secondo voi.......... i migliori Ampli Integrati .....

criMan ha scritto:Affascinante tesi,
io a parte l'impostazione sonora e difettucci gia' evidenziati non posso assolutamente dire essere mediocri.
Buoni diffusori. Ma solo buoni.
Le 802 non possono essere giudicate solo buone.
A me quello che fa pensare e' che comunque la cerchia (scusate il volgare termine) ristretta di ampli per pilotarle
mi sembra alla fin fine sempre ristretta
e non proporzionata.

Non trovo corretto parlare di consumer una 803Diamond che costa di listino 9000 euro.

Comunque stra vendono un motivo ci sara' oltre ovviamente il nome e la bellezza estetica.
Io non l'ho capito ma non mi preoccupo della cosa.

Poi ovviamente si compra in base ai propri gusti e conoscenze.

Per ME,

Nimalone65 ha scritto:
Non mi va d'essere polemico , ma a leggervi pare che nessuno sia riusciuto a far "cantare" o suonar "da Dio" che dir si voglia , nè le B&W802 , che le 803 , riuscendo al massimo ad ottenere discreti compromessi , un buon suono , ma nulla più.

Ma possibile che al di là di un'estetica accattivante , di un grado di rifinutura dei diffusori davvero ottima , a nessuno è balenata l'idea che quei diffusori B&W , non cantano e non canteranno mai con nulla , perchè intrinsicamente dal punto di vista prettamente sonoro valgono poco?

Annoverare amplificazioni milionarie come Boulder , FM acoustic Gryphon ecc , mi sembra solo un giochino atto a mantenere tra l'olimpo dei diffusori un marchio , per me ormai scaduto qualitativamente , ben sapendo , che nessuno di noi acquisterebbe mai un amplificazione di quei livelli , anche di costo, per pilotare delle B&W 803 , e quindi non è smentibile.

Non sarà invece che le B&W , abbiano oggi uno standard qualitativo , che le vorrebbero pilotate da finaloni , potenti ma non esclusivi,di quelli che potresti trovare pure da Media World,  perchè nel loro genoma non sono in grado di competere con i rivali esoterici di un tempo,,,,,,ma che questa cosa sia cercata , voluta e programmata dalla stessa B&W?

Secondo me , non ci vuole molto per capire che le ultime produzioni B&W , sono tese più ad un pubblico CONSUMER che non HI-End .

aircooled ha scritto:non giocare sporco   ovvio che se prendi un certo tipo di diffusore può andare anche con 0,5W ma questo è un altro discorso, se prendi una cassa dura e con carico ostico ti serve potenza e non solo, altro sbaglio tutto italico  tanti W non significa pilotare bene si deve anche vedere con l'ampli digerisce il carico, per caspirsi i miei frighi hanno oltre 93db di efficenza quindi in teoria vanno con pochi W, pero ho messo in crisi nera ampli da 500W mentre un 50ntino le pilota in maniera decente  questo perche a 90 hz hanno uno sfasamento da paura che alcuni ampli vedono come un corto mentre il tranquillo 50ntino del carico non frega nulla ed eroga 50W sempre e comunque

marietto1950 ha scritto:Mi permetto di dare il mio piccolo e modesto contributo all'argomento che ha dominato, discretamente fuori argomento, il post. Io sono stato un possessore di B&W 803 prima, ed 802 poi. Ovviamente ci sono capitato perchè avevo avuto precedenti esperienze con i diffusori di questo marchio, estremamente positive, nei bei tempi andati. In oltre sono casse oggettivamente facili da reperire ed ascoltare presso i rivenditori, per di più molto scarsi in Veneto.
Essendo io poi sempre stato un'amante ed estimatore delle amplificazione a valvole, mi illusi di amplificare le 803 con un'integrato a tubi, all'epoca andai a colpo sicuro su Jadis prima e poi su Copland, convinto che essendo importati dallo stesso soggetto delle B&W avrei trovato una certa sinergia, in quanto supponevo una scelta esperta a monte per l'abbinamento tra i vari marchi da lui commercializzati. Invece mi ritrovai con un suono non certo soddisfacente, sia a volumi bassi che alti, nel mio ambiente dell'epoca che era oggettivamente nella media. A quel punto mi fu consigliato sia al passaggio a pre e finale a valvole, al fine di disporre di più watt, sia alle 802, ritenute, per assurdo, più facili sia da pilotare che da mettere giù in sala. Ed anche li, la mia scelta cadde su Jadis. Ma anche qui risultati scarsi, decisamente sotto tono rispetto alle potenzialità stesse delle casse. A qual punto, presi il toro per le corna, feci un ulteriore salto in la, ed acquistai pre e finalone Classè. A quel punto, pur dovendo appuntare ancora qualcosa al suono in generale, mi potei ritenere soddisfatto. Ma onestamente, dopo almeno il quintuplo della spesa iniziale preventivata, e tra prove e contro prove con un dispendio di energie, soprattutto fisiche visto che abitavo ancora a Venezia-centro storico, al terzo piano ed ovviamente senza ascensore (luogo non proprio rinomato per la semplicità della logistica); non posso certo dire che sia stata un'esperienza del tutto positiva e che mi fa credere che con pochi watt a valvole, fossero anche di grande qualità ed in push-pull, tali diffusori possano andare bene.
Fu anche per questo che, una volta venuto in terra ferma, mi astenei da prendere subito un'impianto di "peso", anche per un'oggettiva disponibilità nettamente inferiore di spazio. Poi, ed è storia recente, mi sono fatto riconquistare dall'Hifi e dai ragazzi qui di Venezia, e mi sono rimesso in ballo, ma con maggiore cognizione di causa sui miei gusti. Saluti.

Nimalone65 ha scritto:
Non mi va d'essere polemico , ma a leggervi pare che nessuno sia riusciuto a far "cantare" o suonar "da Dio" che dir si voglia , nè le B&W802 , che le 803 , riuscendo al massimo ad ottenere discreti compromessi , un buon suono , ma nulla più.

Ma possibile che al di là di un'estetica accattivante , di un grado di rifinutura dei diffusori davvero ottima , a nessuno è balenata l'idea che quei diffusori B&W , non cantano e non canteranno mai con nulla , perchè intrinsicamente dal punto di vista prettamente sonoro valgono poco?

Annoverare amplificazioni milionarie come Boulder , FM acoustic Gryphon ecc , mi sembra solo un giochino atto a mantenere tra l'olimpo dei diffusori un marchio , per me ormai scaduto qualitativamente , ben sapendo , che nessuno di noi acquisterebbe mai un amplificazione di quei livelli , anche di costo, per pilotare delle B&W 803 , e quindi non è smentibile.

Non sarà invece che le B&W , abbiano oggi uno standard qualitativo , che le vorrebbero pilotate da finaloni , potenti ma non esclusivi,di quelli che potresti trovare pure da Media World,  perchè nel loro genoma non sono in grado di competere con i rivali esoterici di un tempo,,,,,,ma che questa cosa sia cercata , voluta e programmata dalla stessa B&W?

Secondo me , non ci vuole molto per capire che le ultime produzioni B&W , sono tese più ad un pubblico CONSUMER che non HI-End .

Nimalone65 ha scritto:

Beh guarda , personalmente è vero che non amo quel suono, ma non è che appellandole come consumer le insulti.

Se avessi a disposizione una taverna dove cenassi ed organizzassi feste con amici e all'occasione volessi metter su , musica da ballo , probabilmente mi orienterei verso un tipo di diffusore tipo le B&W in esame .

Se ascoltassi solo cantautori italiani o quartetti Jazz mi orienterei verso le Bravo Harmonix , un Lowther un Ocelia o un Feastrex

Se però volessi diffusori top level , hi-end , cercherei tra Acapella Magico Kharma, Tad Avantgarde Wilson Audio ,Revel ecc

Immagina di possedere una Corvette (b&W) non sarebbe forse un prodotto consumer se paragonato ad una Rolls Royce (Magico)?
Una corre Forte e basta,,,,,l'altra è una Rolls !!

Certo che se poi uno possiede la smart coupè ,,,,,anche la corvette fa sognare!

Come sempre tutto dipende da dove si parte e da dove si vuole arrivare , ma soprattutto da quali siano i termini di paragone .
Io nei miei giudizi tendo sempre a escludere il fattore costo , troppo fuorviante generalmente. Poi se ciò che mi aggrada è semplicemente fuori dalla mia portata , ci rinuncio ,,,,,,ma non mi racconto bugie.

aircooled ha scritto:
tesi interessante, il mito dell'impilotabilità è dovuto a vari fattori, il primo scatenante è che molti dicono di farle andare con ampli non solo a tubi ma addirittura da 15/20W uno lo conosco anche personalmente e quando gli facevo sentire le 802 cantare con 2 mono da 200W diceva che non erano musicali  da li rivolta di quelli dell'altra sponda B&W che di contraltare esasperano un poco la cosa  comunque resta il fatto che le bimbe in effetti richiedono potenza e gli audiofili italici purtroppo sono discretamente stitici nella potenza rimanendo attaccati ai vecchi miti dei famosi pochi W ma buoni, il resto del mondo si è evoluto ma essi no 
sulla decadenza purtroppo non posso che concordare   

criMan ha scritto:Affascinante tesi,
io a parte l'impostazione sonora e difettucci gia' evidenziati non posso assolutamente dire essere mediocri.
Buoni diffusori. Ma solo buoni.
Le 802 non possono essere giudicate solo buone.
A me quello che fa pensare e' che comunque la cerchia (scusate il volgare termine) ristretta di ampli per pilotarle
mi sembra alla fin fine sempre ristretta
e non proporzionata.

Non trovo corretto parlare di consumer una 803Diamond che costa di listino 9000 euro.

Comunque stra vendono un motivo ci sara' oltre ovviamente il nome e la bellezza estetica.
Io non l'ho capito ma non mi preoccupo della cosa.

Poi ovviamente si compra in base ai propri gusti e conoscenze.

Per ME,

aircooled ha scritto:gli audiofili italici purtroppo sono discretamente stitici nella potenza rimanendo attaccati ai vecchi miti dei famosi pochi W ma buoni 

pluto ha scritto:Tutto xchè non avete mai provato ad amplificare come si deve un bel paio di Apogee (di quelle buone..) con impedenza 2 ohm

Air, so ragazzi...   

x i watt pochi ma buoni, preferirei sempre i tanti ma meglio ancora  

Avian ha scritto:

aircooled ha scritto:gli audiofili italici purtroppo sono discretamente stitici nella potenza rimanendo attaccati ai vecchi miti dei famosi pochi W ma buoni 

Forse 50 anni fa. Quando durante la guerra andava tutto risparmiato e centellinato. Ormai la situazione mi sembra abbastanza migliorata a favore del mito "più watt, più spigni". Gli audiofili italici sgommano tra finaloni e wooferoni in ambienti puntualmente da hobbit. Merito anche di Vin Diesel ... e cmq a me Fast and Furious piace  

Nimalone65 ha scritto:

pluto ha scritto:Tutto xchè non avete mai provato ad amplificare come si deve un bel paio di Apogee (di quelle buone..) con impedenza 2 ohm

Air, so ragazzi...   

x i watt pochi ma buoni, preferirei sempre i tanti ma meglio ancora  

Anche le CLS avevano il minimo d'impedenza sotto 1 ohm !

Le Celestion SL700 a 1,2 ohm .

Queste ultime non le ho mai acquistate proprio per non essere costretto ad acquistare quei 2-3 finali in classe A pura di cui necessitano per farle cantare . 

Però erano 3 diffussori , per me decisamente sopra le righe .!

aircooled ha scritto:nella pratica poi potrebbero autodistruggersi alla prima smanettata 

Avian ha scritto:

Forse 50 anni fa. Quando durante la guerra andava tutto risparmiato e centellinato. Ormai la situazione mi sembra abbastanza migliorata a favore del mito "più watt, più spigni". Gli audiofili italici sgommano tra finaloni e wooferoni in ambienti puntualmente da hobbit. Merito anche di Vin Diesel ... e cmq a me Fast and Furious piace  

mc 73 ha scritto:

mi sembra che la potenza piaccia anche a te...piloti le heresy con 60 w x canale...

Nimalone65 ha scritto:


Ma possibile che al di là di un'estetica accattivante , di un grado di rifinutura dei diffusori davvero ottima , a nessuno è balenata l'idea che quei diffusori B&W , non cantano e non canteranno mai con nulla , perchè intrinsicamente dal punto di vista prettamente sonoro valgono poco?

pluto ha scritto:Io ho ascoltato solo Boulder, Mark, qualche bel valvolare, Accuphase e diversi Mac (che qua nessuno purtroppo apprezza)

Ma ha ragione Pietro, stiamo facendo un discorso un pò così: troppe variabili potenziali in gioco. Impianto? Casse?
tutto molto teorico (secondo me)