2 volts che divengono 4 volts totali in bilanciato, siamo al doppio, è indubbio che raddoppiando le tensioni in ingresso, la prima sensazione è che suoni tutto meglio.Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Le tensioni in ingresso sono ininfluenti a condizionare la qualità dell'operazione a valle: nel caso di RCA siamo comunque a 2 volts/0db comunemente, capaci di far funzionare al meglio qualunnque ampli.
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Sul mio ampli full balanced Graaf GM50, e sul mio 006t, entrare in bilanciato dall'Accuphase (che ha eccellenti uscite bilanciate) significa migliorare drammaticamente le prestazioni che non entrare in RCA. E questo nonostante nessuno dei due resti per metà inutilizzato (circuitalmente) nel caso dell'uso con RCA. Ma non sono le uniche prove che ho fatto: ecco perché ritengo che sempre, e ripeto sempre, quando si usa un lettore con uscita bilanciata di qualità, il risultato ottenuto con questa uscita è superiore a quello ottenuto entrando in un ampli bilanciato dalle uscite sbilanciate del player. Negli ampli bilanciati il "bilanciatore" posto all'ingresso dell'apparecchio non è mai di qualità tale da far pari con una uscita della sorgente bilanciata, se questa è di qualità.
Tutto cio' che nasce in bilanciato, viene mortificato se usato in sbilanciato, vedi Rudistor Coriolan.
In ogni caso caro Vito, vorrei capire una cosa, io faccio riferimento alle cuffie Stax che sono bilanciate e richiedono un driver che lavori in tale modalità, ora, se io posseggo una catena bilanciata come è quella tua per diffusori, e non posseggo diffusori bilanciati, quale potrebbe essere l'effettivo vantaggio?
Faccio tutto una manfrina per bilanciarmi e quando arrivo ai diffusori ho solo due fili?
Stax nasce per funzionare in bilanciato, è indubbio se tale requisito non viene rispettato le prestazioni potrebbero non essere soddisfacenti.
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
SE nel mio caso collegare ad ampli con circuitazioni bilanciate (Graaf e Stax) uscite bilanciate del Player dà un grande vantaggio e nel caso di Salvatore (Stax, e non credo che ci sia differenze in questo tra lo 06t ed il 600) non dà alcun vantaggio, la differenza tra la situazione sperimentata da Sal e la mia può essere solo la qualità delle uscite bilanciate delle sorgenti utilizzate nei due confronti e nient'altro. Quindi non è improbabile che Salvatore abbia espresso senza saperlo un giudizio sulle uscite bilanciate del player che ha usato per le prove, e non sulla capacità del 600 di fare a meno di una sorgente bilanciata di qualità.
Il Lector DIgicode che uso è un full-balanced, 4 singoli convertitori con ognuno una ecc81.
Misurando col tester e agendo sui trimmer di regolazione, quando ho montato il nuovo quartetto di Telefunken ecc801s, ho misurato un livello di uscita di 2,5volts per canale, che diventano totali 10volts in bilanciato mentre sono 5volts totali per lo sbilanciato.
Ora, io non noto differenze qualitative nella riproduzione indifferentemente se entro rca o xlr, l'unica pecca è che debbo alzare un po' il volume nella connessione rca per portarla a livello di quella xlr, per il resto, ti direi una balla che A è meglio di B o viceversa.
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Anche sul WES (altra circuitazione full-balanced) entrare in sbilanciato è uno svantaggio: in tal caso, infatti, occorre passare addirittura (visto che il signor Woo fa le cose ad arte) da un ulteriore stadio di preamplificazione, con tanto di componenti attivi (valvole) al seguito: come può essere questo ininfluente sul risultato finale?
Woo fa le cose ad arte, ci mancherebbe, quell'ampli non ha compromessi nella costruzione e progettazione, ma ognuno gioca le proprie carte, ad esempio Enrico che ha testato le connessioni xlr e rca sul Peyote con gli stessi cavi Trasparent, ha avuto parole di elogio sul risultato che MZH aveva ottenuto, egli potrà confermare.
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
P.S 2°: il bilanciamento che fa il PACE in uscita niente ha a che vedere col bilanciamento dall'ingresso in caso di connessione bilanciata che fanno gli Stax, il WES o il mio Graaf (ad esempio). Il PACE è costretto a bilanciare il segnale prima di inviarlo alle cuffie perché non è possibile pilotare le elettrostatiche senza connessioni bilanciate. Ma tutta la circuitazione interna all'ampli è sbilanciata, quindi non gode dei vantaggi delle circuitazioni bilanciate.
Gli Stax invece, il WES ed il Graaf non solo escono in bilanciato, ma hanno tutta la circuitazione che lavora in bilanciato, con conseguente miglioramento della linearità.
Questo non vuol dire che il PACE suoni peggio degli altri (lasciando da parte il Graaf che è per diffusori) ma solo che i progettisti hanno dovuto risolvere in altro modo il problema della linearità.
Se tu affermi che le Stax non possono funzionare senza connessioni bilanciate, dovresti spiegare come mai il Coriolan e anche l'Egmont di Guglielmo riparato da MHZ, nel caso di ingresso rca, lavorano in sbilanciato?
Possibile che una persona assennata come Rudistor prenda un abbaglio del genere?
Il P.a.c.e. è fuori dal coro, non sono molti in giro i costruttori che possono progettare e costruire trasformatori per ogni tipo di esigenza, MHZ è uno di quelli, per questo motivo ha affrontato e risolto il problema del bilanciamento con filosofie proprie, bypassando ogni eventuale criticità che poteva essere determinato da uno sconsiderato numero di valvole.
Sull'argomento volevo ricordare a Vito che avere una costruzione full-balanced come Coriolan e Wes o Ges o quello che volete voi, e poi avere la criticità del fattore valvole, puo' portare a piu' svantaggi che vantaggi.
Mi spiego, è una stupidata usare valvole nos di non verificate misure elettriche su una macchina bilanciata, il primo effetto che posso avere è una deformazione e/o rotazione dell'immaggine.
Una circuitazione full balanced, richiede tassativamente che tutte le valvole usate sono perfettamente matchate elettricamente, e nel caso non lo fossero, tutte devono essere poter regolate di fino con dei trimmer indipendenti.
Ora, il problema viene bypassato con l'uso di bias fissi, che pero' livellano il tutto ad una situazione che potrebbe non essere l'ideale punto di lavoro delle valvole, che puo' essere modificato anche dall'uso di diverse rettificatrici, che sono un ulteriore problema al raggiungimento ad uno stabile risultato finale elettrico.
Troppe variabili, bisognerebbe avere un tester e avere la possibilità di poter scegliere tra molte valvole per determinare le accoppiate che piu' ci servono...forse questo è uno dei motivi per il quale Rudistor consigliava di non mettersi a giocare col tube-roll e di lasciare le valvole di serie, a proposito FIl, le hai piu' riprovate quelle stock?
Stax fa una magia(come il Blue Hawaii), fa tutto a transistor per avere le minori tolleranze possibili,e come finali nel 600LIMITED mette le ecc99, una valvola moderna, tosta e che non rompe le palle!
MHZ fa in modo ancora diverso, un bel single ended, trimmer di regolazioni sul circuito per avere sempre le corrette tensioni, niente rettificatrice che porta con se piu' problemi che altro e soprattutto con queste tensioni potrebbe schiattare prematuramente, e un bel trasformatore/bilanciatore in uscita che risolve il problema di pilotare le Stax in bilanciato.
Del resto, non è l'unico che bilancia il segnale alla fine, il Pinnacolo di Giovanni è un single-ended e mi piacerebbe sapere come bilancia il segnale alla cuffia...forse con un trafo??
Sal.