Audiosonica

deh-cocco!...

infatti

aircooled ha scritto:dhe cocco 'varda che dio nè!
ma no dai so bono non dico

Via su, tanto lo sò che un vedi l'ora di votà 'rsacco...dillo così dopo ti senti meglio

però guarda che non è perchè siamo curiosi èh!?

DRAGON....Visto che siamo su un forum di hifi.....mi diresti le differenze che hai trovato tra le Dragonfly e le B&W. So già l'opinione di Xin, che ha fatto il tuo stesso percorso... Ma vorrei anche sapere la tua opinione in merito. Magari collimano con le idee di Xin, o magari no.....

pavel ha scritto:DRAGON....Visto che siamo su un forum di hifi.....mi diresti le differenze che hai trovato tra le Dragonfly e le B&W. So già l'opinione di Xin, che ha fatto il tuo stesso percorso... Ma vorrei anche sapere la tua opinione in merito. Magari collimano con le idee di Xin, o magari no.....

Differenze? La musica che esce da questi diffusori mi entra dentro, mi attraversa, mi scuote e mi emoziona in maniera paurosa!

Detto questo (che è la cosa più importante) posso dirti:

In fatto di tridimensionalità le Dragonfly sanno ricreare una scena molto ampia ed ariosa, assai più ampia delle B&W.
La veridicità e presenza delle voci, la trasparenza sono di una spanna superiore.
Assai più veloci, controllate ed articolate sulle basse frequenze.
L'estensione poi...

Delle B&W non mi piaceva il medio,alle volte sentivo una certa "nasalità" che mi infastidiva non poco,
il basso non molto veloce e non esteso come queste, le alte frequenze troppo "frizzanti" ed allo stesso tempo non estesissime.

Le Dragonfly creano nel mio ambiente quel sound stage molto bello ed emozionante che fà sembrare di essere all'interno della
musica stessa.

In due parole: queste riescono ad emozionarmi, le B&W assolutamente no.
Io nella musica cerco emozioni, se un'elettronica o un diffusore non mi "tocca".....non fà per me.

Dragon ha scritto:

pavel ha scritto:DRAGON....Visto che siamo su un forum di hifi.....mi diresti le differenze che hai trovato tra le Dragonfly e le B&W. So già l'opinione di Xin, che ha fatto il tuo stesso percorso... Ma vorrei anche sapere la tua opinione in merito. Magari collimano con le idee di Xin, o magari no.....

Differenze? La musica che esce da questi diffusori mi entra dentro, mi attraversa, mi scuote e mi emoziona in maniera paurosa!

Detto questo (che è la cosa più importante) posso dirti:

In fatto di tridimensionalità le Dragonfly sanno ricreare una scena molto ampia ed ariosa, assai più ampia delle B&W.
La veridicità e presenza delle voci, la trasparenza sono di una spanna superiore.
Assai più veloci, controllate ed articolate sulle basse frequenze.
L'estensione poi...

Delle B&W non mi piaceva il medio,alle volte sentivo una certa "nasalità" che mi infastidiva non poco,
il basso non molto veloce e non esteso come queste, le alte frequenze troppo "frizzanti" ed allo stesso tempo non estesissime.

Le Dragonfly creano nel mio ambiente quel sound stage molto bello ed emozionante che fà sembrare di essere all'interno della
musica stessa.

In due parole: queste riescono ad emozionarmi, le B&W assolutamente no.
Io nella musica cerco emozioni, se un'elettronica o un diffusore non mi "tocca".....non fà per me.

Ti entra dentro perchè hanno bassi belli e profondi che fanno vibrare il divano ?
Oppure ti entra dentro metaforicamente pralando, nell'anima ?

Entrambe le due cose

Dragon, posso chiederti che altri diffusori avevi provato e/o ascoltato quando a suo tempo optasti per le B&w?

Allora, i primi diffusori "seri" che ho avuto sono stati i Mission 764 circa 25 anni fà, le scelsi dopo un ascolto confrontandole proprio con delle B&W di fascia economica simile, entrambe da pavimento. La mission mi piacque perchè èra più aperta in alto e più controllata in basso. Il basso della B&W èra troppo lungo pronunciato e poco controllato. Tutto il resto dell'impianto èra Rotel.

Poi sono passato subito alle B&W 805 Matrix, anche se avrei preferito le ProAc studio 100, a quel tempo (20 anni fà) avevo molta fiducia nel mio negoziante ed acquistai a scatola chiusa.

Dopo ho conosciuto il nostro C.B. e dopo un'ascolto in saletta, preferii le P6 alle 805 Matrix, queste ultime èrano assai più chiuse delle P6.

Dopo le P6 son passato alle 805 Signature, queste acquistate a scatola chiusa, su consiglio di C.B. ed è stato un gran consiglio!

Un bel giorno il mio pargolo pensò bene di dare una spintina ad uno dei diffusori che cadde per terra rovinosamente.....che brutto giorno fù quello....

A questo punto visto che le 804 non mi piacevano (troppo fredde e prive di basso), presi una coppia di ProAc Response 2.5 e quì fù manna dal cielo...mi piacevano tantissimo, se non fosse stato per le frequenze basse poco controllate e troppo dominanti (forse da imputare al mio Ex MV60SE).

Quindi, cercando qualcosa di più controllato in basso ed invogliato dalla grande commerciabilità delle B&W oltre che dal solito consiglio di C.B. acquistai usate una coppia di 803N....per carità...dopo un mese le avevo già vendute...grazie alla grande commerciabilità.

Stavo per acquistare una coppia di ProAc Response D80, quando C.B. mi disse dell'esistenza di Audiosonica, quindi presi contatti con te, con Xin e con Fabio Fiori; mi feci spiegare da Fabio le peculiarità del suono dei suoi diffusori e rimasi d'accordo per una prova a casa mia, ma aimè, èro privo di diffusori, quindi privo della mia musica, quindi privo di una parte di me...per cui, visto che andavamo troppo alle lunghe con la prova e poi sapendo che occorrevano ancora 3 mesi per averle dal momento dell'ordine, feci "la mattata" e decisi di ordinare le DragonFly senza ascoltarle preventivamente.

Sono stato "fortunato", perchè mi son piaciute subito, fin dal primo ascolto,ed oggi mi piacciono ancora di più.

Dragon ha scritto:Allora, i primi diffusori "seri" che ho avuto sono stati i Mission 764 circa 25 anni fà, le scelsi dopo un ascolto confrontandole proprio con delle B&W di fascia economica simile, entrambe da pavimento. La mission mi piacque perchè èra più aperta in alto e più controllata in basso. Il basso della B&W èra troppo lungo pronunciato e poco controllato. Tutto il resto dell'impianto èra Rotel.

Poi sono passato subito alle B&W 805 Matrix, anche se avrei preferito le ProAc studio 100, a quel tempo (20 anni fà) avevo molta fiducia nel mio negoziante ed acquistai a scatola chiusa.

Dopo ho conosciuto il nostro C.B. e dopo un'ascolto in saletta, preferii le P6 alle 805 Matrix, queste ultime èrano assai più chiuse delle P6.

Dopo le P6 son passato alle 805 Signature, queste acquistate a scatola chiusa, su consiglio di C.B. ed è stato un gran consiglio!

Un bel giorno il mio pargolo pensò bene di dare una spintina ad uno dei diffusori che cadde per terra rovinosamente.....che brutto giorno fù quello....

A questo punto visto che le 804 non mi piacevano (troppo fredde e prive di basso), presi una coppia di ProAc Response 2.5 e quì fù manna dal cielo...mi piacevano tantissimo, se non fosse stato per le frequenze basse poco controllate e troppo dominanti (forse da imputare al mio Ex MV60SE).

Quindi, cercando qualcosa di più controllato in basso ed invogliato dalla grande commerciabilità delle B&W oltre che dal solito consiglio di C.B. acquistai usate una coppia di 803N....per carità...dopo un mese le avevo già vendute...grazie alla grande commerciabilità.

Stavo per acquistare una coppia di ProAc Response D80, quando C.B. mi disse dell'esistenza di Audiosonica, quindi presi contatti con te, con Xin e con Fabio Fiori; mi feci spiegare da Fabio le peculiarità del suono dei suoi diffusori e rimasi d'accordo per una prova a casa mia, ma aimè, èro privo di diffusori, quindi privo della mia musica, quindi privo di una parte di me...per cui, visto che andavamo troppo alle lunghe con la prova e poi sapendo che occorrevano ancora 3 mesi per averle dal momento dell'ordine, feci "la mattata" e decisi di ordinare le DragonFly senza ascoltarle preventivamente.

Sono stato "fortunato", perchè mi son piaciute subito, fin dal primo ascolto,ed oggi mi piacciono ancora di più.

Io ho avuto la sensazione di grande emozione quando passai dalle 804N alle Stonefly.
Una volta Asuefatto alla sonorità Audiosonica, il passaggio alle Dragonfly è stato quasi naturale.
Le stonefly le ricordo con grande Amore, è stato l'oggetto che in casa mia m'ha emozionato di più.
Le Dragonfly sono meglio in tutto e di tanto, ma la strada l'han segnata le Stone... non so se riesco a spiegarmi.
Le Stone suonano facilmente ovunque e con tutto, le Dragon sono molto più esigenti per accoppiamento con l'amplificatore , ma assai facili da inserire in ambienti medio-piccoli.
So terribilmente rivelatrici e ciò che non c'è a monte.... àvoglia lo riproducano

Si, esatto, le Dragonfly sono molto ma molto rivelatrici, non perdonano le eventuali pochezze inserite a monte della catena.

Dragon ha scritto:Si, esatto, le Dragonfly sono molto ma molto rivelatrici, non perdonano le eventuali pochezze inserite a monte della catena.

Lasciamo stare le B&W, per ovvi motivi.........
Rispetto alle Proac D25 io trovo che le Stonefly siano molto più nitide a livello di brillantezza. E' come se anche le proac avessero un velo davanti agli altoparlanti. La gamma alta delle Audiosonica poi secondo me è molto più articolata delle Proac. Ma il punto forte anche qui resta la gamma bassa. Enormemente più granitica e netta rispetto alle Proac, (e non solo).
La proac rispetto alle Audiosonica sembre essere la brutta copia con dei limiti. Anche se la sonorità vira comunque nello stesso senso....
Sbaglio?

pavel ha scritto:

Dragon ha scritto:Si, esatto, le Dragonfly sono molto ma molto rivelatrici, non perdonano le eventuali pochezze inserite a monte della catena.

Lasciamo stare le B&W, per ovvi motivi.........
Rispetto alle Proac D25 io trovo che le Stonefly siano molto più nitide a livello di brillantezza. E' come se anche le proac avessero un velo davanti agli altoparlanti. La gamma alta delle Audiosonica poi secondo me è molto più articolata delle Proac. Ma il punto forte anche qui resta la gamma bassa. Enormemente più granitica e netta rispetto alle Proac, (e non solo).
La proac rispetto alle Audiosonica sembre essere la brutta copia con dei limiti. Anche se la sonorità vira comunque nello stesso senso....
Sbaglio?

No, non sbagli, in effetti la trasparenza delle Audiosonica è,secondo me, difficilmente riscontrabile; come anche la granicità, il controllo e l'articolazione della gamma bassa...per non dire la coerenza dell'emissione complessiva...
In effetti, pensandoci, credo che questi diffusori non possano non piacere...a meno che non si voglia una gamma alta ovattata, gamma bassa poco controllata ed accentuata,scena ristretta e stage poco coinvolgente...insomma...credo di essermi spiegato...

Dragon...... Mi piacerebbe che tu ascoltassi le Avalon. Possibilmente le Indra.
Per il resto non faccio mistero nel dire stento a pensare che 30w valvolari possano far volare le dragonfly.... A sentire Xin le dragonfly hanno bisogno di ciccia....

pavel ha scritto:Dragon...... Mi piacerebbe che tu ascoltassi le Avalon. Possibilmente le Indra.
Per il resto non faccio mistero nel dire stento a pensare che 30w valvolari possano far volare le dragonfly.... A sentire Xin le dragonfly hanno bisogno di ciccia....

Non tiratemi in mezzo, io non dico nulla.

Si, hanno bisogno ci ciccia, solo che quel 30watt fanno andare le DragonFly alla grande...lo abbiamo ascoltato insieme quì a casa mia insieme a Xin.
Fu addirittura lui ad insistere perchè io chiedessi a Fabio Fiori di portare anche la S.E. al momento della consegna dei diffusori, perchè lui (xin) lo aveva ascoltato prima di me ed èra rimasto allibito da come andava...

Altrimenti come pensi che io fossi venuto a conoscenza della S.E.???

Per le Indra, piacerebbe anche a me ascoltarle.....comunque le ha ascoltate un mio caro amico (di cui non faccio il nome) che vi assicuro è molto ma molto attendibile, il quale dopo aver ascoltato le Dragonfly... non dico altro, credo basti l'espressione

xin ha scritto:

pavel ha scritto:Dragon...... Mi piacerebbe che tu ascoltassi le Avalon. Possibilmente le Indra.
Per il resto non faccio mistero nel dire stento a pensare che 30w valvolari possano far volare le dragonfly.... A sentire Xin le dragonfly hanno bisogno di ciccia....

Non tiratemi in mezzo, io non dico nulla.

Si, te stai zitto, parlo solo io, così poi bannano me!

Confermo la sensazione di incredibile trasparenza che ho avuto anch'io quando ho ascoltato le Dragonfly di Dragon.

Esclusivamente per gusti personali, trovo il suono un po' "asciutto" se abbinato ad uno stato solido, seppur eccellente come il suo. Per questo avevo posto la domanda sulla capacita' di abbinamento con i valvolari (NON ARC... ).

La sensazione delle Dragonfly e' che siano un mini-monitor con i bassi; qualcuno puo' riportare la scheda tecnica, con tanto di potenze richieste, n. di altoparlanti etc? Non trovo niente perche' il sito ufficiale non funziona (questo mi insospettisce sempre un po'...).

Per quanto riguarda le B&W e le ProAc, in effetti si sentono raramente suonare bene. Come dice Air, evidentemente, non e' cosi' facile farle suonare e questo non gioca certo a loro vantaggio; nonostante questo hanno la diffusione che sappiamo, perche' bene o male il loro suono e' abbastanza naturale.

C'e' da dire che e' difficile sostenere che ad esempio le 804S non hanno basso, almeno per le potenzialita' fisiche dei woofers; io le ho ascoltate con l'integrato Zero da 50 W (che sono pochi) e ho un po' "tirato loro il collo" con il potenziometro (per via dei 50 W). Il risultato e' stato che, detto alla livornese, "mi vibravano anche le budella"!

Dragon ha scritto:Si, esatto, le Dragonfly sono molto ma molto rivelatrici, non perdonano le eventuali pochezze inserite a monte della catena.

'Un lo di' piu'...

xin ha scritto:

pavel ha scritto:Dragon...... Mi piacerebbe che tu ascoltassi le Avalon. Possibilmente le Indra.
Per il resto non faccio mistero nel dire stento a pensare che 30w valvolari possano far volare le dragonfly.... A sentire Xin le dragonfly hanno bisogno di ciccia....

Non tiratemi in mezzo, io non dico nulla.

Dilla invece. Anche se già la so... Ma se ne discute. In fondo è un forum di hifi....

Dragon ha scritto:Si, hanno bisogno ci ciccia, solo che quel 30watt fanno andare le DragonFly alla grande...lo abbiamo ascoltato insieme quì a casa mia insieme a Xin.
Fu addirittura lui ad insistere perchè io chiedessi a Fabio Fiori di portare anche la S.E. al momento della consegna dei diffusori, perchè lui (xin) lo aveva ascoltato prima di me ed èra rimasto allibito da come andava...

Altrimenti come pensi che io fossi venuto a conoscenza della S.E.???

Per le Indra, piacerebbe anche a me ascoltarle.....comunque le ha ascoltate un mio caro amico (di cui non faccio il nome) che vi assicuro è molto ma molto attendibile, il quale dopo aver ascoltato le Dragonfly... non dico altro, credo basti l'espressione

Di pure......perchè tutta questa reticenza?!?!?!?!

Non è reticenza, pensavo questa espressione " " fosse eloquente, comunque: lui è rimasto molto colpito da come suonano le Dragonfly (in senso positivo naturalmente) in confronto alle Indra.
Commercialmente parlando si è espresso in questo modo: Le Indra, per come suonano, dovrebbero costare la metà di quello che costano, mentre queste (le Dragonfly) non ruberebbero niente a nessuno se costassero il doppio di quello che costano.
E' chiaro che tutto è sempre soggettivo, ma già il fatto di poter paragonare un diffusore da oltre 20.000 Euro (le Indra) ad uno da 11.500 (le Dragonfly) credo sia assai eloquente....credo.

E quà magari si ricomincia con Blasoni,pubblicità,rivendibilità ecc. ed io dico che non me ne frega niente, a me basta che suonino e che mi appaghino emozionalmente parlando. Trovo che sia un controsenso acquistare un diffusore, che dovrebbe essere votato al nostro piacere personale, solo pensando al blasone e/o alla commerciabilità dello stesso......specialmente se per avere le stesse sensazioni o quasi, devo spendere tre volte tanto e poi avere problemi per amplificarle correttamente, in modo che si esprimano a dovere.

Ma questo è il mio punto di vista, certamente materia opinabile.

Luca58 ha scritto:Confermo la sensazione di incredibile trasparenza che ho avuto anch'io quando ho ascoltato le Dragonfly di Dragon.

Esclusivamente per gusti personali, trovo il suono un po' "asciutto" se abbinato ad uno stato solido, seppur eccellente come il suo. Per questo avevo posto la domanda sulla capacita' di abbinamento con i valvolari (NON ARC... ).

La sensazione delle Dragonfly e' che siano un mini-monitor con i bassi; qualcuno puo' riportare la scheda tecnica, con tanto di potenze richieste, n. di altoparlanti etc? Non trovo niente perche' il sito ufficiale non funziona (questo mi insospettisce sempre un po'...).

Per quanto riguarda le B&W e le ProAc, in effetti si sentono raramente suonare bene. Come dice Air, evidentemente, non e' cosi' facile farle suonare e questo non gioca certo a loro vantaggio; nonostante questo hanno la diffusione che sappiamo, perche' bene o male il loro suono e' abbastanza naturale.

C'e' da dire che e' difficile sostenere che ad esempio le 804S non hanno basso, almeno per le potenzialita' fisiche dei woofers; io le ho ascoltate con l'integrato Zero da 50 W (che sono pochi) e ho un po' "tirato loro il collo" con il potenziometro (per via dei 50 W). Il risultato e' stato che, detto alla livornese, "mi vibravano anche le budella"!

Io stavo parlando delle 804N e non della versione S ,quest'ultima è più generosa in basso; comunque pensa un pò che quando alle mie Dragonfly ho attaccato lo Zero da 50watt, sono spariti i bassi per enfatizzare al massimo le frequenze medioalte ed alte...da piangere

Dragon ha scritto:Non è reticenza, pensavo questa espressione " " fosse eloquente, comunque: lui è rimasto molto colpito da come suonano le Dragonfly (in senso positivo naturalmente) in confronto alle Indra.
Commercialmente parlando si è espresso in questo modo: Le Indra, per come suonano, dovrebbero costare la metà di quello che costano, mentre queste (le Dragonfly) non ruberebbero niente a nessuno se costassero il doppio di quello che costano.
E' chiaro che tutto è sempre soggettivo, ma già il fatto di poter paragonare un diffusore da oltre 20.000 Euro (le Indra) ad uno da 11.500 (le Dragonfly) credo sia assai eloquente....credo.

E quà magari si ricomincia con Blasoni,pubblicità,rivendibilità ecc. ed io dico che non me ne frega niente, a me basta che suonino e che mi appaghino emozionalmente parlando. Trovo che sia un controsenso acquistare un diffusore, che dovrebbe essere votato al nostro piacere personale, solo pensando al blasone e/o alla commerciabilità dello stesso......specialmente se per avere le stesse sensazioni o quasi, devo spendere tre volte tanto e poi avere problemi per amplificarle correttamente, in modo che si esprimano a dovere.

Ma questo è il mio punto di vista, certamente materia opinabile.

Le Avalon sicuramente in quanto a prezzi.....effettivamente sono care. Discorso diverso per le Audiosonica... Nel senso: Per come suonano, potrebbero benissimo costare di più...Per il nome che NON hanno e per essere un prodotto artigianale, invece costano molto.
Io ho sentito le Indra in una sola occasione......ed è stata la più bella esperienza che mi lega ad un diffusore HiFi.

pavel ha scritto:

Dragon ha scritto:Non è reticenza, pensavo questa espressione " " fosse eloquente, comunque: lui è rimasto molto colpito da come suonano le Dragonfly (in senso positivo naturalmente) in confronto alle Indra.
Commercialmente parlando si è espresso in questo modo: Le Indra, per come suonano, dovrebbero costare la metà di quello che costano, mentre queste (le Dragonfly) non ruberebbero niente a nessuno se costassero il doppio di quello che costano.
E' chiaro che tutto è sempre soggettivo, ma già il fatto di poter paragonare un diffusore da oltre 20.000 Euro (le Indra) ad uno da 11.500 (le Dragonfly) credo sia assai eloquente....credo.

E quà magari si ricomincia con Blasoni,pubblicità,rivendibilità ecc. ed io dico che non me ne frega niente, a me basta che suonino e che mi appaghino emozionalmente parlando. Trovo che sia un controsenso acquistare un diffusore, che dovrebbe essere votato al nostro piacere personale, solo pensando al blasone e/o alla commerciabilità dello stesso......specialmente se per avere le stesse sensazioni o quasi, devo spendere tre volte tanto e poi avere problemi per amplificarle correttamente, in modo che si esprimano a dovere.

Ma questo è il mio punto di vista, certamente materia opinabile.

Le Avalon sicuramente in quanto a prezzi.....effettivamente sono care. Discorso diverso per le Audiosonica... Nel senso: Per come suonano, potrebbero benissimo costare di più...Per il nome che NON hanno e per essere un prodotto artigianale, invece costano molto.
Io ho sentito le Indra in una sola occasione......ed è stata la più bella esperienza che mi lega ad un diffusore HiFi.

Si, è molto soggettivo,comunque:

Non hai ancora ascoltato le Dragonlfy...

no....non le ho ascoltate. Lasciami pensare che non possano essere meglio delle INDRA.
Poi...se sarà diverso, non avro' problemi a dirlo. Del resto l'ho già fatto quando fu... Stonefly vs Ascendant..

Non ho dubbi che non avresti problemi a dirlo, purchè, penso, ti piacciano di più...

Ma vorrei chiederti per quale motivo pensi che un prodotto artigianale debba costare meno di un prodotto industriale, nello specifico i diffusori Audiosonica, perchè dici che essendo artigianali dovrebbero costare meno di quello che costano, pur riconoscendone il loro valore intrinseco semmai più alto?