iano ha scritto:
Lo sò che non è facile spiegare a parole certe tecniche.
Ciao,Sebastiano.
Proviamo allora con un esempio il cui eco ancora aleggia,perchè recente, nella mia cantina laboratorio in via Della Pietra Filosofale,13,Genova.
Tanto per cambiare...ho costruito l'ennesimo cavo definito
Più che un insieme di tasselli possiamo definirlo un tassellone obeso obeso.
Allora oggi l'ho "reiterato",cioè,per dire in modo figurato,che di più non si può quando non è scienza,ho applicato lo stesso calcolo al quadrato.
Il cavo risultante è colorato rispetto al cavo di partenza,ma assolutamente no nel senso dell'equilibrio tonale,o più cautamente diciamo che non è la cosa che salta di più all'orecchio.
Quello che salta ,passando ad altra dimensione, è la scena,l'ariosità,che ti farebbe dire essere il quadrato meglio della linea.
Sono sicuro che all'ascolto molti di voi preferiranno di gran lunga il secondo.
Per me vale solo la conferma che il calcolo fatto è interessante.
Ognuno poi sceglierà a gusto la sua potenza.
Quel calcolo,se mai qualcuno accetterà umilmente di fare una ricerca scientifica che parta dal credo che gli audiofili non siano tutti,o quasi audioti,potrebbe essere un tassello della legge che ne potrebbe scaturire.
Meglio ancora potrebbe ispirare la partenza,il dove cercare, di quella ricerca.
La mia non è geniale presunzione,ma presa di coscienza della mia umanità come è possibile osservarla da un nuovo punto di vista ispirato dalla scienza,dalla presa di coscienza di questa nostra "vecchia" potenzialità.
Non è la scienza ,come crediamo,ma la nostra nuova coscienza,ad aver attizzato l'interessante dibattito che brucia l'estesa prateria dei nuovi forum.
Sò già come reagirà a questo scritto che crede di essere ancora in ferie sull'isola della verità.
Un invito quindi a scorrere il calendario.
Le ferie sono finite da un pezzo.