione sonora massima cui siamo sottoposti dal vivo può essere molto più alta di quella cui siamo sottoposti a casa, ma essendo la dinamica molto ampia il volume del segnale cambia frequentissimamente nel tempo, lungo un range molto ampio, In queste condizioni avvertire un suono di basso volume è facilissimo. Perché non c'è mai un suono costantemente forte nel tempo che lo possa coprire.

No sapevo si chiami compressione quella elaborata, io limitavo effetto a dinamica o no dinamica, momenti di silenzio aprono la porta ad altri suoni mentre saturazione acoustica la chiudono, ma questo è su registrazione di no alto livello o su tutte?

Diciamo che una registrazione di buona qualità deve essere poco compressa. Non occorre che si tratti di un disco speciale. Ci sono varie registrazioni commerciali, soprattutto classiche, di buona qualità.

Sono i generi moderni incisi negli ultimi anni che stanno vedendo sempre più ridurre la dinamica, con un netto peggioramente della qualità generale delel registrazioni.

Ho inteso bene e ho connesso un pensiero che facevo mai portato in avanti.

Io chiedo se è possibile che il scelta di comprimere molto sia per facilitazionare la vendita di prodotti a basso costo che possono non avere capace di produrre dinamica.

Tipo IPOD? MP3? Molto, molto probabile....

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Tipo IPOD? MP3? Molto, molto probabile....

quindi io ora voglio sapere se un discko è stato compresso, come faccio senza ascoltarlo?
è scritto e come io lo capisco?

Io non vuole assaggiare la bisteak e poi no comprarla ma se fa schifo ho diritto di ridarla.

8bre_rosso ha scritto:

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Tipo IPOD? MP3? Molto, molto probabile....

quindi io ora voglio sapere se un discko è stato compresso, come faccio senza ascoltarlo?
è scritto e come io lo capisco?

Io non vuole assaggiare la bisteak e poi no comprarla ma se fa schifo ho diritto di ridarla.

A meno che non sia dichiarato in copertina che si tratta di registrazione effettuata con certe caratteristiche, non lo puoi sapere.
L'unica possibilità è ascoltare in cuffia il cd in negozio prima di acquistarlo, anche se non so fino a che punto fidarsi della qualità delle cuffie.

sapere a priori se un disco è buono o cattivo a priori è pressocché impossibile.

In genere ci si fida delle case discografiche. Alcune sono migliori di altre.

L'ascolto in negozio con cuffie non dà una idea della qualità del disco (il sistema riproduttivo nei negozi è in genere pessimo), ma può far forse intuire qualcosa sulla dinamica e sulla compressione. Forse....

aircooled ha scritto:

Salv.Scarfone ha scritto:

aircooled ha scritto:

la dinamica reale è molto più alta di quella dei dischi incisi. Questo significa livello medio di pressione in db in ambiente molto, molto più basso.

E' ovvio che con un SPL medio più basso in teatro, i suoni più fievoli siano molto più avvertibili.

come al solito sempre perfetto

e da un pò che penso... PESTIAMO PPP!

vai pestiamolo pestiamolo, ci si fa un bel pesto alla genovese

ma che siete diventati cannibali?

Attenti che viste le mie origini vi viene un pesto alla napoletana.... sai che schifo

..allora chiamiamo Petrus...con lui di certo vien meglio!

Pazzoperilpianoforte ha scritto:
L'ascolto in negozio con cuffie non dà una idea della qualità del disco (il sistema riproduttivo nei negozi è in genere pessimo), ma può far forse intuire qualcosa sulla dinamica e sulla compressione. Forse....

...e figuriamoci se non ti mettevi a fare le pulci ed il precisino ad un concetto che già racchiudeva in se' ciò che tu hai voluto a tutti i costi esprimere dopo...