aircooled ha scritto:Perdona la mia ignoranza ma non comprendo cosa sostieni
forse c’è confusione in termini vediamo se provo ad essere prolisso cosa a me non congeniale ma se devo ci provo
multiamplificare significa montare più finali su un diffusore ne più ne meno che montare un doppio cavo che poi a qualcuno piaccia non lo metto in dubbio a me no
Montare 2 finali senza cross e’ multiamplificare ma cosa succede ai finali? Semplice ogni finale amplifica tutto il segnale e poi il filtro interno al diffusore taglia quello che non utilizza può servire? A mio parere poco per molteplici ragioni con cui non ho intenzione di tediarvi ma il mio serve a poco per altri può essere determinante quindi ognuno si faccia i suoi conti
montare un cross attivo o passivo prima dei finali invece significa bi- o tri - amplificare o più se volete in questo caso ritengo inutile e deleterio mantenere i filtri interni al diffusore visto che ciò che non c’è non suona poi posso anche sbagliare visto che da oltre mezzo secolo ho abbandonato la bi-amp per troppe complicanze e notti insonni a cercare per ogni brano il giusto incrocio e livello alla fine come tutti quelli della mia età hanno abbandonato per noia e frustrazione audiofila tornando al classico ottimo ampli di potenza possibilmente esuberante con grande godimento
Certo ci sarebbe molto altro da dire ma lascio per non annoiare ognuno metta tutti i finali cross e fili che vuole l’importante è essere convinti di ciò che si fa
Se guardi solo quello che succede a monte, hai ragione. Amplificare tutto il segnale per poi "buttarne" una parte è uno spreco.
Se guardi anche quello che succede a valle (come nell'esempio che ho fatto sopra) puoi avere un miglioramento anche con un sistema biamp con filtro passivo a valle, rispetto a monoamp, fermo restando lo spreco che giustamente evidenzi.
Io sono fondamentalmente d'accordo con te e con chi sostiene che la "vera" multiamp (piu che "vera" la parola giusta forse è "ideale") è con filtro attivo a monte, però non si può nemmeno affermare che non ci siano miglioramenti tangibili nel caso di multiamplificazione "passiva", se ho ben capito a cosa ci si riferisce con questo termine.
Poi se il gioco vale la candela è un altro discorso e posso anche essere d'accordo con te, ma se ci mettiamo a valutare quali sono i giochi che valgono o no la candela...dovremmo buttare a mare 3/4 degli argomenti di questo forum (e anche degli altri ovviamente).
Riguardo al fatto che se vai di attiva devi bypassare l'eventuale cross interno questo è ovvio, ribadisco che però, con i crossover attivi
ANALOGICI non si possono fare le stesse cose che si fanno con i passivi. Grazie a Dio oggi ci sono gli speaker manager e quindi i crossover analogici (di cui anch'io ho una discreta esperienza) sono ormai roba da museo.
PS.
Non vorrei sembrare quello che si mette su un piedistallo, però scusami ma cercare gli incroci "per brano" non è il modo di gestire un cross attivo. La configurazione ottimale è una, e sono d'accordo che ci può volere del tempo e un po di misure per trovarla ma una volta trovata non la si tocca più, finchè non cambi qualcosa nei diffusori.
Se il brano è registrato male non è un problema da gestire col crossover, e idem problematiche ambientali ecc.
Certo nessuno ti vieta di farlo, ma poi non ne esci più, per cui dopo un po giustamente scleri e finisci per buttare via il bambino con l'acqua sporca...