La battaglia dei dongle: W1-DC04PRO-M15-RU6-RU7

Comunque ritornando al W4 spero migliori con il burn-in altrimenti (per me) è una vera e propria trappola per soldi... per ora suona meglio il vecchio W1... e sfortunatamente non sto scherzando. Suona cupo... lontano... come se stessi ascoltando attraverso un tubo. :(
Avevo letto fosse scuro ma non pensavo così... al confronto l'RU6 sembra un ESS prima generazione per la sua brillantezza... figuratevi...
Se suona davvero così fra un pò ce ne saranno più nel classified di head-fi che nei negozi... e non immagino l'EX cosa deve essere se già questo è così... ci eravamo abituati troppo bene...

P.S. ma del resto lo immaginavo.

RockOnlyRare ha scritto:

Polky74 ha scritto:Come ti diceva Rick è praticamente inutile usare un dap solo come trasporto e consumarne le batterie per far suonare un dongle... a questo punto meglio uno smartphone android con uapp da 100 euro che fa la stessa cosa. Per quanto riguarda le iem dipende sempre da cosa ti aspetti e soprattutto a cosa vuoi collegarle... usare un dap che da quello che ho letto costa 3400 euro per poi collegarci delle iem da 300 euro (per me) non ha molto senso. Discorso diverso è se a monte delle iem c'è un dongle... e quindi per scegliere le iem bisognerebbe sapere di quale dongle si sta parlando. Comunque non vorrei buttarti giù, ma qualsiasi dongle da me provato negli ultimi 2 mesi è nettamente superiore all'SR15... poi se si parla di AK2000SP/AK3000SP il discorso cambia il problema è che costano più del La Voce S3. Oltre tutto devi considerare che un dap per quanto possa essere buono... invecchia (batteria-schermo-sistema operativo-compatibilità con applicazioni)... un dongle no.

Dando per scontato che usare il dongle con il dap sia inutile, ma non è questo che mi interessa.

Non ho capito : "usare un dap che da quello che ho letto costa 3400 euro" Forse ti riferisci al DAC La Voce S3 ma in questo caso l'ascolto solo con le casse non certo con una iem.
Il dap astell & kern sr15 costava nuovo circa 700 ma l'ho preso usato in perfette condizioni (aveva solo una piccola ammaccatura) a mi pare circa 250 Euro... un affare e funziona molto bene.

Con il senno di poi sicuramente oggi acquisterei un dongle al posto del DAP, su questo non ci piove !!!

Tornando in tema, pensando al Cayin RU6, ho trovato interessante il discorso sul suono un po più "verso il vinile" rispetto alla concorenza.
Ascolto prevalentemente rock ma non disdegno altri generi.

Che iem si potrebbe pensare con queste premesse con un ottimo rapporto qualità prezzo, senza andare su costi per me impossibili e non giustificati dal ascolto relativo che faccio in cuffia ?
Insomma non un modello top ma uno che comunque sia paragonabile "a grandi linee" alla mia Master & Dynamic MW60. Sicuramente un ottima cuffia ma non certo un hi-ed del settore (quando la presi costava 400 Euro, oggi è venduta a circa 260)

Grazie

Se vuoi prendere l'RU6 non posso che consigliarti queste...

https://hifigo.com/products/moondrop-blessing3?variant=43894012444911

...e dopo aver ascoltato queste con l'RU6... saprai a che livello sono arrivati i dongle e le iem. ;)

grazie a Rick, oggi ho fatto una carrellata di earbuds, odierei le iem perche' mi fanno male...
Avrei adocchiato le Smabat M4, pero' non ho idea di come suonino....
Se poi si salisse coi sono le Smabat ST20 Pro, 1DD + 1 BA e sembrano le prime earbuds con 2 driver.

Ho le KZ Zax, che suonano bene, non saranno eccelse, pero' per uno che odia le iem per il dolore fisico, sono buone.... poi ho gà detto che sono entry level, pero' a risposta lineare, 7 BA + 1DD.

Grande! Cosa hai preso alla fine?
Le Smabat le lascerei perdere, dalle recensioni e dai grafici che ho visto sono abbastanza strane, ma non ne ho mai ascoltata nessuna, solo a pelle non mi ispirano…

P.S. io penso che al momento sono arrivato a 15/20 earbuds fra auto costruzione e acquisti.

Allora, dopo una giornata di lavoro e con il consiglio d’istituto della scuola del mio piccolo a fine giornata, finalmente sono a casa, riprendo gli ascolti di RU7 e Mest2 con Spinfit W1, riassumendo:
Gli Spinfit sono eccezionali, una volta inseriti le iem non si muovono più, se poi piace anche il suono è come fare bingo;
L’RU7 con le Mest mi lascia perplesso, non so, medio alti asciutti? Boh intanto continuiamo gli ascolti;
Rick, ho il tuo stesso dac, accoppiato con un Megahertz Pegaso e un Aurion Adio HE500;
RockOnly, alla fine mi sono fatto convincere da questi pazzi e ho preso anche io un V50, in attesa che arrivi

Zap67 ha scritto:Allora, dopo una giornata di lavoro e con il consiglio d’istituto della scuola del mio piccolo a fine giornata, finalmente sono a casa, riprendo gli ascolti di RU7 e Mest2 con Spinfit W1, riassumendo:
Gli Spinfit sono eccezionali, una volta inseriti le iem non si muovono più, se poi piace anche il suono è come fare bingo;
L’RU7 con le Mest mi lascia perplesso, non so, medio alti asciutti? Boh intanto continuiamo gli ascolti;
Vick, ho il tuo stesso dac, accoppiato con un Megahertz Pegaso e un Aurion Adio HE500;
RockOnly, alla fine mi sono fatto convincere da questi pazzi e ho preso anche io un V50, in attesa che arrivi

Se vuoi bagnarli un pò gli alti basta tirare giù il DSD a 128... è ovvio che a 256 con le Mest vedi il deserto... lol


P.S. a DSD64 gocciolano... 

Allora, riprendo un argomento che sconosco, quello sugli ampli in corrente.
Da perfetto ignorante, ho fatto una ricerca e mi è spuntato questo articolo che mi sembra ben fatto

https://hifiaudio.altervista.org/amplificazione-in-corrente-o-in-tensione/

Secondo l’autore, che parla di ampli per diffusori, gli ampli in corrente vanno fatti bene, altrimenti si introducono colorazioni (lui parla di colorazioni, a me sembra che si tratti di ampli mal riusciti).
Da perfetto ignorante, ho l’impressione che forse sia più facile realizzare ampli in corrente per cuffie, perché non soffrono (o non dovrebbero soffrire) dei problemi di impedenza dei diffusori, mi sbaglio?
@Carlito, tu che sei il ns guru, che ne pensi? Hai mai studiato gli ampli in corrente di Cayin?
Ricordo un amico che avuto un ampli in corrente di Questyle e non gli piaciuto, mi parlava di suono freddo, anche su questo mi piacerebbe il tuo intervento o di qualcuno che ci ha studiato

@Zap67 ora che ti arriva il V50 ne comprerai un altro per fare da telecomando alla Tv... lol

Polky, azz, è vero, il suono cambia in maniera immediatamente percettibile, come avere tre dongle per ascoltare , per il V50 vediamo, al momento penso che uno mi basti

@RockOnlyRare se ti piace il La Voce (e non stento a crederlo avendolo avuto) fossi in te prenderei il Cayin RU7 invece del 6.
Quello che ricordo del La Voce è un suono estremamente fluido, dettagliato senza essere stancante, con una bella estensione ma senza rigonfiamenti in basso o spigolo sita in alto… penso sia il miglior dac che ho ascoltato insieme al Metrum Onyx, un grande rimpianto averlo venduto ma lo feci per necessità e non per sfizio.
Tornando ai dongle secondo me (dalle opinioni sia qui che oltre oceano) dei due Cayin quello che si avvicina di più a quell’idea di suono è il RU7, le tre modalità dsd selezionabili sembra ti diano anche più versatilità con gli accoppiamenti, il RU6 quello è e quello rimane, devi andare a cambiare cuffia se l’abbinamento non ti soddisfa, con il 7 mi sono fatto l’idea che hai più possibilità di intervento/interfacciamento (i possessori mi smentiscano se scrivo cavolate).

@Rick1982, dici benissimo

Il cambio di risoluzione con le Mest non è immediatamente percettibile, è impressionante…

L'RU7 è più completo... l'RU6 è più di nicchia... chi ama il suono analogico di un R2R potrà ritrovarlo nell'RU6 ma molto meno nell'RU7. Per chi vuole il tutto in uno, l'RU7 è più indicato... mentre per chi vuole una esperienza analogica pura l'RU6 è superiore (forse è meglio dire che è tutta un'altra cosa). Per chi vuole l'altro lato della medaglia... l'M15 non si batte.

@RockOnlyRare Attenzione le Blessing 3 sono consigliate per l'RU6 perché molto neutre al limite del noioso se non con il dac giusto (con l'RU6 diventano MAGICHE). Per l'RU7 forse sarebbero preferibili le Mangird Tea2 (delle piccole Mest MKII) perchè con bassi più presenti e meno analitiche.

Carlito ha scritto:grazie a Rick, oggi ho fatto una carrellata di earbuds, odierei le iem perche' mi fanno male...
Avrei adocchiato le Smabat M4, pero' non ho idea di come suonino....
Se poi si salisse coi sono le Smabat ST20 Pro, 1DD + 1 BA e sembrano le prime earbuds con 2 driver.

Ho le KZ Zax, che suonano bene, non saranno eccelse, pero' per uno che odia le iem per il dolore fisico, sono buone.... poi ho gà detto che sono entry level, pero' a risposta lineare, 7 BA + 1DD.

Le Smabat suonano bene, ma dipende da come indossano, e' soggettivo, sono strette per cui mi stanno perfette, meglio delle VE Monk ad esempio che sono troppo grandi per le mie orecchie piccole, le in-ear mi fanno male. Aiuta un filo grosso e un po' rigido intorno le orecchie che le tiene ferme.
Ho sia  le st20 normali che le pro, queste ultime sono le piu' dotate tecnicamente, ma anche esigenti, estese sia in alto che in basso e sub basso (una rarita' nel campo), non perdonano brutte incisioni. Il tutto solo se amplificate a dovere, LG con quad dac non ce la fa, con l'Astell Kann benino, attaccate ad un amplificatore di qualita' sono tutta un'altra cosa.
Le uso quando fa caldo al posto delle Stax, ergo la alta risoluzione delle pro mi piace moltissimo.

Io ho avuto un più che ottimo riscontro con le Penon 10th, ho letto una rece sulle Dunu 6 MK2 e sembrano delle ottime tuttofare

@Rick
 dici perfettamente circa RU7, sono 3 dac in uno, scegli timbrica e abbinamenti cuffia (smussa acuti a 64/128 se presente un super tweeter piezo elettrico vedi 1more)
 Ho visto il sito che hai consigliato, è spettacolare potrei anche customizzare una over ear con driver da 70mm... oltre le earbuds fantastico come si possano "mettere" insieme...
 Dovrei rifarmi gli occhiali da vicino.... per l'occorrenza

@Roberto
comincia a liberarsi la forza dell'RU7. Triple Dac and tuning capable....
Per gli ampli in corrente posso dirti che M15 è assolutamente imbattibile. Appena ho 2 minuti approndisco il link che hai postato ed il Cayin iH6/ EF600.
In corrente non è facile modulare, ma se si riesce bene a farlo, è una forza che non ha pari.
L'ideale è modulare sia in tensione che contemporaneamente in corrente, pero' le cose si complicano di più... Non sarebbe impossibile, in teoria. Ma è veramente tosta.
Poi butto giu' una bozza che avevo in testa da tempo, come dicevo solo bozza rimane....

@Ivanohe
Quello che mi dici sulle ST 20 Pro, conferma l'occhio che ci avevo buttato su. Prima di arrivarci, devo approfondire se li tollero. Grazie anche a te per la condivisione.

@RockOnlyRare
bei tempi quelli del Vic20 e C64, per il mezzo di un 286 oggi arcaico... Quanta strada di codice, networking, data center, netware, active directory, cisco e altro.... fatta da allora...
Questi dongle sono la via del cambiamento...
E incrociare qualcosa di informatico con loro, le alimentazioni, e la ethernet lan lascia interdetti....
giro di fase a 360° è un ricordo.... il resto è nuova frontiera binario/audiofila

...intanto aggrappatevi a qualcosa e preparatevi all'esplosione degli RU7... quando avverrà ne verrete travolti...

Un'altra abbinata impossibile.... Ve la racconto ? Solo quelle belle !
RU7 e Monolith M1060C 18 Ohm....
la differenza 64 128 256 è pecepibile senza affanno !
Timbrica differente dal M15, che la smuove in modo oimpressionate. Lui la definisce, ne delimita i contorni come la statua della Pieta', una carezza analogica, una chiarezza degna del 1bit, una timbrica poco calda, grande definizione in tutte e 3 le modalita'.
a 64 la planare addolcisce gli acuti, se li reputate troppo incisivi mai taglienti.
a 128 il basso prende più forza, i medi cominciano ad avere contorni più precisi, acuti nettamente più dettagliati
a 256 oltre a dipanarsi completamente qualsiasi rimasuglio di nevischio, si apre la scena diventa più estesa...
Come sia possibile ?
Non mi pongo più dubbi, solo affermazioni.

...altro che i filtri farlocchi di molti dap... che quale metti metti suonano sempre quasi tutti uguali...

Vero, spesso tra i vari filtri non ho sentito differenza, con RU7 si sentono perfettamente
p.s. Io sono sordo

quindi conviene investire su questa monolith? al momento ho l' ibasso ma seguendo questo tread non e' detto che ci sara' uno step superiore 

@Roberto
il Cayin iHA-6 sembra avere una circuitazione a doppio livello, che potrei schematizzare cosi', in modo assai semplice:



Un interrutore cambia punto di presa sulla resistenza in basso al carico.
Cio' comporta un diverso rendimento ed un diverso utilizzo della rete di reazione in rosso.
Si comprende perche' sia 5 Watt se in corrente e 7 Watt se in tensione.

Il link che hai postato dice alcune cose corrette, altre al limite.
La colorazione di un ampli in corrente avverebbe se la tensione rimasse costante lui spiega.
L'ideale è avere entrambi in modulazione continua, cioe' uno stadio che amplifica in corrente e l'altro ad esso collegato che modula in tensione.
Si potrebbe obiettare che l'impedenza rimanendo quasi fissa, alterebbe questa doppia modulazione.
E qui sta l'arcano.
A mio modo di vedere le cose in questa situazione, se dessimo un boost di corrente nei transienti più veloci, ne uscirebbe un controllo del driver più impetuoso a fronte di un rail di circa 40-45 volt.
Ma la mia rimane teoria, bozza... non ho le "teorie" per andare avanti. Avrei dovuto piegare a 18 anni per elettronica audio... oggi è facile avere ripensamenti.
Non si tratta di colorare una risposta in frequenza, ma dare quel "tocco" di forza che farebbe si sentire un suono ricco e  come si direbbe smuovere i sassi.....

questo sarebbe un esempio da manuale Hitachi della diversa modalita' di pilotaggio:

vick75 ha scritto:quindi conviene investire su questa monolith? al momento ho l' ibasso ma seguendo questo tread non e' detto che ci sara' uno step superiore 

Il Dc04Pro che è un ottimo dac, con la monolith si fa sentire.
Il balzo di qualita' è impressionante con M15, veramente pare che ti prenda a schiaffi, ed io non noto alcuna colorazione, anzi...
Con l'RU7 è come "ascoltare" le linee perfette di un'opera di Michelangelo, per rendere l'idea a grandi linee

Secondo me l'RU7 cambiando la conversione DSD cambia proprio la tonalità... cosa che tutti gli altri dac/dap non possono fare (probabilmente per motivazioni tecniche). Quello che fa il Cayin è cambiare l'accordatura generale del suo dac interno, privilegiando ora la musicalità ed le frequenze basse, ora la precisone ed il peso nell'esecuzione delle note, ora la spazialità e la definizione al costo però di quella "secchezza" di cui parlava Roberto. Nessun altro dac (che io abbia ascoltato) riesce a fare questo. Tutto sta a trovare il nostro compromesso preferito, ma sia riguardo alle iem/cuffie sia proprio alla musica ascoltata e forse anche al tipo/qualità di registrazione. Praticamente infinite variabili... per infinite sfumature che poi non sono proprio delle sfumature... anzi.

Carlito ha scritto:

vick75 ha scritto:quindi conviene investire su questa monolith? al momento ho l' ibasso ma seguendo questo tread non e' detto che ci sara' uno step superiore 

Il Dc04Pro che è un ottimo dac, con la monolith si fa sentire.
Il balzo di qualita' è impressionante con M15, veramente pare che ti prenda a schiaffi, ed io non noto alcuna colorazione, anzi...
Con l'RU7 è come "ascoltare" le linee perfette di un'opera di Michelangelo, per rendere l'idea a grandi linee

https://www.amazon.it/Monoprice-Monolith-M1060C-Magnetic-Headphones/dp/B079YZF9YS
parliamo di queste ?