axellone ha scritto:A mio parere sono tre cuffie abbastanza diverse, ognuna possiede qualcosa che le altre hanno in maniera minore..
In brevissima: l'energia della hd650, la rotonda piacevolezza della Audez'è, il dettaglio e la pulizia della Stax
Colpito e affondato.
Un piccolo(??) cambio di valvole sul Wes ha notevolmente impennato le prestazioni della 507, ora sul Wes è montato un quartetto di tung-sol 6sl7 e un bel quartetto di Siemens el34, ormai dimenticato.
Cavetteria immutata, per cui ancora Shunyata di segnale. Il medio è meno invadente, mentre i bassi acquistano una energia sconosciuta, cosi come gli altissimi, vuoi il rodaggio(150 ore) vuoi il setup giusto di valvole, sembrano venir fuori con maggior presenza e coerenza.
LA 650 sembra non sentir il peso degli anni e col Vhf-1 è di una piacevolezza unica, il basso non è cosi incisivo come quello della 507 ne cosi veloce, ma purtroppo al momento posso usarla in bilanciato ma solo con i trafo, e comunque quello che si evince dagli ascolti è che non mostra un esasperato dettaglio, ma è talmente tanto piacevole che nel complesso i suoi punti di forza sono altri.
LA 507 rinvigorita, mostra nel complesso maggior piglio dinamico, piu' articolazione in basso, maggior liquidità in gamma media, soprattutto le note del pianoforte sembrano suonate in modo piu' decise e nette, inoltre alcuni particolari che con la hd650 non si sentivano, vengono fuori in tutta la loro naturalezza.
LA differenza sostanziale e nello sviluppo del soundstage, la 650 non ha la profonfità che ha la 507, che ricordiamo ha i driver un po' inclinati tipo k1000, nel complesso ottime entrambe ma con una preferenza per la 507, anche se appena rientra il Peyote, rifaccio la prova.
LA Audeze a memoria la trovo insuperabile sulle voci ed in gamma bassa, forse un po' morbida sugli alti, ma questo particolare timbro, la rendeva compagna ideale per lunghi e piacevoli ascolti, sempre che la testa aveva un buon supporto.
Sal.