pluto ha scritto:Vero Massimo
ma avendo diversi gira e puntine per me è un'esigenza avere un phono molto versatile. Sembra una complicazione ma in realtà mi semplifica la vita.
Comunqe lungi da me l'idea di decantare i miei phono o di convincere qualcuno a cambiare qualcosa. Siamo andati fuori strada rispetto all'inizio
Volevo solo vedere se l'argomento era conosciuto visto che i guru dell'hifi ne stanno parlando solo ora e a parte 2/3 risposte di amici preparati e al corrente della cosa, gli altri mi hanno quasi preso in giro come se fossi un alieno. Evidentemente la cosa non interessa e sembra una stranezza. No problem
Mi vado ad ascoltare Starker su un Mercury d'annata (ma con la giusta equalizzazione.....)
Buoni ascolti a tutti
Gian
Ps forse bisognerebbe anche fare un piccolo test sul numero di LP posseduti. E' evidente che tutto l'argomento ha un senso se chi parla è possessore di molti dischi e soprattutto di quelli di cui parlo io. E' una cosa x drogati dal vinile ovviamente. Altrimenti sono anch'io d'accordo con chi mi prende bonariamente in giro
Però poi non Ti lamentare se l'argomento "analogico" langue
Se la reazione all'argomento del momento in tema di analogico delle riviste di hifi mondiali è questa.....
Ciao
Ciao Gian,
Innanzitutto volevo dirti che nessuno ha pensato che volessi decantare i tuoi pre-phono,ne che volessi convincere qualcuno a dei cambiamenti.
Sono convinto che avendo molti vinili hai bisogno di apparecchi versatili e nessuno pensa il contrario.
Prima scherzavo, pensavo si capisse dalle faccine che avevo messo.
I pre-phono devono avere come regolazioni base almeno quella del guadagno,dei picofarad e dell'impedenza della testina,altrimenti una MM non si potrà mai ascoltare bene, anche solo 100 pF sono in grado di modificarne il suono e con un guadagno insufficiente perde dinamica.Per una tesina MC il discorso si complica per la regolazione dell'impedenza della testina piu' il guadagno che puo'essere o con trasformatori o con step-up elettronici che io preferisco per la maggior silenziosita' anche se riconosco che alcune testine vanno meglio con i trasformatori.
Per cio' che riguarda la deenfasi, la RIAA innanzitutto deve essere passiva con controreazione 0 e con piu' punti di intervento sull'equalizzazione non come regolazione ma punti fissi per rendere piu' precisa la curva.
La curva deve essere indubbiamente selezionabile,secondo i vari standard
fino all'ultima RIAA/IEC (Recording Industries American Association /
International Elettrotechnical Commission).
Quello che non sopporto è che tanta gente prende per oro colato quello che dicono i vari "guru" dimenticando che sono esseri umani, quindi
possono sbagliare.Il caro Pierre Bolduc una persona squisita che conosco bene mette adisposizione con la massima gentilezza le sue conoscenze,ma anche lui come essere umano puo' sbagliare. La differenza con tanti altri che ben conosciamo è che non si mette su di un piedistallo decretando questo è bene e questo è male
solo per un suo tornaconto con qualche casa produttrice.
Massimo