Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Nota al margine: dovrebbe essere molto interessante lo Stax SRM-727, di cui però non ho sentito parlare da parte di nessuno. Tutto transistor, ma con circuitazione soprattutto non-feedback come dichiarato dalla casa. Certo che io non penso allo Stax come ampli (ma al Blu-Hawaii o al WEs), ma citavo questo particolare dell'ultimo nato Stax perché mi sembra molto molto interessante.
Da quello che sento oggi dalla 507 (ancora molto lontana da un rodaggio compiuto) credo che forse è possibile si sia perso un filino di ariosità e di magia dell'acuto rispetto alla 404. Questo se facciamo gli audiofili, cioè sezioniamo il suono in comparti stagni e giudichiamo. Ma con una semplice sintesi, il suono della 404 era a tratti fascinoso, ma molto più finto, meno realistico, meno completo della 507.
Uno dei miei primi sistemi Stax era composto dalla Lambda Pro Signature + ampli a stato solido.
Il sistema risultò quasi da subito deficitario per soundstage e per matericità/presenza nel basso-medio basso.
Cambiai l'ampli passando allo 006t, con evidente miglioramento in punto ampiezza scenica, ma non ancora soddisfacente la presenza in gamma bassa.
Probabilmente all'epoca, già la sorgente (Copland) unitamente ai cavi (Kimber in argento rca...)non era il massimo per pienezza e corposità e la spiccata caratteristica della Lambda, non poteva far altro che rincarare la dose in quella caratterizzazione, spinta all'ecceso a causa di un abbinamento sbagliato. Fu così che, non potendomi all'epoca permettere la Omega, ritornai al sistema dinamico...
Ora le cose vanno decisamente meglio e diversamente.
Volevo però sottolineare che l'aspetto del soundstage è molto dipendente dalle valvole.
L'abbinamento della attuale sr-507 con le 6sn7 Tung Sol Round Plate, è ottimale.
La cuffia risponde bene con la sua estrema sensibilità, ad ogni aspetto delle eletroniche che la alimentano.